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> Per Il Disturbo Ossessivo Compulsivo Religioso, ossessione personale datemi una mano
 
luigi della rosa
Inviato il: Giovedì, 28-Mar-2019, 18:37
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Prima di tutti mi scuso se non parlo al plurale ma questo messaggio è dedicato più che altro a un dottore e non a una comunità. Scusate per qualche errore grammaticale ma andavo di fretta.Ecco il messaggio.

Salve sono un ragazzo di 16 che soffre da un po' di disturbo ossessivo compulsivo di tipo religioso.In questo periodo mi sto vedendo con un terapeuta e,nonostante stia andando tutto bene e non abbia problemi a esprimermi e a farmi capire,vorrei comunque sentire un suo parere in merito.

In particolare c'è un ossessione che mi assilla da alcuni mesi da Natale precisamente e, per quanto non mi occupi totalmente le giornate, a volte, quando ci penso o quando sto particolarmente giù,mi fa stare molto male.Gliela spiego in breve:praticamente io sono spesso ossessionato dalla paura di aver venduto l'anima al diavolo e di non poter tornare indietro in alcun modo,quindi in pratica ho paura di andare all'inferno in relazione a questo. Ho paura che anche solo pensando di voler vendere l'anima al diavolo in cambio di favori potrei venderla effettivamente senza poter tornare indietro.

Nello specifico l'ossessione che più grave e frustrante che ho avuto è stata questa: praticamente era la vigilia di Natale e stavo con i parenti nella casa in campagna di famiglia e per nostra tradizione io e mio cugino stavamo sparando i botti che di solito la gente spara a capodanno (non sto parlando solo di fuochi "pesanti" ma anche di "innocui" petardi).Ad un certo punto mio cugino decise di mettere uno zeus che è tra i petardi più potenti in circolazione in un vaso che si sarebbe potuto benissimo rompere.

Se si fosse rotto avremmo passato i guai e ci saremmo rovinati un natale.Per questo in quel momento mi venne il pensiero di vendere l'anima al diavolo per impedire il disastro alché casualmente il petardo non esplose.Per quanto ci siano possibilità che un petardo non esploda esse sono bassissime e la strana coincidenza è alla base dell'ossessione.Ciò che mi fa più paura è l'incertezza: non saprò mai se il petardo non esplose per un qualche motivo scientifico spiegabile o per mano del demonio.

Allora per togliermi questo dubbio avrei deciso di adottare questo stratagemma psicologico:cercare di emulare la stessa situazione avendo lo stesso desiderio di vendere l'anima al diavolo per un secondo e vedere che succede per capire una volta per tutte se il pensiero possa effettivamente o meno modificare la realtà. Il problema è che,per quella che è la mia filosofia, non basterebbe semplicemente dire di voler vendere l'anima al diavolo per fotterlo; bisognerebbe a mio avviso esserne per un secondo tentato se non addirittura convinto perché altrimenti per vendersi l'anima basterebbe pronunciare una semplice frase e non credo sia cosi facile (non so se mi sono spiegato in questo passaggio).

Il problema è che adesso avendo fatto dei miglioramenti per quanto riguarda la gestione delle ossessioni,non mi viene più naturale pensare a quello quindi dovrei "falsare" il pensiero ma come ho detto prima secondo me non si fa cosi.Avevo quindi pensato di farmi venire in un qualche modo le ossessioni per ricreare una situazione simile a quella del petardo per poi capire che il cosi detto "pensiero magico" non esiste.

In poche parole volevo sapere un suo parere in merito a questa mia particolare ossessione e a questo mio stratagemma per fottere il DOC. Perché in realtà se prima le ossessioni mi venivano perché io le rifiutavo, perché le temevo e quindi le volevo scacciare a tutti i costi quindi non so se desiderarle per fare questo trucchetto me le possa far tornare. Quindi grazie in anticipo per l'attenzione,mi scusi per la lunghezza spero di essere stato chiaro e la ringrazio per eventuali consigli nel caso non sia d'accordo con me in merito al trucchetto e nel caso preferisca qualcos'altro.Attendo risposta. Grazie.

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Somersault
Inviato il: Giovedì, 28-Mar-2019, 21:25
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Sai, un tempo si diceva che per vendere l'anima al diavolo si dovesse firmare un contratto con il sangue PSICO smile.gif
Non so se all'inferno le cose vadano ancora così o si siano evoluti e basti una specie di CLICCA QUI tipo come quando accetti i cookie in un sito PSICO D.gif

Filosoficamente, vendi l'anima tutti i giorni a qualcuno o qualcosa, nel nostro libero arbitrio decidiamo di volta in volta se al bene o al male, e alla fine dei conti - se ci immaginiamo un giudice finale - le cose verranno messe su una bilancia per vedere cosa pesa di più PSICO smile.gif

Per ora il peso più grande che la tua anima porta è questo continuo rimuginio, analisi e rituali, che p oi si tratti del diavolo o di aver investito qualcuno o di non amare il partner è ininfluente.
E' a queste cose che stai vendendo quotidianamente l'anima PSICO smile.gif



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luigi della rosa
Inviato il: Sabato, 20-Apr-2019, 12:17
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Ti ringrazio della spiegazione teologica ma francamente,senza offesa credo che sia inutile per quello che cerco io.Vedi il mio problema anche se apparentemente sembra, non riguarda propriamente la religione infatti pur andandomi a confessare più volte per confrontarmi con un sacerdote non è cambiata la sostanza.Il problema è che io nel mio inconscio non riesco a elaborare e metabolizzare ciò che è irrazionale come tutto ciò che riguarda la vita dopo la morte.Evidentemente causa di queste ossessioni riguardanti il patto con il diavolo è che la mia mente non riesce a spiegare con raziocinio ciò che è irrazionale e "inspiegabile".Probabilmente il mio cervello non riesce ad "accettare" che non potrà mai dimostrare con un certezza matematica del 100% che io nel caso del petardo non abbia venduto l'anima al diavolo.Questo penso che sia la vera causa e credo fortemente che la religione qui centri ben poco; sarebbe potuta essere anche un'altra cosa.Detto questo tu cosa mi consigli di fare?Di attuare ciò che ho detto nel messaggio di prima,ciò farmi tornare per un momento le ossessioni per simulare un episodio analogo a quello del petardo per far capire alla mia mente che il cosi detto "pensiero magico" non esiste oppure se non lo ritieni opportuno perché magari controproducente che cosa mi consigli di fare?
Grazie in anticipo
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Inviato il: Sabato, 20-Apr-2019, 13:18
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Vendere l'anima al diavolo è veramente solo un modo di dire , come dire: farei qualsiasi cosa .
Sembra che tu giochi tutto il bene o tutto il male come in una puntata alla roulette, rosso o nero. Non ci si gioca l'anima in un colpo solo. il nostro senso morale si gioca, attraverso le nostre scelte, nel corso dell'intera vita.
Rifletti: se soccorri un amico, mentre temi di esserti stato al diavolo, cosa veramente sei?
Tutti abbiamo dentro un principio di male e uno di bene. Se fai il bene, cosa devi temere?
Se ti capita di far male, succede. Succede a tutti. Nessuno è santo nella vita terrena.
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Somersault
Inviato il: Sabato, 20-Apr-2019, 15:27
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QUOTE (luigi della rosa @ Sabato, 20-Apr-2019, 11:17)
Ti ringrazio della spiegazione teologica ma francamente, senza offesa credo che sia inutile per quello che cerco io. Vedi il mio problema anche se apparentemente sembra, non riguarda propriamente la religione

Lo so bene che il tuo problema non riguarda la religione (non ho dato spiegazioni teologiche, non ne ho le conoscienze), per questo ti ho scritto: "Per ora il peso più grande che la tua anima porta è questo continuo rimuginio, analisi e rituali, che poi si tratti del diavolo o di aver investito qualcuno o di non amare il partner è ininfluente."
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Il consiglio è quello che vale per ogni forma di ossessione: lasciar correre i pensieri e bloccare le compulsioni. E naturalmente affidarsi al terapeuta.
Ogni tentativo di "capire", soprattutto di avere LA risposta definitiva al 100% (qualsiasi sia la domanda) è un nutrimento per l'ossessione.



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luigi della rosa
Inviato il: Venerdì, 26-Apr-2019, 11:35
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Ti ringrazio per la risposta.Anche il mio terapeuta ha detto cosi.Mi ha proprio detto che dimostrare al 100% questa cosa non cambierà nulla perché quella che cerco io cioè la certezza matematica per togliere questa ossessione al 100% è un'utopia.Mi sono reso conto nei vari giorni di tentativi che ciò è irrealizzabile e mi crea solo ulteriore disordine mentale.Infatti,per farti un esempio,un volta mi venne la tentazione di chiedere al diavolo di farmi passare questa ossessione attraverso questo sistema una volta e per sempre.E in questa cosa ho subito trovato un paradosso che hai mi ha fatto rendere conto che la logica e il raziocinio non può risolvere qualcosa del genere.Infatti se l'ossessione mi sarebbe passata paradossalmente non mi sarebbe passata perché poteva essere passata per mano del diavolo;se non mi sarebbe passata l'ossessione alla fine della fiera non ottengo niente e rimango sempre allo stesso livello.Poi ripensandoci questo metodo non fa altro che aumentare la "pigrizia" nel risolvere in modo autonomo il mio DOC.La verità è che l'unico modo per liberarmi da questo disturbo mentale è arrivare alla maturazione definitiva che consiste nell'accettare nella vita in generale e non solo in ambito religioso l'incertezza.Perché alla fine,nel mio inconscio, mi rendo conto che non si può vendere l'anima la diavolo definitivamente per questa cazzata però è come se io fossi fossilizzato e vincolato al fatto di sperimentare e dimostrare materialmente che il pensiero magico non esiste.Detto questo,in definitiva, cosa mi consigli di fare per distrarmi e distaccarmi da questo vincolo?Secondo te riuscirò a togliermi questo DOC?Grazie mi piacerebbe avere un tuo pare.
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Inviato il: Venerdì, 26-Apr-2019, 20:25
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E' chiaramente un'ossessione, bella e buona. Priva di fondamento anche se capisco come ti senti soffrendo anche io di doc, sapere esserla priva di fondamento quando ti continua ad infastidire insinuandosi prepotentemente tra i tuoi pensieri e chiaramente, spaventandoti l'eventualità che quella data cosa possa accadere o possa essere realmente accaduta, portando con sé un carico di ansia e paura gigantesco causa incertezza non aiuta.
Stare a fare prove e controprove non ha alcun senso se non quello di farti permanere in questo circolo vizioso quindi passa più tempo a distrarti e meno ad isolarti per riflettere su questi pensieri perchè chiaramente tutto questo porta ad isolarsi col tempo, difficilmente se ne parla con chi ci sta intorno e lì il doc inizia a stringere la sua presa piano piano con il tempo.
Poi se proprio vuoi vedila così... tu avresti voluto vendere la tua anima al diavolo? Sinceramente. No? Direi proprio di no visto che ne sei tanto preoccupato, uno che vuole farlo lo fa e basta. Senza farsi tutti questi pensieri dopo. Quindi non volendo tu vendergliela se la sarebbe dovuta prendere lui da solo, aver solo pensato di averlo fatto non equivale ad averlo fatto. Mille pensieri ci vengono in testa, non siamo noi a decidere che pensieri avere o meglio... magari un ambiente è più prono a farci venire alcuni pensieri in testa piuttosto che un altro quindi frequenta nuovi ambienti... però ecco non è che solo perchè ci hanno attraversato la testa significa che abbiamo compiuto quelle azioni, anzi nel momento esatto che ci accorgiamo del pensiero non è proprio ancora successo nulla, lo abbiamo solamente pensato e non succederà nulla nemmeno dopo se non lo vogliamo solo che per noi è normale trasformare un semplice pensiero in una catastrofe e sentirci tutte le colpe addosso.
Questa è la spiegazione... il fatto che lo scriva non significa che sia guarito e che non provi le tue stesse sensazioni anzi però spero ti aiuti.
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