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Inviato il: Mercoledì, 25-Nov-2020, 17:23
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Nuovo iscritto Messaggi: 8 Utente Nr.: 19.934 Iscritto il: 13-Ago-2020 |
Salve mi hanno diagnosticato un DOC e mi hanno prescritto fiverin,però ho letto molte cose sulla PSSD e ho paura di questa sindrome, volevo sapere se prendere il farmaco oppure lasciar perdere, le mie ossessioni so veramente persistenti e che mi portano ansia e depersonalizzazione,ma io ho paura di non avere la mia sessualità e sopratutto non provare piu emozioni.
Sono in confusione perche da una parte le mie ossessioni che ci sono 24/24 7/7 da 4 mesi a questa parte non mi fanno vivere, ma d altra ho la paura di assumere il farmaco che può dare benefici e aiutarmi a risolvere il problema, ma paradossalmente lo stesso farmaco puo togliere funzioni per me importanti. Chiedo qualche consiglio. |
Inviato il: Mercoledì, 25-Nov-2020, 19:00
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Membro Attivo Messaggi: 126 Utente Nr.: 19.860 Iscritto il: 11-Giu-2020 |
Ciao, il mio consiglio è quello di iniziare la terapia prescritta.
La PSSD é rara, con insufficienti studi a riguardo e ancora nessuno ha ben capito quale sono i fattori favorenti allo scatenamento della sindrome stessa, per capirsi, non si sa se è legata solo ed unicamente ai farmaci o c'è altro. Quindi visto il tuo stato ossessivo il consiglio é quello di iniziare la terapia, non puoi continuare a stare così. |
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Inviato il: Mercoledì, 25-Nov-2020, 21:06
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Membro Attivo Messaggi: 252 Utente Nr.: 8.666 Iscritto il: 19-Ago-2011 |
Ma sinceramente io spero che la Pssd non esista davvero, anche se ormai faccio fatica. Se potessi tornare indietro non prenderei nulla. O almeno non ssri
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Inviato il: Mercoledì, 25-Nov-2020, 21:29
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Membro Attivo Messaggi: 126 Utente Nr.: 19.860 Iscritto il: 11-Giu-2020 |
Ripeto non ci sono sufficienti evidenze scientifiche per dire che la PSSD sia correlata agli SSRI. Gli SSRI sono i migliori farmaci a disposizione per la medicina psichiatrica per la cura di disturbi ossessivi e disturbi depressivi.
Quindi stai tranquillo e segui la terapia prescritta. |
Inviato il: Mercoledì, 25-Nov-2020, 22:01
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Nuovo iscritto Messaggi: 8 Utente Nr.: 19.934 Iscritto il: 13-Ago-2020 |
Quindi secondo te non c'è via di uscita per il DOC,dovrò continuare con queste ossessioni. Ci sono altri rimedi. |
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Inviato il: Giovedì, 26-Nov-2020, 10:19
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Sex Machine Messaggi: 4.197 Utente Nr.: 12.341 Iscritto il: 01-Lug-2013 |
psicoterapia. il resto sono solo palliativi. se pensi di guarire con i farmaci, prenderai farmaci per il resto della tua vita. -------------------- "Se il mio dolore è il dolore dell'essere umano le cose cambiano" (Eckhart Tolle)
"I guasti non ci vengono tanto dai traumi infantili, bensì dalla modalità traumatica con cui ricordiamo l'infanzia come un periodio di disastri arbitrari provocati da cause esterne che ci hanno plasmati male" (James Hillman) "Un giorno mi perdonerò. Del male che mi sono fatta. Del male che mi sono fatta fare. E mi stringerò così forte, da non lasciarmi più." (Emily Dickinson) |
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Inviato il: Giovedì, 26-Nov-2020, 10:45
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Nuovo iscritto Messaggi: 8 Utente Nr.: 19.934 Iscritto il: 13-Ago-2020 |
Io avevo pensato psicoterapia e terapia farmacologica
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Inviato il: Giovedì, 26-Nov-2020, 11:19
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Sex Machine Messaggi: 4.197 Utente Nr.: 12.341 Iscritto il: 01-Lug-2013 |
è un'ottima pensata, ma l'accento deve essere sul lavoro psicoterapeutico, i farmaci possono solo allenarti i sintomi per un periodo più o meno breve. il problema dei farmaci è che allentando i sintomi allentano anche la tua motivazione a fare psicoterapia. le persone prendono farmaci, iniziano psico ed appena i farmaci iniziano a fare effetto si sentono guariti e mollano la terapia. poi interrompono i farmaci e crollano. ti sto mettendo in guardia perché è l'errore che facciamo tutti, ci passiamo tutti, anche se messi in guardia. cercati dei libri sul tema, leggi tutto quello che puoi e buona fortuna. -------------------- "Se il mio dolore è il dolore dell'essere umano le cose cambiano" (Eckhart Tolle)
"I guasti non ci vengono tanto dai traumi infantili, bensì dalla modalità traumatica con cui ricordiamo l'infanzia come un periodio di disastri arbitrari provocati da cause esterne che ci hanno plasmati male" (James Hillman) "Un giorno mi perdonerò. Del male che mi sono fatta. Del male che mi sono fatta fare. E mi stringerò così forte, da non lasciarmi più." (Emily Dickinson) |
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Inviato il: Giovedì, 26-Nov-2020, 12:24
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Nuovo iscritto Messaggi: 8 Utente Nr.: 19.934 Iscritto il: 13-Ago-2020 |
E sulla PSSD cosa ne pensi?
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Inviato il: Giovedì, 26-Nov-2020, 23:31
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Membro Attivo Messaggi: 252 Utente Nr.: 8.666 Iscritto il: 19-Ago-2011 |
La psicoterapia e le forme di meditazione sono più utili. Avrei voluto che qualcuno mi dicesse anni fa di stare lontano da quella roba. Il doc non va mai via, quindi non credo che sia giusto cominciare una terapia con medicine così invasive. Poi dipende dall'età Io spero che quello che dice Darkmoon sia vero, ma il dubbio è forte... |
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Inviato il: Venerdì, 27-Nov-2020, 10:45
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Membro Attivo Messaggi: 126 Utente Nr.: 19.860 Iscritto il: 11-Giu-2020 |
Più chiaro di così si muore, complimenti. Mettendola sul semplice si può dire anche che una persona con DOC o depressione ha comunque di base un importante disturbo dell'umore, e parliamoci chiaro, l'eccitazione, il piacere si prova in momenti di spensieratezza. Logico è che se si continua a monitorare un certo aspetto, in questo caso la PSSD e quindi calo della libido e difficoltà a raggiungere quello che si deve raggiungere é come andare a guardare se l'acqua sta bollendo ogni 10 secondi alzando il coperchio. Cosa otteniamo? Un ritardo del tutto. Quindi come é già stato detto non focalizzatevi sulla PSSD che non si sa nemmeno se è effettivamente un disturbo iatrogeno strettamente correlato agli SSRI, pensate a curarvi, TCC e farmaci se necessari e prescritti, vedrete che le cose andranno meglio l, PAROLA DI SCOUT! |
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Inviato il: Venerdì, 27-Nov-2020, 11:42
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Sex Machine Messaggi: 4.197 Utente Nr.: 12.341 Iscritto il: 01-Lug-2013 |
non ne penso niente, ne so troppo poco per esprimermi. nessuno ne sa granché. io ho preso antidepressivi per anni senza alcun problema nella sfera sessuale. il periodo in cui li prendevo è quello in cui ho fatto più sesso visto che ero più rilassato. il farmaco va pensato come extrema ratio, come terapia d'emergenza da portare avanti per il più breve tempo possibile. la psicoterapia è la via maestra alla guarigione. a me i farmaci han salvato la vita tre volte, ma sono arrivato al punto di aver bisogno di farmela salvare perché non avevo mai iniziato un percorso di guarigione. forse la cosa migliore è iniziare la psicoterapia e vedere come evolve la situazione. in questo periodo si può fare anche psico online. settimana prossima ci devi già venire a raccontare che hai iniziato un percorso, altrimenti stai cazzeggiando, stai regalando giorni al disturbo. -------------------- "Se il mio dolore è il dolore dell'essere umano le cose cambiano" (Eckhart Tolle)
"I guasti non ci vengono tanto dai traumi infantili, bensì dalla modalità traumatica con cui ricordiamo l'infanzia come un periodio di disastri arbitrari provocati da cause esterne che ci hanno plasmati male" (James Hillman) "Un giorno mi perdonerò. Del male che mi sono fatta. Del male che mi sono fatta fare. E mi stringerò così forte, da non lasciarmi più." (Emily Dickinson) |
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Inviato il: Venerdì, 27-Nov-2020, 13:23
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Nuovo iscritto Messaggi: 8 Utente Nr.: 19.934 Iscritto il: 13-Ago-2020 |
Allora mi chiedo perché tanta gente disprezza i farmaci
con frasi tipo "mi hanno rovinato la vita" " se tornassi indietro non li assumerei" "ho la PSSD" "grazie a ssri ho libido di 90 enne", "state lontani da quella droga". Non capisco, in giro non vedo piu testimonianze positive ma solo lamentele sugli effetti che danno. |
Inviato il: Venerdì, 27-Nov-2020, 13:59
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Membro Attivo Messaggi: 252 Utente Nr.: 8.666 Iscritto il: 19-Ago-2011 |
diciamo che la maggior parte delle volte, chi scrive sui forum è chi si lamenta degli effetti collaterali. Non è sicuramente un campione statistico valido, anzi. Io poi ho preso paroxetina a dosi standard per circa 3 anni e poi per altri 4 a dosi basse (10 - 5) perché sono stato cretino e non ho fatto psicoterapia. Ma il DOC non va via mai, è un disturbo cronico. Per quello bisogna fare psicoterapia e imparare a gestirlo. Ho iniziato a sviluppare avversione per i farmaci quando dissi allo psichiatra un anno fa che "avevo tanti effetti collaterali che non riuscivo a sopportare" e lui mi rispose "quando prendi le medicine devi stare a casa e non fare nulla". Ma vaffanculo" un ragazzo giovane deve poter vivere senza questi farmaci. |
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Inviato il: Venerdì, 27-Nov-2020, 19:38
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Sex Machine Messaggi: 4.197 Utente Nr.: 12.341 Iscritto il: 01-Lug-2013 |
quelli che han usato i armaci senza problemi non vengono di certo su questo forum a raccontarcelo. quelle sono persone sane con una vita moderatamente sana, sintomatologia leggera ed alto livello di funzionamento. qui sul forum ci finiscono solo i casi da moderato a grave. con il tempo, entrando in confidenza con le persone, mi sono accorto che nella nostra società c'è un enorme quantità di persone che ricorre all'aiuto farmacologico per periodi più o meno brevi. la maggior parte di loro non sono qui. cmq ti abbiamo appena detto tutti che il farmaco NON deve essere il tuo approccio di elezioni al problema. qualsiasi cosa non sia la psicoterapia è solo un allungare la strada per la guarigione. c'è gente che se l'allunga per anni, decenni e molti fino alla tomba. -------------------- "Se il mio dolore è il dolore dell'essere umano le cose cambiano" (Eckhart Tolle)
"I guasti non ci vengono tanto dai traumi infantili, bensì dalla modalità traumatica con cui ricordiamo l'infanzia come un periodio di disastri arbitrari provocati da cause esterne che ci hanno plasmati male" (James Hillman) "Un giorno mi perdonerò. Del male che mi sono fatta. Del male che mi sono fatta fare. E mi stringerò così forte, da non lasciarmi più." (Emily Dickinson) |
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