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Inviato il: Martedì, 21-Feb-2017, 19:05
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Nuovo iscritto Messaggi: 25 Utente Nr.: 15.175 Iscritto il: 11-Mar-2015 |
Ho un lavoro, e mi sono comprato un pc nuovo. Però di tanto in tanto mi sento ancora depresso.
Reddit è un megaforum che accorpora subforum sui più svariati argomenti. Questo è il reddit di cui parlavo, ovviamente in inglese (ma ci sono reddit anche in italiano). https://www.reddit.com/r/Schizoid/ |
Inviato il: Martedì, 21-Feb-2017, 21:56
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Psico Amico Messaggi: 880 Utente Nr.: 14.507 Iscritto il: 05-Ott-2014 |
Avere un lavoro è già ottimo di questi tempi, inoltre complimenti per la costanza nell'ancoraggio alla realtà (senza evasioni in mondi fantastici) che richiede. :) Pure io ho un pc nuovo, ma sto cambiando SO. Mi spiace per i momenti depressivi. Io ho molta ansia per il reale ora, lo vivo come un masso che mi arriva addosso e sento la fatica e il peso di tenere i piedi per terra. Grazie del link al reddit ;)
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Inviato il: Mercoledì, 22-Feb-2017, 19:29
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Nuovo iscritto Messaggi: 25 Utente Nr.: 15.175 Iscritto il: 11-Mar-2015 |
Lavorare non è un problema di ancorarsi alla realtà. E' un problema fisico. I primi giorni mi si stava sviluppando praticamente un tunnel carpale. Mi sentivo come se di notte qualcuno mi strappasse le dita a morsi, oppure perdevo la sensibilità dei polpastrelli. Poi ho cercato in giro esercizi per i tendini e sono riuscito a risolvere il problema, anche se con gli anni penso che perderò destrezza alle mani.
Comunque mi si stavano rompendo i denti, ho messo su tre capsule in pochi mesi, e i soldi mi servivano. Cercherò di tenere questo lavoro finché posso. "Ansia per il reale" è un modo vago di esprimersi, ma comunque ti faccio i massimi auguri. |
Inviato il: Mercoledì, 22-Feb-2017, 20:07
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Psico Amico Messaggi: 880 Utente Nr.: 14.507 Iscritto il: 05-Ott-2014 |
Caspita mi dispiace, i problemi di salute fisica li capisco benissimo, io sono sempre mal messa sotto questo aspetto.. Una volta avevo letto di uno psi che teorizzava che si diventa schizo per via di un fisico poco resistente: si è portati a sviluppare di più la mente etc. Non so cosa pensare in proposito. Con "reale" intendo specialmente gli aspetti economici, legali, burocratici e medici, tutte queste cose pratiche e/o fisiche mi fanno sentire ansiosa, inadeguata e con la voglia di rifugiarmi lontano, in una tana protetta che purtroppo più si cresce più va svanendo. Grazie per gli auguri comunque, li ricambio sinceramente! :)
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Inviato il: Domenica, 25-Feb-2018, 21:45
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Nuovo iscritto Messaggi: 1 Utente Nr.: 18.842 Iscritto il: 25-Feb-2018 |
Ciao a tutti, ho letto tutti i vostri messaggi e mi sono quasi emozionata a leggervi. Ho anche io caratteristiche schizoidi. Non ci ho mai fatto caso sinceramente, se non fino a qualche anno fa, per me era semplicemente normale essere come ero. Ho sempre vissuto in un modo tutto mio, un modo ricchissimo, fantasioso, creavo personaggi e storie e poi scrivevo racconti. Mi rendo conto ora come vivessi distaccata dagli altri, mi sentivo diversa e a tratti un po' speciale. Ho sempre amato me stessa e il mio modo di essere, ma soprattutto la mia estrema creatività e curiosità. Il tratto che mi contraddistingue più di tutti è la curiosità, guardo tutto, osservo tutto e immagazzino tutto. Quello che mi piace non lo vivo, ma me lo prendo e me lo porto nel mio mondo interno, lo elaboro e ci creo un personaggio o una storia e nasce un nuovo racconto. Questo per me era vivere. Sono una "curiosa osservatrice distaccata degli altri e del mondo" per i quali ho una fortissima sensibilità, capisco con il colpo d'occhio. La mia estrema curiosità e sensibilità per le persone mi hanno sempre tenuto tutto sommato ancorata ad un senso di realtà. Nonostante ciò ho portato avanti, o meglio, ho costruito un elevato senso del dovere e di ambizione, seguendo sempre canoni interni e mai esterni. Mi sono laureata in psicologia, porto avanti una formazione in psicoterapia. Il mio primo paziente, neanche a farlo apposta, è un ragazzo schizoide con cui si è instaurato un bel rapporto e la mia indole mi fa sopportare e gestire le sue numerose fughe e ritorni.
Nonostante ciò, negli ultimi tre anni vivo una fortissima depressione, mi sembra di vivere in un modo grigio e inutile, il mio mondo interno si sta frantumando e disintegrando e io ho sempre la sensazione di implodere ma un momento all'altro. Ho incominciato una terapia con una psicoanalista, molto dolce, di cui apprezzo fortemente il suo modo di fare, poco intrusivo e professionale. In questi ultimi mesi mi ha fatto rendere conto di tratti schizoidi della mia personalità e del mio modo originale per integrarli e sfruttarli al meglio. Mi ha parlato del mio bisogno di sentire a volte il distacco dagli altri e dal mondo per ricercare il mio io, la mia unicità e separatezza. Io non riesco più a trovare un equilibrio e mi sembra di scoppiare, vorrei parlare con la mia dottoressa ma ogni volta mi sembra che ci sia un muro fra me e lei e per quanto lei tiri giù ad ogni seduta qualche mattone, io riscotruisco più velocemente di lei. Mi ha fatto piacere leggervi perchè mi sono rispecchiata nelle vostre storie e leggendovi apprezzavo il vostro modo di essere, di fare e la vostra apertura e sensibilità, e mi ha fatto un po' di nuovo amare me stessa. Grazie. |
Inviato il: Lunedì, 26-Feb-2018, 17:20
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Psico Amico Messaggi: 880 Utente Nr.: 14.507 Iscritto il: 05-Ott-2014 |
Ehi, benvenuta!
Mi fa piacere che faccia capolino dopo tanto tempo una schizoide o simil-schizoide su questo forum! Ultimamente vengo molto poco qua, mi sto... tuffando nella vita (per quanto si possa usare questa espressione per caratteri come i nostri). Mi dispiace per la tua depressione, purtroppo alla fine il nostro mondo interiore si nutre di quello esteriore e prima o poi è necessario vivere questa avventura che ci fa tanta paura in prima persona, almeno questa è la mia esperienza e impressione, può non valere per tutti, ma il senso della vita sta non solo nell'avere un mondo interiore ma anche nel... condividerlo con gli altri... GASP. E qui il panico ci sta tutto ovvio. Ci si beccherà in giro comunque... spero ti risponda qualcun altro con una presenza più costante della mia che in questo periodo è proprio estemporanea! Un abbraccio -------------------- So l'ora in cui la faccia più impassibile è traversata da una cruda smorfia: s'è svelata per poco una pena invisibile. Ciò non vede la gente nell'affollato corso.
Voi, mie parole, tradite invano il morso segreto, il vento che nel cuore soffia. La più vera ragione è di chi tace. Il canto che singhiozza è un canto di pace. (Eugenio Montale) In ciò che sembriamo veniamo giudicati da tutti; in ciò che siamo da nessuno. (Friedrich Schiller) |
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