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> Magari è Successo Anche A Qualcuno Di Voi..., consiglio
 
ederarossa
  Inviato il: Venerdì, 13-Lug-2007, 13:17
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Con oggi dalla psico abbiamo constatato che ho fatto un passo avanti.Io mi sento meglio(ovvio sempre nel limite di quel che può avvenire, cioè per dire l altra settimana ho avuto un attacco di panico), cioè non vedo il buio pesto che vedevo fino a qualche mese fa.E la cosa è avvenuta in maniera abbastanza naturale(cioè cosi l ho avvertita io).Come se il giorno prima non sai andare in bicicletta e il giorno dopo improvvisamente comincio a pedalare...Lei mi ha detto che è perchè ha sempre pensato che io "faccio terapia", cioè la faccio fuori, nelle situazioni che mi capitano e con grande fatica...
adesso:è normale sentirsi destabilizzati dopo averlo conclamato con lei?
premetto che io temo sempre il "dopo"ogni qualvolta paleso una cosa di cui mi sento sicura(io sono emotivamente insicura).O forse mi sta venendo la paura che tutto possa tornare come prima?Ho il terrore alla sola idea, anche se dopo un anno e qualke mese di terapia comincio a sentirmi cosi meglio, prima è stato cosi faticoso che non sapevo se era peggio quello che avevo o gli effetti della terapia su di me.Ma adesso anche da lei(me lo ha anche rifatto notare oggi), mi siedo bene sul divano(sembra strano ma fino a qualke mese fa stavo seduta in punta e fissavo sempre la porta, adesso poggio le spalle e non sono tesa con il corpo)...Ma mi sembra cosi strano provare questo adesso che quasiho paura che non sia reale e che domani sia tutto nero, sia tutto pianto, sia tutto disperazione come fino a qualche tempo fa...


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"i dubbi te li crea la libertà"
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Non serve strappare le pagine della vita, basta saper voltare pagina e ricominciare...
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questo buio a cui non ci si abitua mai...
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Il miracoloso dono della serenità può essere conquistato sempre in qualsiasi luogo, anche in quelli apparentemente più improbabili e anche nelle situazioni più tristi.E, se non tutto, almeno un po'.
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"As long as we are in need of the other we are not able to be alone and enjoy the immense riches aloneness gives. Our center is the place where only we can go, where we find our fulfilment. "But real love is not an escape from loneliness, real love is an overflowing aloneness. One is so happy in being alone that one would like to share - happiness always wants to share. It is too much, it cannot be contained; like the flower cannot contain its fragrance, it has to be released." Osho

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.mielefiele.
Inviato il: Venerdì, 13-Lug-2007, 16:43
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Nell'ultimo periodo il dover adottare una serie di "condotte sane" mi ha portata per forza di cose ad "accantonare" parte dei miei disturbi, o almeno le esternazioni più distruttive di essi. E in parte la cosa mi inquieta.
Da un lato mi rendo conto di essere più serena di quanto io sia mai stata, dall'altro penso che non può durare, che la parte malata finirà per riaffacciarsi, e sarà furiosa di esser stata "trascurata" così a lungo.
Però, se anche fosse così, forse il miglioramento conserverebbe lo stesso una sua valenza... fosse altro come testimonianza del fatto che anch'io posso star bene, mentre fino ad adesso ho dato per scontato di non esserne capace.


(però son mica certa che questo mio sproloquio abbia qualche nesso con quanto scritto da te... boh.gif )
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La lunga marcia
Inviato il: Venerdì, 13-Lug-2007, 16:49
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La difficile gestione della libertà, cfr. telef. 13/7/2007, ore 16.09


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Una psicologia, la quale non sia in grado di spiegare il sogno, non è utilizzabile neppure per la comprensione della vita psichica normale e non può pretendere di chiamarsi scienza (Sigmund Freud).
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Alessandro
Inviato il: Venerdì, 13-Lug-2007, 17:53
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QUOTE (Nesea @ Venerdì, 13-Lug-2007, 12:17)
Con oggi dalla psico abbiamo constatato che ho fatto un passo avanti.Io mi sento meglio(ovvio sempre nel limite di quel che può avvenire, cioè per dire l altra settimana ho avuto un attacco di panico), cioè non vedo il buio pesto che vedevo fino a qualche mese fa.E la cosa è avvenuta in maniera abbastanza naturale(cioè cosi l ho avvertita io).Come se il giorno prima non sai andare in bicicletta e il giorno dopo improvvisamente comincio a pedalare...Lei mi ha detto che è perchè ha sempre pensato che io "faccio terapia", cioè la faccio fuori, nelle situazioni che mi capitano e con grande fatica...
adesso:è normale sentirsi destabilizzati dopo averlo conclamato con lei?
premetto che io temo sempre il "dopo"ogni qualvolta paleso una cosa di cui mi sento sicura(io sono emotivamente insicura).O forse mi sta venendo la paura che tutto possa tornare come prima?Ho il terrore alla sola idea, anche se dopo un anno e qualke mese di terapia comincio a sentirmi cosi meglio, prima è stato cosi faticoso che non sapevo se era peggio quello che avevo o gli effetti della terapia su di me.Ma adesso anche da lei(me lo ha anche rifatto notare oggi), mi siedo bene sul divano(sembra strano ma fino a qualke mese fa stavo seduta in punta e fissavo sempre la porta, adesso poggio le spalle e non sono tesa con il corpo)...Ma mi sembra cosi strano provare questo adesso che quasiho paura che non sia reale e che domani sia tutto nero, sia tutto pianto, sia tutto disperazione come fino a qualche tempo fa...

ti Capisco benissimo..anche io ultimamente sto meglio in media...e ho anche paura di stare "bene"(ovvero senza troppi sintomi e felice cmq)..e quindi non saprei..io sono molto pessimista di mio.. sad.gif
Uffi... PSICO hug.gif
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ederarossa
Inviato il: Venerdì, 13-Lug-2007, 20:33
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QUOTE (.mielefiele. @ Venerdì, 13-Lug-2007, 15:43)
Nell'ultimo periodo il dover adottare una serie di "condotte sane" mi ha portata per forza di cose ad "accantonare" parte dei miei disturbi, o almeno le esternazioni più distruttive di essi. E in parte la cosa mi inquieta.
Da un lato mi rendo conto di essere più serena di quanto io sia mai stata, dall'altro penso che non può durare, che la parte malata finirà per riaffacciarsi, e sarà furiosa di esser stata "trascurata" così a lungo.
Però, se anche fosse così, forse il miglioramento conserverebbe lo stesso una sua valenza... fosse altro come testimonianza del fatto che anch'io posso star bene, mentre fino ad adesso ho dato per scontato di non esserne capace.


(però son mica certa che questo mio sproloquio abbia qualche nesso con quanto scritto da te... boh.gif )

Questa è una componente anche, non è fuori luogo.A maggior ragione allora mi chiedo:è possibile che i propri disturbi possano mancare?come dici te, riaffiorare la parte trascurata poi?


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ederarossa
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QUOTE (La lunga marcia @ Venerdì, 13-Lug-2007, 15:49)
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laugh.gif laugh.gif laugh.gif
tu hai sempre le parole giuste(quasi sempre! biggrin.gif laugh.gif )


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fufina82
Inviato il: Sabato, 14-Lug-2007, 08:18
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ti capisco,anke a me capita nesea.quando mi sento meglio o anke bene ho PAURA,nn riesco a lasciarmi andare del tutto xkè sn stata davvero male,ho sofferto troppo...credo ke tutto qst sia normale,abbiamo troppo patito e quindi adesso nn riusciamo a credere ke facciamo enormi progressi,dico enormi xkè anke sentirmi minimamente meglio x me è enorme...kissà se un giorno tutto qst finirà blink.gif


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