Dio Venga A Prendermi
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Dio Venga A Prendermi |
Inviato il: Domenica, 01-Gen-2017, 18:20
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 Psico Zio  Messaggi: 2.463 Utente Nr.: 11.378 Iscritto il: 19-Dic-2012  |
Ho trascorso natale e capodanno con una bella bronchite con conseguente soggiorno forzato dai miei...l'indifferenza pura...tossivo tutta la notte...credevo di morire mi mancava il fiato...ma loro non mi parlavano neanche! Questo mi ha fatto maturare l'idea di essere invisibile e sacrificabile...anzi uno spreco di Dio una creazione sbagliata del creatore un'errore...uno scarto! Niente farmaci a parte i miei, ho passato anche giornate in strada con la tuta seduto per terra per uno straccio di visita dalla guardia medica...ho provato cosa vuol dire essere un barbone! Solo...invisibile...con la poca voce che avevo ho dovuto farmi sentire dai miei...non li volevano comprare (antibiotico e antinfiammatorio) poi mia sorella e la sua erba che si fumava tutte le sere e mia madre che guardava con lei su youtube le formazioni micotiche sulla donna e del pulse (che schifo) e poi mia nonna sta in gravi condizioni con la leucemia, prima di ciò ho avuto uno scompenso...volevo solo morire! Il 4 ho il medico del san raffaele...gli dirò la verità e mi metterò nelle sue mani con i farmaci...sono 72 ore che non dormo e ho paura di tutto...anche di mangiare...ho vomitato molte volte...mi sento perso non posso parlare con nessuno...
Nonna: in gravi condizioni in ospedale Mamma: se ne frega Sorella: ha le crisi e urla Papà: indifferente e si chiude nelle sue cuffie Dio che ne dici di prenderti la mia anima...ora? Soffro come un cane e non lo posso dire a nessuno...se non a voi... -------------------- "Ricorda quando ha lasciato Gotham, prima di tutto questo, prima di Batman? È stato via sette anni. Per sette anni l'ho aspettata sperando che non tornasse più. Ogni anno facevo una vacanza, andavo a Firenze. C'è un caffè sulle rive dell'Arno, ogni sera andavo a sedermi lì e ordinavo un Fernet Branca... e avevo un sogno: che un giorno, guardando tra la gente, e i tavoli, l'avrei vista lì con sua moglie e magari con un paio di marmocchi. Lei non mi avrebbe detto una parola e nemmeno io a lei. Ma entrambi avremmo saputo che ce l'aveva fatta, che era felice…"
Conoscevo un ragazzo con una famiglia...ma non ero io...mi sbagliavo... |
 
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Inviato il: Domenica, 01-Gen-2017, 18:51
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 poor man Messaggi: 34.079 Utente Nr.: 57 Iscritto il: 04-Lug-2007 |
Mi dispiace tanto Ota... ma non sei tu sbagliato sono i tuoi. .. combatti x vivere da solo quanfo potrai... curati ne uscirai un abbraccio forte e rimetti
-------------------- Informazione:
Per favore Solo supporto tecnico ed informativo, no domande sul Doc per quello aprire una nuova discussione o meglio leggere le vecchie discussioni e le discussioni in evidenza. Grazie |
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Inviato il: Domenica, 01-Gen-2017, 19:41
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Psico Zio Messaggi: 2.463 Utente Nr.: 11.378 Iscritto il: 19-Dic-2012 |
Mi sembra un'incubo da cui non riesco a svegliarmi...
-------------------- "Ricorda quando ha lasciato Gotham, prima di tutto questo, prima di Batman? È stato via sette anni. Per sette anni l'ho aspettata sperando che non tornasse più. Ogni anno facevo una vacanza, andavo a Firenze. C'è un caffè sulle rive dell'Arno, ogni sera andavo a sedermi lì e ordinavo un Fernet Branca... e avevo un sogno: che un giorno, guardando tra la gente, e i tavoli, l'avrei vista lì con sua moglie e magari con un paio di marmocchi. Lei non mi avrebbe detto una parola e nemmeno io a lei. Ma entrambi avremmo saputo che ce l'aveva fatta, che era felice…"
Conoscevo un ragazzo con una famiglia...ma non ero io...mi sbagliavo... |
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Inviato il: Mercoledì, 04-Gen-2017, 20:49
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poor man Messaggi: 34.079 Utente Nr.: 57 Iscritto il: 04-Lug-2007 |
Immagino sua dura ma non mollare Ota
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Per favore Solo supporto tecnico ed informativo, no domande sul Doc per quello aprire una nuova discussione o meglio leggere le vecchie discussioni e le discussioni in evidenza. Grazie |
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Inviato il: Giovedì, 05-Gen-2017, 19:46
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Psico Zio Messaggi: 2.463 Utente Nr.: 11.378 Iscritto il: 19-Dic-2012 |
Grazie
-------------------- "Ricorda quando ha lasciato Gotham, prima di tutto questo, prima di Batman? È stato via sette anni. Per sette anni l'ho aspettata sperando che non tornasse più. Ogni anno facevo una vacanza, andavo a Firenze. C'è un caffè sulle rive dell'Arno, ogni sera andavo a sedermi lì e ordinavo un Fernet Branca... e avevo un sogno: che un giorno, guardando tra la gente, e i tavoli, l'avrei vista lì con sua moglie e magari con un paio di marmocchi. Lei non mi avrebbe detto una parola e nemmeno io a lei. Ma entrambi avremmo saputo che ce l'aveva fatta, che era felice…"
Conoscevo un ragazzo con una famiglia...ma non ero io...mi sbagliavo... |
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Inviato il: Venerdì, 06-Gen-2017, 06:09
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 Membro Senior Messaggi: 398 Utente Nr.: 16.405 Iscritto il: 26-Dic-2015 |
Il problema è che tu vivi te stesso soltanto in questo ruolo doloroso del "figlio non amato". Dovresti pian piano cercare di vivere nuove esperienze così da staccarti da questa unica visione di te stesso che, ovviamente, ti fa soffrire. Tu non SEI il modo in cui i tuoi ti trattano.
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Inviato il: Venerdì, 06-Gen-2017, 11:50
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Psico Zio Messaggi: 2.463 Utente Nr.: 11.378 Iscritto il: 19-Dic-2012 |
 -------------------- "Ricorda quando ha lasciato Gotham, prima di tutto questo, prima di Batman? È stato via sette anni. Per sette anni l'ho aspettata sperando che non tornasse più. Ogni anno facevo una vacanza, andavo a Firenze. C'è un caffè sulle rive dell'Arno, ogni sera andavo a sedermi lì e ordinavo un Fernet Branca... e avevo un sogno: che un giorno, guardando tra la gente, e i tavoli, l'avrei vista lì con sua moglie e magari con un paio di marmocchi. Lei non mi avrebbe detto una parola e nemmeno io a lei. Ma entrambi avremmo saputo che ce l'aveva fatta, che era felice…"
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