Powered by Invision Power Board



Pagine : (52) « Prima ... 46 47 [48] 49 50 ... Ultima »  ( Vai al primo messaggio non letto ) Closed TopicStart new topicStart Poll

> Il Doc Da Relazione, discussione su un libro
 
ariel7
Inviato il: Giovedì, 26-Set-2013, 15:19
Quote Post


Nuovo iscritto



Messaggi: 4
Utente Nr.: 12.758
Iscritto il: 23-Set-2013



ciao a tutti, ho 26 anni e sono fidanzata da quattro anni, e da quasi un anno soffro di doc da relazione.. sono sempre stata una ragazza abbastanza ansiosa ma mai avrei pensato di soffrire così tanto come un anno fa quando mi sono fatta la fatidica domanda: ma lo amo? sono caduta in una depressione profonda dove non mangiavo non dormivo, mi era impossibile fare qualsiasi cosa xké il senso di colpa che provavo verso il mio ragazzo era talmente tanto, che ho pensato anche di voler morire.. mi sono rivolta ad una neurologa che mi ha prescritto degli antidepressivi che sto prendendo ancora oggi, sto un po meglio, ma l'ansia e le ossessioni di sotto fondo ci sono sempre mi accompagnano x tutto il giorno... ormai non so da quanto tempo non guardo il mio ragazzo non chiedendomi di continuo se lo amo o meno...
quanto vorrei tornare ad essere felice e spensierata e costruirmi il mio futuro con lui senza pensieri...xke lui é quello che voglio nonostante questo benedetto doc mi fa credere il contrario!
PMEmail Poster
Top
 
razionis
Inviato il: Martedì, 15-Ott-2013, 16:11
Quote Post


Nuovo iscritto



Messaggi: 40
Utente Nr.: 12.105
Iscritto il: 17-Mag-2013



rieccomi, credo di avere nuovamente una fase regressiva una nuova crisi. Sto assumendo antidepressivi da sei mesi, recente incontro con la psichiatra e mi ha detto di continuare ad assumerne. Con il mio ragazzo ultimamente mi sento distaccata e apatica, infastidita dai suoi continui baci bacetti complimenti, mi sento ingrata di tutto questo amore e non che riesco a ricambiare con lo stesso trasporto. Sogno ogni notte di conoscere ragazzi nuovi e di tradire lui ma nella realtà poi non ho alcuna spinta a volerlo fare. Lui è continuamente e morbosamente attaccato a me non lo sopporto ogni due minuti mi dice quanto sono bella quanto mia ama quanto sono fantastica, ok va bene ma è un continuo e non so come dirglielo..:/ vi direte e questa si lamenta pure?
PMEmail Poster
Top
 
Nicholas
Inviato il: Sabato, 08-Mar-2014, 07:54
Quote Post


Nuovo iscritto



Messaggi: 5
Utente Nr.: 13.541
Iscritto il: 07-Mar-2014



Come capire se si soffre di Doc o no? Sono tutti il giorno alla ricerca di una risposta che mi dica "Chi soffre di Doc ama veramente il suo compagno" ho paura di non amarla più,ho paura che una volta sparito il doc io non ami veramente la mia lei. Però riporto questa frase trovata sul forum "Ed è per questo che si angustia all'arrivo dell'impulso incoercibile. Perchè ha paura che il codice scritto all'interno sia reale. Ma, capirete, già il fatto di provarne terrore, disgusto e angoscia dimostra il fatto che tale codice è errato." E mi fa stare bene,io voglio essere felice con lei ma allo stesso tempo mi dico,ma è quello che voglio veramente? Lo vuoi veramente? E non capisco cosa devo fare,sono però sicuro di voler star con lei,non accetto il fatto che non mi piaccia,voglio vivere felice con lei,il fatto di pensare se ma quello che dici è vero o sono solo paranoie mi uccide,io dopo essermi ritrovato a legger i problemi di chi soffre di doc,ho capito anche io di soffrire di questo stato d'ansia,ma ora la mia domanda è ne soffro di doc o no? Spero veramente di soffrirlo,voglio stare bene con lei, e l'unica cosa che mi fa andare avanti è il fatto che possiamo tornare felici come allora.
"se hai urgenza di una risposta e la risposta è la cosa più importante della tua vita, se ogni volta che ti assalgono questi dubbi ti viene un impulso di rassicurarti in ogni modo, se stai male fisicamente ogni volta che salgono i dubbi, se fai prove su prove per capire cosa provi, se innesti un dialogo interiore fatto di se e ma , di pro e contro , di difetti e pregi della tua lei, se ti ritrovi a guardare tutte le altre coppie per capire le differenze... Bhe allora hai il Doc" Questa frase mi rispecchia molto,sono sempre cosi,faccio sempre cosi. Ecco che però nasce il dubbio,ma lo fai veramente? Mi si crea come una forza opposta. Però si sto cosi,sto male ogni volta che vengono dubbi e pensieri,sia quando sono con lei,che da solo,che in compagnia. Quando parlo con amici ecc che mi dicono "Forse non ti piace più" io ci sto male,non voglio e non accetto che sia cosi. Grazie in anticipo
PMEmail Poster
Top
 
Non voglio arrendermi
Inviato il: Mercoledì, 14-Mag-2014, 12:58
Quote Post


Nuovo iscritto



Messaggi: 9
Utente Nr.: 13.844
Iscritto il: 13-Mag-2014



Ciao a tutti, voglio innanzitutto ringraziare l'ideatore di questo forum e quanti si impegnano per rendere un supporto a quanti soffrono di questo disagio.
Sinceramente non so da dove iniziare, ho tante cose da voler raccontare e spero di non perdermi nel racconto. Sono profondamente convinto di soffrire anche io di doc, tanto il cosiddetto doc da "relazione" quanto in generale.
Il mio periodo di sofferenza piùà grande è entrato nella mia vita circa 5 anni e mezzo fa, quando dopo aver conosciuto la mia fidanzata, una donna stupenda che sono grato di aver incontrato nella mia vita, una sera dopo essere usciti insieme, premetto era tutto normale tra di noi, eravamo da sette mesi insieme, improvvisamente mentre eravamo al cinema entra nella mia mente questo pensiero, ma se io non l'amassi più, ma io non sento nulla..cosa mi succede..intanto iniziavo a sudare ed essere profondamente disorientato, volevo solo scappare e fuggire da quei pensieri e da quella situazione...tutta la notte non riuscii a dormire, pensai ma orrendo come posso stare insieme ad una persona nei confronti della quale ho pensato di non esserne innamorato...come posso guardarla negl'occhi e fare finta di niente...da quel momento ho cercato approvazioni, situazione che mi dimostrassero il contrario...dopo alcuni momenti in cui riuscivo a stare leggermente sereno..ecco che ritornava...ad un certo punto credetemi non ero più in grado di reggere la situazione, troppa sofferenza emotiva e fisica...ho litigato tantissime volte con lei..a causa di questi miei dubbi nonostante mi sia sempre stata vicina..ma era frustrante anche per lei..cosi è capitato spesso che ci siamo lasciati...ma stare lontano da lei mi procurava tanta sofferenza come del resto in questo momento in cui credo di averla persa definitivamente...come Nicholas..ad un certo punto mi ha accompagnato seriamente il dubbio di non amarla più..ma il solo pensiero mi fa soffrire terribilmente..mi toglie il respiro...e non so se questo sia un non voler accettare una realtà...o è l'ennesimo scherzo infame del doc....
Come dicevo sin da bambino mi sono reso conto di aver convissuto con tante ossessione come del resto ancora oggi..paura di contaminarmi..lavavo continuamente le mani...doc da ordine..mi procurava grande sofferenza non avere tutto sotto controllo...pensieri di ogni tipo come essere ossessionato dalla paura della morte di mia madre ed esercitavo compulsioni continue come cercare di salire il più velocemente le scale entro un tot di secondi..in questo modo mia mamma non sarebbe morta....il pensiero ossessivo di non riuscire a controllare il mio respiro...mi impegnavo a tenerlo sotto controllo...paura di aver contratto l'aids...Ragazzi insomma..di tutti i colori......
So di essere stato confusionario nel modo in cui ho cercato di raccontarvi solo in parte il grande disagio che vivo....ma avevo bisogno di iniziare a farlo..
Un saluto a tutti voi.....
PMEmail Poster
Top
 
Non voglio arrendermi
Inviato il: Giovedì, 15-Mag-2014, 16:46
Quote Post


Nuovo iscritto



Messaggi: 9
Utente Nr.: 13.844
Iscritto il: 13-Mag-2014



Buonasera a tutti, volevo inoltre porre una domanda, ieri sono stato dallo psicologo e ho presentato la mia situazione, ho avuto una buona impressione. La domanda che voglio porre è questa il terapeuta deve necessariamente appartenere alla scuola cognitivo-comportamentale..??? o è possibile affrontare la situazione anche diversamente??

Grazie..
PMEmail Poster
Top
 
Picina
Inviato il: Lunedì, 02-Giu-2014, 09:17
Quote Post


Nuovo iscritto



Messaggi: 10
Utente Nr.: 13.920
Iscritto il: 01-Giu-2014



Ciao sono nuova e dopo aver letto i vostri post mi si e' fatta chiarezza. Ma vooevo condividere con voi cio' che mi e' successo. Ad agosto dell' anno scorso al mare mi sono fidanzata con un ragazzo che avevo conosciuto li, ci piacciamo e quindi nonostante la distanza decido comunque di intraprendere la storia, perche' mi piaceva davvero molto. Premetto che nonostante io abbia 20 anni non ho mai avuto altri fidanzati seri per mia scelta. Comunque da quando mi ci metto insieme iniziano le paranoie e le fisse ad es.: e se sto sbagliando, e se tra un po' non mi piacera' piu' e se non sono innamorata? Ecc ecc. Fin quando torno nella mia citta' e non incontro un mio ex conpagno delle medie che mi piaceva all' eta' di 13 anni. Quando l' ho incontrato non ho provato nulla, ma una volta che mi sono ritrovata da sola a casa ho iniziato a divagare e a farmi le paranoie ad es e se ti piace, e se lo ami ecc facendomi venire sensi di colpa verso il mio attuale ragazzo. Ho passato due settimane infernali, mi svegliavo la notte in preda all' ansia, mia madre, alla quale avevo raccontato tutto, aveva capito che c era qualcosa che non andava nella mia testa. La situazione si e' stabilizzata quando il mio eagazzo e' venuto a trovarmi a casa mia, ho capito che ero innamorata di lui e dopo un anno siamo ancora qui. Pero' a volte mi sale la paura e mi chiedo: e se dovessi rincontrare il ragazzo delle medie cosa farei? E se mi scrivesse? Tutte paranoie cosi. Questo ragazzo mi e' piaciuto per molto tempo, ma non credo mi piacesse, era diventata una sfida per me perchem lo volevo conquistare nel senso non sono mai stata male per lui e cose cosi cose che invece mi accadono con il mio attuale ragazzo. Anche io avevo capito che c era qualcosa che non andava perche' io sento di amare il mio ragazzo, ma a volte mi risale la paura e l' ansia. So che parte della paura em dovuta alla distanza tra me e lui, perche' quando ci vediamo i pensieri svaniscono o quasi. Quindi secondo voi? Scusate se em lungo:)
PMEmail Poster
Top
 
Picina
Inviato il: Lunedì, 02-Giu-2014, 09:31
Quote Post


Nuovo iscritto



Messaggi: 10
Utente Nr.: 13.920
Iscritto il: 01-Giu-2014



Ciao sono nuova e dopo aver letto i vostri post mi si e' fatta chiarezza. Ma vooevo condividere con voi cio' che mi e' successo. Ad agosto dell' anno scorso al mare mi sono fidanzata con un ragazzo che avevo conosciuto li, ci piacciamo e quindi nonostante la distanza decido comunque di intraprendere la storia, perche' mi piaceva davvero molto. Premetto che nonostante io abbia 20 anni non ho mai avuto altri fidanzati seri per mia scelta. Comunque da quando mi ci metto insieme iniziano le paranoie e le fisse ad es.: e se sto sbagliando, e se tra un po' non mi piacera' piu' e se non sono innamorata? Ecc ecc. Fin quando torno nella mia citta' e non incontro un mio ex conpagno delle medie che mi piaceva all' eta' di 13 anni. Quando l' ho incontrato non ho provato nulla, ma una volta che mi sono ritrovata da sola a casa ho iniziato a divagare e a farmi le paranoie ad es e se ti piace, e se lo ami ecc facendomi venire sensi di colpa verso il mio attuale ragazzo. Ho passato due settimane infernali, mi svegliavo la notte in preda all' ansia, mia madre, alla quale avevo raccontato tutto, aveva capito che c era qualcosa che non andava nella mia testa. La situazione si e' stabilizzata quando il mio eagazzo e' venuto a trovarmi a casa mia, ho capito che ero innamorata di lui e dopo un anno siamo ancora qui. Pero' a volte mi sale la paura e mi chiedo: e se dovessi rincontrare il ragazzo delle medie cosa farei? E se mi scrivesse? Tutte paranoie cosi. Questo ragazzo mi e' piaciuto per molto tempo, ma non credo mi piacesse, era diventata una sfida per me perchem lo volevo conquistare nel senso non sono mai stata male per lui e cose cosi cose che invece mi accadono con il mio attuale ragazzo. Anche io avevo capito che c era qualcosa che non andava perche' io sento di amare il mio ragazzo, ma a volte mi risale la paura e l' ansia. So che parte della paura em dovuta alla distanza tra me e lui, perche' quando ci vediamo i pensieri svaniscono o quasi. Quindi secondo voi? Scusate se em lungo:)
PMEmail Poster
Top
 
Non voglio arrendermi
Inviato il: Mercoledì, 11-Giu-2014, 15:52
Quote Post


Nuovo iscritto



Messaggi: 9
Utente Nr.: 13.844
Iscritto il: 13-Mag-2014



Ragazzi è finita, è finita la mia relazione, ieri sono stato dallo psicologo, mi sento a terra, sto veramente male....le mie ossessioni e le mie continue depressioni mi hanno distrutto la vita...c'è solo una massa di macerie in questo momento e non possa fare nulla per ricostruire tutto ciò che ho sempre desiderato avere nella mia vita...
PMEmail Poster
Top
 
Yahaa
Inviato il: Sabato, 14-Giu-2014, 16:01
Quote Post


Nuovo iscritto



Messaggi: 1
Utente Nr.: 13.974
Iscritto il: 12-Giu-2014



"Non voglio arrendermi" quindi ti sei arreso ? NON TI ARRENDERE ! E' proprio quello che vuole il doc. Guarda che qualcosa si puo' fare SEMPRE. Pensa a quello che non avevi mai fatto. E fallo adesso !
PMEmail Poster
Top
 
Elyemy
Inviato il: Giovedì, 31-Lug-2014, 12:16
Quote Post


Psico Amico
*


Messaggi: 752
Utente Nr.: 11.741
Iscritto il: 05-Mar-2013



Ma questo doc si può provare anche per i genitori,figli e fratelli?
PMEmail Poster
Top
 
Erienry
Inviato il: Giovedì, 31-Lug-2014, 14:55
Quote Post


Membro Junior
*


Messaggi: 58
Utente Nr.: 14.061
Iscritto il: 02-Lug-2014



ciao....penso di si
PMEmail Poster
Top
 
Lee86
Inviato il: Giovedì, 16-Ott-2014, 13:10
Quote Post


Nuovo iscritto



Messaggi: 16
Utente Nr.: 14.552
Iscritto il: 15-Ott-2014



Ciao a tutti,

sono nuova di questo forum, anzi, non ho mai partecipato ad un forum online!
Mi sono decisa perché anche io, come voi, soffro da qualche mese di doc da relazione e l'ho scoperto proprio leggendo i vostri commenti ed esperienze che mi sono sempre di conforto.

Da qualche mese sto andando dalla psicologa ma ho come l'impressione che debba farcela da sola, solo che è difficile.
E' orribile perché non me lo sarei mai immaginato di guardare la persona che amo e pensare: "che persona splendida, che peccato farlo soffrire quando lo lascerò".
Neanche a dirlo questo pensiero arriva come un fulmine, così senza motivo, senza la volontà di lasciarlo, anzi! E' una delle persone migliori che mi sia capitato di conoscere. So di amarlo. Ma non riesco a togliermi questi pensieri dalla testa. Non riesco ad essere felice e sono spaventata dal futuro.

Non riesco a scindere quello che voglio e quello che è frutto della mia ansia.

Sto mettendo in campo tutta la mia forza di volontà ma sembra non essere abbastanza. E' come se non bastasse volerlo. Come se ci fosse una seconda persona in me che non vuole la mia felicità e che fa di tutto per sabotarmi.

Forse sembrano discorsi da schizzata ma sono sicura possiate comprenderli.

Anche l'intimità è rovinata. Per tutto il tempo del rapporto non ho che ansia e sono assalita da questi pensieri che veramente reputo orribili, come: "Lo sto facendo con una persona che lascerò, forse non mi piace più... e mi fanno solo che male.

Da quello che ho letto non è un disturbo che passa velocemente... potrei portarmelo per mesi...anni... e intanto mi rovino il periodo più bello della più bella relazione che abbia mai avuto.
PMEmail Poster
Top
Piccolasel
Inviato il: Giovedì, 16-Ott-2014, 13:51
Quote Post


Unregistered









Almeno sai che lo ami ... Questo ti da piu forza per guarire... Ti conviene parlarne subito con un esperto se no rischi di peggiorare.
Comunque stai facendo un errore a volerlo sconfiggere... Non devi vedere quesf ansia come un nemico ma la devi sopportare e lasciarla passare da sola. Evitando rassicurazioni e complusioni. Sai cosa é la tua ansia? É la tua paura di perdere questo ragazzo per i pensieri tradotta in sensazioni fisiche . ignora i pensieri perche se sono ansiosi il contenuto é falso
Top
 
dolcestella
Inviato il: Giovedì, 16-Ott-2014, 16:10
Quote Post


Membro Attivo
*


Messaggi: 108
Utente Nr.: 14.540
Iscritto il: 13-Ott-2014



Comincia a capire quanto lo ami...a guardarlo negli occhi.. a rilassarti.. posso darti un aiuto che ha me sta ridando la vita.. vai in erboristeria acquista le compresse ansievit sanor.. e due tisane al giorno..Una dopo pranzo e una dopo cena
.. prova! Io non riuscivo più a vivere..guarda grazie a queste medivine che non sono pscofarmaci ma prodotti naturali ti tranquillizzi..
PMEmail Poster
Top
 
Lee86
Inviato il: Giovedì, 16-Ott-2014, 17:46
Quote Post


Nuovo iscritto



Messaggi: 16
Utente Nr.: 14.552
Iscritto il: 15-Ott-2014



Vi ringrazio molto per i vostri suggerimenti, cercherò di metterli in pratica PSICO smile.gif

Per caso avete idea della causa del doc da relazione?
La psicologa mi ha detto che la fonte della mia ansia è dovuta al rapporto con la mia famiglia, soprattutto con mia mamma, che mi ha sempre giudicato per la persona che non sono e che soprattutto mi ha sempre considerata debole nelle relazioni, della serie che mi va bene tutto pur di non stare da sola.

Con altri ragazzi non mi era mai successo...

E' possibile che sia questa la causa?
Che un problema relazionale con mia mamma possa influire sulla mia relazione tanto da tradursi in un disturbo? Che i suoi giudizi siano entrati così in profondità da alterare emozioni, sicurezze e quant'altro?

PMEmail Poster
Top
Utenti totali che stanno leggendo la discussione: 0 (0 Visitatori e 0 Utenti Anonimi)
Gli utenti registrati sono 0 :

Topic Options Pagine : (52) « Prima ... 46 47 [48] 49 50 ... Ultima » Closed TopicStart new topicStart Poll

 



[ Script Execution time: 0.3123 ]   [ 20 queries used ]   [ GZIP Abilitato ]