Powered by Invision Power Board



  Reply to this topicStart new topicStart Poll

> Per I Veterani Del Doc, Confronto e conforto
 
Alga34
Inviato il: Sabato, 11-Lug-2020, 12:59
Quote Post


Membro Attivo
*


Messaggi: 196
Utente Nr.: 19.828
Iscritto il: 25-Mag-2020



Buongiorno a tutti,
Volevo condividere l’evoluzione della mia esperienza per capire se anche a voi sono successe cose simili.
Dopo una prima fase passata con tanta paura ansia e angoscia che ha compreso ossessioni di diverso tipo, ora mi sembra di essere in una fase di totale indifferenza.
Mi spiego meglio: all’inizio i miei pensieri mi facevano davvero paura, li ritenevo davvero pericolosi e facevo di tutti per scacciarli, ora mi ci concentro per cercare di risolverli ma non con la stessa frequenza di prima. Ho anche realizzato che mi sento esattamente come mi sentivo prima che iniziasse tutto questo e per assurdo so che se adesso mi dimenticassi di tutte le mie paranoie probabilmente da domani non le avrei più ma il punto é proprio questo: é come se adesso non volessi più farle passare.
Devo dire che l’altro giorno ad un certo punto la mia psicoterapeuta mi ha detto che sto quasi per “partite” nel senso che sto per cominciare il mio viaggio ufficiale nel mondo degli adulti anche se già ci sono dentro da un pochino (ho 20 anni) e quando l’ha detto io mi sono sentita risprofondare nelle paranoie e ho realizzato che forse sono un modo per “negarmi” il fatto che sto crescendo, che sto diventando più grande. É come se la paranoia fosse diventata un compagno di viaggio quasi un genitore. Dico genitore perché in questo periodo i miei stavano e stanno incoraggiando più autonomia da parte mia in questo periodo e la mi psicologa attribuisce a questo il mio attaccamento a questi pensieri.
Non mi ha mai detto “é DOC” ma li ha sempre trattati solo come pensieri, mai come cose reali o appartenenti alla mia natura o al mio carattere.
Dice che é come se mi stessi fermando per non andare avanti, per non “spiccare il volo” da sola, il problema é che a volte davvero ho l’impressione che attuando le mie paranoie starei meglio ma é assurdo!
É assurdo perché in realtà le paranoie sono il contrario di quello che voglio eppure mi sembra che mi facciano sentire più attiva ma al tempo stesso so che sono contrarie a quello che farei naturalmente e questo mi sembra strano.
É come se volessi sentirmi attiva, fare tante cose, ma di fatto rimango bloccata, forse proprio perché state fermi é, tra molte virgolette, più comodo, almeno questa é l’interpretazione che ne abbiamo dato anche con la mia psicologa. A livello cognitivo voglio muovermi ma poi emotivamente non lo faccio perché é più comodo stare immobili, solo che in automatico mi incolpo e rimango sempre ferma. Anche a voi é capitato di sentirvi così? É normale?
Perché ora davvero mi sento meglio ma non capisco, niente più ansia per le paranoie e perché?
PMEmail Poster
Top
 
stella82
Inviato il: Sabato, 11-Lug-2020, 15:17
Quote Post


Psico Amico
*


Messaggi: 971
Utente Nr.: 6.396
Iscritto il: 06-Ago-2010



Forse dopo tanto tempo con i sintomi, sebbene dolorosi, ci 'affezioniamo' un po' a loro....e non vogliamo lasciarli andare...
Questo capita probabilmente perché senza sintomi siamo costretti a maturare, a crescere e questo, soprattutto a vent'anni, fa paura.
Quando parli di paranoie e dello stare ferma o immobile a cosa ti riferisci? Un abbraccio
PMEmail Poster
Top
Adv
Adv














Top
 
Alga34
Inviato il: Sabato, 11-Lug-2020, 18:56
Quote Post


Membro Attivo
*


Messaggi: 196
Utente Nr.: 19.828
Iscritto il: 25-Mag-2020



Stare ferma é riferito al fatto che sono sempre stata molto brava a scuola e invece da un paio d’anni a questa parte é un po’ diminuito il mio impegno a scuola, all’inizio non l’avrei mai ammesso neanche io, ma in effetti é così.
Sono sempre stata la tipica secchiona e anche i miei ci tenevano molto, o almeno io penso sia così, mi hanno sempre comunicato questo con il loro comportamento.
Diciamo che questa carenza d’impegno é coincisa con l’estate in cui ho preso coscienza di tutti questi pensieri ossessivi, o forse era iniziato prima ma forse in quel momento é esploso in maniera forte il tutto.
Adesso con l’università in realtà ho preso una strada sbagliata e di fatto ho dato qualche esame ma sono rimasta ferma un anno, un po’ come una sorta di “ribellione” rispetto a come mi ero sempre comportata.
Ora vorrei tornare a impegnarmi come prima, tra poco mi potrò iscrivere nella nuova università e sono molto motivata (tra l’altro vorrei fare Psicologia e quindi sono molto motivata perché mi coinvolge da vicino diciamo) ma il problema é che ho ancora paura di fermarmi, di fare come quest’anno e di non andare fino in fondo, é come se cognitivamente volessi impegnarmi ma questa “pigrizia” mentale fosse più comoda.
Solo che sento che qualunque cosa io faccia, se voglio impegnarmi in una certa situazione o in un certo campo, in realtà é “inutile” perché se mi devo impegnare non mi appartiene e quindi anche se é una cosa che voglio non é “destino” (ma sono convinta che questa sia una scusa che uso con me stessa sempre per non impegnarmi) e mi sembra quasi che le paranoie mi liberino ma in realtà non vorrei mai metterle in pratica e quindi la soluzione é che sto completamente ferma e quindi in parte é una soluzione di comodo ma dall’altra sento il bisogno di andare avanti.
Io penso che le paranoie mi facciano sentire più “libera” perché sarebbero ambiti dove non mi impegnerei dato che non avrei un vero interesse, non ci terrei, e quindi non soffrirei (anche la psicologa dice che questo si nasconde dietro l’ossessione, come se fosse un modo di prevenire le sofferenze)
Per concludere un grande paradosso spero si sia capito qualcosa, é intricato da spiegare anche se a me é tutto chiaro, mi auguro si capisca anche da fuori.
Vorrei solo riuscire da domani a mettere in quello che voglio quella forza e volontà e senso di libertà come adesso mi sembra di fare con le paranoie solo che l’impressione é proprio quella di continuare a tornare nella paranoia perché mi legittima a non fare nulla in concreto...
PMEmail Poster
Top
 
sisifofelice
Inviato il: Sabato, 11-Lug-2020, 21:43
Quote Post


Psico Padrino
**


Messaggi: 1.281
Utente Nr.: 19.762
Iscritto il: 16-Apr-2020



Ciao.
Penso che da giovani sarà toccato prima o poi a tutti di attraversare la fase ansiosa/depressiva e quella cinico-refrattaria. Almeno a me, sono capitate e anche a molti miei compagni. Generalmente però, proprio perché si è giovani, basta poco per uscirne. Molte volte il primo sguardo che ti incanta nella folla, ad esempio... Quindi non dispererei. Da adulto però posso dirti, occhio, da giovani ci sono mille modi per gestire il proprio tempo e altrettanti per sprecarlo. Dai un limite allo spreco, di quello poi da adulta potresti pentirti e non poco. Se vuoi aiutarti a fare chiarezza ed educare un po' di più la mente, non posso che consigliarti la meditazione. Quanto avrei voluto farla fin dall'asilo...


--------------------
Bisogna immaginare Sisifo felice.
PMEmail Poster
Top
 
Alga34
Inviato il: Sabato, 11-Lug-2020, 23:39
Quote Post


Membro Attivo
*


Messaggi: 196
Utente Nr.: 19.828
Iscritto il: 25-Mag-2020



Ciao Sisifo, la meditazione l’ho provata ma faccio un po’ fatica a trovare un corso che duri molto tempo e mi segua in modo costante senza dover spendere molto/nulla. Ho provato con diverse app ma dopo poco tempo i contenuti diventano a pagamento, sono bloccati.
Mi rendo conto di perdere tempo ma nel mentre ho anche paura che sia davvero realtà quello che penso, anche perché non mi fanno più paura come prima le paranoie, cioè non vorrei si realizzassero mai, però ho come l’impressione che me ne freghi molto meno e questo paradossalmente mi preoccupa perché temo di poter davvero agire e fare cose che non voglio comunque. Per fortuna il mio sguardo nella folla già l’ho trovato, sono fidanzata da due anni con un ragazzo fantastico che é un compagno di vita a tutti gli effetti e con cui fra l’altro ho anche condiviso questo problema, non in tutti i suoi aspetti ma in gran parte. Il problema é che proprio per questo é così importante non sprecare altro tempo, perché voglio costruire il mio futuro con lui ma senza più pensieri o altre intrusioni nella testa. Ripeto, la cosa assurda é che se mi svegliassi domani e non ricordassi nessuna ossessione probabilmente mi passerebbero anche di mente o almeno così spero ma so anche che tornerebbe proprio per come é fatto il mio modo di ragionare, dubitare sempre di tutte le cose... però vorrei proprio smettere di essere così!!!! E vorrei stare un po’ tranquilla!!!
Soprattutto riuscendo a ottenere quello che vorrei e a essere come vorrei, cioè senza pensieri né altro, senza farmi più tutte queste domande.
É davvero brutto stare così
PMEmail Poster
Top
 
sisifofelice
Inviato il: Domenica, 12-Lug-2020, 08:02
Quote Post


Psico Padrino
**


Messaggi: 1.281
Utente Nr.: 19.762
Iscritto il: 16-Apr-2020



per le opportunità di meditazione ti ho scritto in privato.
per il resto sappi che molte persone hanno il tuo stesso problema o anche in forma ben più grave. tu hai la fortuna di avere ancora la lucidità di poter scegliere di fare qualcosa. se non è la meditazione, può essere rivolgersi a un dio o ad uno psicologo, dipende da te. ma qualunque scelta tu faccia devi andare fino in fondo. altrimenti, stando appesi in attesa, non si cambia.


--------------------
Bisogna immaginare Sisifo felice.
PMEmail Poster
Top
 
Alga34
Inviato il: Lunedì, 13-Lug-2020, 09:59
Quote Post


Membro Attivo
*


Messaggi: 196
Utente Nr.: 19.828
Iscritto il: 25-Mag-2020



In effetti mi sono già rivolta ad una psicologa e tuttora mi rivolgo ancora a lei e devo dire che sono migliorata molto rispetto all’inizio, riesco a fare molte attività che prima non riuscivo a fare in maniera più serena e comunque a condurre una vita abbastanza normale, anche se non ancora totalmente priva di pensieri.
A volte capita anche a voi di svegliarvi e pensare che magari quello che state facendo non serve a nulla? E se non fosse DOC ma fosse tutta realtà?
In questi giorni a me sta capitando ma soprattutto mi capita la domanda se sia davvero realtà quelli che ho pensato o solo dubbi e fisse, più che altro perché non sento più quell’ansia fortissima al pensiero di tutte le situazioni che in effetti mi ossessionano però comunque sento disagio, seppur più leggero sempre fastidio.
Non vorrei si realizzassero perché per me le reputo brutte eppure qualcosa mi tiene ancora ancorata a esse.
Capitato anche a voi?
PMEmail Poster
Top
 
Alga34
Inviato il: Mercoledì, 15-Lug-2020, 12:19
Quote Post


Membro Attivo
*


Messaggi: 196
Utente Nr.: 19.828
Iscritto il: 25-Mag-2020



Qualcuno?
PMEmail Poster
Top
Utenti totali che stanno leggendo la discussione: 1 (1 Visitatori e 0 Utenti Anonimi)
Gli utenti registrati sono 0 :

Topic Options Reply to this topicStart new topicStart Poll

 



[ Script Execution time: 0.0837 ]   [ 19 queries used ]   [ GZIP Abilitato ]