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> Per Gli Afflitti Da Doc, Soprattutto Omosex, curiosità
 
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Inviato il: Venerdì, 07-Set-2007, 22:40
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Quanti di voi vengono quotidianamente assillati e vengono detti giornalmente gay?
E' una mia curiosità!!
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Inviato il: Venerdì, 07-Set-2007, 22:48
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Patatonfoloso
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io non ho il DOC, ma non credo che la gente passi il suo tempo ad etichettare.


--------------------
Roberto

Anch'io sono stato un'isola, finchè non ho incontrato un cane.
Quello che non si può dire in pubblico non va detto nemmeno in privato.
Tutti i guerrieri han gli occhi fieri
e le mutande rinforzate
e i vecchi aggiungono granelli
nelle clessidre taroccate
( Van der Sfroos )
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normale
Inviato il: Venerdì, 07-Set-2007, 23:02
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Purtroppo non è così, almeno nel mio caso, il fatto è che non sono gay, neppure un pò, ma ho pochissima barba.
Tu forse non conosci questo fenomeno, se la gente non passasse il suo tempo ad etichettare non sarebbero successi fatti come:

1) Il suicidio di quel ragazzino filippino che veniva considerato gay da tutti (e quello NON era gay a detta dei suoi genotiri e degli insegnanti)

2) Un mese fà circa una insegnante in Sicilia (è stato riportato dai telegiornali questo fatto) ha fatto uscire dala classe, cioè ha deliberatamente allontanato dalla classe un ragazzino alle SCUOLE ELEMENTARI perchè veniva etichettato da tutti suoi compagni come gay, e lei ci aveva creduto.
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Inviato il: Domenica, 09-Set-2007, 19:45
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QUOTE (normale @ Venerdì, 07-Set-2007, 22:02)
Purtroppo non è così, almeno nel mio caso, il fatto è che non sono gay, neppure un pò, ma ho pochissima barba.
Tu forse non conosci questo fenomeno, se la gente non passasse il suo tempo ad etichettare non sarebbero successi fatti come:

1) Il suicidio di quel ragazzino filippino che veniva considerato gay da tutti (e quello NON era gay a detta dei suoi genotiri e degli insegnanti)

2) Un mese fà circa una insegnante in Sicilia (è stato riportato dai telegiornali questo fatto) ha fatto uscire dala classe, cioè ha deliberatamente allontanato dalla classe un ragazzino alle SCUOLE ELEMENTARI perchè veniva etichettato da tutti suoi compagni come gay, e lei ci aveva creduto.

quoto in tutto e per tutto
io sono convinto che la gente critichi sempre


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L'universo è mutamento: la nostra vita è come la creano i nostri pensieri. -- Marco Aurelio

Quando sei come costretto dalle circostanze a turbarti, rientra subito in te stesso, e non uscir di misura più di quanto sia necessario, perché tornando continuamente all’armonia ne diventerai sempre più padrone. --Marco Aurelio

"Non sono i fatti in sè che turbano gli uomini, ma i giudizi che gli uomini formulano sui fatti..." --Epitteto

“è degli spiriti deboli vedere tutte le cose attraverso un velo nero; è l’anima che crea a se stessa i propri orizzonti: la vostra anima è triste e vi fa vedere il cielo tempestoso” disse il conte
“può essere vero” disse Massimiliano tornando nei suoi pensieri ossessivi
Il conte di Montecristo --A. Dumas

“I pensieri che tu adesso fai sono stati fatti da milioni di persone prima di te” -- Chuck Palahniuck

dopo che per 9999 volte aveva tentato di perfezionare la lampadina elettrica senza riuscirci, qualcuno gli ha chiesto: "hai forse intenzione di andare incontro a 10000 fallimenti?" e la risposta di Edison è stata " io non fallisco, semplicemente ho scoperto un altro modo di non inventare la lampadina elettrica"

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Lara 84
Inviato il: Lunedì, 10-Set-2007, 10:07
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QUOTE (normale @ Venerdì, 07-Set-2007, 22:02)
Purtroppo non è così, almeno nel mio caso, il fatto è che non sono gay, neppure un pò, ma ho pochissima barba.
Tu forse non conosci questo fenomeno, se la gente non passasse il suo tempo ad etichettare non sarebbero successi fatti come:

1) Il suicidio di quel ragazzino filippino che veniva considerato gay da tutti (e quello NON era gay a detta dei suoi genotiri e degli insegnanti)

2) Un mese fà circa una insegnante in Sicilia (è stato riportato dai telegiornali questo fatto) ha fatto uscire dala classe, cioè ha deliberatamente allontanato dalla classe un ragazzino alle SCUOLE ELEMENTARI perchè veniva etichettato da tutti suoi compagni come gay, e lei ci aveva creduto.

Concordo anche io........
Purtoppo questi fatti che hai citato mi toccano veramente da vicino..
Io sono una ragazza quindi non c'entro io, però persone a me molto care si.
Molta gente considera un ragazzo gay solo perchè ha un look un pò stravagante,è gentile, sensibile, troppo buono..
L'omosessualità o la bisessualità sono viste ancora come devianze, come condizioni immorali, la "società" fa ancora molta fatica ad accetterle.
Non voglio generalizzare, ma dove vivo io sono tutti paesini di pochi abitanti ciascuno.....e la gente è mooolto pettegola, mette etichette veramente a sproposito
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giovannalapazza
Inviato il: Lunedì, 10-Set-2007, 10:16
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che schifo

quante generazioni devono passare perchè la mentalità della gente diventi meno ristretta?

centinaia di anni?

fino a 100 anni fa il sesso era vissuto con vergogna e pregiudizio, ora ci sentiamo tanto aperti , ora nessuno si scandalizza se una donna non arriva vergine al matrimonio e ridiamo divertiti nel pensare ai nostri avi che esponevano il lenzuolo macchiato di sangue, o che facevano l'amore vestiti

un marito non osava vedere nuda la moglie ancora ai tempi dei miei nonni

eppure quello che ora ci sembra ridicolo accadeva

e quello che ora succede nei confronti dei gay un giorno (spero) farà sbellicare dalle risate i nostri nipoti

ho visto a persone anche colte e intelligenti accompagnare con un sorrisino canzonatorio la notizia che un amico/ conoscente ha fatto outing

giù battute sul fatto che gli piace il "culo"

smetteremo di essere ignoranti°? riusciremo a far nascere figli "illuminati"?


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normale
  Inviato il: Lunedì, 10-Set-2007, 10:44
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Finalmente c'è qualcuno che mi da ragione.
Il fatto è che vorrei evidenziare la condizione, come la mia, di chi, pur non essendo gay, viene etichettato come tale, solo perchè ho una barba rada, gli occhiali, e perchè. volete ridere...., perchè sono bello!
Io scopo! ho avuto tante ragazze e ne avrò altre..., al giorno d'oggi essee bello e essere gay sono due cose simili!

Da piccolo non venivo etichettato come gay, non sono mai stato chiamato gay, mentre un ragazzo che veniva in classe con me si. Il fatto che oggi, dopo tanti anni, anche io venga etichettato come gay, vuol dire a mio parere che la società è tornata indietro al posto di andare avanti.

Purtroppo questa situazione mi rende difficile i rapporti sociali perchè la gente non pensa con la propria testa, ma tende a credere a quelllo che viene loro detto.
La gente dice "se dicono tutti che è gay, vuol dire che è così" e si liquida la discussione, mentre non è vero che lo dicono tutti. Inoltre, la società è OMOFOBICA, quindi se vieni etichettato come gay una volta, allora vieni detto gay per sempre anche se NON lo sei.
Io vengo detto gay solo perchè alcune persone in un gruppo mi dicono gay.

Ci tengo a sottolineare questa condizione, ovvero la condizione di chi, pur non essendo in una certa maniera viene considerato tale. Tutto ciò mi ha portato problemi di:
- depressione
- fobia sociale
- addirittura doc, perchè le offese poi ritornano alla mente, è una specie di tortura sociale, io vengo torturato veramente.
Pensate poi in un ambiente competitivo come quello del lavoro, dove la conflittualità è estrema.

Io penso che la mia condizione sia molto peggiore di quella di un gay o di un bisessuale, perchè almeno loro le offese possono tenersele, io invece sono costretto a conviverci anche se non lo sono.

Ecco perchè chiedo agli amministratori di aprire una sezione sulla omofobia, ed un'altra sul disturbi da mobbing, ovvero sul disturbo post-traumatico da stress (cghe si cura con gli anti-depressibvi), che viene a seguito delle torture subite sul posto di lavoro.
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giovannalapazza
Inviato il: Lunedì, 10-Set-2007, 11:15
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QUOTE (normale @ Lunedì, 10-Set-2007, 08:44)
Finalmente c'è qualcuno che mi da ragione.
Il fatto è che vorrei evidenziare la condizione, come la mia, di chi, pur non essendo gay, viene etichettato come tale, solo perchè ho una barba rada, gli occhiali, e perchè. volete ridere...., perchè sono bello!
Io scopo! ho avuto tante ragazze e ne avrò altre..., al giorno d'oggi essee bello e essere gay sono due cose simili!

Da piccolo non venivo etichettato come gay, non sono mai stato chiamato gay, mentre un ragazzo che veniva in classe con me si. Il fatto che oggi, dopo tanti anni, anche io venga etichettato come gay, vuol dire a mio parere che la società è tornata indietro al posto di andare avanti.

Purtroppo questa situazione mi rende difficile i rapporti sociali perchè la gente non pensa con la propria testa, ma tende a credere a quelllo che viene loro detto.
La gente dice "se dicono tutti che è gay, vuol dire che è così" e si liquida la discussione, mentre non è vero che lo dicono tutti. Inoltre, la società è OMOFOBICA, quindi se vieni etichettato come gay una volta, allora vieni detto gay per sempre anche se NON lo sei.
Io vengo detto gay solo perchè alcune persone in un gruppo mi dicono gay.

Ci tengo a sottolineare questa condizione, ovvero la condizione di chi, pur non essendo in una certa maniera viene considerato tale. Tutto ciò mi ha portato problemi di:
- depressione
- fobia sociale
- addirittura doc, perchè le offese poi ritornano alla mente, è una specie di tortura sociale, io vengo torturato veramente.
Pensate poi in un ambiente competitivo come quello del lavoro, dove la conflittualità è estrema.

Io penso che la mia condizione sia molto peggiore di quella di un gay o di un bisessuale, perchè almeno loro le offese possono tenersele, io invece sono costretto a conviverci anche se non lo sono.

Ecco perchè chiedo agli amministratori di aprire una sezione sulla omofobia, ed un'altra sul disturbi da mobbing, ovvero sul disturbo post-traumatico da stress (cghe si cura con gli anti-depressibvi), che viene a seguito delle torture subite sul posto di lavoro.

le richieste agli amministratori devono esssere fatte in privato , via mail



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Lara 84
Inviato il: Lunedì, 10-Set-2007, 17:40
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QUOTE (normale @ Lunedì, 10-Set-2007, 09:44)
Io penso che la mia condizione sia molto peggiore di quella di un gay o di un bisessuale, perchè almeno loro le offese possono tenersele, io invece sono costretto a conviverci anche se non lo sono.


Sai non so se è peggiore.............le offese fanno male comunque, anche se uno è gay o bisex veramente.......
Penso che prendere atto del proprio orientamento sessuale non è sempre una passeggiata...accettarlo ed essere accettati dagli altri è ancora più difficile...
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...alanys...
Inviato il: Lunedì, 10-Set-2007, 18:44
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Psico Pippottina
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QUOTE (Lara 84 @ Lunedì, 10-Set-2007, 16:40)
QUOTE (normale @ Lunedì, 10-Set-2007, 09:44)
Io penso che la mia condizione sia molto peggiore di quella di un gay o di un bisessuale, perchè almeno loro le offese possono tenersele, io invece sono costretto a conviverci anche se non lo sono.


Sai non so se è peggiore.............le offese fanno male comunque, anche se uno è gay o bisex veramente.......
Penso che prendere atto del proprio orientamento sessuale non è sempre una passeggiata...accettarlo ed essere accettati dagli altri è ancora più difficile...

quoto...e credo sia ancora più triste sentirsi chiamare gay con disprezzo quando lo si è veramente...quella si che è un'offesa con i fiocchi


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I treni non potrebbero costare meno???

Ti renderei intelligente 5 minuti per farti capire quanto sei idiota!!

Se insisti e resisti, raggiungi e conquisti!
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normale
Inviato il: Martedì, 11-Set-2007, 14:07
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...ma sarà, ma anche non essere considerato uomo quando lo si è, è una bruttisima cosa.
Oggigiorno frasi come "quello non è uomo", e via dicendo si usano troppo facilmente, ma come si fa a dire una cattiveria del genere senza sapere se è vero o no??? blink.gif

Il problema, secondo me, e che tutto dipende dalla interpretazione personale, oggi si dice "secondo me è gay", oppure "per me è gay", e si chiude il discorso, è come se la identità di una persona non dipendesse più dalla persona stessa, ma dalla società o dagli altri.
E come se mi si creasse una identità sociale, diversa da quella mia reale!! Ovviamente non parlo di tutti, però è quello che succede.
Potete ben immaginare in un ambiente competitivo e conflittuale come quello del lavoro cosa può succedere, ma un giorno mi sposerò, e allora tutti dovranno stare zitti.

Purtroppo oggi su questa omofobia molti ci marciano, è una scusa, ecco perchè secondo me abbassare il livello di omofobia della società è essenziale per vivere tutti meglio.

Spero veramente che si apra un forum o una sezione sulla omofobia, si chiarirebbero molte cose, ho tantissimo da insegnare e da dire, ...è un continuo ogni giorno sento parlare di me..., in azienda poi è un massacro!!!

Ciao a tutti
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giovannalapazza
Inviato il: Martedì, 11-Set-2007, 14:12
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QUOTE (normale @ Martedì, 11-Set-2007, 12:07)
...ma sarà, ma anche non essere considerato uomo quando lo si è, è una bruttisima cosa.
Oggigiorno frasi come "quello non è uomo", e via dicendo si usano troppo facilmente, ma come si fa a dire una cattiveria del genere senza sapere se è vero o no??? blink.gif

Il problema, secondo me, e che tutto dipende dalla interpretazione personale, oggi si dice "secondo me è gay", oppure "per me è gay", e si chiude il discorso, è come se la identità di una persona non dipendesse più dalla persona stessa, ma dalla società o dagli altri.
E come se mi si creasse una identità sociale, diversa da quella mia reale!! Ovviamente non parlo di tutti, però è quello che succede.
Potete ben immaginare in un ambiente competitivo e conflittuale come quello del lavoro cosa può succedere, ma un giorno mi sposerò, e allora tutti dovranno stare zitti.

Purtroppo oggi su questa omofobia molti ci marciano, è una scusa, ecco perchèp secondo me abbassare il livello di omofobia della società è essenziale per viveere tutti meglio.

Spero veramente che si pra un forum sulla omofobia, è un continuo ogni giorno sento parlare di me..., in azienda poi è un massacro!!!

Ciao a tutti

comincia tu a non credere che quello che ti dicono sia una "cattiveria"

comincia tu a on credere che sia un offesa

cominciamo tutti a non pensarlo

ognuno personalmente può fare qualcosa

anche tu , se pensi che "sei gay" sia un'offesa in un certo senso sei omofobo

scusami non ti offendere ma traspare tutto questo da quello che dici

la tua risposta dovrebbe essere "non sono gay ma se lo fossi nn me ne vergognerei"


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Lara 84
Inviato il: Martedì, 11-Set-2007, 14:32
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QUOTE (giovannalapazza @ Martedì, 11-Set-2007, 13:12)
QUOTE (normale @ Martedì, 11-Set-2007, 12:07)
...ma sarà, ma anche non essere considerato uomo quando lo si è, è una bruttisima cosa.
Oggigiorno frasi come "quello non è uomo", e via dicendo si usano troppo facilmente, ma come si fa a dire una cattiveria del genere senza sapere se è vero o no???  blink.gif

Il problema, secondo me, e che tutto dipende dalla interpretazione personale, oggi si dice "secondo me è gay", oppure "per me è gay", e si chiude il discorso, è come se la identità di una persona non dipendesse più dalla persona stessa, ma dalla società o dagli altri.
E come se mi si creasse una identità sociale, diversa da quella mia reale!! Ovviamente non parlo di tutti, però è quello che succede.
Potete ben immaginare in un ambiente competitivo e conflittuale come quello del lavoro cosa può succedere, ma un giorno mi sposerò, e allora tutti dovranno stare zitti.

Purtroppo oggi su questa omofobia molti ci marciano, è una scusa, ecco perchèp secondo me abbassare il livello di omofobia della società è essenziale per viveere tutti meglio.

Spero veramente che si pra un forum sulla omofobia, è un continuo ogni giorno sento parlare di me..., in azienda poi è un massacro!!!

Ciao a tutti

comincia tu a non credere che quello che ti dicono sia una "cattiveria"

comincia tu a on credere che sia un offesa

cominciamo tutti a non pensarlo

ognuno personalmente può fare qualcosa

anche tu , se pensi che "sei gay" sia un'offesa in un certo senso sei omofobo

scusami non ti offendere ma traspare tutto questo da quello che dici

la tua risposta dovrebbe essere "non sono gay ma se lo fossi nn me ne vergognerei"

è quello che ho pensato un pò anche io.........
Quoto tutto quello che hai detto...
Una curiosità, ma il nick "normale" non è per il fatto di sottolineare che sei "normale" e quindi "non gay"? Spero di no!
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Inviato il: Venerdì, 14-Set-2007, 11:26
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comincia tu a non credere che quello che ti dicono sia una "cattiveria"

comincia tu a on credere che sia un offesa

cominciamo tutti a non pensarlo

ognuno personalmente può fare qualcosa

anche tu , se pensi che "sei gay" sia un'offesa in un certo senso sei omofobo

scusami non ti offendere ma traspare tutto questo da quello che dici

la tua risposta dovrebbe essere "non sono gay ma se lo fossi nn me ne vergognerei"


Giovanna hai perfettamente ragione, infatti io ragiono in questa maniera, il problema è che non si può vivere senza poter cammminare liberamente per strada, capisci?

Anche se fossi stato gay non sarebbe stato assolutamente niente di male, è giustissimo. Ma detto questo, perchè bisogna far passare per gay, uno che non lo è. Questo perchè di fatto poi vengo considerato gay e trattato come tale, con tanto di pregiudizi, sia a livello lavorativo sia a livello sociale, e questo perchè c'è qualcuno che deride il mio aspetto fisico, capisci???!! Il mio aspetto fisico!!!! non i miei atteggiamenti.

Giustificazioni come "è gay, si vede dagli occhi", oppure "si vede dai capelli",
oppure " se tutti dicono così vuol dire che è un pò frocio" quando invece non è per niente vero...

Giovanna ma come faccio a essere omofobico io, mi hai frainteso!!! io denuncio questa situazione proprio perchè voglio denunciare queste cose e abbassare il livello di omofobia della società. Tutti possiamo fare qualcosa, e la cosa migliore è denunciare e parlare di queste cose!!! magari anche aprendo una sezione nel forum apposita.

Al giorno d'oggi va di moda dirsi gay reciprocamente, non c'è niente di male, ma sull'ambiebte lavorativo o in un piccolo paese, poi si viene presi veramnete per gay, e trattati come tale!!! ...con evitamenti, derisioni e quant'altro. Io ne so qualcosa!!

Queste cose travolgono anche gli eterosessual purtroppo..., e questo dovrebbe far riflettere su quanto possono fare sciocchezze e omofobia messe insieme.

Non mi fraitendete vi prego
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giovannalapazza
Inviato il: Venerdì, 14-Set-2007, 11:40
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QUOTE (normale @ Venerdì, 14-Set-2007, 09:26)
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comincia tu a non credere che quello che ti dicono sia una "cattiveria"

comincia tu a on credere che sia un offesa

cominciamo tutti a non pensarlo

ognuno personalmente può fare qualcosa

anche tu , se pensi che "sei gay" sia un'offesa in un certo senso sei omofobo

scusami non ti offendere ma traspare tutto questo da quello che dici

la tua risposta dovrebbe essere "non sono gay ma se lo fossi nn me ne vergognerei"


Giovanna hai perfettamente ragione, infatti io ragiono in questa maniera, il problema è che non si può vivere senza poter cammminare liberamente per strada, capisci?

Anche se fossi stato gay non sarebbe stato assolutamente niente di male, è giustissimo. Ma detto questo, perchè bisogna far passare per gay, uno che non lo è. Questo perchè di fatto poi vengo considerato gay e trattato come tale, con tanto di pregiudizi, sia a livello lavorativo sia a livello sociale, e questo perchè c'è qualcuno che deride il mio aspetto fisico, capisci???!! Il mio aspetto fisico!!!! non i miei atteggiamenti.

Giustificazioni come "è gay, si vede dagli occhi", oppure "si vede dai capelli",
oppure " se tutti dicono così vuol dire che è un pò frocio" quando invece non è per niente vero...

Giovanna ma come faccio a essere omofobico io, mi hai frainteso!!! io denuncio questa situazione proprio perchè voglio denunciare queste cose e abbassare il livello di omofobia della società. Tutti possiamo fare qualcosa, e la cosa migliore è denunciare e parlare di queste cose!!! magari anche aprendo una sezione nel forum apposita.

Al giorno d'oggi va di moda dirsi gay reciprocamente, non c'è niente di male, ma sull'ambiebte lavorativo o in un piccolo paese, poi si viene presi veramnete per gay, e trattati come tale!!! ...con evitamenti, derisioni e quant'altro. Io ne so qualcosa!!

Queste cose travolgono anche gli eterosessual purtroppo..., e questo dovrebbe far riflettere su quanto possono fare sciocchezze e omofobia messe insieme.

Non mi fraitendete vi prego

ok non ti stavo accusando cercavo solo di capire

però non credo che aprire una cartella apposta sull'omofobia possa contribuire ad abbassare il livello di omofobia nella società

purtroppo c'è solo un modo: la cultura

cultura intesa come apertura a nuove esperienze, una cultura che non si nutra solo di studio ma di viaggi, di coonoscenze, di frequentazioni senza paura del nuovo e del diverso , che riconosca l'importanza di un atteggiamento verso gli altri aperto ed pronto all'ascolto

ma sopratutto un ruolo fondamentale possono averlo i genitori perchè certi pregiudizi vengono inculcati ai bambini a volte anche inconsapevolmente

es un padre che guida la macchina e da del ricchione, frocio, (scgli il termine dialettale che preferisci) ad un automobilista che gli taglia la strada, usa un comune modo di dire , senza voler affatto esprimere omofobia

ma se con lui c'è un bambino piccolo, con il suo cervellino in formazione e pronto ad assorbire come una spugna , il piccolo percepirà frocio-brutto cattivo fa arrabbiare il papà

e senza accorgersene crescerà con un pregiudizio ceh verrà fuori senza che lui si renda conto del motivo

i gay gli faranno paura, o rabbia, li considererà inferiori ma non capirà perchè

prevenzione , ci vorrebbe prevenzione e genitori intelligenti e illuminati


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