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Inviato il: Lunedì, 20-Ago-2007, 22:34
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Membro Senior Messaggi: 327 Utente Nr.: 348 Iscritto il: 07-Ago-2007 |
Ma è possibile che non ci sono amici, familiari, fidanzati/e con i quali confrontarsi????
Voi che invece purtroppo state male, cosa pensate delle persone che vi vogliono stare vicino? -------------------- "Nell'Amore non c'è timore" 1Gv 18,4 "Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri.Gli altri passi mi faranno nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana come una musica" Il Piccolo Principe "Non sapremo mai quanto bene può fare un semplice sorriso" Madre Teresa di Calcutta |
Inviato il: Martedì, 04-Set-2007, 15:27
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Nuovo iscritto Messaggi: 5 Utente Nr.: 450 Iscritto il: 04-Set-2007 |
ciao a tutti.
mia moglie ha la doc da contaminazione. da quasi 2 anni. non so + cosa fare. mi sento disperato. e cerco di capire se le sue scenate di rabbia nei miei confronti perche' le do' da fare (pulire pulire pulire) fanno parte della malattia o sono il sintomo di qualcosa di + profondo. quando e' fuori di se' mi insulta e mi disprezza, e subito dopo, quando si calma, dice che non ce l'ha con me. c'e' qualcun'altro che sta vivendo in questa condizione? ciao |
Inviato il: Martedì, 04-Set-2007, 17:47
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Psico Amico Messaggi: 904 Utente Nr.: 203 Iscritto il: 11-Lug-2007 |
Ciao....io su questo forum conosco di persona Enemyofthesun...e soffre di DOC...
Nemmeno io so bene come comportarmi, cerco di essere sempre me stessa e di stargli vicino....cerco di fargli capire che non è solo, che c'è qualcuno che gli vuole bene.. Ovvio, riguardo al DOC posso fare ben poco, però a mio parere un pò di affetto non guasta mai |
Inviato il: Martedì, 04-Set-2007, 17:51
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Psico Padrino Messaggi: 1.918 Utente Nr.: 65 Iscritto il: 05-Lug-2007 |
io avevo/ho il doc.
famiglia, amiche e fidanzato sanno del problema. la cosa più utile? lasciar libera di parlare la persona che sta male, ma senza assecondarla nelle sue compulsioni, ovvero anche senza rassicurarla. magari cercare di sdrammatizzare, per me è sempre stato molto utile vedere che il mio ragazzo non prendeva sul serio le mie ossessioni. -------------------- lalluz
"Non voglio che le persone siano molto piacevoli, mi risparmia la seccatura di apprezzarle enormemente."jane austen "Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina."banana yoshimoto |
Inviato il: Martedì, 04-Set-2007, 18:22
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Nuovo iscritto Messaggi: 5 Utente Nr.: 450 Iscritto il: 04-Set-2007 |
io ci provo ad esserle vicina, pur senza assecondarla nelle sue manie e procedure. quando tento di portarla alla realta', mi dice che lo sa benissimo ma non vuole che glielo ricordi, che senno' si sente una m..da, quando provo a sminuire sdrammatizzando, si arrabbia dicendo che io sminuisco il lavoro che fa per mandare avanti la casa (si cambia 3 magliette al giorno, e fa due lavatrici al giorno, pur lavorando 8 ore). io quando leggo gli altri post di persone che hanno gli stessi problemi, vedo moltissime analogie, ma la cattiveria e la violenza che ha nell'insultarmi non la ritrovo in nessun altro. quello che voglio capire e' se sono io l'obbiettivo di questa rabbia per qualche motivo, perche' sto facendo veramente fatica ad andare avanti, e tutto sommato penso sempre + spesso che sia esattamente dove lei vuole arrivare: alla separazione da parte mia, per non doversi sentire in colpa di avermi lasciato.
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Inviato il: Mercoledì, 05-Set-2007, 03:13
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Psico Zio Messaggi: 3.742 Utente Nr.: 120 Iscritto il: 06-Lug-2007 |
I miei genitori sono un sostegno logistico, di riferimento ed economico insostituibile... Tendo invece a non coinvolgerli nei miei pensieri distorti, ho paura che non capiscano e non voglio che pensino che abbiano un figlio più anormale di quel che pensano già... Non hanno abbastanza cultura psicologica per capire...come del resto la stragrande maggioranza delle persone... I miei amici sanno tendenzialmente tutto o quasi invece. Li seleziono bene In genere comunque dalle persone che mi stanno vicino estraggo dosi di realismo, di concretezza, lontana dalle distorsioni della mia IRrealtà... E poi naturalmente affetto, da chi lo offre...perchè l'affetto serve tanto a non sentirsi vuoti e inutili... -------------------- ***Cerco persone dell'Alta Brianza con difficoltà a uscire di casa e/o poche amicizie, per confronto virtuale ed eventualmente reale***
Un gruppo chiuso. Per persone chiuse. Gruppo per ansia sociale, timidezza, evitamento Pagina Facebook Gruppo di auto aiuto virtuale per persone con gravi problematiche ansioso-depressive |
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Inviato il: Mercoledì, 05-Set-2007, 16:53
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Psico Padrino Messaggi: 1.918 Utente Nr.: 65 Iscritto il: 05-Lug-2007 |
michele, non so perchè ti aggredisca, sonceramente è una cosa che non ho mai fatto nemmeno nelle crisi più nere con chi mi vuole bene.ù
gli unici momenti di rabbia li ho avuti con chi non voleva riconoscere la mia malattia, ed è un altro discorso. ti chiedo:ha "solo"il doc o anche altre patologie? tra voi le cose vanno bene, tranne in quei momenti? -------------------- lalluz
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Inviato il: Mercoledì, 05-Set-2007, 17:53
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Nuovo iscritto Messaggi: 5 Utente Nr.: 450 Iscritto il: 04-Set-2007 |
e' molto triste,direi depressa, e pensa al suicidio quando e' nei momenti peggiori. non so se abbia altri problemi,ma da giovane e' stata anoressica. io faccio fatica a capire se le cose vanno bene tra di noi, perche' c'e' sempre di mezzo la malattia, che falsa i nostri rapporti. nel momento in cui ha finito lo sfogo mi dice che in realta' ce l'ha con se stessa. ora sta andando da una psicologa, da 6 mesi. dopo le prime sedute, una volta e' tornata a casa dicendomi: ho la doc perche' in realta' non ti amo +, ma non riesco ad accettare questo. ora dice che non riesce a capire + nulla, che ha molta confusione, che non lo pensa +, che la psicologa le aveva smosso qualcosa ma aveva interpretato male i suoi sentimenti. io la amo, ma voglio fare la cosa migliore per lei per farla stare meglio. al momento non capisco se sia meglio per lei starle accanto, o andarmene, perche' potrei essere io la causa di tutto cio'. e' per questo che chiedo a chi ha gli stessi problemi se prova odio per chi non rispetta le procedure di pulizia e non-contaminazione. non so se sia possibile, ma voglio separare lei dalla sua malattia e capire cosa prova realmente per me.
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Inviato il: Mercoledì, 05-Set-2007, 18:03
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Psico Padrino Messaggi: 1.918 Utente Nr.: 65 Iscritto il: 05-Lug-2007 |
non ho mai sofferto di questo tipo di doc nè di compulsioni (escluso il dialogo interiore) quindi non so se queste reazioni siano nella norma.
ma la psicologa che l'ha in cura cosa dice? tua moglie prende farmaci, fa TCC? -------------------- lalluz
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Inviato il: Mercoledì, 05-Set-2007, 18:10
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Nuovo iscritto Messaggi: 5 Utente Nr.: 450 Iscritto il: 04-Set-2007 |
la psicologa e' di scuola junghiana, ed evita qualsiasi rapporto con familiari o amici della paziente (penso per avere la sua completa fiducia). io le ho regalato il libro "vincere le ossessioni", lo ha letto e mi ha detto che con la sua psicologa e' d'accordo che non e' il percorso che fa per lei. io nel mio piccolo provo ad arginare l'aumento di nuove procedure, ma e' molto difficile e soprattutto facendo cosi' mi rinfaccia di non darle una mano. se fosse sempre cosi', me ne sarei andato gia' da tanto tempo, ma alterna momenti nei quali mi ringrazia e riconosce gli infiniti sforzi che faccio. non so se sia comune a tutti i dockers, ma lei soffre molto di + durante la sera tardi, e nei week-end.
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Inviato il: Mercoledì, 05-Set-2007, 18:18
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Psico Padrino Messaggi: 1.918 Utente Nr.: 65 Iscritto il: 05-Lug-2007 |
ognuno ha i momenti peggiori nella giornata, per me era prima di cena o la sera.
allora: parli di scuola junghiana, ma allora sta facendo psicanalisi? te lo chiedo perchè questo tipo di percorso non ha effetti significativi sul doc. diciamo che per stare meglio non ci sono molte strade:TCC e/o psicofarmaci. poi ci sono opinioni diverse, questa però è quella più frequente. capisco la tua frustrazione, effettivamente non ho sentito spesso di cose del genere col doc qui sul forum. -------------------- lalluz
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Inviato il: Mercoledì, 05-Set-2007, 18:32
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Nuovo iscritto Messaggi: 5 Utente Nr.: 450 Iscritto il: 04-Set-2007 |
la mia preoccupazione e' che la sua psicologa non sia in effetti adatta ad aiutarla, ma per non perdere un paziente non le dica le cose come stanno. anche se dall'altro lato, quando torna dall'appuntamento, e' piu' serena, consapevole, e meno arrabbiata. c'e' una specie di lista dove trovare gli psicologi che sanno affrontare questo tipo di problemi, ed inoltre, sapete se ha senso che ci vada un famigliare da solo e senza che lo sappia l'interessato?
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Inviato il: Giovedì, 06-Set-2007, 09:58
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Psico Padrino Messaggi: 1.918 Utente Nr.: 65 Iscritto il: 05-Lug-2007 |
non ti so dare indicazioni di elenchi etc.
alle sedute dallo psichiatra anche io ho sempre partecipato da sola... però poi a casa ne parlavo. -------------------- lalluz
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