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Ferpad
Inviato il: Lunedì, 27-Mar-2017, 12:59
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Ciao a tutti, vi dico brevemente che ho 21 anni e soffro, o almeno spero, di DOC omosessuale. Tutto il resto l'ho scritto nella discussione aperta pochi giorni fa.
Quello che, da quando è cominciato il vero calvario, mi ha sempre lasciato col dubbio, è il modo in cui è partita l'ossessione vera e propria.

Leggendo le varie storie ho notato che più o meno a tutti è cominciato con un episodio improvviso e che visto dall'esterno non ha niente a che fare con l'omosessualità.

Per quanto è vero che l'ossessione vera e propria è "esplosa" dopo un attacco di panico avuto ascoltando una canzone in cui c'era una frase del tipo "è inutile sapere la verità se non siamo pronti ad accettarla". È vero anche che il dubbio aveva cominciato a nascere già da circa un anno, da quando per la prima volta avevo notato la bellezza oggettiva di un altro uomo. Da quel momento ho passato buona parte del tempo a chiedermi se non fossi gay, ma senza mai dare particolare peso al dubbio perché continuavo a sentirmi fortemente attratto dalle ragazze e tanto mi bastava. Ora come ora non ricordo bene le modalità in cui si presentava quella domanda e onestamente credo che già quella avesse delle connotazioni ossessive.

In terapia, lo psichiatra che mi segue, oltre ad avermi fatto capire come io abbia una "personalità ossessiva" da quando ho 5-6 anni (con ossessioni di ordine, controllo, ripetizione di numeri, schemi e, la più pesante e duratura, la paura fortissima e costante che ci fossero o potessero entrare dei ladri in casa) mi ha anche detto che, a suo parere, le basi per l'ossessione attuale di omosessualità sono nate ben prima, all'età di circa 16 anni, quando la prima ragazza di cui sono stato davvero innamorato, dopo un anno che le stavo dietro, ha finito per mettersi con mio fratello, verso il quale già soffrivo di "complessi" d'inferiorità.

Cosa ne pensate? Esperienze del genere?
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MAX-ILLUSION
Inviato il: Lunedì, 27-Mar-2017, 19:14
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poor man
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" soffro, o almeno spero, di DOC omosessuale."

"In terapia, lo psichiatra che mi segue..."

oh hai il doc e quindi sei nel forum giusto o non lo hai se uno psichiatra te lo ha diagnosticato cosa serve scrivere almeno spero?

PSICO smile.gif

Per il resto caso tipico... non credo che il tema ossessivo nasconda qualcosa o sia a causa di un trauma non sempre a volte è solo casuale ma sicuramente con la terapia viene fuori un sacco di roba di noi che possiamo migliorare compresa l'autostima


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delirio6
Inviato il: Lunedì, 27-Mar-2017, 19:19
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QUOTE (MAX-ILLUSION @ Lunedì, 27-Mar-2017, 18:14)
con la terapia viene fuori un sacco di roba di noi che possiamo migliorare compresa l'autostima

Si sì tanta roba.


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MAX-ILLUSION
Inviato il: Lunedì, 27-Mar-2017, 19:27
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poor man
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QUOTE (delirio6 @ Lunedì, 27-Mar-2017, 19:19)
QUOTE (MAX-ILLUSION @ Lunedì, 27-Mar-2017, 18:14)
con la terapia viene fuori un sacco di roba di noi che possiamo migliorare compresa l'autostima

Si sì tanta roba.

Grazie delirio per il tuo commento forbito, pieno ed argomentato che fa nettamente migliorare la discussione PSICO smile.gif


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Ferpad
Inviato il: Lunedì, 27-Mar-2017, 21:54
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Bhe si, quell' "almeno spero" non ha molto senso. Ma negli ultimi due giorni stento a capirmi: non so bene cosa sia successo, ma si è quasi azzerata la modalità ossessiva e mi è tornato il desiderio, l'attrazione e l'eccitazione che avevo perso.
Non mi preocccupo neanche più di dirmi che non sono omosessuale. Mi limito a godermi questi giorni e questo "me ritrovato".

C'è solo un pensiero sessuale, astratto, a sfondo omo, che un po' mi turba. Non tanto per il pensiero in se che a dire la verità mi lascia piuttosto indifferente, quanto per il fatto che non mi provochi disgusto. Ma è vero anche che avevo un pensiero simile, nella fase acuta, quasi esattamente opposto nel contenuto rispetto a quello che ho ora, che lo psichiatra ha interpretato come una ricerca di virilità persa. Sulla stessa linea di principio tendo ad interpretare quello di ora come una sorta di inversione, una virilità ritrovata.

Potrei scoprirmi bisessuale? Non lo so, per ora l'idea non ha, almeno mi sembra, una sfumatura ossessiva, ma neanche realistica.

Comunque domani avrò la prossima seduta e aspetto il parere del dottore!
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Ferpad
Inviato il: Lunedì, 27-Mar-2017, 22:57
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No forse sto sbagliando, forse sto compulsando, forse ho capito e non mi accetto. Fatto sta che sto andando di nuovo in ansia PSICO bam.gif
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MAX-ILLUSION
Inviato il: Martedì, 28-Mar-2017, 00:26
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se non ti piace il miele non è che gridi al disgusto e oddio che schifo il miele se mi offri un panino col miele urlooooooooooooo

semplicemente sei indifferente

non ha senso cercare per forza il disgusto perchè dovrebbe darvi disgusto?

è una altra trappola del disturbo


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Ferpad
Inviato il: Martedì, 28-Mar-2017, 01:18
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Si è probabile, sono tornato nella confusione.
Ma provo a fare un po' di chiarezza scrivendo, forse serve anche a me.

La cosa che mi ha suggestionato di più negli ultimi tempi è l'aver letto la storia di un ragazzo della mia età che, dopo essersi sempre reputato etero, alla fine ha perso interesse per le ragazze e la sua sessualità etero è stata schiacciata da quella gay. Da lì ha cominciato a masturbarsi pensando a ragazzi del suo corso.

La cosa mi ha mandato in paranoia e ho cominciato a controllare se non mi stesse venendo voglia di fare lo stesso pensando a uno dei miei migliori amici. Per giorni non pensavo ad altro. Ho voglia? Non ho voglia? Ogni volta che stavo con lui sentivo una sensazione più forte e credevo fosse questa voglia che veniva fuori.
Oggi ho realizzato che probabilmente la sensazione che sentivo non era la voglia di farlo, ma la paura che potesse venirmi questa voglia.

Proprio oggi però, approfittando della libido che è risalita negli ultimi due giorni, mi sono dato un paio di volte all'autoerotismo ed ho avuto un immagine intrusiva riguardo questo amico. È stato un attimo ma l'ansia è cresciuta.
La spiegazione più razionale sarebbe che vivendo da giorni nella paura che potesse venirmi voglia di pensare a lui, alla fine l'ho fatto.

Poi gli altri elementi che considero sono 2: le immagini di porno gay che ho visto non solo non mi hanno eccitato, ma mi hanno anche lasciato un ricordo che mi mette a disagio.
E nonostante tutto in questi giorni sta tornando l'attrazione per le ragazze.

Ma adesso è come se fossi io a non volermi staccare dal DOC, riesco a non cercare cose in internet, riesco a non testarmi (a parte qualche volta che vedo ragazze in giro), riesco a non mettere su dialoghi idioti con me stesso sul perché potrei o non potrei essere gay, bene o male sopporto l'ansia ed evito il dubbio.
Ma nonostante questo, se provo a pensare di non avere più l'ossessione ma una semplice paura, è come se rafforzassi l'idea di essere omosessuale.

Cos'è tipo una nuova fase? Un passo avanti? O ci sto ancora dentro con tutte le scarpe?
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delirio6
Inviato il: Martedì, 28-Mar-2017, 03:38
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Scusate il commento poco forbito...
Volevo dire che purtroppo quando stai bene, i farmaci e la terapia fanno proprio l'effetto opposto.
E ci vuole un pò per smaltire tutte le tossine che ad esempio rilascia la medicina, una volta che si è smesso di prenderla.
Non ti far prendere dall'ansia, è tutto normale, VEDI SOPRA!


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