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> Non Si Cambia.
 
Spe
Inviato il: Martedì, 24-Lug-2007, 18:19
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Psico Padrino
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Esatto, il più delle volte l'alcool come le droghe sono un mezzo alternativo... per star "meglio", per essere più espansivi, più tranquilli, per non pensare al proprio dolore, per spegnere un'interruttore.

Occorre curare questi disturbi alla base per poter poi riuscire a fare a meno dell'alcool o di altro direi. Sicuramente le cose si collegano tra loro e di certo non è facile affrontare nessuno di questi problemi.

Con questo però non voglio dire che "vada bene" ubriacarsi o farsi di robe strane per tirare avanti...

Spe.



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enjoy
Inviato il: Martedì, 24-Lug-2007, 18:52
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Psico Amico
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ciao verr smile.gif
io ti conosco poco e di solito non rispondo mai in sez che nn siano sesso o gallery.
Con te però è diverso, e ti ho letto molto.
Forse come dicono in tanti la radice del tuo problema è il bere, ma forse ritorniamo anche all'altro discorso.
In che modo ti relazioni col tuo boy? Siamo sicuri che sia l'uomo giusto?
La ragazza con cui sto ora mi dice sempre che con me sta benissimo perchè riusciamo a fare pazzie ma allo stesso tempo è serena con me.
Forse ti manca quella serenità.
Dai Verri che noi siamo con te (io sicuro ci sono smile.gif )


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Sdraiato a guardare il tramonto e assaporando l'aria che scivolava sulla mia pelle. La tua aria su di me...
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Verrater
Inviato il: Martedì, 24-Lug-2007, 19:45
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Psico Amico
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L'alcol è un problema aggiunto ma Enjoy,se mi hai letta molto come fai a dire che è la radice del mio disturbo?La radice del mio disturbo è mio padre quello che mi ha fatto quando avevo 5 anni,ed è da li che sono iniziati i miei problemi.

Anni di analisi e autoanalisi,di psicologi,psicoterapeuti,psicanalisti e psichiatri mi hanno aiutato a capire a ricordare.So autoanalizzare i miei comportamenti molto bene e a mente fredda so anche trovare soluzioni,il problema è che non sono sempre lucida,anzi non lo sono quasi mai,e non parlo di ebrezza alcolica,oggi non ho bevuto neanche una birra ma la lucidità non riesco a trovarla proprio per niente.

Spe il mio disturbo principale è il disturbo borderline,delle varie aggiunte e pure di questo non mi va di parlarne,ma non posso neanche dirti"fatti un giro negli archivi internet e leggi"troveresti per la maggior parte definizioni sbagliate o argomenti troppo generici che seppure mi rispecchiano,non mi definiscono totalmente.Se poi è possibile definire una persona totalmente...mah non credo proprio.

Posso solo in breve dirti che alla base dei miei problemi ci sono molti tratti paranoidi,insicurezza,terrore(e non paura)dell'abbandono,scatti di ira e di violenza,autolesionismo(in tutte le sue forme),abusi di tutto,tendenze autodistruttive etc etc.

Adesso che sto un po' meglio...per quanto possa durare dato che sento la ricaduta molto vicina e la mia mente si sta oscurando come quando stavo a Firenze,posso dire che adesso i lati paranoidi sono molto alti,come i sensi di vuoto e di inadeguatezza.

Andreij secondo te mi sono spiegata almeno un po'??E' come se sentissi una nebbia fitta attorno al cervello,non riesco a studiare,nno riesco a spiegarmi,non capisco niente.


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enjoy
Inviato il: Martedì, 24-Lug-2007, 19:52
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Psico Amico
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Utente Nr.: 158
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mi sono spiegata male...
forse è la radice di questo tuo sfogo ultimo.
Scusami se mi sono permesso...

ritorno nel "limbo"


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Spe
Inviato il: Martedì, 24-Lug-2007, 20:09
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Psico Padrino
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Ok adesso ho le idee un minimo più "chiare"... hai condensato in un post gran parte di ciò che ti porti dentro e non è poco.

Non è ovviamente possibile star qui a parlare in maniera approfondita della tua vita, troppo complesso, e sicuramente non saprei aiutarti nè io nè gli altri.

Di sicuro non se ne esce da soli, è ovvio che dovresti seguire delle psicoterapie, non so se le segui, spero di si...

Noi tutti possiamo starti vicino, ci siamo, forse possiamo cercare di darti qualche "consiglio" per quel che può valere... ma ovviamente gli sforzi son tutti tuoi PSICO cry.gif

Un abbraccio,

Spe.


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Maverick1893
Inviato il: Mercoledì, 25-Lug-2007, 00:55
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Psico Amico
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QUOTE (Verrater @ Lunedì, 23-Lug-2007, 20:32)
L'ho fatto ancora.Datemi un venerdi sera di relax e vi faccio vedere come posso trasformarlo in una tragedia greca.

Eccomi ancora,terza volta ormai qua in Belgio,litigio col mio ragazzo,li per li neanche mi ricordavo il motivo.

Scena melodrammatica tre i due pub dove vado sempre io,i miei amici e tutti quelli che conosco.

Sono andata fuori di cervello ancora una volta.

Non mi aveva offerto il wisky che il suo amico gli aveva portato...il suo wisky che il suo caro amichetto gli aveva iniziato a bere..

lui neanche beve tanto...

ed ancora calci e grida di fronte a tutti..

E' come se adesso mi sentissi dentro le persone presenti...

"che buffa è matta.."
"ma chi glielo fa fare a stare con lei povero figliolo"
"ma che sono tutte cosi' in Italia.."

Ecco l'immagine che porto in Belgio dell'Italia.

Una matta che bercia per le strade.Che si incazza ubriaca e spacca tutto.
Che si incazza senza motivo apparente o chissa' che cazzo provavo in quel momento.

It's over.

No.Non è ancora finita...durante il litigio l'ho anche aiutato a vomitare quel cazzo di wisky che non mi aveva offerto.

Io non vomito piu.Sono un alcolista.Reggo tutto.Sono abituata a bere.

Da sola per le strade a telefonargli e lui che mi gridava che avevo buttato merda sul suo amico..

ma che cazzo avro' detto alla fine...

ora il suo amico mi odiera'.Che si fotta.

La mia amica ce l'aveva con me.

Oggi mi chiama come se niente fosse.Bho.Valle a capire le persone.

Sono stata di merda 2 giorni,col mouse che stava per cliccare per il biglietto di ritorno verso Firenze.

Qua non ho niente e nessuno.Ecco come mi sentivo.Lui continuava a ripetere che non è vero,è stato con me fino a stamattina.

Gli voglio bene,ma credo di fargli pietà.

Sto insieme a un ragazzino dolcissimo alle sue prime esperienze,e io mi sento molti piu anni dopo quello che ho vissuto.Marcia,vecchia dentro.

Potrei scrivere 100 libri con tutte le mie vicende.Ho solo 22 anni.

Lui non riempirebbe neanche una vignetta...

eppure è stato cosi dolce.

Troppo dolce da nno crederci.

Finiro' ricoverata anche qua.

Ho paura.

Che tipo di disturbo hai in particolare Verra?


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"Si avvicendano i governi ma chi ci và di mezzo è sempre la povera gente:
OAOAOA'!!Belin ragazzi cambiano i belini ma i culi son sempre GLI STESSI!....Anche perchè,è facile parlare degli altri quando non si rischia del proprio:
OAOAOA'!!Eh si,son tutti finocchi col CULO DEGLI ALTRI!!"

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halak
Inviato il: Mercoledì, 25-Lug-2007, 09:48
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generale graduato
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QUOTE (Verrater @ Martedì, 24-Lug-2007, 16:03)

Halak mi parli di vita normale?L'ho cercata per tutta la mia vita e a me le tragedie neanche piacciono.Da quello che hai scritto sembra che a me piaccia ritrovarmi in certe situazioni,ma tu non mi conosci,non sai cosa ho passato prima di venire qua e nno sai perche' sono qua.Non è colpa tua.

Credo soltanto che prima di azzardare conclusioni si debba un po' sapere che cosa è successo alla persona prima,dopo e mentre.


E' questa una critica che mi hanno fatto più volte in questo forum, per cui qualcosa di vero ci dev'essere. Credo.
Probabilmente il mio modo di rispondere suona ad alcuni un poco indisponente.
C'è da dire, comunque, che, nel tuo caso, nonostante le scenate che leggo, ti trovo molto educata e garbata Verrater.
A mia giustificazione posso dire questo: io rispondo al post, a quello che c'è scritto sul post, ovviamente non conosco la storia della persona (neppure so se quello che si dice sul post è vero, se è per questo) e non pretendo affatto di fare un'analisi della persona, dico solo ciò che il post mi fa venire in mente e non vedo cos'altro si possa fare.
Mi immagino che chi scrive qualcosa lo faccia perchè altri la leggano e rispondano in proposito. Risponderanno a seconda delle informazioni che sono contenute nel post non a quelle che non ci sono.
Per cui se uno vuole che gli si risponda tenendo conto che ha la fobia dei serpenti, deve prima dare quest'informazione, e non nella storia di quanto ha scritto prima, ma proprio nel post al quale si risponde.
Comunicazioni del tipo "tu non puoi sapere" in questo contesto, rilevano poco. Tutto quello che si può ragionevolmente fare, è mantenere correttezza ed educazione o, altrimenti, non rispondere.
D'altra parte non mi sento in grado di "curare" nessuno in nessun senso e quindi a nessuno parlo come parlerei ad un "malato", bensì da pari a pari.
Tu, comunque, mi sembri lucidissima. Almeno in quello che scrivi.
Francamente non sono adatto a dire frasi fatte o di generica consolazione: mi parrebbe di prendere in giro. L'alternativa, per me, è non scrivere nulla.
Prendimi come un tipo di voce che si incontra inevitabilmente nei forum, prova a trarne profitto, se puoi, e perdonami.
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le_chevalier_inexistant
Inviato il: Mercoledì, 25-Lug-2007, 20:36
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Unregistered









QUOTE (Verrater @ Martedì, 24-Lug-2007, 18:45)
L'alcol è un problema aggiunto ma Enjoy,se mi hai letta molto come fai a dire che è la radice del mio disturbo?La radice del mio disturbo è mio padre quello che mi ha fatto quando avevo 5 anni,ed è da li che sono iniziati i miei problemi.

Anni di analisi e autoanalisi,di psicologi,psicoterapeuti,psicanalisti e psichiatri mi hanno aiutato a capire a ricordare.So autoanalizzare i miei comportamenti molto bene e a mente fredda so anche trovare soluzioni,il problema è che non sono sempre lucida,anzi non lo sono quasi mai,e non parlo di ebrezza alcolica,oggi non ho bevuto neanche una birra ma la lucidità non riesco a trovarla proprio per niente.

Spe il mio disturbo principale è il disturbo borderline,delle varie aggiunte e pure di questo non mi va di parlarne,ma non posso neanche dirti"fatti un giro negli archivi internet e leggi"troveresti per la maggior parte definizioni sbagliate o argomenti troppo generici che seppure mi rispecchiano,non mi definiscono totalmente.Se poi è possibile definire una persona totalmente...mah non credo proprio.

Posso solo in breve dirti che alla base dei miei problemi ci sono molti tratti paranoidi,insicurezza,terrore(e non paura)dell'abbandono,scatti di ira e di violenza,autolesionismo(in tutte le sue forme),abusi di tutto,tendenze autodistruttive etc etc.

Adesso che sto un po' meglio...per quanto possa durare dato che sento la ricaduta molto vicina e la mia mente si sta oscurando come quando stavo a Firenze,posso dire che adesso i lati paranoidi sono molto alti,come i sensi di vuoto e di inadeguatezza.

Andreij secondo te mi sono spiegata almeno un po'??E' come se sentissi una nebbia fitta attorno al cervello,non riesco a studiare,nno riesco a spiegarmi,non capisco niente.

La speranza di cambiare, di una vita normale, regolare c'è sempre. Il problema è che secondo me c'è in chi non ce l'ha e le piazzate drammatiche, le richieste di attenzione altro non sono che una richiesta a mano armata di qualcosa che assomigli alla stabilità. Il vero problema è la perenne instabilità, il fatto che basti una cazzata per cambiare tutto.
La definizione i un disturbo non potrà descrivere MAI una persona (e comunque spesso su internet quello che si trova non descrive neanche il disturbo ma ne da solo una visione caricaturale). Il disturbo è da vedersi semmai come un tema di fondo, come una serie di caratteristiche comuni che ognuno declina a modo suo.


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Verrater
Inviato il: Martedì, 31-Lug-2007, 08:37
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Psico Amico
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Andreij esatto,sclerare per la stabilità..un po come fare la guerra per la pace...

intanto ho detto addio ai superalcolici.

Vediamo se riesco a migliorare.

Halak sono educata perche' non mi sembri una persona cattiva anzi mi piace leggerti,se qualcuno mi piace meno sono molto meno educata,ma se non sono la prima a dirti certe cose,magari la prossima volta fai attenzione.


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