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Inviato il: Mercoledì, 23-Dic-2015, 02:59
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Ubermember Messaggi: 16.516 Utente Nr.: 4 Iscritto il: 29-Giu-2007 |
Giacallo, ma pure tutti gli altri der cucuzzaro. Basta. Con questo. Disgusto. Smettetela di ricercarlo o anche solo di pensare che sia una cosa normale da avere. Il disgusto lo dovete avere se pensate di mangiare la cacca o di vivere in una discarica. Prima finite di farvi le pere di test prima ne uscirete. Giacallo, e sì che stai qui da un bel po' e ste cose te le ho dette in tutte le salse, ma sei punto e a capo se mi tiri fuori questi discorsi. Sono cose che dice un doccato al terzo messaggio, dai. -------------------- Someday we will foresee obstacles; Through the blizzard, through the blizzard. |
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giacallo |
Inviato il: Mercoledì, 23-Dic-2015, 08:07
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Unregistered |
Hai ragione Somer solo che quando me uscii la prima volta 10 anni fa ..ad ogni scena omosessuale che pensavo sentivo disgusto tutte ..io ero arrivato a chiedermi se avrei toccato un pisello con un dito e sentivo disgusto ..è adesso sono 10 che ricerco sta cosa ..sbaglio lo so! Già qua dentro sono migliorato tanto ..però poi ho dei momenti diciamo del coglione perché a sto punto non so nemmeno io che sto cercando. ..se ci penso non lo so nemmeno io !
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Inviato il: Mercoledì, 23-Dic-2015, 14:29
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Psico Amico Messaggi: 948 Utente Nr.: 16.043 Iscritto il: 21-Set-2015 |
sono dubbi che possono capitare in qualsiasi momento, solo che quando arriva l'ansia, ci fa razionalizzare in modo sbagliato e ci fa avvertire le cose in modo diverso. sei sai ormai come funziona dovresti evitare in tutti i modi possibili dall' ossessionarti con questi dubbi.
-------------------- Io non sono nemmeno il protagonista di un romanzo. Sono un semplicissimo studente universitario amante della lettura, come ce ne possono essere tanti. Però... se ipoteticamente si dovesse scrivere un'opera con me come protagonista... si tratterebbe indubbiamente... di una tragedia. Ken Kaneki |
giacallo |
Inviato il: Mercoledì, 23-Dic-2015, 14:55
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Unregistered |
Devo vivere come se non ci fossero questi pensieri invece io mi arrabbio perché non li voglio e li combatto e inizio con i test ad immaginarmi scene omo di me..sbaglio perché devo lasciar scorrere per un periodo c ero riuscito ..devo ricominciare ..a lasciar scorrere ..
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Inviato il: Mercoledì, 30-Dic-2015, 18:56
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Nuovo iscritto Messaggi: 10 Utente Nr.: 16.420 Iscritto il: 29-Dic-2015 |
Buongiorno a tutti, o meglio buonasera..
Io ho il doc omosex da 10anni, ma con scarsissimo insight, vi è mai capitato di stare tranquilli e che in quel momento vi sia capitata una riflessione o considerazione che andava a favore del doc, intendo del suo contenuto? es: a me passa nella mente un pensiero lucido "tanto lo sai che ti piace l'uomo e che i rapporti omosex li preferiresti a quelli che hai con le donne".. Il fatto che io lo abbia fatto da lucido (o almeno io pensavo tale) mi ha fatto impanicare smuovendo quel timore che io lo sappia già dentro di me ma che sto facendo questa pantomima per nascondermi. premetto che questi pensieri sono sempre stati presenti nelle mie sedute dalla psicoterapeuta e lei me l'ha sempre etichettati come Sintomi. Il riscontro che cerco in chi ha questo disturbo è se questi pensieri in uno stato di lucidità apparente siano mai capitati, Un saluto a tutti e Buon Anno |
Inviato il: Venerdì, 01-Gen-2016, 13:39
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Psico Amico Messaggi: 948 Utente Nr.: 16.043 Iscritto il: 21-Set-2015 |
se ho capito bene tu intendi semplicemente i pensieri intrusivi, ovvero frasi intrusive che compaiono e vanno via in un lampo. si possono capitare anche quando non si è in uno stato alterato dall'ansia.
-------------------- Io non sono nemmeno il protagonista di un romanzo. Sono un semplicissimo studente universitario amante della lettura, come ce ne possono essere tanti. Però... se ipoteticamente si dovesse scrivere un'opera con me come protagonista... si tratterebbe indubbiamente... di una tragedia. Ken Kaneki |
Inviato il: Venerdì, 01-Gen-2016, 14:14
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Nuovo iscritto Messaggi: 10 Utente Nr.: 16.420 Iscritto il: 29-Dic-2015 |
Non so se siano intrusivi. È questo il problema. Frutto di un pensiero o una condizione in cui pensi di stare nascondere tutto a tutti, anche alla tua psicologa. Il fatto che ti dicano che la risposta è dentro di te e pensi di aver paura di una tua condizione recondita. Questo è il conflitto. Il pensiero che tu sia custode e che manchi poco per svelarti. Non capendo perché non vuoi esserlo non trovando risposte. Questo è il disagio. Hai voglia a farti sentire che sono sintomi dalla tua psicologa. Non capisci più nulla, sopratutto quando i test non hanno risultati che vorresti, intendo metterti alla prova calandoti in situazioni omo e non riesci a capire. Quando tu rifletti e li cerchi proprio tu quei pensieri che in seduta dici ti diano fastidio e poi li vai a cercare tu. Questo intendo...
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Inviato il: Venerdì, 01-Gen-2016, 14:29
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Psico Amico Messaggi: 948 Utente Nr.: 16.043 Iscritto il: 21-Set-2015 |
ma il discorso è sempre quello! non potrai mai risolvere i tuoi dubbi se hai intenzione di verificare e testare ogni tuo pensiero, anche perché ce ne potranno essere sempre di diversi e diverse quantità. tu immagino sappia che siano solo ossessione, dato che hai detto di soffrire da 10 anni, quindi devi applicare gli stessi procedimenti di sempre, per scongiurare le compulsioni e gli stati di ansia, che non portano da nessuna parte.
-------------------- Io non sono nemmeno il protagonista di un romanzo. Sono un semplicissimo studente universitario amante della lettura, come ce ne possono essere tanti. Però... se ipoteticamente si dovesse scrivere un'opera con me come protagonista... si tratterebbe indubbiamente... di una tragedia. Ken Kaneki |
Inviato il: Venerdì, 01-Gen-2016, 14:34
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Nuovo iscritto Messaggi: 10 Utente Nr.: 16.420 Iscritto il: 29-Dic-2015 |
Il punto è che non ho pace in quanto ho scarso insight del doc. Trovo sempre un appiglio per dire non è doc, anche se riconosco io abbia tutti i sintomi iniziali del doc. Domanda, dubbio, ricerca di conferme, è tutto ciò che poi porta tra 1000tesst, convinzione che lo sia senza via d uscita, sofferenza. Ma non mi entra in testa sia doc.
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Inviato il: Sabato, 02-Gen-2016, 03:02
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Psico Amico Messaggi: 948 Utente Nr.: 16.043 Iscritto il: 21-Set-2015 |
puoi fermarti al punto secondo, ovvero domanda e dubbio, senza poi compulsare con il testarsi. ma ti è stato diagnosticato il DOC no?
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Inviato il: Sabato, 02-Gen-2016, 06:12
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Nuovo iscritto Messaggi: 10 Utente Nr.: 16.420 Iscritto il: 29-Dic-2015 |
Tre psicologi mi hanno dato la stessa diagnosi. ed ora sto in cura.
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Inviato il: Sabato, 02-Gen-2016, 19:00
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Nuovo iscritto Messaggi: 10 Utente Nr.: 16.420 Iscritto il: 29-Dic-2015 |
Il punto è che i pensieri e le sensazioni sono veri mi sembra. E talmente sono vividi per me, il fatto di lasciarli scorrere mi sembra di mettere la polvere sotto il tappeto. Mi sembrò un gay che non s accetta. Io non so che cosa prova un gay che non s accetta, ma penso di esserlo. Io non provo piacere o emozioni di piacere se gli uomini mi guardano o se mi immagino scene omosessuali, ma neanche provo disgusto. Appena mi arriva un pensiero positivo che non è così, il cervello mi dice (e penso che sono io a farlo) che è tutto un palliativo quella sensazione di tranquillità volto a reprimere il mio "vero" istinto. Io ste cose al terapeuta le dico, a volte sembra che io la voglia convince che sono così. Ma ci sto male. Lei continua a dire che parlo di "panna montata" ma possibile sta panna sia così montata bene? Ci ho costruito una vita su? I primi anni volevo a tutti i costi che fossero cazzate, ora col tempo non ci credo più. Questo solo so. Non ho mai avuto eccitazione fisica al pensiero, né tanto meno erezioni di alcun genere. Non so se riesco ad esprimere il concetto
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Inviato il: Sabato, 02-Gen-2016, 20:55
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Psico Amico Messaggi: 948 Utente Nr.: 16.043 Iscritto il: 21-Set-2015 |
no non credo! hai paura che non provi disgusto, ma non provi nemmeno piacere, senza considerare che il disgusto a volte è esagerato come affermazione. a me mi sembra di capire che le tue siano solo ossessioni, ma in fondo questa oramai dovrebbe essere una certezza...
-------------------- Io non sono nemmeno il protagonista di un romanzo. Sono un semplicissimo studente universitario amante della lettura, come ce ne possono essere tanti. Però... se ipoteticamente si dovesse scrivere un'opera con me come protagonista... si tratterebbe indubbiamente... di una tragedia. Ken Kaneki |
Inviato il: Lunedì, 18-Gen-2016, 13:26
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Nuovo iscritto Messaggi: 12 Utente Nr.: 16.525 Iscritto il: 16-Gen-2016 |
Salve! Sono nuovo in questo forum e, aihmè, pure io soffro di questo tormento! Devo essere sincero con il tempo che passa devo dire che sto migliorando molto anche grazie a forum come questo ed ai consigli che fornite, non ho più problemi riguardo al mio orientamento sessuale e devo dire che non presento più immagini intrusive o la domandina se sono o no gay, il problema principale ora è l'ansia che provo nella mia facoltà di medicina perchè è piena di omosessuali e alcuni non hanno aspettato molto a farmi delle avance e questo mi crea tanta ansia! Ho capito che quest'ultima è principalmente dovuta al fatto che ho paura di apparire gay ai loro occhi e soprattutto agli occhi delle tante ragazze che ci sono, ma per quanto sappia questa cosa l'ansia è molto forte magari perchè il fatto che sappia cosa mi dia tale ansia non mi doni la giusta consapevolezza a rimuoverla, quello che vi chiedo è questo: Secondo voi conviene per un periodo cercare di non calcolare la componente gay della mia facoltà, almeno finchè la mia consapevolezza non si sia rafforzata, oppure continuare a parlarci e abituarmi alla situazione così che magari la paura di apparire omosessuale passi da sola?
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Inviato il: Lunedì, 18-Gen-2016, 14:33
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Psico Padrino Messaggi: 1.059 Utente Nr.: 15.524 Iscritto il: 31-Mag-2015 |
Assolutamente continua a comportarti in maniera normale, continua a parlare con loro. Gli evitamenti peggiorano solo la situazione -------------------- "Noi siamo dominati da tutto quello con cui ci identifichiamo e dominiamo tutto quello da cui ci disidentifichiamo.”
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