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> Presunto Doc Omosex, Tanta Tristezza
 
Zaha
Inviato il: Giovedì, 24-Gen-2019, 22:30
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Iscritto il: 24-Gen-2019



Salve a tutti, spero qualcuno risponda a questo post. Sono un ragazzo di 21 anni che da quasi 2 anni vive male la sua vita. Il tutto per colpa di un episodio che me la ha letteralmente rovinata. Per farla breve: circa 2 anni fa mi sono recato allo stadio per vedere una partita di calcio, da solo. Vicino a me si è seduto un uomo che avrà avuto circa 60 anni e che si è mostrato in atteggiamenti molto "amichevoli" nei miei confronti. Io ho pensato che fossero delle avances da un omosessuale alla ricerca di giovani, ma ho resistito finchè non se ne è andato. Tornato a casa, ero molto incazzato perchè ho un forte senso di virilità e questo suo atteggiarsi nei miei confronti mi aveva fatto sentire una femmina. Quella sera non ci pensai troppo, mangiai e andai a dormire. Ed è da li che iniziò il mio incubo. Quella notte feci un sogno, o meglio un incubo( di aver fatto questo incubo me ne sono ricordato qualche giorno dopo). Ho sognato che uscivo dallo stadio e qualcuno mi prendeva da dietro e iniziava a penetrarmi. Ho sentito un principio di erezione, quindi ho cercato di non pensare a quella immagine, ma appena distolsi l'attenzione apparve un'altra immagine, questa volta di un nero che mi penetrava, e più cercavo di non pensarci, più l'immagine si faceva potente e sentivo che l'erezione aumentava. Ho provato a distogliere l'attenzione anche da quella immagine, ma me ne apparve un'altra di due ragazzi che mi ingroppavano. Tutte queste immagini erano ovviamente vissute con un forte stato di ansia, finchè mi ricordo dissi nel sogno: ok basta mi arrendo. la mattina seguente,mentre studiavo( era un perido molto stressante, dovevo studiare tutti i giorni per un esame universitario), mentre divagavo con la mente, tornai alla sera precedente e ripensai al presunto maniaco e non so per quale motivo la mia mente mi disse "e se avessi accettato le avances di quel signore" e da lì partì una scena di questo che...beh insomma avete capito. il dramma fu quando mi resi conto di avere una erezione. Il disastro. e da lì un'ansia pazzersca al pensiero di essermi scoperto/ diventato gay che mi ha accompagnato per circa 10 mesi. Ovviamente feci test( so che non vanno fatti, soprattutto quando si ha molta ansia), ero disperato, 19 anni di completa eterosessualità buttati nel cesso. la mia più grande paura si era materializzata davanti ai miei occhi. Tuttavia, col tempo ho capito che l'ansia svolge un ruolo importante nel meccanismo di eccitazione, ma la mia domanda è questa: quella mattina, quando ebbi l'erezione, l'ansia si manifestò dopo, e il fatto di poter aver avuto un vero desiderio sessuale nei confronti di una persone del mio stesso sesso mi distrugge. Ho pensato che se provo ad andare con una ragazza lo faccio per dimostrare a me stesso che non sono gay ma nella mia testa è come se quella erezione fosse la prova lampante che in realtà sono sempre stato ciò che da sempre temo. Ah e non ho mai avuto rapporti sessuali, non so se questo possa incidere. Ditemi cosa ne pensate. PSICO sad.gif
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