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> Doc Da Relazione?
 
michele89
Inviato il: Martedì, 22-Apr-2014, 15:35
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Salve a tutti, ragazzi.
Non scrivevo in questo forum da un pò di tempo, precisamente dal lontano 2011. Ad oggi sono di nuovo qui perché mi ritrovo a soffrire nuovamente di un'ansia/angoscia insostenibili e che in passato ho già affrontato.
Ho sofferto in passato di Doc omosessuale. Avevo crisi molto forti, ansia e panico. Ero arrivato al punto che ogni uomo che vedevo per strada mi incuteva ansia e paura e io pensavo fosse attrazione. Il tutto nacque dal fatto che avevo provato la stimolazione prostatica per via anale e che il poter provare piacere in quella zona potesse essere una cosa omosessuale.
Andai dallo specialista riportato nella guida qui sul forum, con il quale feci solo un consulto.
Il dottore mi diagnosticò il disturbo ossessivo compulsivo e da quel giorno cominciai a riprendermi. Ad oggi non soffro più di doc omesessuale ma ultimamente le mie ossessioni si sono attanagliate sulla mia relazione nuova.

Vivo delle crisi di panico, ansia, nodo alla gola, senso di colpa smisurato, necessità di dire tutto alla mia compagna.
Mi è capitato di parlare contemporaneamente con un'altra persona all'inizio della nostra relazione e lì per lì non diedi peso alla cosa.
Dopo diversi giorni, sentii come una stretta allo stomaco e un senso d'ansia smisurato quando ripensavo a questa cosa. Sentivo che l'avevo mancata di rispetto (cosa a mio avviso vera), sentivo la necessità di parlarne con lei.
Glielo dissi. Ma l'ansia non spariva. Sentivo dentro di me le domande del tipo: "Devi dirgli tutto nei particolari." "Lei ti amerebbe allo stesso modo se tu gli dicessi tutti i particolari e le tue sensazioni?" "Quando stai con lei non ti godi il resto perchè l'hai tradita!!"
Questi pensieri mi hanno portato a parlarne con lei della cosa più volte! Ovviamente non ci è rimasta bene ma mi ha perdonato, anche perchè non ho mai avuto nessun contatto con quella persona che ho sentito.
Da questo momento in poi, ho perso il controllo della mia testa.
La testa andava a ripescare da SOLA episodi che erano accaduti nel periodo durante il quale sono stato con lei.
Provavo un nodo alla gola fortissimo, unito ad un'ansia che mi portava quasi alla iperventilazione e alla necessità di doverle dire per forza di episodi sciocchi come: "l'aver parlato semplicemente con una mia amica" oppure "alla domanda di una mia amica all'inizio 'ti sei fidanzato ufficialmente?' la mia risposta "no, ci stiamo conoscendo e sono interessato" o ancora l'aver dato un bacio sulla guancia ad una mia cara amica in segno di amicizia.
Quando ripenso a questi eventi sento come un pugno nello stomaco, agitazione, respiro affannoso e tutto intorno a me diventa cupo e sento questo bisogno coatto di dirle queste cose.

Ieri l'ultima crisi: mentre stavo con lei dopo essere tornati da un viaggio per il weekend pasquale, la testa piomba su di un pensiero: quando ti sei masturbato o quando, a volte, sei stato a letto con lei il tuo pensiero è andato ad altre donne sia dello spettacolo che persone di tutti i giorni.
Ho sentito le gambe tremare, lo stomaco dolorante, sono diventato bianco. Volevo svenire, volevo morire. Sentivo dentro di me cose del tipo: "Glielo devi dire, è giusto che sappia". "Glielo devi dire per vedere se ti ama ancora". "Devo dirglielo".
Ovviamente gliel'ho detto e lei è rimasta malissimo sulla cosa. Ha deciso di starmi accanto lo stesso e darmi sostegno perché ha capito che ho un problema d'ansia e di attacchi di panico. Ma la cosa assurda è che dopo averlo detto mi sento sempre calmo come se non fosse successo nulla.
Ora sono abbastanza lucido e mi rendo conto che dire queste cose, spesso, è stata una stronzata! Ora non riesco a giustificare quell'ansia che mi veniva se non glielo dicevo.
Mi chiedo perchè? Sarà una forma di Doc da relazione che mi è sorta?
Sto vivendo un momento di transizione molto difficile perchè mi sono laureato dopo aver vissuto ben 5 anni di vita a Napoli centro e ora sono tornato nel mio paesino a lavorare e a vivere, di nuovo, sotto il tetto dei genitori.
C'è qualcuno che ha condiviso un'esperienza del genere? Cosa ne pensate?
Grazie in anticipo a chi mi dà una risposta. Un abbraccio
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giovannalapazza
Inviato il: Martedì, 22-Apr-2014, 15:51
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che confessando queste cose alla tua lei hai messo in atto delle compulsioni che fanno male, malissimo

al momento ti abbassano l'ansia ma è come se tu stessi dicendo al tuo cervello

vedi? fai bene a preoccuparti, cos' il cervello recepirà il messaggio e, la prossima volta, ti riproporrà la stessa ossessione

come fare a interrompere questo circolo vizioso? semplice, smetti di confessare cose alla tua lei, anche se ti fa star male, anche se ti senti di merda, anche contro te stesso il tuo essere che da ogni poro grida "devi dirglielo" non lo fare

è così che si guarisce, soffrendo e sopportando l'ansia senza attuare la compulsione

vedrai che tutto si ridimensionerà


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drusilla84
Inviato il: Martedì, 22-Apr-2014, 15:54
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ciao io piu o meno provo le stesse sensazioni, e l'unico consiglio che ti posso dare è di andare da un terapeuta, sicuramente ti potrà aiutare a superare l'ansia e a vivere la cosa con molta piu tranquillità, in piu il dialogo con la tua compagna è fondamentale, ma non deve diventare una ricerca continua di rassicurazioni (te lo dico perche io cerco spesso rassicurazioni) e nella strategia per superare questi momenti di ansia questa è la cosa piu sbagliata da fare...perche poi le rassicurazioni finiscono e le domande ricominciano.... preferisco non parlare di malattia o disturbo, ma sicuramente un po di ansia che cresce, probabilmente siamo sempre stati tipi ansiosi,sono che ci fissavamo su altre piccole cose come un esame universitario la lite con un amico, e col tempo il peso della cosa scendeva, altre volte invece l'ansia ci blocca sulle cose piu importanti, come la nostra relazione.... per ora ti posso consigliare questo, su dai forza!!! e fammi sapere..un abbraccio
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michele89
Inviato il: Martedì, 22-Apr-2014, 16:12
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Grazie per la gentilissima risposta.
Ora ciò che mi chiedo è perchè provavo quell'ansia e angoscia assurde se non dicevo e confessavo quella cosa alla mia Lei?
Ora mi balena in testa anche un'altra domanda: è normale che durante la masturbazione o durante un atto sessuale con Lei mi è venuto da pensare a Belen o ad una mia collega? E' una cosa un pò di tutti gli uomini o ho un problema io? E' normale che abbia provato tutta quella agitazione terribile se non glielo avessi confessato?
Penso che una cosa del genere la maggior parte degli uomini la fa ma non la dice ovviamente perchè è un qualcosa di sciocco che non esiste in realtà...il pensare a qualcuno che si conosce o ad una star che può significare?
Queste domande non so se sono genuine oppure sono una forma d'ansia perchè devo trovare una risposta per giustificare se la amo veramente o meno. Mi sento affranto per averle fatto del male stupido e mi sento svuotato io, demoralizzato e molto giù!
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giovannalapazza
Inviato il: Martedì, 22-Apr-2014, 16:16
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QUOTE (michele89 @ Martedì, 22-Apr-2014, 15:12)
Grazie per la gentilissima risposta.
Ora ciò che mi chiedo è perchè provavo quell'ansia e angoscia assurde se non dicevo e confessavo quella cosa alla mia Lei?
Ora mi balena in testa anche un'altra domanda: è normale che durante la masturbazione o durante un atto sessuale con Lei mi è venuto da pensare a Belen o ad una mia collega? E' una cosa un pò di tutti gli uomini o ho un problema io? E' normale che abbia provato tutta quella agitazione terribile se non glielo avessi confessato?
Penso che una cosa del genere la maggior parte degli uomini la fa ma non la dice ovviamente perchè è un qualcosa di sciocco che non esiste in realtà...il pensare a qualcuno che si conosce o ad una star che può significare?
Queste domande non so se sono genuine oppure sono una forma d'ansia perchè devo trovare una risposta per giustificare se la amo veramente o meno. Mi sento affranto per averle fatto del male stupido e mi sento svuotato io, demoralizzato e molto giù!

stai ancora compulsando
cerchi rassicurazioni come un uomo cerca l'acqua nel deserto
lo vedi?
è questa l'essenza della malattia, tutto qui, una ricerca continua di rassicurazioni, un'urgenza ad ottenere una risposta certa che provi che sei innocente e puro al 100%

invece la guarigione si costruisce riuscendo a convivere nel dubbio e nell'incertezza

per questa volta voglio risponderti: tutti hanno sogni erotici con altri/e è normale., è normale sognare e immaginare altri partner sessuali sarebbe strano il contrario



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michele89
Inviato il: Martedì, 22-Apr-2014, 17:02
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A questo punto la domanda è lecita: perché andarlo a confessare e provare quella agitazione pazzesca se non l'avessi fatto?
Il presupposto è: se tutti bene o male lo possono fare e se lo tengono per se perché è qualcosa di effimero e inutile da dire, perché io provavo quella esigenza di parlargliene? Perché tutta quella paura fottuto attorno?
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drusilla84
Inviato il: Martedì, 22-Apr-2014, 17:21
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QUOTE (michele89 @ Martedì, 22-Apr-2014, 16:02)
A questo punto la domanda è lecita: perché andarlo a confessare e provare quella agitazione pazzesca se non l'avessi fatto?
Il presupposto è: se tutti bene o male lo possono fare e se lo tengono per se perché è qualcosa di effimero e inutile da dire, perché io provavo quella esigenza di parlargliene? Perché tutta quella paura fottuto attorno?

perche ti sei fissato che il pensiero che fai sia inaccettabile disonesto da li il senso di colpa e il bisogno di confessarlo..... uno degli elementi dell'ansia..il senso di colpa..perche sei convinto di fare qualcosa di illecito, di non corretto.... quando pensi all'innamissibilita del pensiero prova a domandarti...ma è cosi grave quello che faccio e rispondi di no... che è un pensiero accettabile... che tutti fanno.... metti in pratica le strategie che ci sono nelle altre discussioni ma non cercare rassicurazioni perche è peggio di a te stesso che il tuo pensiero non è inacettabile..è dentro di te che devi capire non cercare conferme dall'esterno, esempio dalla tua ragazza che magari ti dice che va tutto bene...
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michele89
Inviato il: Martedì, 22-Apr-2014, 18:13
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Mi consigliate un incontro con il terapeuta?
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drusilla84
Inviato il: Martedì, 22-Apr-2014, 18:18
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QUOTE (michele89 @ Martedì, 22-Apr-2014, 17:13)
Mi consigliate un incontro con il terapeuta?

su questo non ti posso aiutare, io sono in terapia e piano piano sto migliorando, pero devi sentirti tu di andare in terapia credo...non basarti sui consigli, certo ti potrebbe aiutare....diciamo che non fa mai male...pero ne devi essere convinto tu....se no è inutile andarci...
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michele89
Inviato il: Domenica, 04-Mag-2014, 23:03
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Scrivo qui perché stasera e in questi giorni, stando accanto alla mia ragazza, ho avuto molta ansia e paura nonché angoscia.

Mi sono fissato sempre su sto fatto dei pensieri ad altre donne durante il sesso. Diciamo che nelle mie relazioni precedenti è sempre stato qualcosa che ho fatto e bene o male la prendevo come una fantasia e moriva li.

Ora mi sono fissato su questo pensiero e le domande annesse sono tante e mi creano in continuazione un senso di ansia/angoscia/respiro cortissimo. Ora penso: perché l'ho fatto? Perché mi è venuto da farlo? L'ho tradita allora? Non la amo?

A volte penso che se ci lasciassimo non avrei questi pensieri! Non ci penserei si perché è passato. Invece c'è lei e mi viene sempre da pensarci perché è come se pensassi: "glielo devo dire che ho pensato a questo..." "Devo darle conto di questa cosa!!"

A volte non so cosa fare, dopo aver sofferto mesi e mesi con il doc omosex, ora ritorna questa ansia e angoscia. Che devo fare? Questa ansia è dovuta al gesto dei pensieri o ad un disturbo? È doc o meno?
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yoyo
Inviato il: Lunedì, 05-Mag-2014, 01:11
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QUOTE (michele89 @ Domenica, 04-Mag-2014, 22:03)
Scrivo qui perché stasera e in questi giorni, stando accanto alla mia ragazza, ho avuto molta ansia e paura nonché angoscia.

Mi sono fissato sempre su sto fatto dei pensieri ad altre donne durante il sesso. Diciamo che nelle mie relazioni precedenti è sempre stato qualcosa che ho fatto e bene o male la prendevo come una fantasia e moriva li.

Ora mi sono fissato su questo pensiero e le domande annesse sono tante e mi creano in continuazione un senso di ansia/angoscia/respiro cortissimo. Ora penso: perché l'ho fatto? Perché mi è venuto da farlo? L'ho tradita allora? Non la amo?

A volte penso che se ci lasciassimo non avrei questi pensieri! Non ci penserei si perché è passato. Invece c'è lei e mi viene sempre da pensarci perché è come se pensassi: "glielo devo dire che ho pensato a questo..." "Devo darle conto di questa cosa!!"

A volte non so cosa fare, dopo aver sofferto mesi e mesi con il doc omosex, ora ritorna questa ansia e angoscia. Che devo fare? Questa ansia è dovuta al gesto dei pensieri o ad un disturbo? È doc o meno?

michele l'esempio dell'acqua nel deserto è perfetto...rileggi i tuoi post,non aspetti altro che noi ti diciamo
1 tranquillo,è doc
2 tranquillo,è normale pensare ad altre
3 tranquillo ,la ami
4 tranquillo,non l'hai trattata male

ma queste rassicurazioni che tu cerchi da noi NON FANNO ALTRO CHE PEGGIORARE LA SITUAZIONE PERCHè DANNO CONSISTENZA A UN PENSIERO MALATO,ANSIOGENO E DOLOROSO..smettila di ragionarci su,lascia scorrere le immagini anche di altre donne mentre fai sesso,è normale,non sentirti in colpa PSICO smile.gif
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Chicca067
Inviato il: Lunedì, 05-Mag-2014, 09:28
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Ciao guarda io ho 20 anni ma ho i tuoi stessi sintomi. La mia storia che durava 3 anni era diventata un circolo vizioso , io dicevo tutto al mio ex, anche quello che mi passava per la mente .....era diventata una cosa insostenibile. Finita per altri motivi inizio dopo un po di mesi una storia con un altro ragazzo , all' inizio che la cosa era fresca quindi non pensavo potesse diventare una cosa duratura non avevo ansie, poi quando questa persona ha cominciato a dimostrarmi qualcosa...il suo amore e il suo affetto....e' stata la fine ....sensi di colpa a mille , sentivo il bisogno di dirgli tutto ( lo vedevo brutto...glielo dovevo dire . Ecc....) . Questa cosa si è' un po attenuata ma purtroppo c' è ancora, me ne rendo conto dal fatto che non sto mai tranquilla . Quando penso ad un ragazzo che mi piaceva ( un suo amico che conoscevo prima di lui) e provo delle belle sensazioni subito comincio a compulsare perché penso di non amare il mio ragazzo ....passa un bel ragazzo e magari mi guarda , comincio a fare delle prove mentali per vedere se gli avrei lasciato il numero se me lo avesse chiesto....ecc.....il senso di colpa aumenta quando sto a cena con i suoi parenti o a cena a casa sua o a cena fuori.....non so perché , mi sento in colpa ancora di più....come se gli sto mancando di rispetto e avessi fatto qualcosa di male . E' da un mese o più che vanno avanti le ossessioni sul fatto che ho paura che mi piaccia ancora un nostro amico...tempo fa sono andata a cena da lui e da un momento a l altro è scattato questo senso di colpa con forte ansia , sudorazione e vomito e mi sono fatta riportare a casa senza dirgli nulla perché ho provato a parlare di questa paura e lui è andato giustamente su tutte le furie perché anche io lo farei , e a casa mi sono tranquillizzata
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michele89
Inviato il: Lunedì, 05-Mag-2014, 13:07
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Esatto. Anche io ho provato lo stesso ed identico impulso. Questo impulso coatto di dire tutto, comprese le stronzate o cose effimere. Se non parlavo diventava tutto buio, respiro corto, pugno nello stomaco e sopratutto pensiero angoscioso:
"L'ho tradita?"
"Ma non è che non mi piace o non la amo?"

Insomma un circolo vizioso. Poi accadeva che dicevo una cosa e stavo tranquillo. Tempo 24h e la mente DA SOLA andava a ripescare cose passate e mi sentivo dentro come sporco, come se addirittura l'avessi tradita e allora avevo l'impulso coatto di dirglielo per vedere se lei mi amasse ancora nonostante ciò! Una sensazione terribile che non ho saputo etichettare subito come Doc, anche alla luce del fatto che in passato ho sofferto di Doc omosex.
Vi trovate con me che questo sia Doc da relazione?
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Chicca067
Inviato il: Lunedì, 05-Mag-2014, 13:56
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QUOTE (michele89 @ Lunedì, 05-Mag-2014, 12:07)
Esatto. Anche io ho provato lo stesso ed identico impulso. Questo impulso coatto di dire tutto, comprese le stronzate o cose effimere. Se non parlavo diventava tutto buio, respiro corto, pugno nello stomaco e sopratutto pensiero angoscioso:
"L'ho tradita?"
"Ma non è che non mi piace o non la amo?"

Insomma un circolo vizioso. Poi accadeva che dicevo una cosa e stavo tranquillo. Tempo 24h e la mente DA SOLA andava a ripescare cose passate e mi sentivo dentro come sporco, come se addirittura l'avessi tradita e allora avevo l'impulso coatto di dirglielo per vedere se lei mi amasse ancora nonostante ciò! Una sensazione terribile che non ho saputo etichettare subito come Doc, anche alla luce del fatto che in passato ho sofferto di Doc omosex.
Vi trovate con me che questo sia Doc da relazione?

Ti capisco. Stavo bene qualche ora poi dovevo trovare qualcosa che non andava . Anche ora é così ma cerco di tenermi tutto dentro perché in passato l' ho perso a causa di questo. Non riesco a stare un giorno tranquilla e spensierata ma mi devo porre sempre mille domande soprattutto appena ho qualche sensazione che a me non sta bene ( attrazione per un altro , freddezza con il mio ragazzo ecc )
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michele89
Inviato il: Lunedì, 05-Mag-2014, 15:24
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Ma anche tu hai avuto la sensazione tipo di sentirti sporca, addirittura di aver tradito?

Diciamo che poi ho peggiorato le cose, compulsando e andando a cercare su internet cosa significava poter pensare ad altre donne durante il sesso... Le opinioni discordanti e sopratutto i moralisti che definivano tradimento la cosa, mi hanno fatto piombare in uno stato d'angoscia e terrore assurdo!
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