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Aeroplano italiano |
Inviato il: Sabato, 15-Giu-2019, 00:31
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Unregistered |
L'insicurezza è un comune denominatore. Lo psichiatra ha escluso il doc. In comune ci sono:
Il dubbio frequente. Basta un'idea, o un brutto o un modesto inconveniente sociale, perché il dubbio (e la condanna) m'investano per intero, per autosvalutarmi. Il frequente bisogno di rassicurarmi La natura persecutoria e insistente del pensieri negativi Fare troppi ragionamenti su questioni di scarso senso e di nessuna utilità funzionale al vivere, ma solo a raggiungere imprendibili "verità morali" Leggendo voi, capisco me stesso e quella fragilità da cui vengono tanti guai. |
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Inviato il: Sabato, 15-Giu-2019, 08:14
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Psico Padrino Messaggi: 1.309 Utente Nr.: 16.840 Iscritto il: 05-Apr-2016 |
Anche io purtroppo. Insicurezza....che poi spinta dall' ansia diventa incoscienza. Ma d che doc parli?
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Inviato il: Sabato, 15-Giu-2019, 10:08
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Membro Senior Messaggi: 346 Utente Nr.: 19.397 Iscritto il: 12-Giu-2019 |
Io ieri sentivo persone ridere e avevo paura ridessero di me
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Aeroplano italiano |
Inviato il: Sabato, 15-Giu-2019, 14:40
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Unregistered |
Ripeto, non ho nessun Doc, ma insicurezze. Quando abbiamo un problema, possiamo vederlo tutto da dentro, come fa il docker, dove li vede solo lui. Oppure possiamo vedere i comportamenti; e questi si vedono da fuori. Nel mio caso, l'insicurezza deriva specialmente dallo stress, e dalla decisione fatale di restare molto attivo, anche quando dovrei riposare. È chiaro che l'insicurezza, vista solo interiormente, soggettivamente, è catastrofica. Vista dall'esterno, oggettivamente, è un sintomo, dove non c'è niente da ragionare, salvo che ridurre o rinviare gli impegni. |
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Aeroplano italiano |
Inviato il: Sabato, 15-Giu-2019, 20:11
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Unregistered |
In questo lungo tempo in cui sono stato in questa sezione, ho capito che bisogna saper parlare.
Chi si domanda ossessivamente " lo amo o no?" , si aspetta che l'altro lo tiri fuori dal Doc perché lo aiuta a rispondere definitivamente a questa domanda. In realtà si può uscire solo uscendo dal Doc in quanto tale, indipendentemente da quale sia la domanda assillante. Il Doc é una dinamica. È un po' come la forza di gravità: è inutile domandarsi perché cade la mela, se in realtà cade qualsiasi cosa. Il Doc è una gravità con caduta a spirale: qualsiasi cosa ci metti, cade a spirale. Con ciò credo di aver esaurito gli argomenti. Io ho scritto tutto, senza mai entrare nel merito del Doc, senza fornire rassicurazioni, ma ripetendo ogni volta che il problema è il Doc, non il sesso o l'amore. Credere il contrario, non si esce più. Per capire facilmente di cosa parlo, faccio un esempio: se ti appare l'arcangelo Gabriele che ti dice: "lo ami!" , non gli credi. |
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Inviato il: Sabato, 15-Giu-2019, 20:45
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Membro Attivo Messaggi: 110 Utente Nr.: 19.267 Iscritto il: 21-Feb-2019 |
Hai perfettamente ragione. Il problema è che quando ci sei dentro è estremamente difficile capirlo... Io me ne rendo conto solo perché ho avuto dei momenti tranquilli nella mia vita, eppure ho ancora difficoltà e quando i pensieri arrivano spesso mi lascio travolgere. Hai spiegato molto bene comunque |
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Inviato il: Sabato, 15-Giu-2019, 20:57
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Psico Amico Messaggi: 601 Utente Nr.: 19.345 Iscritto il: 27-Apr-2019 |
Ciao @Aeroplano, ho tagliato il quote per evidenziare due aspetti. Il primo è che io contrariamente a come hai titolato non soffro assolutamente di insicurezza anzi, sono fin troppo sicuro di me stesso ma anche questa è un'arma a doppio taglio. Ma la cosa che mi premeva dirti è che nel tuo (ottimo) ragionamento generale hai dimenticato una potente arma a nostro vantaggio: il tempo. Il tempo ci fa crescere e ci insegna tante cose, anche a migliorarci ed a meglio elaborare gli apprendimenti delle psicoterapie (io non ne pratico) o gli effetti positivi delle cure farmacologiche per chi ne segue. Questa mia piccola riflessione mi sostiene e mi aiuta ad alimentare la mia speranza di migliorare (logicamente facendo la mia parte) come te ed altri siete chiamati a fare la vostra. |
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Inviato il: Sabato, 15-Giu-2019, 21:02
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Psico Amico Messaggi: 601 Utente Nr.: 19.345 Iscritto il: 27-Apr-2019 |
Il tuo ragionamento è corretto, del resto come scrive giustamente @Aeroplano:
Credo che la saggezza consista (come per tutte le problematiche della sfera psichica) di pianificare una strategia ovvero una terapia o cura a seconda dei casi quando si è al di fuori di questo vortice visto che non penso che il Doc impedisca a noi tutti di prendere le nostre decisioni nel farci aiutare....o sbaglio? |
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Aeroplano italiano |
Inviato il: Sabato, 15-Giu-2019, 22:29
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Unregistered |
Alexma,
Se non soffri d'insicurezza, sei già graziato da Dio. Anche se non so come fai ad essere Doc. Il tempo è un argomento notevole: bisogna farselo alleato. I tempi dell'ansioso sono "subito" per le risposte e "tra un mese/un anno" per le paure. A volte invece mi domando: il tempo lavora per me? A volte si vince non facendo nulla, perché il tempo vince per noi. Strategie. Le strategie tengono conto, non solo della guerra, ma anche del campo. È inutile essere Napoleone, in mezzo al gelo della Russia. Il docker è totalmente immerso nel suo problema, il quale invece sta nel campo più ampio della vita. C'è il mondo delle relazioni (mica solo il moroso!). Poi si studia , si lavora , si mangia , ci si muove. Io al docker domanderei : come dormi? Hai un hobby, un interesse? Ti senti abbastanza riposato? Se mangi male, dormi male e non fai un po' di movimento, non puoi stare bene , Doc o non Doc. |
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Aeroplano italiano |
Inviato il: Sabato, 15-Giu-2019, 22:43
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Unregistered |
Perché a volte un problema va visto dal di fuori e non da dentro?
Faccio il mio caso. Recentemente stavo esaminando e riesaminando una serie di situazioni passate e future, relative al lavoro. Cercando di darmi delle risposte. Poi ho capito: avevo finito il lungo sforzo della scuola, e dovevo fermarmi. Invece stavo riempiendo di attività il mio tempo libero. Questa situazione si era già verificata altre volte, e mi aveva portato danni notevoli. perché dopo un lungo periodo di stress, non bastano alcuni giorni per riprendere pienamente l'attività. Non si può ricominciare a fare 100 cose , non appena ti senti riposato, perché dopo un lungo stress ci vuole un lungo riposo. Il recupero ha bisogno di tempo. Poi, pensare "avrò mica fatto una brutta figura quella volta?" , è una pura pippa. |
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Inviato il: Domenica, 16-Giu-2019, 09:47
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Psico Padrino Messaggi: 1.504 Utente Nr.: 818 Iscritto il: 02-Gen-2008 |
Questa è anche una mia paura.Purtroppo ho scarsa autostima e tanta insicurezza...Ho sempre paura di essere stupida e dire cavolate.Quando mi capita di dirle vado in loop... |
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