Il Mio Doc (pensiero Magico-"religioso")

Ho due modelli disfunzionali:

1) ossessione ---> compulsione --->diminuzione ansia--->mantenimento doc--->ossessione ecc.

2) ossessione--->resistere--->aumento ansia--->panico--->diminuizione ansia acuta--->sviluppo fobie sul contenuto delle ossessioni--->evitamento più ossessioni quasi deliranti--->col tempo (giorni) le ossessioni forti si affievoliscono ma il contenuto traumatico rimane, e quindi si ritorna a--->ossessione ecc., con in più nuovi argomenti ossessivi, fobie ed evitamenti

Non so come rompere questi due cicli e instaurare il ciclo positivo

3) ossessione ecc.--->resistere--->aumento e poi diminuzione ansia---> affievolimento ossessioni e riduzione compulsioni--->diminuzione del doc a livello accettabile e guarigione

Qua ci vogliono proprio farmaci efficaci al massimo livello

Si' sono d'accordo con te.....Sei consapevole di tutti i meccanismi ma non riesci perchè è forte e radicato. Questa intensità di doc la raggiungi dopo anni di mancanze di cure
(piano piano la raggiungono tutti con il tempo , basta non accettare di doversi curare) La psicoterapia è acqua fresca senza la cura primaria.

Attendere Ottobre significa delirare , fossi in te andrei in p.s. , ti chiamano lo psichiatra di guardia , la diagnosi già la conosci e lo inviterei a darti il massimo di beneficio che puoi ottenere dai farmaci quando il doc è grave : Anafranil + abilify o serenase o risperdal.(è la cura classica che danno gli psichiatri che sanno fare illoro lavoro come quelli della scuola di Pisa, prof. Cassano)

Vedi che ti rimetti in piedi. Restare cosi' significa darla vinta al doc e continuare ad avere sofferenza lancinante. Dai Klaus, coraggio

Ecco una delle mie principali ossessioni, oltre al pensiero magico:

Presa da qui http://psyco.forumfree.org/index.php?&showtopic=69332

V° CASO - L'ILLUSIONE DI SENTIRE LE VOCI
Questa illusione riguarda le persone che hanno paura di avere una psicosi.
Dal momento che sanno che uno dei segni sono le allucinazioni, finiscono per controllarsi.
Ancora una volta, controllare per paura fa perdere il controllo, infatti si avrà la sensazione di sentire le voci.
Perché succede questo?
Nella persona apprensiva, l'orecchio si tende ad ascoltare e cogliere ogni piccolo rumore che prima non era mai stato preso in considerazione.
I suoni ci sono sempre stati ma prima l'attenzione non era rivolta a loro, perciò ora si ha l'impressione di sentire cose mai prima udite.
Inoltre, ogni suono verrà colto come un'allarme perché scambiato con un'allucinazione e da qui la domanda ansiosa: "È un suono vero o no?", seguito dal controllo per rassicurarsi.
La persona entra in un ciclo d'ansia che si rafforza giorno dopo giorno, anche perché il dubbio di diventare psicotico non può essere risolto.
Il fenomeno è innescato anche da un altro meccanismo: mettiamo il caso che avete paura di sentire un determinato suono o voce (esempio, la voce di un familiare oppure quella di una sirena).
Succederà che inizierete a controllare ma allo stesso tempo avete in mente il suono che non volete sentire, cioè lo state già pensando.
Allora, basterà un suono esterno (ad esempio un fruscio) simile a quello che già pensate, per innescare l'illusione di averlo sentito davvero.
Sono delle "impressioni" e capitano a chiunque: un esempio è quando avete la tv accesa e avete l'impressione che il telefono stia squillando.
Questa illusione è collegata a quella della musica in testa, spesso capita che il suono che si vuole evitare venga pensato più e più volte, finendo per diventare un loop mentale.
Più si controlla per rassicurarsi di non sentire, più si penserà a quel suono, quindi lo si avrà in testa.
Il meccanismo che c'è dietro è la paura della psicosi, e il controllo rafforza la paura.

Una mia riflessione.

Il segreto è considerare tutto dipendente dal nostro punto di vista (come nel buddhismo si parla di non-esistenza di una cosa "da sola"), e considerare il doc come un'illusione percettiva che esiste solo nella nostra mente. La teoria è questa, è la pratica che è difficile. Dobbiamo trattare le cose utili con rispetto e anche talvolta con attenzione ma senza attaccamento, altrimenti è meglio non trattarle proprio, solo che l'evitamento non va bene neppure.

Vorrei provare proprio a rispondere quasi zero, e supportarmi magari di benzodiazepine per la troppa ansia da non risposta all'ossessione, mentre la compulsione chiama e il "delirio" arriva quasi.

Per questo ho bisogno di supporto di altri farmaci, credo

Klaus continua ad esporti cmq. le paure si affrontano così

Klaus , sei un ragazzo intelligente e proprio perchè lo sei , sai bene che con questo disturbo che non è una passeggiata , non si puo' fare da soli perche' si peggiora e basta.

Se io stessi male (non voglio dire che sia il tuo caso) prenderei contatti con lo psichiatra e se da come mi hai detto nel pubblico non ti segue bene, i farmaci per curare il doc quelli di elezione sono sempre gli stessi. Prendi contatti , le benzodiazepine aiutano per i picchi di ansia ma non sono curative come gli SSRI o la clomipramina. E' sofferenza gratuita che non ti meriti.

Se l'appuntamento te lo danno tra mesi e tu stai male ora , non ci sarebbe nulla di male ad andare in pronto soccorso , ti chiamano lo psichiatra di turno e ti imposta una terapia anti doc. A Milano come in un paesino di montagna , lo psichiatra c'e'. A livelli acuti non riesci a non compulsare e a farcela da solo

Non stare male gratuitamente. Ciao

In questo periodo oltre al doc sono stanco, vuoto e insoddisfatto senza motivo, paranoico, sempre irascibile e poco tollerante. Ho un appuntamento fra più di due mesi ma vorrei parlare prima con lo psichiatra. Davvero sono molto giù, cerco cose nuove che mi stimolino un po' ma è sempre punto a capo. In famiglia va malissimo, vengo trattato come un idiota, mi viene impedita ogni cosa che vorrei fare, anche perché è composta da persone che comunque non stanno bene di sé; non riesco a lavorare nemmeno...

Non riesco a resistere, se non posso compulsare subito le ossessioni mi tormentano, anche se ne vengono magari meno, quando arrivano mi distruggono, a volte sono assolutamente stupide e inconsistenti ma se entrano nel cervello... e non trovo uno psichiatra prima di 13 giorni da oggi.

mi hanno dato il citalopram al posto dello zoloft/sertralina (voleva darmi il fevarin inizialmente). Esperienze? Funziona

La mia principale ossessione e compulsione è dover ripetere le cose (ci penso sempre), in particolare le strade che magari faccio e ritornare negli stessi posti come un rituale, se il pensiero mi dice che non va. Questa cosa mi ossessiona più di ogni altra cosa da quasi 10 anni.

Mi hanno aggiunto al citalopram (20 gocce) anche mezza pastiglia di risperidone, quindi 1 mg

ricadute, oggi avevo la cervicale, poi mi sentivo stanco e infine ho avuto un sintomo ossessivo tipico (pensare o sentire dire una cosa poi vederla o trovarsela per caso davanti casualmente dopo poco, e stare male per ciò)

Oggi ricaduta

http://psyco.forumfree.org/index.php?&act=...21&t=91737&st=0
continuo qui