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Inviato il: Sabato, 04-Lug-2020, 09:29
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Nuovo iscritto Messaggi: 4 Utente Nr.: 19.847 Iscritto il: 05-Giu-2020 |
Ciao a tutti mi ritrovo di nuovo a scrivere qua, forse l’unico luogo dove mi sento realmente capita, oggi scrivo per avere un’opinione, o per capire se qualcun altro come me si trova a vivere le mie stesse sensazioni.
Dunque dopo aver passato una brutta fase di doc da relazione acuta, dove mi sentivo molto in ansia, estraniata dalla realtà perché immersa nella mia bolla di pensieri, dove non riuscivo più a studiare, ne a fare niente che mi facesse sentire bene se non appunto leggere il forum, o cercare in internet qualche rassicurazione e sentivo l’urgenza, dettata da l’ansia, di essere costretta in qualche modo a interrompere la mia relazione, dicevo in questa fase molto acuta di doc (che mi é stato diagnosticato), un giorno il mio ragazzo manifesta la scarsa volontà di vedermi, da lì entro in crisi e subentra una fortissima paura che sia lui a non amarmi, un’enorme paura di perderlo e la paura che lui si stufi di me e che prima o poi mi voglia lasciare, paure che hanno totalmente accantonato per due settimane il mio doc da relazione, ci tengo a precisare che queste paure erano dettate da un distacco reale da parte del mio fidanzato che in quei giorni aveva la testa totalmente focalizzata sul lavoro e che per questo non mi pensava abbastanza/prestava abbastanza attenzioni, faceva passatemi il termine un po’ più lo stro**o (tutte cose confermatami da lui stesso), quindi comincio in quei giorni ad avere forti attacchi di pianto ogniqualvolta lui non aveva tempo per me, ogniqualvolta lui era distaccato, sperimento una forte gelosia (che in realtà è sempre stata presenta anche con il doc ma aumentata da questi fattori), ecc ... finché qualche giorno fa lui torna ad essere il ragazzo dolce e premuroso che è sempre stato e il mio doc da relazione comincia a ripresentarsi prima leggero, poi adesso con il passare dei giorni è sempre più pesante, facendomi sentire apatica, disconnessa e nuovamente rinchiusa nella mia bolla di pensieri, facendomi credere di non amarlo, quando letteralmente 5 giorni fa piangevo perché pensavo che perdendolo mi sarei sentita malissimo, vuota e che non avrei mai potuto trovare qualcuno come lui che mi faceva del bene come lo ha fatto lui, ma quei pensieri/quella paura fortissima di perderlo ora che il doc si è ripresentato (dopo due settimane di stop) sembrano come non fossero mai esistiti, li vedo molto lontani e poco vividi, come se non fossero stati miei, o come se appartenessero ad un passato molto lontano. Mi succede molto spesso che quando si presenta la forte paura di perderlo per paura che lui non mi voglia/ami i giorni/settimane seguenti siano caratterizzati fa forte “apatia”, che non mi so spiegare. Ora il problema qual é che la mia terapeuta dice che i miei pensieri totalmente opposti e contrastanti che si alternano hanno un senso, ma allora io mi chiedo non è che quando ho paura di perderlo e piango e sto malissimo per questo anche questo è doc sono pensieri non veri e quindi non lo amo veramente ma sperimento solo la paura dell’abbandono? Spero qualcuno mi posso aiutare e dare qualche consiglio/ un po’ di supporto Grazie infinite in anticipo 🙏 😊 |
Inviato il: Lunedì, 06-Lug-2020, 11:40
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Nuovo iscritto Messaggi: 4 Utente Nr.: 19.847 Iscritto il: 05-Giu-2020 |
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