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Inviato il: Domenica, 25-Feb-2018, 18:22
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Nuovo iscritto Messaggi: 8 Utente Nr.: 18.840 Iscritto il: 25-Feb-2018 |
Salve sono un ragazzo nuovo, ho bisogno di una mano, perché ho sviluppato un Doc da Hiv diagnosticato da psicoterapeuta.
La mia storia inizia quest estate quando vado a letto con una ragazza ma poi scopro che è una trans rapporto penetrativo protetto, e rapporto orale fatto a me scoperto. Appena le ho visto il pene me ne sono scappato, ho vissuto un vero e proprio trauma tra attacchi di panico e di ansia per lo sporco che mi sentivo, ma il mio rapporto non è nemmeno a rischio da Hiv a detta di tutti gli operatori dei centralini. Faccio una marea di test pur sapendo che il ministero dice che dopo i 40 giorni un test negativo è definitivo. Ne faccio uno a 26-37-50-96- e 171 giorni tutti con esito negativo tra un test e l altro mille dubbi, i primi 3 li ho effettuati presso centri privati, successivamente venendo alla scoperta che non sono affidabili quanto le strutture pubbliche gli ultimi due li faccio allo Spallanzani. Il test a 96 giorni fatto allo spallanzani mi ha calmato dato che mi hanno detto che era definitivo. Però io in testa avevo in mente gia di farne uno a 6 mesi. Tra i due test effettuati allo spallanzani ho avuto paura di contagiarmi tramite un bicchiere in cui aveva bevuto un mio amico con le labbra screpolate e dato che anche io le avevo ho pensato che l esito del test a sei mesi sarebbe potuto cambiare. Quindi a 6 mesi torno allo Spallanzani mi hanno detto che sono pazzo e ho dovuto dire che avevo avuto un altro rapporto a rischio per farmi fare il test. Negativo. Faccio il prelievo, in agitazione ho visto che il dottore prendeva attrezzatura sterile e addirittura ho l immagine che quando toglie il tappo alla siringa lo butta per terra, ma nella mia testa dato che ero in agitazione si è insinuato il dubbio che il dottore abbia usato un ago non sterile, e adesso sto col dubbio di essermi infettato dal prelievo. E che la mia mente sbaglia sul fatto che io abbia visto la scena del tappo della siringa e ne dubita. Non so come fare sto facendo terapia mindfulness e EMDR per il trauma, ma sono bloccato non riesco ad andare con le ragazze per paura di infettarle. È come se la mia mente voglia farmi credere che mi sia infettato in qualche modo e ogni volta che faccio il test nuivi dubbi...lo psicologo ha detto basta test, io penso che razionalmente la siringa dopo il prelievo si butta e una siringa sporca di sangue si vede, dato che il tubo che collega l ago al vacutainer è trasparente e il dottore se fosse sporca l avrebbe vista. Ma ogni giorno della mia vita da sei mesi è un giorno ossessionato fatto di dubbi che mi tormentano l anima...potete darmi un consiglio? |
Inviato il: Mercoledì, 18-Lug-2018, 19:35
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Membro Junior Messaggi: 89 Utente Nr.: 19.048 Iscritto il: 18-Lug-2018 |
Ciao... Prendi dei farmaci insieme? Ti sembra che la mindfulness ti aiuti?
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