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> Il Tema Del Controllo
 
Ande113
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 15:20
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Psico Padrino
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Dovresti vivere il momento anche se all'attimo non è un granché, a volte non tutto va come vorremmo,perciò dovresti goderti i momenti anche se brutti..è comunque un momento,chissà che magari iniziando a goderti i momenti inizierai a sentirti meglio..
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What'sgoingon
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 15:59
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Sono d'accordo. Molto spesso ci soffermiamo a pensare "quanto sarebbe bello ritornare a tot momento", il che è altro rimuginare gratuito.

Ho una domanda per voi ragazzi, per puro scopo informativo, notate per caso alcuni momenti della giornata in cui i livelli di ansia sono più alti rispetto al resto della giornata? Se si, quali?
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Ande113
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 16:17
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Psico Padrino
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A me dipende, a volte la mattina,a volte il pomeriggio, a volte la sera..
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Liliarias
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 16:29
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QUOTE (What'sgoingon @ Martedì, 20-Mar-2018, 14:59)
Sono d'accordo. Molto spesso ci soffermiamo a pensare "quanto sarebbe bello ritornare a tot momento", il che è altro rimuginare gratuito.

Ho una domanda per voi ragazzi, per puro scopo informativo, notate per caso alcuni momenti della giornata in cui i livelli di ansia sono più alti rispetto al resto della giornata? Se si, quali?

Non c'è una vera risposta, non obiettiva. L'ansia non ha regole precise. Può manifestarsi quando vuole, anche in momenti felici. C'è chi soffre più la mattina, chi più la sera, ma l'ansia non va assolutamente vista come nemica comunque, è solo un allarme che vuole farci mettere in guardia ma non abbiamo nulla da temere.


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"È stupefacente quanto sia liberatorio essere capaci di vedere che i tuoi pensieri sono solo pensieri e che non sono te stesso o la realtà... il semplice atto di riconoscere i tuoi pensieri come pensieri può renderti libero dalla realtà distorta che essi spesso creano e genera un senso di maggior chiarezza e padronanza sulla tua vita"
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Zommy The Fighter
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 16:45
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Psico Padrino
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QUOTE (What'sgoingon @ Martedì, 20-Mar-2018, 14:59)
Sono d'accordo. Molto spesso ci soffermiamo a pensare "quanto sarebbe bello ritornare a tot momento", il che è altro rimuginare gratuito.

Ho una domanda per voi ragazzi, per puro scopo informativo, notate per caso alcuni momenti della giornata in cui i livelli di ansia sono più alti rispetto al resto della giornata? Se si, quali?

Per motivi a me non chiari, al mattino appena sveglio. Forse perché odio la mattina?

Per gli altri, il mio discorso sta nel fatto che per uscirne occorre vivere la vita è vivere il momento.
E la vita non è solo amore. È anche ‘io che in questo momento sto insegnando inglese ad uno studente e devo farlo per altre 3 ore’. Anche questa è vita e proprio questo vita mi permette di vivere il presente e indebolire le ossessioni.

Chiaro cosa intendo?


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E' se c'è un segreto è fare tutto come se vedessi solo il sole; un segreto è fare tutto come se vedessi solo il sole

IO NE SONO USCITO E SONO UN UOMO MIGLIORE....ORA E' IL TUO TURNO

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Affronta le tue paure accettando il possibile rischio insito in esse
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Klaus1
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 17:01
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Psico Padrino
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QUOTE (What'sgoingon @ Martedì, 20-Mar-2018, 14:59)
Sono d'accordo. Molto spesso ci soffermiamo a pensare "quanto sarebbe bello ritornare a tot momento", il che è altro rimuginare gratuito.

Ho una domanda per voi ragazzi, per puro scopo informativo, notate per caso alcuni momenti della giornata in cui i livelli di ansia sono più alti rispetto al resto della giornata? Se si, quali?

il mattino


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E guardo il mondo da un oblò
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diamanda
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 18:30
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Psico Amico
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Tu riesci a fare un'analisi precisa ed ammirevole di tutto questo, meglio che nei testi accademici. E quindi già sei a buon punto. Se una persona invece fa tutte queste cose e non se ne rende conto come gli si dice tutto questo? C'è questa persona che ho cercato di aiutare che dice di controllare sempre la sua mente e tutto e tutti. Non ha un Doc diagnosticato ma altre patologie gravi diagnosticate. Ma questa cosa del controllo credo che sia il nocciolo del suo problema. Perchè a volte diceva che beveva per perdere questo controllo oppure che si faceva del male e che nemmeno in certi momenti intimi riusciva a staccarsi dal controllare tutto. Infatti la cosa era molto pesante e solo poche volte lo vedevo rilassato. Gli avevo anche consigliato di bere delle tisane rilassanti ma lui diceva che non gli avrebbero fatto effetto. Ma non si è mai reso conto che quel controllo era ciò che rovinava tutto. Non ha mai avuto questa illuminazione.


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"La calma, la gentilezza, la bontà son le virtù dei forti."
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Moon90
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 18:47
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Psico Zio
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QUOTE (Dea @ Martedì, 20-Mar-2018, 08:54)
QUOTE (Moon90 @ Domenica, 18-Mar-2018, 10:38)
Il percorso è lungo, ma non c'è un tempo prestabilito, ognuno ha un proprio tempo di esercizio e di cambiamento di stile di vita o meglio di stile di pensiero.
Nell'elenco che hai fatto i due punti, che secondo me, sono il centro di tutto sono questi due:
7) Come reagiamo è più importante del pensiero che abbiamo
8) Capire quei momenti in cui non ci sentiamo esattamente ok

perchè nel momento in cui captiamo quel pensiero o quel momento come il momento "del pensiero distorto", stiamo già vincendo, perchè reagiamo positivamente o per lo meno ci proviamo (ma già provarci è meglio di sabotarci) e ciò dà un effetto a cascata sul resto: rimuginiamo di meno, evitiamo le compulsioni e acquisiamo lucidità

Sono in questa fase ma pur avendo acquisito consapevolezza e lucidità non riesco ancora a sentirmi serena ed innamorata. C’e ancora il blocco allo stomaco e senso di oppressione al centro del petto, de realizzazione e distacco, alienazione. Le ossessioni sono diminuite ma più che altro spesso mi chiedo come in questo stato io potrei mai progettare per un futuro. Il mio ragazzo già pensa al futuro ed un possibile matrimonio.. ma quando sarà vorrei vivermi tutto appieno.

abbiamo detto non anticipare, perchè al momento noi non possiamo permetterci di fare questi salti mortali; solo con la tolleranza del dubbio potremmo pensare al futuro (matrimonio) e imparare a goderci ogni attimo dalla preparazione alla cerimonia, alla vita quotidiana in coppia, ma in questo momento è opportuno lavorare sul pensiero e sui comportamenti. Già che sei lucida e consapevole, credimi, hai il pugnale dalla parte del manico, man mano ti circonderai di ulteriori strategie per te significative
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Moon90
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 18:53
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Psico Zio
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QUOTE (Liliarias @ Martedì, 20-Mar-2018, 14:12)
Eh Zommy, na parola, vedi che quando una cosa è importante nella tua vita ed è a rischio vedi che a prescindere è difficile godersi il resto. È come chiedere ad un genitore se si diverte quando suo figlio è un ospedale. La risposta che darei io è che non mi diverto affatto. La verità è che non ci possiamo fare assolutamente nulla, per come ci sentiamo (sii sii lo so prima eravamo così sicuri, super zappata sui piedi) per quello che vorremmo provare. Io sento che quando sto così male per la relazione, è davvero difficile che enjoyino il resto delle cose (anche perché poi arrivano pensieri dove sono felice per certe cose e che la relazione è trascurata o che sia un peso, o non in grado di affrontare problemi). A me quando raramente capita di stare tranquilla anche con la relazione riesco ad essere spensierata su tutto il resto e diventa tutto più colorato. So che non dovrebbe essere così. Dice la psico che non coltivare abitudini salutari peggiora lo stato negativo in cui siamo abbattendoci ancora di più. Io credo che molti di voi siano persone che raramente chiedano qualcosa agli altri  e che quando poi troviamo una cosa che ci fa felice e che ci viene un qualche modo negata soffriamo tanto perché siamo persone umili after all. Quindi tutto acquisisce più potere inevitabilmente. Non lo so come si esce.

mia cara Lil hai ragione perchè capisco in pieno quello che dici, ma riflettendo lucidamente sulle parole di Zommy, capisco anche il suo punto di vista e quanto siano ricche di saggezza le sue parole. Se ci pensiamo un attimo, anche nel momento in cui stiamo malissimo per come stiamo vivendo la nostra relazione( è un momento di apatia o di paura o di eccesso di controllo o di non mi piace) e quindi tutto ciò che è vita anche (studio, lavoro, passeggiare, faccende domestiche) o le facciamo male perchè siamo giù o le rimandiamo o le facciamo controvoglia, stiamo dando sempre spazio al doc di possederci, perchè è come se facessimo prevalere lo stato della tristezza, della depressione, dello sconforto su tutto; e ci sta, ma noi che abbiamo un disturbo di ansia rendiamo questo stato ossessivo, perchè alimentiamo il circuito "non ho voglia di fare niente->non tengo occupato il cervello->tantissimo tempo per rimuginare sulla relazione->ansia, paura, non lo amo" e sopratutto ci scordiamo di ESISTERE E DI dedicare tempo a NOI stessi e ciò implica un ulteriore calo della nostra autostima (che già ne abbiama tanta, vuol dire niente xD) e quindi facciamo solo ancora il suo gioco
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Moon90
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 18:54
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Psico Zio
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QUOTE (diamanda @ Martedì, 20-Mar-2018, 18:30)
Tu riesci a fare un'analisi precisa ed ammirevole di tutto questo, meglio che nei testi accademici. E quindi già sei a buon punto. Se una persona invece fa tutte queste cose e non se ne rende conto come gli si dice tutto questo? C'è questa persona che ho cercato di aiutare che dice di controllare sempre la sua mente e tutto e tutti. Non ha un Doc diagnosticato ma altre patologie gravi diagnosticate. Ma questa cosa del controllo credo che sia il nocciolo del suo problema. Perchè a volte diceva che beveva per perdere questo controllo oppure che si faceva del male e che nemmeno in certi momenti intimi riusciva a staccarsi dal controllare tutto. Infatti la cosa era molto pesante e solo poche volte lo vedevo rilassato. Gli avevo anche consigliato di bere delle tisane rilassanti ma lui diceva che non gli avrebbero fatto effetto. Ma non si è mai reso conto che quel controllo era ciò che rovinava tutto. Non ha mai avuto questa illuminazione.

la chiave sta: non se ne rende conto
il primo passo per uscirne è far acquisire consapevolezza alla persona e quindi fargli guardare i pensieri automatici e fargli prendere distacco
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Zommy The Fighter
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 19:04
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Psico Padrino
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QUOTE (Moon90 @ Martedì, 20-Mar-2018, 17:53)
QUOTE (Liliarias @ Martedì, 20-Mar-2018, 14:12)
Eh Zommy, na parola, vedi che quando una cosa è importante nella tua vita ed è a rischio vedi che a prescindere è difficile godersi il resto. È come chiedere ad un genitore se si diverte quando suo figlio è un ospedale. La risposta che darei io è che non mi diverto affatto. La verità è che non ci possiamo fare assolutamente nulla, per come ci sentiamo (sii sii lo so prima eravamo così sicuri, super zappata sui piedi) per quello che vorremmo provare. Io sento che quando sto così male per la relazione, è davvero difficile che enjoyino il resto delle cose (anche perché poi arrivano pensieri dove sono felice per certe cose e che la relazione è trascurata o che sia un peso, o non in grado di affrontare problemi). A me quando raramente capita di stare tranquilla anche con la relazione riesco ad essere spensierata su tutto il resto e diventa tutto più colorato. So che non dovrebbe essere così. Dice la psico che non coltivare abitudini salutari peggiora lo stato negativo in cui siamo abbattendoci ancora di più. Io credo che molti di voi siano persone che raramente chiedano qualcosa agli altri  e che quando poi troviamo una cosa che ci fa felice e che ci viene un qualche modo negata soffriamo tanto perché siamo persone umili after all. Quindi tutto acquisisce più potere inevitabilmente. Non lo so come si esce.

mia cara Lil hai ragione perchè capisco in pieno quello che dici, ma riflettendo lucidamente sulle parole di Zommy, capisco anche il suo punto di vista e quanto siano ricche di saggezza le sue parole. Se ci pensiamo un attimo, anche nel momento in cui stiamo malissimo per come stiamo vivendo la nostra relazione( è un momento di apatia o di paura o di eccesso di controllo o di non mi piace) e quindi tutto ciò che è vita anche (studio, lavoro, passeggiare, faccende domestiche) o le facciamo male perchè siamo giù o le rimandiamo o le facciamo controvoglia, stiamo dando sempre spazio al doc di possederci, perchè è come se facessimo prevalere lo stato della tristezza, della depressione, dello sconforto su tutto; e ci sta, ma a noi che abbiamo un disturbo di ansia rendiamo questo stato ossessivo, perchè alimentiamo il circuito "non ho voglia di fare niente->non tengo occupato il cervello->tantissimo tempo per rimuginare sulla relazione->ansia, paura, non lo amo" e sopratutto ci scordiamo di ESISTERE E DI dedicare tempo a NOI stessi e ciò implica un ulteriore calo della nostra autostima (che già ne abbiama tanta, vuol dire niente xD) e quindi facciamo solo ancora il suo gioco

Hai centrato il mio pensiero e ciò che intendevo alla perfezione.
Ció che facciamo è più importante di ciò che pensiamo.

Vorrei citare anche Zanjii, membro storico di questo forum che disse: le stesse parole che ci diciamo pesano. Se ci guardiamo allo specchio e continuiamo a dirci che siamo delle merde...beh finiremo col sentirci proprio così.

Tutto ha un peso...ogni parola che ci diciamo, ogni azione che prendiamo.

Non esiste nella vita solo il doc e anzi aggiungo NON possiamo permetterci che ci pervada in ogni cosa. Più lo permettiamo più ci copre con la sua coltre di nebbia.

E allora vi dico, cosa amate fare che il doc vi ha tolto? Perché non provare a dedicarci del tempo e con pazienza far vedere alla vostra testa che non avete paura della vita?

Un amore, un compagno, una relazione ok sono importanti e io lo capisco...cazzo lo venite a raccontare proprio a me? Ma se resto depresso e con autostima a mmmerda, non avrò mai le forze del guerriero per stare bene.


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What'sgoingon
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 19:05
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La mattina appena sveglio ci sono sempre quei 10 secondi che mi separano dal picco di ansia, faccio colazione con caffè, Marlboro e ansia ormai 😂
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Moon90
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 19:09
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QUOTE (Zommy The Fighter @ Martedì, 20-Mar-2018, 19:04)



Vorrei citare anche Zanjii, membro storico di questo forum che disse: le stesse parole che ci diciamo pesano. Se ci guardiamo allo specchio e continuiamo a dirci che siamo delle merde...beh finiremo col sentirci proprio così.

Tutto ha un peso...ogni parola che ci diciamo, ogni azione che prendiamo.

già, tutto ha un peso, e dobbiamo lavorarci su; più ci amiamo e aumentiamo la nostra autostima, più il doc sarà lontano da noi anni luce
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What'sgoingon
Inviato il: Martedì, 20-Mar-2018, 19:15
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Concordo con Zommy.

Sono 7 mesi che il DOC mi riaccompagna, ma stavolta non è riuscito a portarmi via nulla di quello a cui tengo: le uscite con gli amici, i pranzi al ristorante cinese, le mie amate battle di freestyle e il mio disco che domenica ho terminato di registrare. Se è per questo non è riuscito a portarmi nemmeno via lei, perché tra alti e bassi comunque siamo ancora qui, insieme... E tanto basta per il momento.

Affermare questo fa paura, perché lui è sempre dietro l'angolo pronto ad assaltare... Beh, fin quando non avrò capito come contrattaccare continuerò a difendermi.
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