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> Doc Da Relazione O Disinnamoramento?
 
Light27
Inviato il: Martedì, 28-Mag-2019, 22:26
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Ciao a tutti, sono una ragazza nuova su questo forum anche se è da un po' che vi leggo per cercare di risolvere un dubbio che mi affligge in questo ultimo periodo (e non solo), ovvero quello di non amare più il mio ragazzo. Da nove mesi sto con questo ragazzo che in realtà è stato mio amico per tanto tempo; inizialmente, nonostante fossi stata io a "dichiararmi", non ero convinta della relazione perché già pensavo "e se finisce? rovineremo l'amicizia!", ma dopo un mesetto mi sono resa conto di essere innamorata di lui.
Non avevo mai provato nulla di così intenso per nessuno, volevo vederlo sempre. L'inizio dell'università fuori sede è stata una tragedia principalmente perché non potevo stare con lui durante la settimana.
A febbraio però è iniziato l'incubo...qualche anno prima ho avuto una relazione con un ragazzo che non faceva per me ed un giorno mi sono posta la fatidica domanda da un giorno all'altro "lo amo?", da li mesi e mesi di sofferenza che mi hanno portato ad ottenere solo due cose: la fine della relazione e un fastidiosissimo presunto doc omosessuale che mi sono portata dietro per un anno dopo la fine della relazione e che ho risolto con uno psicologo che mi aveva "convinta" fino al 90%, il restante 10% l'ha fatto il mio attuale ragazzo, anche se inconsapevolmente.
Insomma a febbraio mi domandai "ma se succedesse che mi pongo lo stesso problema che mi sono posta con il mio ex?" e da li il delirio. La prima crisi è stata la più violenta, è durata un mese e poi mi ha dato tregua circa un mesetto, per poi ripresentarsi il mese dopo e scomparire nuovamente; da lì in poi le ansie si sono presentate con durata ed intensità minore ma più frequentemente. Ad oggi sarò alla quinta o sesta ricaduta penso e vorrei precisare che nei periodo in cui i miei dubbi mi danno tregua subentra la paura che lui non mi ami e che mi lasci, ma, nonostante sia anch'esso un cattivo pensiero, mi rende in parte felice perché penso che se provo questa paura allora sono per forza innamorata di lui. Preciso che non ho paura di stare da sola (ho paura di perderlo ma questo è un altro discorso secondo me), non cercavo questa relazione, è semplicemente capitata.
Ora quello che vorrei sapere è come distinguere un ipotetico doc da relazione con il disinnamoramento. Io mi arrovello tutti i giorni e provo un'ansia pazzesca al pensiero di non stare più con lui. Sentirmi dire che ho questo disturbo sarebbe una notiziona dato che avrei la conferma di amarlo.
Lo psicologo al quale mi ero rivolta per il doc omosessuale rimase colpito dal mio desiderio di avere il doc omosessuale piuttosto che essere omosessuale, dicendomi che desiderare una malattia piuttosto ad un diverso orientamento era la risposta che io fossi etero. Dovrebbe valere lo stesso anche per questo problema no? Eppure non mi do pace.
Ora vi chiedo...quali sono le differenze tra disinnamoramento e doc? E' possibile che il mio sia doc? Vedo veramente con questo ragazzo un futuro, è perfetto per me...e ho paura che finisca o, peggio ancora, sia finito tutto da parte mia improvvisamente.
Grazie e scusate la lunghezza del messaggio!
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Gattina97ct
Inviato il: Mercoledì, 29-Mag-2019, 12:57
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Psico Padrino
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QUOTE (Light27 @ Martedì, 28-Mag-2019, 21:26)
Ciao a tutti, sono una ragazza nuova su questo forum anche se è da un po' che vi leggo per cercare di risolvere un dubbio che mi affligge in questo ultimo periodo (e non solo), ovvero quello di non amare più il mio ragazzo. Da nove mesi sto con questo ragazzo che in realtà è stato mio amico per tanto tempo; inizialmente, nonostante fossi stata io a "dichiararmi", non ero convinta della relazione perché già pensavo "e se finisce? rovineremo l'amicizia!", ma dopo un mesetto mi sono resa conto di essere innamorata di lui.
Non avevo mai provato nulla di così intenso per nessuno, volevo vederlo sempre. L'inizio dell'università fuori sede è stata una tragedia principalmente perché non potevo stare con lui durante la settimana.
A febbraio però è iniziato l'incubo...qualche anno prima ho avuto una relazione con un ragazzo che non faceva per me ed un giorno mi sono posta la fatidica domanda da un giorno all'altro "lo amo?", da li mesi e mesi di sofferenza che mi hanno portato ad ottenere solo due cose: la fine della relazione e un fastidiosissimo presunto doc omosessuale che mi sono portata dietro per un anno dopo la fine della relazione e che ho risolto con uno psicologo che mi aveva "convinta" fino al 90%, il restante 10% l'ha fatto il mio attuale ragazzo, anche se inconsapevolmente.
Insomma a febbraio mi domandai "ma se succedesse che mi pongo lo stesso problema che mi sono posta con il mio ex?" e da li il delirio. La prima crisi è stata la più violenta, è durata un mese e poi mi ha dato tregua circa un mesetto, per poi ripresentarsi il mese dopo e scomparire nuovamente; da lì in poi le ansie si sono presentate con durata ed intensità minore ma più frequentemente. Ad oggi sarò alla quinta o sesta ricaduta penso e vorrei precisare che nei periodo in cui i miei dubbi mi danno tregua subentra la paura che lui non mi ami e che mi lasci, ma, nonostante sia anch'esso un cattivo pensiero, mi rende in parte felice perché penso che se provo questa paura allora sono per forza innamorata di lui. Preciso che non ho paura di stare da sola (ho paura di perderlo ma questo è un altro discorso secondo me), non cercavo questa relazione, è semplicemente capitata.
Ora quello che vorrei sapere è come distinguere un ipotetico doc da relazione con il disinnamoramento. Io mi arrovello tutti i giorni e provo un'ansia pazzesca al pensiero di non stare più con lui. Sentirmi dire che ho questo disturbo sarebbe una notiziona dato che avrei la conferma di amarlo.
Lo psicologo al quale mi ero rivolta per il doc omosessuale rimase colpito dal mio desiderio di avere il doc omosessuale piuttosto che essere omosessuale, dicendomi che desiderare una malattia piuttosto ad un diverso orientamento era la risposta che io fossi etero. Dovrebbe valere lo stesso anche per questo problema no? Eppure non mi do pace.
Ora vi chiedo...quali sono le differenze tra disinnamoramento e doc? E' possibile che il mio sia doc? Vedo veramente con questo ragazzo un futuro, è perfetto per me...e ho paura che finisca o, peggio ancora, sia finito tutto da parte mia improvvisamente.
Grazie e scusate la lunghezza del messaggio!

Ciao.. leggendoti mi ritrovo in alcune cose che hai scritto, io adesso fortunatamente sto meglio, nonostante abbia il doc da relazione stringo il mio bambino fra le braccia e adesso sono certa che amo mio marito.
Qui purtroppo non possiamo dirti se davvero è doc o meno perché non siamo dottori, però possa darti il mio parere da persona che ne ha sofferto, da quello che scrivi si vede che tieni molto al tuo ragazzo, se davvero avessi smesso di amarlo non te lo saresti neppure chiesto e soprattutto non saresti mai arrivata a scrivere su un forum, il fatto che tu te lo chieda ossessivamente è uno dei primi sintomi del doc e l'ansia che ti accompagna è un ulteriore prova, attenzione con il passar del tempo l'ansia cesserà di esserci questo non significa che il contenuto sia vero ma bensì che il tuo corpo ormai tollera l'ansia e la senti meno

Quello che posso consigliarti è di ignorare le domande e le sensazioni e concentrarti su altro ogni qualvolta ti vengono queste paure.
Inoltre non prendere nessuna decisione in questo momento le risposte arriveranno sole quando tu smetterai di porti domande..
Ti capisco tanto so che è difficilissimo, perché anch'io come te ho avuto diverse ricadute una sempre peggio dell'altra, ma con tanta forza e con un percorso psicologico sono riuscita in parte a gestire la cosa, ovviamente non mi considero guarita! Ti mando un grande in bocca al lupo e spero tu legga le strategie in modo che tu possa avere un ulteriore aiuto! PSICO wink.png


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l’ansia non deve vincere sulla vita di chi ne soffre. È un’amara sofferenza, certo, ma combatterla è possibile
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Grazie Gattina per la tua risposta, mi sto convincendo sempre di più che sia tutto fuorché non amore perché quello che provo quando sto con lui non coincide con i brutti pensieri che faccio. Dovrei non volerlo vedere, non volerlo abbracciare e baciare, ma tutto il contrario per fortuna, e so che fin che ci saranno queste sensazioni positive potrò ritenermi "salva", solo che vivere con la testa pensante h24 è super faticoso, ma devo e voglio farlo.
Grazie ancora e scusate per la lunghezza del messaggio!
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