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Inviato il: Lunedì, 30-Mar-2020, 10:17
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Membro Attivo Messaggi: 155 Utente Nr.: 9.390 Iscritto il: 20-Dic-2011 |
Ciao a tutti, sto assumendo quetiapina 150mg per problemi di ansia e insonnia con ottimi risultati.
Volevo chiedervi intanto se avete avuto esperienza con questo farmaco e come vi siete trovati. Inoltre sto provando a scalare per vedere se eventualmente non ne ho più bisogno, ho già visto che passare subito a 0 è stato un disastro, invece ieri ne ho presi 100mg ed oggi va un po' meglio. Ma non sto proprio benissimo, ho sempre delle sensazioni strane, mi sono svegliato prima della sveglia, cosa che non capitava mai con 150mg e mi sento un po' nervosetto, volevo chiedervi se anche una riduzione di dosaggio così piccola può comportare sintomi da sospensione e quindi devo stringere i denti e aspettare qualche giorni per stabilizzarmi. Oppure questi sintomi secondo chi l'ha provata sono dovuti ad un ritorno dei problemi di ansia e quindi rassegnarmi a prenderne 150mg. Grazie a chi mi risponderà. |
Pharmacologist |
Inviato il: Lunedì, 30-Mar-2020, 11:25
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Unregistered |
Ti consiglio di ritornare a 150 mg e progettare la dismissione con chi ti segue, che avrebbe comunque dovuto dirti come fare.
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Inviato il: Lunedì, 30-Mar-2020, 11:39
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Membro Attivo Messaggi: 155 Utente Nr.: 9.390 Iscritto il: 20-Dic-2011 |
Il mio medico è al corrente di questo tentativo di sospensione che sto facendo.
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Pharmacologist |
Inviato il: Lunedì, 30-Mar-2020, 13:02
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Unregistered |
Ti ha dato indicazioni?
Comunque, puoi provare a rimanere a 100 mg e testare la tollerabilità oppure, nel caso la situazione non si dovesse stabilizzare, devi tornare a 150 mg e scalare lentamente. |
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Inviato il: Lunedì, 30-Mar-2020, 13:51
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Membro Attivo Messaggi: 155 Utente Nr.: 9.390 Iscritto il: 20-Dic-2011 |
Si, mi ha dato indicazioni. Comunque più lentamente di così non si può scalare perchè la quetiapina rp c'è solo da 50mg e poi 150mg. Ma speravo arrivasse qualche esperienza di qualcuno qui nel forum.
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Pharmacologist |
Inviato il: Lunedì, 30-Mar-2020, 14:46
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Unregistered |
Io assumo Quetiapina da tanti mesi, per cui un po' la conosco.
Questo è un problema di farmacocinetica, ovvero bisogna utilizzare la Quetiapina RP ed a rilascio immediato (diciamo RI) in modo che le fluttuazioni di concentrazione durante lo scalaggio siano le minori possibili e seguano un andamento lentamente decrescente. Una possibilità è passare da 150 mg RP a 100 mg RP + 100 mg RI; successivamente diminuire la dose RI fino a zero (cioè solo 100 mg RP) ed iterare fino alla dismissione completa. Per fare questo servono le compresse da 25 mg RI. |
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Inviato il: Lunedì, 30-Mar-2020, 15:54
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Psico Padrino Messaggi: 1.211 Utente Nr.: 17.837 Iscritto il: 15-Gen-2017 |
Ma i neurolettici vengono usati per l'insonnia? A piccole dosi?
Mio padre lo prende assieme al litio per disturbo bipolare. Io ho preso per alcuni mesi risperidone in effetti provoca sonnolenza ma anche effetti pesanti, è un antipsicotico non un ipnotico. Con l'olanzapina mio padre ha avuto dopo 5 mesi una sindrome acinetico-ipertonica parkinsoniana con acatisia, io ho avuto l'acatisia; e poi la nausea dopo sospensione, a me tremano normalmente gli arti e i muscoli (tremore essenziale, nervi, e mioclono da ipereccitabilità neuromuscolare e pseudomiotonia), per questo non ho più preso i neurolettici per il DOC, anche se mi facevano dormire (un po' troppo, alle 20, 30 avevo sonno), ora prendo fluvoxamina, alprazolam (xanax) al bisogno, e trazodone (trittico) -------------------- E guardo il mondo da un oblò
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Pharmacologist |
Inviato il: Lunedì, 30-Mar-2020, 16:38
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Unregistered |
Diciamo che i neurolettici vengono utilizzati off-label per il trattamento dell'insonnia grazie al loro effetto sedativo (in realtà l'effetto è individuale, qui intendo un effetto tipico).
Non sono propriamente degli ipnoinducenti. Stessa cosa avviene per i TCA/TeCA (compresi anche i NaSSA) ed alcuni anti-H1 di I generazione. Per il trattamento dell'insonnia hanno indicazione ufficiale le benzo e le z-drugs. Ma l'insonnia è quasi sempre secondaria ad un disturbo, quindi l'uso di farmaci con indicazione off-label è giustificata. |
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