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> Quale Benzodiazepina Piu Potente Per Lansia?, EN?
 
sddfg
Inviato il: Martedì, 07-Lug-2020, 19:56
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Intendo che la prendi e ti intontisci un po' così da eliminare i pensieri negativi e stare più calmi.ho sentito parlare di en gocce la cui posologia arriva anche a 50 GTT due tre volte al giorno....... chissà le interazioni con altri farmaci.devo chiedere al mio psichiatra a volte l'ansia raggiunge in me dei livelli altissimi che non riesco a fare niente.chissa le interazioni con altre benzodiazepine ( Minias e Tavor)
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sisifofelice
Inviato il: Mercoledì, 08-Lug-2020, 22:40
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EN con me funzionava molto bene. sia per l'ansia diurna che notturna. ma riferisci tutto al medico, per posologie e interazioni. E' da un po' che non la prendo più. Anche se la boccetta è sempre lì... Questo grazie alla meditazione.


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stella82
Inviato il: Giovedì, 09-Lug-2020, 00:04
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Io mi sono trovata bene con il rivotril. Per me è molto potente. Con cinque gocce mi concilia il sonno.
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stella82
Inviato il: Sabato, 11-Lug-2020, 01:24
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A me il rivotril mi stende...bastano poche gocce nel mio caso
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Pelle310
Inviato il: Mercoledì, 15-Lug-2020, 12:07
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Tutte le benzo funzionano allo stesso modo, anche la potenza dipende dalla dose. Nelle giuste quantità tutte le benzo sono "potenti".
Personalmente non mi piacciono per niente le benzo, per carità sono utilissime ma è estremamente facile abusarne ed entrare in un inferno peggiore dell'ansia stessa.
Al di là del fatto di capire le origini dell'ansia, che ricordiamo non è una malattia in sé ma un disagio e spesso sintomo di qualcosa, fra le benzo che ho provato lo Xanax è sicuramente uno dei primi. Agisce prepotentemente e per alcune ore e sembra di essere in una bolla. Anche il Tavor oro è rapido ad agire. Xanax e Tavor sono a breve emivita.
Il roipnol non te lo danno così facilmente, la distribuzione è molto difficoltosa perché può dare molto più facilmente amnesia rispetto altre benzo.
L'EN sinceramente mi ha fatto poco quando l'ho preso per pochissimo, forse di più il valium, ma essendo entrambi ad emivita lunga richiedono più tempo per entrare in circolo.
Se si vuole provare qualcosa di naturale per l'ansia trovo ottimo l'olio di CBD, un derivato della canapa. È venduto liberamente, non è psichedelico ed esistono olii di diverse concentrazioni così da adattarsi ad ogni esigenza. Interazioni particolari con i farmaci non ne ha, non più delle benzo.
Poi come dice Darkmoon ognuno è un caso a sé e perché ognuno di noi ha un numero diverso di recettori, di sensibità, di metabolismo e chissà cos'altro.


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"Siamo tutti angeli fino a quando non passiamo dall'inferno."
"L'esperienza è il nome che gli uomini danno ai propri errori" Oscar Wilde
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sddfg
Inviato il: Mercoledì, 15-Lug-2020, 22:45
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Spero di sbagliarmi, ieri ho preso 25 gocce di Minias per dormire (. 5 in più del solito) ed oggi mi sentivo più rimbambito con una specie di amnesia in testa.secondo me questo Minias è davvero un brutto farmaco.non fa per me. A me serve un farmaco calmante non che mi blocca il cervello
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sisifofelice
Inviato il: Giovedì, 16-Lug-2020, 07:52
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Nel mio piccolo posso dirti che con gli psicofarmaci c'è sempre una contropartita da considerare... non esiste la terapia che ti fa semplicemente stare bene. La terapia che ti fa dormire, ti farà svegliare un po' rimbambito. La terapia che ti toglie l'ansia, ti farà sentire un po' depresso, etc... Né è consigliabile fare tentativi fai date. Si fa solo danno e confusione.
Se puoi (e sempre in contatto col medico) cerca di affrontare la terapia per priorità. Vedi se è funzionale per le problematiche per te più importanti (es. l'insonnia). Non sperare che risolva tutti i problemi e che non dia effetti indesiderati: ti illuderai.
Il consiglio che non mi stancherò mai di dare io è sempre di affiancare la terapia alla pratica meditativa costante. Nel mio caso, e non solo nel mio, dopo un po' di tempo e di pazienza, è stata davvero utile per vivere la terapia più consapevolmente, fino ad abbandonarla del tutto (sempre seguito dal medico).
Però c'è anche da dire, ad essere onesti, che la stragrande maggioranza di coloro che prendono psicofarmaci e se ne lamentano, quando gli suggerisci di affiancarci un percorso alternativo, come la meditazione, trovano sempre mille pretesti per preferire alla fine di restare sempre e solo con gli psicofarmaci. E' anche una questione di scelta. E quella non può farla nessun altro all'infuori del paziente.
Un saluto.


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sisifofelice
Inviato il: Venerdì, 17-Lug-2020, 22:47
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QUOTE (Miss Francine @ Venerdì, 17-Lug-2020, 19:48)
Ciao!

Sddfg, io fossi in te lascerei perdere gli ansiolitici e gli psicofarmaci in genere.

QUOTE
Nel mio piccolo posso dirti che con gli psicofarmaci c'è sempre una contropartita da considerare...

Ci sono troppi effetti collaterali, anche devastanti e permanenti, penso ai neurolettici o agli SSRI, ma anche gli ansiolitici hanno i loro problemi, non ultimo quello dell'assuefazione. Basta leggere un foglietto illustrativo o cercare le esperienze delle persone che li hanno già presi. C'è tutto un mondo dietro ad una prescrizione psichiatrica ed io l'ho voluto considerare, non ho ancora risolto il mio problema, è vero, ma almeno non ho subito drammatiche conseguenze.


Sisifofelice, tu parli sempre di medico, ma il medico più che dare psicofarmaci non fa, purtroppo.

Ciao.

Miss Francine. Sono d'accordo con te. Per questo infatti non parlo affatto solo di medico. Solo che quell'altra cosa di cui parlo, in genere viene sempre sorvolata o sottovalutata. Ma è importante quanto la terapia. Per me è stata importante a tal punto da superare a terapia. Senza quell'altra cosa, probabilmente anche io sarei ancora sotto psicofarmaci. Vorrei che in tanti lo capissero. E che lo capissero in tempo.


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sisifofelice
Inviato il: Sabato, 18-Lug-2020, 16:58
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Come puoi verificare su tutti i miei interventi, cito il medico e la meditazione allo stesso modo. Ma la seconda fa meno presa sul primo, questo deve far riflettere.
Aggiungo che a mio avviso, rivolgendosi qui anche a persone che seguono terapie di psicofarmaci da anni, non mi sognerei mai di dire cose che ogni tanto leggo tipo: "interrompete subito gli psicofarmaci", sarebbe da folli. Quando il corpo è ormai assuefatto bisogna procedere delicatamente e guidati dal medico, altrimenti gli effetti possono essere devastanti e purtroppo ne ho avuto esperienza. Detto questo continuerò a cercare nel mio piccolo di diffondere il messaggio che a fianco del medico e della terapia (che non deve MAI essere fai-da-te), il paziente deve tentare un cambiamento dello stile di vita, che sia o meno la meditazione. Ho fiducia che col tempo le cose cambieranno. E grazie a voi tutti che mi sopportate.


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sisifofelice
Inviato il: Sabato, 18-Lug-2020, 18:09
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Il problema più che altro è che non si sa quasi nulla di come funziona la psiche e tutto il sistema nervoso che gli gira intorno. Ne abbiamo di strada da fare e di cose da scoprire. Sta a noi. Faccio gli auguri anche a me stesso e ti saluto.


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sconosciuta
Inviato il: Sabato, 18-Lug-2020, 19:26
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QUOTE (sisifofelice @ Sabato, 18-Lug-2020, 17:09)
Il problema più che altro è che non si sa quasi nulla di come funziona la psiche e tutto il sistema nervoso che gli gira intorno. Ne abbiamo di strada da fare e di cose da scoprire. Sta a noi. Faccio gli auguri anche a me stesso e ti saluto.

Infatti a me è per questo che mi fa più paura...
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sddfg
Inviato il: Giovedì, 30-Lug-2020, 13:34
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Sisifofelice dici bene,la terapia che ti fa dormire ti farà svegliare più rimbambito.ieri sera preso di nuovo le Minias e stamane mi sentivo da schifo,con sbalzi d'umore e debole mentalmente.sono stanco di sentirmi sempre così,ci devo convivere.la cosa ideale ê stancarsi tutta la giornata e prendere solo il Tavor per dormire senza minias.se vuoi forzare il sonno e prendi pure le Minias dopo il Tavor poi ti svegli con debolezza mentale e confusione.come sempre nella vita bisogna farsi furbi,è bello prendere le Minias la sera ma poi devi calcolare la contropartita del giorno dopo
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sisifofelice
Inviato il: Giovedì, 30-Lug-2020, 14:41
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Bisogna però anche dire che se l'ansia è ben radicata, stancarsi o distrarsi di giorno non sara sufficiente a prendere sonno la notte. L'ansia potrà farti tenere sbarrati gli occhi anche se faticando come un minatore di giorno.
Magari fosse così semplice. Avremmo risolto tutti.


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sconosciuta
Inviato il: Giovedì, 30-Lug-2020, 14:54
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QUOTE (sisifofelice @ Giovedì, 30-Lug-2020, 13:41)
Bisogna però anche dire che se l'ansia è ben radicata, stancarsi o distrarsi di giorno non sara sufficiente a prendere sonno la notte. L'ansia potrà farti tenere sbarrati gli occhi anche se faticando come un minatore di giorno.
Magari fosse così semplice. Avremmo risolto tutti.

proprio così
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