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| PSICO > Disturbo ossessivo compulsivo DOC > Rassicurazioni. |
| Inviato da: Pink23 il Sabato, 08-Giu-2019, 00:15 |
| Ciao a tutti, é un po’ che non entro ma da giorni ho sempre un chiodo fisso, cioè il fatto che nulla funziona più con me, qualsiasi pensiero positivo, rassicurazione, non hanno l’effetto che avevano prima. Non capita quasi più che, dopo una rassicurazione, io tiri un sospiro di sollievo e per un po’ io sia serena: ora, non sto male come prima ma, a periodi, ho sempre quel fondo di ansia, quel qualcosa di irrisolto che mi minaccia sempre con “e se fosse reale? E se fosse che non ti stai accettando davvero?” quel pensiero di fondo che mi blocca nel pianificare il futuro sentimentale, che mi fa chiedere sempre se amo e quando mi attrae il mio ragazzo e le solite cose che conoscete tutti. Ma a differenza di prima ora sono apatica, cercando di non cadere al giochino del “mi provoco ansia” a volte provo a star meglio con qualche pensiero rassicurante ma nulla, anzi, l’unico effetto è che penso che ormai è tutto palese, devo accettarmi..così rimane il velo di ansia e l’apatia perenne. Ho letto adesso l’ultima discussione di Hope nella quale anche lei afferma una cosa simile, cioè che tende a smontare qualsiasi cosa le dicano per rassicurarla...e mi chiedo: è possibile che, dopo tanti anni, il disturbo “straripi” e sia sempre più difficile star bene con questi mezzucci, tipo le rassicurazioni momentanee? Perchè, nella crisi di 4 anni fa, non sapendone molto mi rassicuravo in continuazione e per un po’ stavo bene, anche all’inizio di questa crisi qua stavo bene per un po’, ma ora invece più nulla. La cosa mi preoccupa tanto, perchè non vedo vie di uscita. Sto meglio rispetto a prima, ma così mi sembra di non poter fare ulteriori progressi, come se meglio di così non sarà mai e, insomma, che merda. |
| Inviato da: Aeroplano italiano il Sabato, 08-Giu-2019, 00:33 |
| La rassicurazione ha il difetto di essere una falsa sicurezza. perché in un primo momento appare come una soluzione definitiv, ma dura solo per un po'. Ben presto si affacciano altri dubbi e assilli. L'unica certezza stabile, è convivere con l'incerto , che non si può eliminare dalla vita, e sapendo che non si può controllare tutto. Sapendo che non possiamo prevedere il futuro. sapendo che qualsiasi affermazione ha un valore del tutto temporaneo, e che sarà sostituita da un'altra e da un'altra ancora, e poi verificata o smentita dai fatti. il leone che ha mangiato, non si preoccupa minimamente di quando prenderà la prossima gazzella. Ma quando gli tornerà la fame rivaluterà la situazione. E allora dovrà guardarsi intorno, non guardarsi dentro. Non dobbiamo mai pensare : cosa accadrà; ma pensare invece: cosa farò? |
| Inviato da: moonlight92 il Sabato, 08-Giu-2019, 00:39 |
| Esatto... non mi rassicura nulla davvero perché dentro di me sono convinta che non va tutto bene lo stesso. Anche nelle mie stesse emozioni positive, pensieri belli che potrebbero essere la prova di un mio sentimento mi danno un attimo di speranza per un po di secondi e poi smonto tutto perché di base non riesco a credere che le cose vadano bene. Anche solo a parlare così al negativo della situazione si riaffaccia tutto dicendomi che io non accetto e basta. Ho avuto una psico che diceva che è il disturbo, che starei così pure con un modello, che nasconde altre mille cose il mio ossessionarmi...( magari sbagliava lei ?) ma è ststo diversi anni fa. Ora la terapia è profonda e più dura rispettto a quella breve strategica. Non so. Poi l'amore è così comlicato, pieno di sfumature, così soggettivo. È un casino. |
| Inviato da: Pink23 il Sabato, 08-Giu-2019, 00:59 |
| Non ho dubbi sul fatto che sia una falsa sicurezza, il problema è come mai non funziona più. Se per un fattore di disturbo o per un fattore mio, che magari ho acquisito una consapevolezza definitiva. Io non mi sbatto neanche più per cercare cose positive in verità, mi sento in un limbo. |
| Inviato da: moonlight92 il Sabato, 08-Giu-2019, 01:08 |
| Che meccanismo del cazzo. Tsnto se tu pensi di base di essere una persona falsa, fragile, ansiosa ecc nessuna rassicurazione basterà a convincerti che invece hai valore e sai cosa stai facendo della tua vita. Forse è questo il problema la mancanza di fiducia in noi stessi ? |
| Inviato da: Martina Malvicini il Sabato, 08-Giu-2019, 01:30 |
| Pink ma in questi anni sei stata aiutata in qualche modo? (Farmaci, psicoterapia o altro...)? |
| Inviato da: Pink23 il Sabato, 08-Giu-2019, 02:42 |
| No, purtroppo non ancora ho le possibilità di farmi aiutare ma il momento è sempre più vicino (si spera) e non vedo l’ora |
| Inviato da: Aeroplano italiano il Sabato, 08-Giu-2019, 19:38 |
| Una domanda strategica: come vanno le tue relazioni sociali? |
| Inviato da: Pink23 il Martedì, 11-Giu-2019, 10:39 |
| A parte con una ragazza in particolare, che mi mette ansia perchè ancor prima di uscirci penso “potrebbe piacermi, oddio non voglio, oddio no” vanno molto bene. Ma sto cercando con tutte le mie forze di scardinare anche il meccanismo che ho in quel contesto...è difficile, non so neanche perchè in quanto razionalmente so che è solo frutto del doc, ma mi viene da evitarla per l’ansia, però so che non si fa e se non la evito mi rimane il pensiero e l’ansia per giorni. Vorrei eliminare giusto questo e poi secondo me si potrebbe seriamente iniziare a ragionare |
| Inviato da: DRUMMER il Martedì, 11-Giu-2019, 11:32 |
| "non so neanche perchè in quanto razionalmente so che è solo frutto del doc" tieniti stretta sta consapevolezza.. |