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> Schizoide Schizofrenico O Che?, Dubbi su una persona
 
Storm 1333
Inviato il: Giovedì, 20-Apr-2017, 13:53
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Ciao, non so se questo è il posto giusto ma scrivo per sfogo e anche per capire se qualcuno di voi puoi aiutarmi. Vivo da 3 mesi con l'angoscia e la depressione dopo un'esperienza che ancora mi sta sconvolgendo la vita. A dicembre ho conosciuto un ragazzo, di 38 anni. Ragazzo splendido, presente, pieno di attenzioni e visibilmente innamorato di me. Sembrava una favola. Poi piano piano hanno cominciato a manifestarsi cose strane. Mi ha confessato di aver tentato 2 volte il suicidio 20 anni fa, e di essere stato in psichiatria per quasi un anno. Mi ha poi confessato e credo che quella fosse la causa che aveva preso un "cartone " e che questo, uso parole testuali "gli ha rovinato la vita". Sbalzi di umore continui da quando è piccolo e poi sosteneva di vedere morti e non. Morti che gli dicevano cose anche su di me ma a dire la verità false tipo che io lo tradivo. Quando l ho conosciuto ha detto subito di soffrire di ansia e di prendere en in gocce da sempre per questo problema. Ha smesso per un po, il primo mese della nostra conoscenza dicendo che ero io la sua medicina e che gli avevo cambiato la vita. Ogni tanto in una delle sue crisi piangendo mi diceva che pensava di essere ritardato.Scrivo perché ad un certo punto è letteralmente cambiato. Ha smesso di scrivermi 50 volte al giorno e se prima ci vedevamo quasi tutte le sere, spariva per giornj per ricomparire puntualmente il sabato notte quando ubriaco diceva di stare male di avere ansia e di aver bisogno di me. Pianti. Discorsi strani. E sguardo vuoto. Io di carattere sono abbastanza difficile ma lo amavo e lo amo ancora ma la situazione stava diventando davvero estenuante. Non capivo più se mi prendeva in giro o se aveva davvero qualcosa che non andava o che. Chiedevo spiegazioni anche sui racconti che in quelle notti dure mi faceva sulle sue "allucinazioni" e sul suo passato e ogni volta sembrava avere vuoti di memoria o poca voglia di discutere come diceva lui. Insomma un altro uomo. Con la sua famiglia dice di avere uno splendido rapporto anche se a mio avviso qualcosa che non va c  è.  La madre passa 6 mesi all anno all estero e il padre sembra più legato alla sorella minore. Amici  pochi ma da divertimento al bar. Dal punto di vista sessuale io erofelice. Lui soffriva del fatto di non riuscire " a venire" con il rapporto ma solo tramite nasturbazione. Problema che ha sempre avuto oltre al fatto che diceva che erano 20 anni che non aveva una donna e altre volte diceva di aver avuto solo una breve storia di 6 mesi. Insomma una notte tramite masturbazione mi viene denrro. Io mi arrabbio. Non prendo anticoncezionali ma comincio a credere che forse questo possa essere un modo per riavvicinarsi. Fortuna o sfortuna resto incinta. Li il mio sbaglio. Gli scrivo tramite SMS che sono incinta e che non voglio più vederlo perché non riesce a prendersi cura nemmeno di noi. Figurarsi di un figlio. Mi chiama e mi dice cose assurde. Che non mi credevi finché non vedrà crescere pancia e che poi se non vorrò il bambino dovrò darlo a lui. Insomma mi da della bugiarda. Gli dico di venire a vedere il test e lui si rifiuta. Dopo una lunga telefonata inutile gli scrivo che non voglio avere a che fare con uno psicopatico e sparisco. Mi scuso una settimana dopo tramite SMS per le offese e lui dice solo "nessun problema".comincio a stare davvero male e perdo il bambino. Lo ricontatto qualche settimana fa per dirgli che mi manca e che lo amo ancora. Lui vuole solo foto di me nuda e chiedermi di fargli la pipi addosso salvo poi non presentarsi mai a casa mia per parlare anche del resto. La cosa più importante. Una sera distrutta e stremata gli scrivo che non si può continuare così e che ho perso il bambino. Lui risponde che vuole vedere analisi che non mi crede e che se è la causa dei miei mali meglio sparire. Mi presento dove lavora perché non mi ha mai portata a casa sua e con sguardo vuoto mi dice che le analisi non gli interessano e che tanto non capisce. Le guarda. Sempre con sguardo vuoto. Poi non dice nulla apparte di non avermi mai açcusata di niente quando ee io gli stringo la mano ed esco. La settimana scorsa gli go scritto ma lui non ha nemmeno risposto. Scusate il papiro ma credo che non sia normale. Potete aiutarmi a capire da cosa può essere affetto? Sto soffrendo come mai prima. Non so cosa ho sbagliato e se ho sbagliato se sono io pazza o se sono stata catapultata in mezzo ad una circostanza poco chiara e malata. Chiedo aiuto a voi. Sperando di essere nel posto giusto e magari trovare del conforto. Grazie a tutti. Comunque.
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Inviato il: Mercoledì, 26-Apr-2017, 10:05
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QUOTE (Storm 1333 @ Giovedì, 20-Apr-2017, 12:53)
Ciao, non so se questo è il posto giusto ma scrivo per sfogo e anche per capire se qualcuno di voi puoi aiutarmi. Vivo da 3 mesi con l'angoscia e la depressione dopo un'esperienza che ancora mi sta sconvolgendo la vita. A dicembre ho conosciuto un ragazzo, di 38 anni. Ragazzo splendido, presente, pieno di attenzioni e visibilmente innamorato di me. Sembrava una favola. Poi piano piano hanno cominciato a manifestarsi cose strane. Mi ha confessato di aver tentato 2 volte il suicidio 20 anni fa, e di essere stato in psichiatria per quasi un anno. Mi ha poi confessato e credo che quella fosse la causa che aveva preso un "cartone " e che questo, uso parole testuali "gli ha rovinato la vita". Sbalzi di umore continui da quando è piccolo e poi sosteneva di vedere morti e non. Morti che gli dicevano cose anche su di me ma a dire la verità false tipo che io lo tradivo. Quando l ho conosciuto ha detto subito di soffrire di ansia e di prendere en in gocce da sempre per questo problema. Ha smesso per un po, il primo mese della nostra conoscenza dicendo che ero io la sua medicina e che gli avevo cambiato la vita. Ogni tanto in una delle sue crisi piangendo mi diceva che pensava di essere ritardato.Scrivo perché ad un certo punto è letteralmente cambiato. Ha smesso di scrivermi 50 volte al giorno e se prima ci vedevamo quasi tutte le sere, spariva per giornj per ricomparire puntualmente il sabato notte quando ubriaco diceva di stare male di avere ansia e di aver bisogno di me. Pianti. Discorsi strani. E sguardo vuoto. Io di carattere sono abbastanza difficile ma lo amavo e lo amo ancora ma la situazione stava diventando davvero estenuante. Non capivo più se mi prendeva in giro o se aveva davvero qualcosa che non andava o che. Chiedevo spiegazioni anche sui racconti che in quelle notti dure mi faceva sulle sue "allucinazioni" e sul suo passato e ogni volta sembrava avere vuoti di memoria o poca voglia di discutere come diceva lui. Insomma un altro uomo. Con la sua famiglia dice di avere uno splendido rapporto anche se a mio avviso qualcosa che non va c  è.  La madre passa 6 mesi all anno all estero e il padre sembra più legato alla sorella minore. Amici  pochi ma da divertimento al bar. Dal punto di vista sessuale io erofelice. Lui soffriva del fatto di non riuscire " a venire" con il rapporto ma solo tramite nasturbazione. Problema che ha sempre avuto oltre al fatto che diceva che erano 20 anni che non aveva una donna e altre volte diceva di aver avuto solo una breve storia di 6 mesi. Insomma una notte tramite masturbazione mi viene denrro. Io mi arrabbio. Non prendo anticoncezionali ma comincio a credere che forse questo possa essere un modo per riavvicinarsi. Fortuna o sfortuna resto incinta. Li il mio sbaglio. Gli scrivo tramite SMS che sono incinta e che non voglio più vederlo perché non riesce a prendersi cura nemmeno di noi. Figurarsi di un figlio. Mi chiama e mi dice cose assurde. Che non mi credevi finché non vedrà crescere pancia e che poi se non vorrò il bambino dovrò darlo a lui. Insomma mi da della bugiarda. Gli dico di venire a vedere il test e lui si rifiuta. Dopo una lunga telefonata inutile gli scrivo che non voglio avere a che fare con uno psicopatico e sparisco. Mi scuso una settimana dopo tramite SMS per le offese e lui dice solo "nessun problema".comincio a stare davvero male e perdo il bambino. Lo ricontatto qualche settimana fa per dirgli che mi manca e che lo amo ancora. Lui vuole solo foto di me nuda e chiedermi di fargli la pipi addosso salvo poi non presentarsi mai a casa mia per parlare anche del resto. La cosa più importante. Una sera distrutta e stremata gli scrivo che non si può continuare così e che ho perso il bambino. Lui risponde che vuole vedere analisi che non mi crede e che se è la causa dei miei mali meglio sparire. Mi presento dove lavora perché non mi ha mai portata a casa sua e con sguardo vuoto mi dice che le analisi non gli interessano e che tanto non capisce. Le guarda. Sempre con sguardo vuoto. Poi non dice nulla apparte di non avermi mai açcusata di niente quando ee io gli stringo la mano ed esco. La settimana scorsa gli go scritto ma lui non ha nemmeno risposto. Scusate il papiro ma credo che non sia normale. Potete aiutarmi a capire da cosa può essere affetto? Sto soffrendo come mai prima. Non so cosa ho sbagliato e se ho sbagliato se sono io pazza o se sono stata catapultata in mezzo ad una circostanza poco chiara e malata. Chiedo aiuto a voi. Sperando di essere nel posto giusto e magari trovare del conforto. Grazie a tutti. Comunque.

ti darò una risposta spiazzante anche e soprattutto per la sua brevità. per me i disturbi della personalità non esistono. sono solo invenzioni della psichiatria moderna per espandere il controllo delle nostre menti e lucrare
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