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> Doc Omo, Consigli pratici
 
Phoenix88
Inviato il: Martedì, 13-Feb-2018, 14:55
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Salve ragazzi,manco da un forum del genere da più di due anni,da quando la mia psicoterapeuta mi disse di non frequentare certi luoghi per poterne uscire prima dal mio disturbo.

Ebbene dopo 1 anno di incubi,due anni fa esco dal mio doc omo,nel frattempo realizzo ciò che dentro al DOC per me risultava impossibile fare: sposarmi,andare a vivere.
Perchè quando esci da questo mostro,ciò che è il tuo vivere si amplifica in maniera eccezionale e va a correggere quelli che sono stati gli errori che hanno contribuito alla nascita del DOC.

C'è da dire comunque che il disturbo,in quanto disturbo,non fa parte di una sola "ondata",essere predisposti a determinate tipologie di disturbo d'ansia porta a delle facili ricadute.La mente soggettiva è predisposta a formulare certe paure,pensieri e sensazioni e nel corso di due anni ho avuto ricadute brevi,facili e rapide da eliminare,a forti ricadute come quella che sto vivendo in questo momento,dovuta ad un brutto momento con la perdita del lavoro,problemi economici,sentirsi falliti ( PSICO D.gif ).

Io non voglio dare rassicurazioni,ne altro,perchè è chiaramente una cosa sbagliata,ma dei consigli come tantissimi che ce ne sono in giro.

Chi soffre di questa tipologia di DOC vive 23h su 24h,nel momento più alto d'ansia,con una totale INCOSCIENZA di quello che è il suo essere,ne riesce a formulare un ipotesi su ciò che vuole o ha sempre voluto.

Tempo fa la mia terapeuta mi diceva di ignorare o rispondere alle domande del DOC,io le rispondevo: "ma a quale domanda?".
In realtà adesso,che ho imparato a conoscere bene il mostro,la domanda è nascosta esattamente in quella che noi viviamo tutta come una sensazione (pseudo attrazione,pseudo eccitazione,pseudo felicità).
La prima volta che ebbi questo disturbo sentivo soltanto angoscia e questi sintomi,mi era difficile sentire l'ansia,adesso sento esattamente il disturbo "in movimento" tramite l'ansia e l'angoscia.

Il meccanismo è sempre il solito,tenere presente che vi porto un esempio di DOC in stato avanzato,in quella che è la fase più MORTALE,dove sta esaurendo quelle che sono le sue ultime cartucce e chi prende una ricaduta vive solo questa fase perchè conscio dei meccanismi:

Parlo con un uomo,vedo un uomo in tv o altrove:

Sensazione che ti da l'ansia: "Ti piace,sei felice che ti piace,sei felice di eventuali pensieri o immagini intrusive di mer*a"
Sensazione reale: "PAURA,stima,amicizia etc."

Guardo mia moglie,la mia fidanzata,una qualsiasi altra donna:

Sensazione che ti da l'ansia: "Ma dove vai che sei un fallito?Lo vedi che non ti piace?Lo vedi che non la senti?Che non la vuoi?"
Sensazione reale: "Sei semplicemente troppo ansioso per poterla desiderare o formulare una sensazione TUA sul desiderio."

"SE C'E' ANSIA NON C'E' DESIDERIO." ed è SEMPRE così.

La mente del docker si macina ogni giorno così > "Ma caz*o perchè sento che non voglio più le donne?Perchè??" e il DOC insiste,insiste,INSISTE,perchè ricordate che anche solo formulare una frase del genere indica TESTARSI.

Io ero convinto in passato che il testarsi fosse guardare una donna e vedere cosa si prova in quel momento,il masturbarsi etc,invece si resta incastrati nel disturbo perchè si formulano anche paure del genere.

Allora come si viene fuori da un INCUBO che porta a pensare ogni 2 ore al suicidio?

Intanto tenere a mente due cose,SEMPRE:

1) Il DOC è la malattia dell'ANSIA e del DUBBIO,anche in una ricaduta quando sei sotto DOC e pensi di averlo domato,CREDERAI sempre di essere gay.

2) In quanto disturbo psicologico d'ansia,va trattato e affrontato come tale.

Il docker si pone il quesito perenne: "tornerò mai alla mia vita non credendo che gli uomini (o donne nel caso contrario) siano attraenti?"

CERTO,se accetti il gioco del mostro ... e come si gioca con questo mostro?
Semplicemente da osservatore,trattare il pensiero e la sensazione in quanto tale e facendo passare davanti,SENZA REPLICARE,quella che è la sensazione o l'INPUT che trasmette l'ansia in quel momento,bisogna semplicemente OSSERVARE essendo consapevoli che si sta vivendo e combattendo un disturbo d'ansia serio che non ha nulla a che vedere con il nostro essere.

"Eh ma io ho paura del pensiero,è talmente forte la CONSAPEVOLEZZA che trasmette,sono obbligato a rispondere."

Lo so che è difficile,ci si sente affogati dalla morte,dall'angoscia,ma provate a rispondere,lasciate scorrere quella sensazione per qualche minuto,poi provate a riproporvi lo stesso pensiero dopo,avete più chance di scacciarlo?Di sentirlo meno vostro?
Arrivo a sera quando l'ansia è abbastanza calata dove non ho molte ossessioni e mi dico spesso: "come faccio di giorno a pensare certe cose?"

Il DOC cosa fa?Deve farti vedere l'inferno e tu devi essere forte da capire che la visione di un pensiero così brutta è solo ed esclusivamente parte di un disturbo psicologico.

Perchè ricordate che il DOC,questo,quello aggressivo,pedofilo e quant'altro,come malattia d'ansia ha un solo ed unico scopo,abbatterti e non farti alzare.

Forza e coraggio.
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Marta95
Inviato il: Martedì, 13-Feb-2018, 15:38
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Ti invidio moltissimo per i risultati raggiunti.. Vorrei dire lo stesso di me. Invece sono sempre più convinta di essere lesbica e non volerlo accettare ( se ti va, leggi la discussione che ho aperto da qualche minuto).. spero anche io si guarire ma ne dubito.. fin'ora mi sono solo rovinata la vita
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jessica8978
Inviato il: Martedì, 13-Feb-2018, 16:01
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Phoenix88 mi fa piacere che sei riuscito ad uscirne, come ben sai è difficile in quel momento seguire i consigli pure di chi già ci è passato.Anche io (almeno spero di soffrire di doc e non che si tratti di repressione)soffro di questo disturbo e ultimanente c'è un pensiero che mi tormenta cioè quello che a me piacciono veramente le donne.Quando qualcuno mi dice guarda quella ragazza com'è carina io rispondo:non m'interessa perchè a me le donne non piacciono però io in quel momento sto male perchè è come se realmente mi piacciono per davvero che però non voglio accettarlo e passo gran parte del tempo a pensare e a ripetermi nella mia testa che non voglio essere lesbica,allora mi chiedo se questo "non voglio essere lesbica"e perchè lo sono realmente e lo voglio reprimere o è il doc che ci crea tutti questi disagi?vi prego aiutatemi a capire perchè nkn so più cosa pensare.
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Marta95
Inviato il: Martedì, 13-Feb-2018, 16:08
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Ciao Jessica.. anche io soffro dj questo doc. Ho aperto delle discussioni al riguardo, ieri ed oggi. Ci sguazza praticamente da anni e ormai non riesco più a distinguere ciò che è frutto di doc e ciò che non lo è
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Phoenix88
Inviato il: Martedì, 13-Feb-2018, 16:09
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Chiaramente è il DOC,che deve fare di tutto per simulare la realtà ed archittetrarsi per la prossima ossessione.
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Aurea mediocritas
Inviato il: Martedì, 13-Feb-2018, 16:27
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Phoenix88 grazie per la tua testimonianza, che fornisce un puntuale quadro della situazione che affligge tutti noi e soprattutto fa capire tante cose.
Soffro di questa ossessione da giugno scorso ed attualmente sto attraversando il periodo peggiore, quello (spero) finale, quello apparentemente senza ansia/paura (sebbene abbia capito che in realtà entrambe sono ancora molto presenti... hanno solo cambiato forma ed intensità, perché questo disturbo è come un parassita: muta, si adatta), in cui provo un misto di apatia/rassegnazione/tristezza e pseudo-sensazioni confuse.
Mi rivedo davvero molto in quello che hai scritto, soprattutto nei meccanismi mentali distorti e distorcenti. Ed ho trovato le tue parole veramente preziose e ricche di materiale su cui riflettere. Proverò a farle fruttare.


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Nell'istante in cui stai pensando di arrenderti, pensa alla ragione per cui hai tenuto duro così a lungo. Non mollare cinque minuti prima che accada il miracolo.

Chi lotta contro i mostri deve fare attenzione a non diventare lui stesso un mostro. E se tu riguarderai a lungo in un abisso, anche l'abisso vorrà guardare dentro di te. (Friedrich Wilhelm Nietzsche)
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Phoenix88
Inviato il: Martedì, 13-Feb-2018, 16:30
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Il processo di non avvertire ansia e paura è sintomo di un DOC che ti mostra una "diapositiva" della realtà quanto più credibile e reale possibile,prima di cedere,ti fa capire che sta succedendo chissà cosa in realtà sei sempre osservatore di un pensiero.,inoltre subentra anche un abitudine alle ossessioni,per questo sembra non si abbia ansia ma è un fatto positivo.
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Aurea mediocritas
Inviato il: Martedì, 13-Feb-2018, 17:03
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È esattamente quello che dice la mia psicologa. Risulta davvero difficile però avvertire questi pensieri/sensazioni senza ansia perché ti sembra tutto più reale. Comunque grazie ancora PSICO smile.gif
Spero di riprendere possesso della mia persona e della mia vita il prima possibile perché questo orribile disturbo si è già portato via 8 mesi della mia esistenza, ritorcendomi contro la mia stessa mente e annientando tutta la felicità, la leggerezza e la naturalezza che c’erano in me, e non intendo concedergliene altri.


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Phoenix88
Inviato il: Domenica, 18-Feb-2018, 18:58
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Altra chicca che genera in pensieri da suicidio per quanto riguarda questo disturbo,da premettere sempre che per come evolve il disturbo è chiaramente soggettivo:

Avere la sensazione perenne di autoconvincersi che la propria vita sia quella prima del disturbo,sentirsi scocciati a pensare a quello che si era e che si è.

A cosa è dovuta questa sensazione?Molto semplice,al continuo testarsi.

La mente del docker promette a se stessa di non farlo,ma come scrissi,già il fatto di pensare a "chi ero,che fine ha fatto la mia vita?" è un testarsi continuo.Questo cosa provoca,a consegnarsi al DOC,ovvero macinare sulle nostre vere sensazioni e desideri e dare modo a lui di distruggerle.Con l'ansia e lo stress poi cosa accade,che di questi desideri e sensazioni non se ne può avere voglia in un momento del genere (anche al di fuori del doc,quando siamo presi da altre cose o da un momento NO,capita di non avere voglia di guardare,fare sesso o altro) e quindi,il messaggio distorto del DOC diventa >> guarda che realmente non ne hai voglia.

Quindi dopo cosa accade?

La mia vita è finita.

E si riprende con il solito giro,con le solite ossessioni,immagini e sensazioni fortissime cose se stesse per accadere chissà cosa.

Che poi,la cosa più logica,semplice e banale da pensare è anche un altra.

Ma chi non ha il DOC secondo voi improvvisamente,perde interesse per il sesso opposto?

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Aurea mediocritas
Inviato il: Domenica, 18-Feb-2018, 21:18
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Ancora una volta, hai ragione.
Sforzarsi di ricordare come erano la propria vita, le proprie sensazioni ed i propri pensieri prima dell'insorgere del disturbo per rassicurarsi del fatto che la "vera me" è quella del passato è una delle compulsioni che più metto in atto.
Continuo a fare paragoni, a farmi domande, a testarmi ecc. ed il risultato che ottengo è l'esatto opposto rispetto a quello che vorrei: più si vuole provare una certa emozione, più non la si prova; e più si cerca di evitarla, più si ha l'impressione di provarla. A questo punto, presi dal conseguente panico, è facile convincersi che le proprie paure siano vere... ma non è così.
In parole povere, faccio di tutto per ritrovare la spontaneità di un tempo ma nel mio modo di procedere, complici ansia e stress, è palese una contradictio in terminis: la spontaneità non va ricercata, si palesa autonomamente, senza sforzo.
Prima dell'ossessione infatti mica dovevo fare tutta la fatica che faccio ora. Ero me stessa e basta, senza dubbi, senza paure, senza forzature.


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klm
Inviato il: Domenica, 18-Feb-2018, 23:36
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QUOTE (Phoenix88 @ Martedì, 13-Feb-2018, 13:55)
Il meccanismo è sempre il solito,tenere presente che vi porto un esempio di DOC in stato avanzato,in quella che è la fase più MORTALE,dove sta esaurendo quelle che sono le sue ultime cartucce e chi prende una ricaduta vive solo questa fase perchè conscio dei meccanismi:

Parlo con un uomo,vedo un uomo in tv o altrove:

Sensazione che ti da l'ansia: "Ti piace,sei felice che ti piace,sei felice di eventuali pensieri o immagini intrusive di mer*a"
Sensazione reale: "PAURA,stima,amicizia etc."

Guardo mia moglie,la mia fidanzata,una qualsiasi altra donna:

Sensazione che ti da l'ansia: "Ma dove vai che sei un fallito?Lo vedi che non ti piace?Lo vedi che non la senti?Che non la vuoi?"
Sensazione reale: "Sei semplicemente troppo ansioso per poterla desiderare o formulare una sensazione TUA sul desiderio."

"SE C'E' ANSIA NON C'E' DESIDERIO." ed è SEMPRE così.

La mente del docker si macina ogni giorno così > "Ma caz*o perchè sento che non voglio più le donne?Perchè??" e il DOC insiste,insiste,INSISTE,perchè ricordate che anche solo formulare una frase del genere indica TESTARSI.

Non potevi descrivere il meccanismo in maniera più chiara e netta.
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Giacolino
Inviato il: Lunedì, 19-Feb-2018, 18:39
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Grazie mille, volevo solo chiederti se anche tu hai avuto delle eccitazioni reali durante i test, cioè erezioni.
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Phoenix88
Inviato il: Martedì, 20-Feb-2018, 13:54
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Le pseudo eccitazioni fanno parte del disturbo ed è un fattore determinato dall'ansia alta.

Non devi dar conto a questo particolare,potresti accitarti anche a vedere due pappagalli che fanno sesso.
Chiudi sti sondaggi ridicoli e concentrati a risolvere il problema.
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cirotheb5
Inviato il: Martedì, 27-Feb-2018, 12:14
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non avevo mai pensato al fatto di "pensare sempre come si era prima"
ci penso appena sveglio e mi guardo allo specchio, perché non mi riconosco più, e questa cosa mi fa paura, se guarda una mia foto di un anno fa, non mi riconosco lo stesso, mi sembra di essere cambiato o essere un'altra persona, e pensate ad una persona che crede di essere gay quanto può far paura una cosa del genere
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Mila
Inviato il: Martedì, 27-Feb-2018, 13:49
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Anch'io ci penso tante volte a quanto ero felice.... io nella mia testa lo so che con una donna non sarei mai felice ed appagata come con un uomo, ma il pensiero che, sessualmente, potrebbe piacermi ancora di più che farlo con il mio ragazzo, ecco questo mi devasta perché x me era la cosa più bella davvero... vorrei fare un cambio cervello... 😂😂😂 che poi detto francamente i genitali femminili mi nauseano un bel po', ma allora perché il mio cervello non riesce a chiudere questo capitolo??
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