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> Gravidanza E Ansia Perenne. Aiuto!, Doc da relazione, ansia, ipocondria.
 
DisperataMente
Inviato il: Giovedì, 20-Feb-2020, 10:09
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Ciao, ragazzi.
Sono incinta di nove settImane e sono reduce da una notte passata totalmente insonne, tra tachicardia, ansia e vero e proprio panico.
Sono così disperata che sto pensando addirittura di abortire, perché non ce la faccio più e sono consapevole che ridotta così non potrò mai essere una buona madre per il mio bambino. Dio e la mia creatura mi perdonino per questi pensieri. Non vorrei mai pensare queste cose, ma la sofferenza ha raggiunto il culmine. Amo già da morire il mio bambino e l'idea di ricorrere all'aborto mi strazia. Mi do mille colpe, penso che non avrei mai dovuto fare questo passo...che una malata mentale come me, con esperienze pregresse di doc pesanti, attacchi di panico e ansia, non può pensare di avere una vita normale, tantomeno di fare dei figli.

Soffro di ansia e doc a fasi alterne e con diverse forme praticamente dall'infanzia, ma negli ultimi anni ero serena e non c'era quasi più traccia di alcun disturbo in me. Circa due anni fa è iniziato un violento doc da relazione nei confronti del mio compagno, o forse semplicemente era l'inizio di un vero disinnamoramento, che ho voluto mettere a tacere e soffocare. Anche lì ho passato un inferno, solo i farmaci mi hanno aiutato a stare meglio. Sembrava tutto più tranquillo, siamo andati a convivere e dopo un po' abbiamo cercato di avere un figlio, che è arrivato senza problemi. Maledetta me, che penso alla mia fortuna immensa, a quante donne fanno tutta la fatica del mondo e al mio posto sarebbero felicissime, io invece sono qui che mi contorco dal dolore.
Non immaginavo sarebbe stato così. Prima di cominciare a cercarlo già lo sognavo...erano anni che ci pensavo, che fantasticavo sul nostro bambino, ed ero così felice!

Facevo ancora la mia terapia, quando sono rimasta incinta. Ho provato a togliere tutto scalando in pochi giorni ed è stato un disastro, così parlandone col medico e telefonando a numeri verdi vari, tra cui il telefono rosso, ho ripreso solo l'ansiolitico a bassa dose. È andato tutto bene fino a pochi giorni fa, quando in seguito a un fortissimo stress sul lavoro sono ripiombata all'improvviso nell'incubo: amo il mio bambino ma non amo più il mio compagno, non voglio una vita con lui, sono in trappola. Questi i pensieri che si sono creati nel mio cervello. L'altroieri stavo cenando a casa con il mio compagno, all'improvviso ho pensato: "Non voglio stare qui, non lo amo, non è la mia vita" e ho avuto un attacco d'ansia così forte da saltare dalla sedia, da non riuscire più a mangiare e da raggiungere l'altra parte della casa in preda a uno stato terrificante di quasi irrealtà. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: da quella sera è passato un giorno e mezzo, e sono sprofondata in un baratro di ansia senza sosta. L'ansia non mi sta abbandonando mai, neanche per un minuto. Non riesco a fare più nulla. Cerco di razionalizzare, ma non riesco a calmarmi mai. Sono diventata una banderuola impazzita. Cammino per la casa senza quasi riuscire a sedermi, non dormo, le poche gocce che prendo non mi fanno nulla e non posso alzare troppo la dose (che negli ultimi giorni, presa dalla disperazione, ho comunque alzato leggermente). È terribile non riuscire a capire cosa mi prenda e non riuscire a fermarmi nemmeno per un attimo.

Come se non bastasse, ho da sempre una cardiofobia molto marcata, vale a dire ho paura che mi venga un infarto, e ovunque ho letto di studi scientifici che mettono in correlazione diretta ansia forte e rischio cardiaco. Questo è stato il colpo di grazia, per me. Stanotte sono stata lì lì per chiamare il 118, convinta che il mio cuore non avrebbe retto.

E poi ho tanta paura di fare del male al mio bambino, in questo stato.

Non doveva andare così. Mi immaginavo tutt'altro, negli anni scorsi, quando pensavo a noi e a nostro figlio. Me lo sono sempre immaginato come il periodo più bello della mia e della nostra vita, invece sto vivendo un incubo a occhi aperti, che non finisce mai. Scusatemi per il messaggio lungo. Sto soffrendo in modo disumano...
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stella82
Inviato il: Martedì, 07-Lug-2020, 18:49
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Psico Amico
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Samanthacara
Inviato il: Domenica, 26-Lug-2020, 18:13
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Ciao, se sei sicura di non amare più il tuo compagno perché non lo lasci? Se è la relazione con lui a farti stare male potresti lasciarlo. Pensi che se vivessi da sola ti sentiresti più serena? Oppure potresti parlare con il tuo compagno e dirgli come ti senti. Se il problema è che non sei più innamorata del tuo compagno vai a vivere da sola., tu e il tuo Bambino/a. Non pensare a un aborto , i figli portano felicità , anche io ho sempre avuto l'ansia e vari doc, ma ho una figlia di 6 anni e molto spesso un suo abbraccio, un suo ti voglio bene mi migliorano le giornate. Sono separata, ed ho un nuovo compagno.
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moonlight92
Inviato il: Domenica, 26-Lug-2020, 18:48
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QUOTE (Samanthacara @ Domenica, 26-Lug-2020, 17:13)
Ciao, se sei sicura di non amare più il tuo compagno perché non lo lasci? Se è  la relazione con lui a farti stare male potresti lasciarlo. Pensi che se  vivessi da sola ti sentiresti più serena?  Oppure potresti parlare con il tuo compagno e dirgli come ti senti. Se il problema è  che non sei più innamorata del tuo compagno  vai a vivere da sola., tu e il tuo Bambino/a. Non pensare a un aborto , i figli portano felicità , anche io ho sempre avuto l'ansia e vari doc, ma ho una figlia di 6 anni e molto spesso un suo abbraccio, un suo ti voglio bene mi migliorano le giornate. Sono separata,  ed ho un nuovo compagno.

Non è un consiglio da dare a chi soffre di doc da relazione ( e non solo poi)
È evidente che sta male in ansia e ossessionata perché non vuole quel pensiero. Tutti i pensieri del doc non bisogna dargli significatività ma lasciarli scorrere. Ora è inceppata come lo sei tu per la paura di poter essere lesbica. Non cambia niente a parte il contenuto ☺


@ disperata
Hai bisogno di fare psicoterapia perché non hai mai davvero imparato a gestire il doc e ti si presenta in varie forme. Paura di far male, paura di un infarto, paura di Non amare più e restare intrappolata.
Tutto questo di base è un ansia che si attacca dove può. E il doc e li conosci già.
Probabilemte è la gravidanza a scombinarti un po con gli ormoni l'umore ecc
Ti consiglio di cercare aiuto e non prendere decisioni in questo momento perché non sei lucida. Forza ❤
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giovannalapazza
Inviato il: Lunedì, 03-Ago-2020, 14:37
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esiste la depressione pre partum e anche il doc e l'ansia pre partum
temo il problema sia quello

per cui per ora accantona ogni decisione perché ti posso assicurare che , una volta nato il bambino, starai meglio
spesso la dep pre partum si risolve col parto stesso, non dovesse accadere ci sono mille soluzioni per evitare la dep post partum: farmaci e terapie e percorsi mirati, di solito le regioni prendono in carico le loro nuove mamme oggi c'è più attenzione nei confronti delle depressioni perinatali

e ti assicuro che l'ansia non ti renderà una mamma peggiore


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