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> Doc E Nervosismo
 
ilarykelly
Inviato il: Domenica, 02-Ago-2020, 20:47
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Buonasera.
Prima di tutto grazie per questo forum sul quale, ogni tot, torno e mi sento capita è compresa.
Volevo esporvi brevemente la mia storia. Ho sofferto tanto dai 20 ai 25 di doc. Diciamo che negli anni si è attenuato per poi un po’ tornare sotto forma di doc da relazione...
dovrei parlare davvero tanto di me, ma ora sono in lacrime e non riesco bene...
il problema è che, pur soffrendo poco di doc ora, sapendo diciamo gestire alcuni pensieri, pur andando tutto bene nella mia vita (salute famiglia amore che ho tanto atteso e finalmente trovato e amicizia, forse tanto precarietà solo nel lavoro) sono nervosa spesso. Rispondo male a chi mi contraddice, soprattutto a chi vedo sicuro ma in realtà anche a sconosciuti a volte se mi fanno notare qualcosa. Questo lato mi fa star male. Ero sempre dolce e invece ora ho sempre scatti di nervosismo che mi rendono antipatica. E allora ho letto che il nervosismo è dovuto ad una frustrazione e da brava doccer ho iniziato a pensare che “allora vedi? Non sei soddisfatta del tuo ragazzo”
Oppure “vedi hai scatti d’ira puoi far male a qualcuno” (contenuti del doc che per anni mi hanno fatto stare male).
Il mio problema è che riconosco la compulsione ma vorrei non rispondere così male e non capisco da cosa sia dovuto e da cosa dipenda...
sono in lacrime perché so che al mio ragazzo questo aspetto non piace ma in generale nessuno vorrebbe vicino una così antipatica...
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sisifofelice
Inviato il: Domenica, 02-Ago-2020, 22:58
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Ciao.
Aiutati con la meditazione che fra le varie lavora anche sulla reattività.


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ilarykelly
Inviato il: Lunedì, 03-Ago-2020, 07:19
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Prima di tutto grazie mille per la risposta PSICO smile.gif io sono preoccupata perché non so se è normale se una, senza motivi, risponde così nervosamente e in maniera acida a semplici osservazioni... e quindi poi ci sto malissimo... ieri ho anche pianto perché mi sentivo un mostro, un essere antipatico
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sisifofelice
Inviato il: Lunedì, 03-Ago-2020, 07:40
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Non ossessionarti se sei normale o meno, o darai ancora più cibo alla tua ansia. Piuttosto prendi consapevolezza che se sei in questo forum sei in compagnia di tante persone che come te semplicemente vogliono liberarsi di un disagio psichico. Ce ne sono tanti, ognuno ha il suo. Tocca farsi coraggio a vicenda e aiutarsi a vicenda.
Tu da quel che leggo non sei affatto sei una veterana. Quindi sai che questi problemi possono ripresentarsi col tempo e manifestarsi anche in forme diverse. Non sto neanche a dirti di rivolgerti a un professionista perché presumo (magari mi sbaglio) che tu l'abbia già fatto.
Il rapporto di fiducia con uno psicologo o un terapeuta (a seconda delle esigenze) , la pratica della meditazione quotidiana, il lavoro su di sé e sullo stile di vita, il contatto con un gruppo di ascolto, sono tutte ottime risorse per imparare col tempo a familiarizzare e gestire il problema.
Ma bisogna volerlo ed essere determinati e costanti e non abbassare mai la guardia. Le vecchie abitudini riportano ai vecchi disagi inevitabilmente.
Bisogna essere più forti della propria mente, evitare di farsi trascinare dal vortice inconcludente dei suoi rimuginio e continue domande.Bisogna essere gentili con se stessi. E non è detto lo si sebba fare da soli.


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ilarykelly
Inviato il: Lunedì, 03-Ago-2020, 10:45
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Grazie di nuovo per la risposta.
Si, so che si possono ripresentarsi e sotto forme o contenuto diverso. Anche se non mi spiego il perché ora dato che ho tutto e dovrei essere felice e grata per la
Vita. C’è gente che soffre o le accadono cose brutte e altre come me viziate che rispondono male... e mi sento davvero ingrata.
Sono andata in passato in terapia da uno psicoterapeuta che sicuramente mi ha aiutato per altri aspetti. Non so se tornarci perché mi sentirei sconfitta...
Ho sempre però ogni tanto la paura di impazzire che, quando sono nervosa e rispondo male, esce fuori e mi fa sentire umiliata.
Ho notato che prima del ciclo questi sbalzi di umore sono più forte, così come tristezza e ansia non sono costanti nel mese. Eppure il ginecologo mi ha detto di non avere problemi ormonali.
Stavo pensando alla meditazione anche se, ogni volta che l’ho iniziata non sono riuscita per motivi di lavoro o miei ad essere costante..
Grazie per il consiglio comunque, ti abbraccio virtualmente
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sisifofelice
Inviato il: Lunedì, 03-Ago-2020, 11:34
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Vedi. La chiave secondo me è quella paura di sentirsi sconfitti. E' lì che bisogna lavorare. Accettare di essere umani e di avere un problema, imparare come fare ad accoglierlo, piuttosto che buttarsi in una battaglia ogni volta. Noi umani siamo qualcosa in più di prese e predatori. Abbiamo la possibilità di essere gentili e amorevoli con noi stessi e gli altri. Soprattutto quando qualcosa non va. È però un lavoro, una scelta che va fatta ogni santo giorno. In fondo tu un po' sai come devi comportarti in caso di difficoltà. Vai in quella direzione. Non in quella dell'auto giudizio.


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RobertaS
Inviato il: Sabato, 10-Apr-2021, 23:39
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Ciao Ilary. Sto affrontando un periodo di stress molto forte. Soffro di doc aggressivo e tra l altro quando ero adolescente avevo imparato a sfogarmi picchiando e rompendo cose. Ora mi innervosisco per niente e mi fa molta paura xké ho paura di far male fisico a qualcuno. Poi ho sempre il pensiero che ho a che fare con persone adulte, ma se avessi un bambino piccolo, non potrei dirgli lasciami stare. Lui continuerebbe a darmi fastidio e io in quel caso sono abbastanza sicura che tenderei a scaraventarlo per terra. È un problema molto più grave del tuo. Sono molto preoccupata
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ilarykelly
Inviato il: Martedì, 20-Apr-2021, 23:51
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Cara Roberta,

Come stai? Spero che la tua mente, la nostra mente storta, come una vecchietta che si ricorda cose sbagliate e associa pensieri e fatti non con senso, si sia calmata.

Ho letto altri tuoi post e so per certo che non farai del male a nessuno.
Pensare una cosa non vuol dire farla.

Si pensano 3mila cose al giorno: belle e brutte che siano. Ne succedono 1 su 1000000 milioni.

So che questa è una rassicurazione e non dovrei dartela ma vedi, nella frase “il mio problema è più grave” credo che ci sia la spiegazione è la conferma del nostro doc: credere che il nostro sia il problema più grave, più vero, più possibile degli altri... ma non è così!

Un abbraccio e... respira
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RobertaS
Inviato il: Mercoledì, 28-Apr-2021, 18:25
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QUOTE (ilarykelly @ Martedì, 20-Apr-2021, 22:51)
Cara Roberta,

Come stai? Spero che la tua mente, la nostra mente storta, come una vecchietta che si ricorda cose sbagliate e associa pensieri e fatti non con senso, si sia calmata.

Ho letto altri tuoi post e so per certo che non farai del male a nessuno.
Pensare una cosa non vuol dire farla.

Si pensano 3mila cose al giorno: belle e brutte che siano. Ne succedono 1 su 1000000 milioni.

So che questa è una rassicurazione e non dovrei dartela ma vedi, nella frase “il mio problema è più grave” credo che ci sia la spiegazione è la conferma del nostro doc: credere che il nostro sia il problema più grave, più vero, più possibile degli altri... ma non è così!

Un abbraccio e... respira

Ciao Ilary. Grazie della risposta. Io sto un po' meglio anche se sono un po' stressata perciò ogni tanto ho cattivi pensieri. Tipo al lavoro ho una collega molto giovane, guardata di buon occhio dai capi perché laureata in materie inerenti con il lavoro, io entro in competizione si vede. Oggi ho pensato: se chiedo qualcosa che non so alla dottoressa, alla mia collega giovane viene un tumore alla testa. Talmente brutta come cosa che sono entrata subito in ansia. In realtà a lei non voglio male ma sul lavoro divento competitiva forse perché sono tanto insicura. E quindi ho questo brutto pensiero. Tu come stai? Un abbraccio forte
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