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> Ansia Di Innamorarmi Di Un Altro
 
Raganella
Inviato il: Giovedì, 13-Dic-2018, 18:45
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Ciao a tutti, sono nuova di qui anche se vi seguo da molto molto tempo (ogni volta che imperversa la temperata emotiva del mio DOC).
Ebben ora passo all’azione e vi rendo partecipi del mio male PSICO sad.gif.
Sono doccata da sempre, da quando ero bambina. L ho scoperto solo a partire dai miei 20 anni che ciò che ciclicamente mi attanagliava testa e cuore aveva un nome e una diagnosi, ossia il Doc. Sono stata da una psicologa e successivamente da uno psichiatra per questo il quale mi ha prescritto lo Zoloft per circa 8 mesi viste le mie fissazioni.
Ho smesso di prenderlo da tre mesi senza troppi problemi tuttavia i miei pensieri e le mie ansie sono riapparse nuovamente.

Ora che sono felicemente insieme al mio tanto agognato e sofferto amore, a quanto pare la mia ansia sta facendo capolino e sta cercando di turbare l’unica cosa buona che ho nel mio cuore.

Mi sto fissando di innamorarmi di un altro che è quello con cui ahimè lavoro. Ho un ansia talmente forte che ho paura di guardarlo negli occhi quando devo parlargli, di trovarlo attraente anche se oggettivamente non rispecchia i miei canoni. Mi testo continuamente scrutandolo di tanto in tanto per capire se è vero oppure no! Insomma cose assurde. Da vomito oserei dire. Per non parlare lo strazio che mi viene I ogni mattina a pensare di dover affrontare tutta questa ansia a lavoro il giorno stesso.

Vado dal mio cuoricino e comincio a piangere. Insomma mi farebbe pensare a un altro meccanismo del doc. Eppure ho il terrore che in realtà sia tutt’altro.

Mi impressioni così tanto che ormai mi prende una morsa se devo parlare a questo.... non so che dire se non aiutatemi....
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Asia88
Inviato il: Giovedì, 13-Dic-2018, 23:04
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capisco cosa provi perché capita anche a me ed è davvero terribile.. non so se questo capiti perché non amiamo abbastanza, la mia testa mi dice che il problema è questo SICURO, il mio cuore vorrebbe tanto che non fosse così!
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Picla
Inviato il: Giovedì, 13-Dic-2018, 23:40
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Ciao Raganella!
Come ti capisco... Io ho passato 7 mesi a pensare che fosse così! Avevo paura di provare attrazione per un mio compagno di scuola. Ho passato giornate intere ad avere il terrore che fosse vero, a credere che mi piacesse e al tempo stesso a cercare di evitarlo perché mi preoccupava solo l'idea di vederlo.
Leggevo qui tutte le storie di chi aveva il mio stesso problema e speravo che fossi così anche per me (cerca Avvfrancesca, per me è stata un'ancora di salvezza).
La soluzione è darsi tempo. Io ora sto molto meglio, anche se non posso dirmi del tutto guarita (d'altronde è una cosa lunga, e io sono stata male "solo" 9 mesi fa), e indovina un po': ho rivisto questo ragazzo qualche tempo fa e non ho provato nulla. Un po' di ansia del tipo "Oddio, non ero pronta, ora passerò tutti i prossimi giorni a pensarlo, magari mi ci fisserò perché mi piace", e invece niente.
È solo la nostra testa che fa brutti scherzi, stop. Dobbiamo avere pazienza e fiducia. Se resisti, la situazione si normalizzerà pian piano. Io mi ripetevo sempre, anche se all'inizio ci credevo poco, che amore e paura/ansia non vanno d'accordo. È un'altra trappola del doc
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Raganella
Inviato il: Venerdì, 14-Dic-2018, 09:17
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Picla & Asia88

Vi ringrazio ragazze del supporto. Sudavo freddo a doverle scrivere queste cose perché mi dava l’idea di veramente rendere ufficiale il mio problema. Mi chiedo solo perché??? A vita è già difficile di suo e quando sembra di aver raggiunto dopo anni di fatiche generali un qualcosa di buono, ta tan! Ansia su l’unica cosa a cui tieni di più al mondo.

Io resisterò fino alla fine. So cosa vuol dire sbagliare ahimè perché anni anni fa con il mio primo e unico uomo della mia vita ho veramente avuto una cotta enorme per un altro. Ma li ero al settimo anno di relazione stanca e non più appagante dove lui mi aveva messa tra gli “oggetti” scontati della sua vita. Mi amava e io amavo lui tuttavia non ho saputo gestire quella che veramente fu una cotta adolescenziale e quindi lo lasciai per del sesso occasionale con questo altro che poi è sparito.

Ora sembra che i fantasmi del passato stiamo ritornando e ho il terrore che una situazione simile possa riaccadere.

Qui però mi sono fissata io a priori. Ancora prima di prendere questo attuale lavoro avevo delle crisi d’ansia all’idea di poter incontrare nuova gente e magari invaghirmi di altri.

E ora dopo qualche mese a sta parte questa mia persecuzione ha trovato un capro espiatorio, la figura della persona che affianco di 15 anni più di me dalla dubbia moralità e soprattutto da una immensa bassezza di spirito e personalità.

D’altronde lavorare bisogna e mi sono sempre detta che situazioni anche di attrazione o invaghimento debbano essere gestite perché ahimè capitano. Vorrei anch’io credere nella favola che l’amore è quando hai solo occhi per lui. Sti caxxi. Queste sono le mediocrità della gente che ha paura ad ammettere la verità che purtroppo è ben altra.

Qualcuno ha scritto, sembra paradossale ma mentre L innamoramento iniziale è ultra esclusivo, l’amore invece perché una scelta non coincide con questa esclusività.
Saremo sempre aperti a nuovi stimoli purtroppo. Bisogna cercare di sapere gestire queste situazioni però.

Io sono una ragazza di 29 anni che è sempre stata una precisona nella vita. Non ammetto errori da parte mia. Temo di fallire e di far soffrire le persone. Ma ho un cuore grande e sensibile. E farò di tutto per combattere.

Io amo il mio ragazzo è voglio lui come uomo della mia vita e farò in modo che questo accada almeno da parte mia.

Vi voglio bene ragazze

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sicri
Inviato il: Lunedì, 17-Dic-2018, 01:08
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Come ti capisco.. Io mi sono fissata a priori con un ragazzo dell'università solo perché un giorno mi contattó.. Quando lo vedo mi sale un ansia assurda e alcune immagini e pensieri intrusivi.. A me questo non piace, non ci ho mai parlato si atteggia ed è un cafone.. Quindi.. Però è la paura che ci fa credere queste cose.. A me ora va un po' meglio però ci sono giorni in cui l'ansia aumenta altri in cui non la tengo proprio. Saranno gli ormoni😱

Però una cosa l ho capita se abbiamo paura che un evento accada e perché noi abbiamo tutt'altro progetto per la nostra vita. Con la nostra volontà riusciremo a far parlare il cuore e non dare retta a queste ansie.. Anche io vorrei che il mio attuale ragazzo stia con me per sempre..
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DRUMMER
Inviato il: Lunedì, 17-Dic-2018, 16:03
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QUOTE (Raganella @ Giovedì, 13-Dic-2018, 17:45)
Vado dal mio cuoricino e comincio a piangere. Insomma mi farebbe pensare a un altro meccanismo del doc. Eppure ho il terrore che in realtà sia tutt’altro.

Rafforza il tuo rapporto con il tuo fidanzato, l'obiettivo non è quello di annullare quello che temi..non puoi. Ma se innalzi il piacere nelle cose che ami aumentando i momenti di condivisione piacevole migliorerai il tuo umore e con esso ridurrai l'importanza data a determinati pensieri/emozioni.

Ma attenzione: non perdere i pezzi, almeno non tutti. cerca di mantenere gli affetti e le passioni ma soprattutto la voglia di vivere, perchè attraverso queste cose riuscirai ad incrementare quello che ti ho detto. Se perdi tutto, tutto ti sembra inutile.

ciao
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Raganella
Inviato il: Martedì, 18-Dic-2018, 21:17
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QUOTE (sicri @ Lunedì, 17-Dic-2018, 00:08)
Come ti capisco.. Io mi sono fissata a priori con un ragazzo dell'università solo perché un giorno mi contattó.. Quando lo vedo mi sale un ansia assurda e alcune immagini e pensieri intrusivi.. A me questo non piace, non ci ho mai parlato si atteggia ed è un cafone.. Quindi.. Però è la paura che ci fa credere queste cose.. A me ora va un po' meglio però ci sono giorni in cui l'ansia aumenta altri in cui non la tengo proprio. Saranno gli ormoni😱

Però una cosa l ho capita se abbiamo paura che un evento accada e perché noi abbiamo tutt'altro progetto per la nostra vita. Con la nostra volontà riusciremo a far parlare il cuore e non dare retta a queste ansie.. Anche io vorrei che il mio attuale ragazzo stia con me per sempre..

Quanto si sta male. Per me è come una lotta interiore. Anche perché questo mi lavora davanti e sarebbe una sorta di mio superiore.
Il problema che è proprio come la tua fissazione un tipo proprio cafone e gretto.
Sicche ogni mattina combatto tra me e me e mi viene da scrutarlo per vedere che effetto mi fa. A volte mi sembra di intenerirmi e mi sale unansia assurda.

Come dice Drummer sto concentrando il focus su me stessa quando faccio così. E invece dovrei mettere al centro me e il mio ragazzo ossia il nostro “Noi@.

Come sei riuscita a fartela passare?
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sicri
Inviato il: Giovedì, 20-Dic-2018, 23:59
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Unregistered









A me in realtà ancora deve passare del tutto, lui è un cafone non è proprio il mio tipo a volte quando lo guardo mi rassereno perché so che non è così.. Altre invece mi sale l'ansia dipende comunque passa affondandola e ignorando i pensieri io ci sto riuscendo.. Per un altro ragazzo e durata 5 mesi tipk
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MAX-ILLUSION
Inviato il: Domenica, 23-Dic-2018, 21:57
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poor man
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QUOTE (DRUMMER @ Lunedì, 17-Dic-2018, 16:03)
QUOTE (Raganella @ Giovedì, 13-Dic-2018, 17:45)
Vado dal mio cuoricino e comincio a piangere. Insomma mi farebbe pensare a un altro meccanismo del doc. Eppure ho il terrore che in realtà sia tutt’altro.

Rafforza il tuo rapporto con il tuo fidanzato, l'obiettivo non è quello di annullare quello che temi..non puoi. Ma se innalzi il piacere nelle cose che ami aumentando i momenti di condivisione piacevole migliorerai il tuo umore e con esso ridurrai l'importanza data a determinati pensieri/emozioni.

Ma attenzione: non perdere i pezzi, almeno non tutti. cerca di mantenere gli affetti e le passioni ma soprattutto la voglia di vivere, perchè attraverso queste cose riuscirai ad incrementare quello che ti ho detto. Se perdi tutto, tutto ti sembra inutile.

ciao

Ottimo consiglio

inoltre se puoi fai terapia psicoterapia.

cmq cerca di vincere il perfezionismo... l'amore non è perfetto sempre...

anzi magari soffermati senza colpa a vedere le foto di qualche bell'attore famoso e figo... non è tradimento... devi imparare a vivere i senrtimenti senza troppa paura e con leggerezza che non vuol dire essere superficiali.


--------------------
Informazione:
Per favore Solo supporto tecnico ed informativo, no domande sul Doc per quello aprire una nuova discussione o meglio leggere le vecchie discussioni e le discussioni in evidenza.

Grazie
PM
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Raganella
Inviato il: Lunedì, 31-Dic-2018, 11:25
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QUOTE (MAX-ILLUSION @ Domenica, 23-Dic-2018, 20:57)
QUOTE (DRUMMER @ Lunedì, 17-Dic-2018, 16:03)
QUOTE (Raganella @ Giovedì, 13-Dic-2018, 17:45)
Vado dal mio cuoricino e comincio a piangere. Insomma mi farebbe pensare a un altro meccanismo del doc. Eppure ho il terrore che in realtà sia tutt’altro.

Rafforza il tuo rapporto con il tuo fidanzato, l'obiettivo non è quello di annullare quello che temi..non puoi. Ma se innalzi il piacere nelle cose che ami aumentando i momenti di condivisione piacevole migliorerai il tuo umore e con esso ridurrai l'importanza data a determinati pensieri/emozioni.

Ma attenzione: non perdere i pezzi, almeno non tutti. cerca di mantenere gli affetti e le passioni ma soprattutto la voglia di vivere, perchè attraverso queste cose riuscirai ad incrementare quello che ti ho detto. Se perdi tutto, tutto ti sembra inutile.

ciao

Ottimo consiglio

inoltre se puoi fai terapia psicoterapia.

cmq cerca di vincere il perfezionismo... l'amore non è perfetto sempre...

anzi magari soffermati senza colpa a vedere le foto di qualche bell'attore famoso e figo... non è tradimento... devi imparare a vivere i senrtimenti senza troppa paura e con leggerezza che non vuol dire essere superficiali.

Ciao Max!

Grazie per il supporto. Sì la cosa migliore da fare in questo caso è stare vicino al proprio lui/lei e pensare/agire in base al bene altrui.
Mamma mi ha sempre detto che il rapporto di coppia è fatto anche di questo: prove del fuoco, ansie e angosce. Anche lei dopo il matrimonio ha passato periodi del genere ma guardandosi dentro e capendo che era lei il problema e non papà o il loro rapporto è riuscita a spegnere questa cosa o quantomeno a smorzarla di vigore e forza. Sono insieme da più di trent’anni e si amano ancora.

È vero quello che dici: l’amore non è mai perfetto e ci sarà sempre qualcosa che manca o fuori posto.

Io vivo queste apprensioni come se fossi una banderuola in balia del vento, come se non fossi in grado di prendere delle decisioni e come se tutto accadesse contro la mia volontà.

L’amore è anche una scelta, c’è poco da fare. E non lo dico perché voglio far quadrare il cerchio ma per darmi forza perché altrimenti saremmo in balia di paure e sensazioni che veramente possono compromettere i nostri obiettivi e la nostra vera serenità.

Che dire, spero che tutto questo incubo passi presto
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Nonsorecuperoaccount
Inviato il: Mercoledì, 02-Gen-2019, 19:56
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Ho avuto anche io questo doc, ti capisco, sembra di leggere le mie paure
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Elsachan96
Inviato il: Mercoledì, 02-Gen-2019, 20:09
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Ci sono passata anche io, ti capisco.
È una sensazione orribile perché sembra tutto reale.
Quando ne ho parlato con il mio psicologo, mi ha detto "può darsi che questo ragazzo ti piaccia, e allora? Ciò non significa che non ami il tuo fidanzato."
Insomma, l'ha presa così alla leggera che ho capito quanto a volte noi doccati ci poniamo in maniera pesante verso i nostri pensieri che sono solo pensieri.
È che noi li ingigantiamo perché ne abbiamo paura. Perché ne hai paura? Te lo sei mai chiesta? La risposta è: perché lo ami davvero.
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Io.e me
Inviato il: Giovedì, 03-Gen-2019, 15:55
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Psico Amico
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Sembra di leggere me stessa qualche tempo fa!
Ora il doc sta cominciando a fare di nuovo capolino, per paura di amare ancora il mio ex per cui avevo una cotta adolescenziale (praticamente pendevo dalle sue labbra) Con emozioni fortissime.
Dopo 5 anni ho ancora paura e sembra assurdo! Quando lo vedo, quando ne sento parlare, quando vedo la data del nostro "fidanzamento" (avevo solo 13 anni, è ridicolo).
Paura paura paura...
Per non parlare della fissa del "per sempre"
Inizio a pensare "e se il per sempre in realtà non lo voglio? E se mi sta stretto? E se voglio stare con lui ma allo stesso avere una via di scampo? Allora non è amore"
Quando in realtà se devo pensare di andare a vivere da qualche parte senza di lui non ci so stare... Oppure l'altro giorno doveva tornare a casa sua e mi sono messa a piangere perché lo volevo lì con me.


È tutto nella nostra testa, forza e coraggio. ❤️


--------------------
"Nessun sistema può dimostrare se stesso a partire da se stesso"

"Tremano le gambe mentre ride il cuore"

Ascoltando solo il mio corpo...
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moonofhislife29
Inviato il: Giovedì, 24-Gen-2019, 01:23
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Ragazze, questa discussione mi ha salvato la vita stasera.
Non saprei nemmeno cos'altro aggiungere a quanto avete già detto, alcune di voi sanno che anche la mia testa negli ultimi mesi si è fissata con il mio collega di studio, con cui peraltro ho un rapporto piuttosto difficile perché caratterialmente non ci siamo mai presi e spesso sono volate parole e atteggiamenti pesanti. Ma tant'è che sono qui a cercare di combattere contro il doc che mi si fissa su di lui.

Sto col mio ragazzo da quasi quattro anni. Sono piuttosto grande, diciamo, ho 27 anni ma per me lui è stato tutto. La mia storia più bella, più intensa, lui l'uomo più completo che abbia mai visto o tantomeno avuto, l'amore più pieno, più colmo di cose. Risate, intesa mentale, sessuale, progetti insieme, uno dei due inizia una frase e l'altro la finisce. L'unica storia alla quale io abbia mai lavorato così tanto e con così tanto impegno. Stasera mi sono messa a piangere per l'emozione perché i suoi esami all'università stanno andando bene e gli ho detto che per me è importante che lui realizzi i suoi sogni. Eppure sono qui a farmi mangiare dal Doc, dalla paura di innamorarmi di un altro, di distruggere tutto, di cancellare tutto questo. È una paura che inizia proprio nel fondo del petto, so che sapete di cosa sto parlando, come un bruciore accompagnato da un pensiero che sembra quasi una certezza, quel bruciore che pian piano si propaga in tutto il corpo e ti provoca formicolii nella testa, quelli tipici di quando sei bambino e hai gli incubi, la cosa più vicina alla paura che io abbia mai provato.

Ho paura tutti i giorni. Sono stanca, fa male. Temo di non riuscire a reggere tutto questo.

Non so se capita anche a voi, ma io ho bisogno CONTINUO di avere prove tangibili del mio amore per lui, altrimenti non sto tranquilla. E anche quando un po' mi tranquillizzo perché mi faccio qualche domanda e vedo che la risposta è sempre lui, il sollievo dura poco.

Perché non si può semplicemente amare di pancia senza fermarsi a pensare? Perché non riesco a godermi il presente? Perché l'amore non può essere una cosa semplice?
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Ciccia12345
Inviato il: Martedì, 29-Gen-2019, 19:29
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Salve ragazze, ho letto quello che avete scritto ed è pressoché la stessa cosa che ho vissuto io.
Premetto che sono fidanzata da 12 anni... il nostro anniversario è stato poco tempo fa.
Ho sofferto/soffro di doc da relazione, non diagnosticato.
Tutto nato per caso, tutto nato dopo la nostra agognata vacanza estiva in cui ero finalmente serena e felice come non lo ero da tempo.
Tornata dalla vacanza mi sono sentita smarrita, persa, lontana ed abbandonata. Per qualche giorno non l’ho visto e quando l’ho rivisto, tac, mi sono sentita strana. Questa sensazione spiacevole mi ha fatto sempre più preoccupare.
Fino a quando improvvisamente negli occhi del mio ragazzo non rivedevo più la stessa persona bensì un mio caro amico, di cui avevo una cotta da adolescente e di cui il mio ragazzo è sempre stato geloso.
Ammetto che lo trovo carino, ma gli voglio bene come un fratello ed è sempre stato così. Ma il mio doc ha fatto leva su queste brutte sensazioni. Ho cominciato a non dormire la notte, l’ansia era tale e la sensazione era così spiacevole che mi sono sentita costretta a prendermi un po’ di tempo dal mio ragazzo. Mi arrovellavo il cervello, mi ossessionavo tutti i giorni tutto il giorno. Sono passati dieci giorni dalla nostra decisione e in quei dieci giorni ho sofferto le pene dell’inferno. Avevo paura, una paura agonizzante, ho avuto attacchi di panico almeno un paio di volte al giorno, ansia generalizzata che non mi faceva respirare. Mi sono detta non posso stare così anche se ci siamo allontanati allora non voglio perderlo... quindi ci siamo rivisti e gli ho chiesto di starmi accanto, anche se stavo male.
Il mio ragazzo è un angelo, nonostante la sofferenza ha accettato. Quando ci siamo rivisti sono riuscita finalmente a dormire dopo dieci giorni di insonnia costante.
Questo è stato il primo piccolo tassello. Ma l’ossessione per il nostro amore le domande lo amo o non lo amo, mi piace non mi piace, non sopporto questi difetti che prima non notavo continuavano imperterriti. Per non parlare del senso di colpa costante che mi accompagnava perché il rimuginio dei pensieri sul mio amico non mi abbandonavano.
Ho parlato con psicologi, ho fatto meditazione, nulla, non si placava.
Avevo l’ossessione di tradirlo, di innamorarmi di altre persone, ossessioni e compulsioni in continuazione durante il giorno, ma gli attacchi di panico sono piano piano diminuiti. L’ansia si è trasformata in apatia, depressione, desiderio di morte o di ferirmi per non soffrire più.
Ogni giorno mi dicevo domani sarà diverso, domani sarà meglio. Mi sono così convinta di questa cosa che piano piano è davvero successo così.
A me capitava/capita di ossessionarmi sulle targhe delle macchine: se presenta la lettera dell’iniziale del nome del mio amico allora è un segnale che non voglio il mio ragazzo, se invece c’e L’iniziale del nome del mio ragazzo allora mi rassereno.
Mi venivano in mente ricordi che avevo vissuto con il mio amico e questo mi procurava un senso di colpa lancinante.
Ma ogni giorno è stato sempre meglio, ogni giorno ho combattuto per il mio sentimento, quando l’ansia piano piano cede il posto alla calma risento le mie sensazioni e le mie emozioni e mi riscopro serena, anche se può durare mezz’ora o un’ora mi beo di questa sensazione avendo consapevolezza che sto combattendo con un problema psicologico e non con un desiderio.
Il doc mi faceva passare al microscopio ogni minimo particolare che poteva provare o confutare la tesi di non amarlo più.
Mi accorgo che quando sono con il mio ragazzo e sono serena la notte mi addormento senza difficoltà, in caso contrario la notte ho degli episodi di ansia.
Non so se è capitato anche a voi, ma i miei sogni mi hanno molto aiutato. Mi hanno sempre posta davanti alla verità dei fatti, che la mia mente mentendomi durante la giornata mi distruggeva, ossia da quando è iniziato questo calvario, esattamente sei mesi fa, non c’e Stata una notte, tra quelle in cui sono riuscita ad addormentarmi, che non ho sognato il mio ragazzo e me in intimità, amorevolmente e serenamente. In qualche occasione ho anche sognato il mio amico e la sua fidanzata in atteggiamenti di socialità, in cui io avevo per mano lei e sorridevamo allegre.
Tutto quello che mi sento di dirvi è che la mente ci ossessione e ci mente, ci attacca dove siamo più deboli e magari sopratutto se abbiamo vissuto dei traumi che non Abbiamo superato. Ma si deve combattere per ciò che si vuole davvero, anche contro se stessi, con le proprie forze. La vita ci ripagherà, almeno spero.
Adesso quando si presentano i pensieri ossessivi io rido, gli dico ok, fatti avanti non mi fai nulla, a tutti i ricordi che mi fanno sentire in colpa dico prego non c’e Di che.
Alla frase: dovresti lasciarlo ti libereresti e potresti essere felice: dico si forse un giorno adesso no!
Forza e coraggio ragazze!
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