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Inviato il: Mercoledì, 06-Gen-2016, 18:21
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Cecinuotatrice Messaggi: 1.001 Utente Nr.: 15.787 Iscritto il: 29-Lug-2015 |
Credo di averne sofferto in modo significativo nell'infanzia e nell'adolescenza dove mi rifugiavo spesso in un mondo immaginario, ora non saprei, alcuni sintomi permangono ma mi è stata diagnosticata la fobia sociale.
Diciamo che ora come ora evito meno le situazioni sociali e mi preoccupo meno del giudizio, anche grazie alla psicoterapia cognitivo comportamentale ma alcune volte ho più difficoltà, dipende dalle situazioni e dalle persone. -------------------- Sempre così smisuratamente perduta ai margini della vita reale: difficilmente la vita reale mi avrà e se mi avrà sarà la fine di tutto quello che c’è di meno banale in me.
Antonia Pozzi |
Inviato il: Giovedì, 07-Gen-2016, 00:40
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Psico Amico Messaggi: 948 Utente Nr.: 16.043 Iscritto il: 21-Set-2015 |
anche io mi ci rispecchio tranquillamente, anche se quando gli amici organizzano serate, quasi sempre dico di si, e ovviamente inizio a temere l'evento per i problemi citati dall'essere evitante. ultimamente sto facendo molte esposizioni per il mondo del lavoro, però ho ancora serie difficoltà a percepire con serenità quel mondo che mi appare così distante. è dura riuscire a trovare un lavoro in questo stato, soprattutto quando si ha poca autostima... -------------------- Io non sono nemmeno il protagonista di un romanzo. Sono un semplicissimo studente universitario amante della lettura, come ce ne possono essere tanti. Però... se ipoteticamente si dovesse scrivere un'opera con me come protagonista... si tratterebbe indubbiamente... di una tragedia. Ken Kaneki |
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Inviato il: Giovedì, 07-Gen-2016, 01:04
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Psycoticland Messaggi: 4.636 Utente Nr.: 8.677 Iscritto il: 21-Ago-2011 |
Ti capisco perfettamente
-------------------- SONO IL FRUTTO DI CIO' CHE MI E' STATO FATTO,AD OGNI AZIONE CORRISPONDE UNA REAZIONE UGUALE E CONTRARIA
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Inviato il: Giovedì, 07-Gen-2016, 14:37
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Nuovo iscritto Messaggi: 20 Utente Nr.: 15.735 Iscritto il: 16-Lug-2015 |
Purtroppo credo che chi soffra di fobia sociale inevitabilmente sfoci nel disturbo evitante della personalità, perché tende a evitare le situazioni nelle quali si sente per un motivo o per un altro inadeguato.
Anche io lo faccio, soprattutto nei rapporti interpersonali, non mi avvicino ne faccio avvicinare le persone più di un tot perché ho paura che scoprano la mia inadeguatezza. E' come un grande segreto che cerco faticosamente di nascondere, ma più tengo le persone lontane più diventa difficile avvicinarle. In pratica con gli anni è diventato un circolo vizioso da cui l'insicurezza mi inpedice di uscire. |
Inviato il: Giovedì, 07-Gen-2016, 16:49
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Psico Amico Messaggi: 948 Utente Nr.: 16.043 Iscritto il: 21-Set-2015 |
vale lo stesso per me! con alcuni ho specificato che soffro di fobia sociale, ma credo che sia stato facile farlo, perché anche loro ne soffrono. con gli altri invece non ho ancora detto niente, ma magari se si presenterà l'occasione di toccare l'argomento lo potrei fare. in ogni caso avverto anche io quell'ansia nell'apparire una persona che non ci si aspetterebbe di scoprire in quel determinato modo. -------------------- Io non sono nemmeno il protagonista di un romanzo. Sono un semplicissimo studente universitario amante della lettura, come ce ne possono essere tanti. Però... se ipoteticamente si dovesse scrivere un'opera con me come protagonista... si tratterebbe indubbiamente... di una tragedia. Ken Kaneki |
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