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> Distimia: Qualcuno Ne Soffe?
 
fraghila
Inviato il: Martedì, 25-Set-2018, 16:40
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Cercando in rete mi sono imbattuta in questa patologia, che ha a che fare con i disturbi depressivi. Credo di soffrirne, mi rivedo in molti sintomi, ma ovviamente non ne ho la certezza matematica perché non ho ricevuto una diagnosi. Da brava ossessiva, inoltre, mi dico che mi sto creando una scusa per non agire e crogiolarmi nella mia tristezza, e tali pensieri mi fanno stare ancora più male… ma la verità è che io non ho voglia di fare niente. Non mi sento motivata da nulla, e mi sento terribilmente in colpa di questo. Tutte le volte che mi sono sforzata di essere produttiva ho fallito miseramente. Non riesco a fare molto, le cose che riesco a fare sono un grande sforzo per me, e non provo alcun piacere nel farle. Quando le persone intorno a me mi invogliano a cercarmi un lavoro, a socializzare, ad avere il coraggio di prendere l'automobile, mi sento malissimo. Sento tanta pressione e tanta rabbia. E ho paura di tutto. Mi sento una bambina impaurita. Mi faccio schifo e mi disprezzo. Credo che tutto questo vada avanti da anni, ma ho iniziato a peggiorare col fidanzamento, che mi ha scatenato il DOC da relazione, e da pochissimo sono peggiorata ancor di più a causa della morte di mio padre. Sento che nessuno mi capisce, neanche le persone più vicine a me, le percepisco lontane. Percepisco che il mio ragazzo si vuole allontanare da me, in questi giorni abbiamo discusso della mia incapacità di parlare chiaro e della mia anormale paura di dirgli le cose dopo 3 anni di relazione. Le sue parole mi hanno chiaramente fatto stare male, ma lui ha perfettamente ragione e non può continuare a consolarmi sempre. Fatto sta che covo anche una certa rabbia nei suoi confronti, perché è come se questo passare dal ruolo di persona che mi protegge a quello di persona che mi critica e mi dice in faccia la verità, mi abbia fatto rimanere senza più nessuno che mi appoggia. Però percepisco anche che è un bene, che se continuo di questo passo perderò me stessa e gli altri, e che devo darmi da fare. Solo che mi sento impantanata, non so da dove cominciare e tutto mi sembra troppo faticoso. Ciò genera una fortissima vergogna e senso di colpa.
Voglio iniziare molto presto una psicoterapia per avere una diagnosi definitiva e iniziare a guarire. Spero di non aver bisogno di farmaci, il solo pensiero mi spaventa a morte… ma io voglio liberarmi di questa tristezza perenne e iniziare a vivere ed essere una persona normale. Non ho soldi per cominciare la psicoterapia, questo significa che dovrò cercarmi un lavoro anche se non ho molta forza di farlo… ma ne va della mia vita.
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moonlight92
Inviato il: Martedì, 25-Set-2018, 17:26
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sto identica a te... ti capisco.
io so che la cosa che non mi fa uscire di casa è una fottuta paura dei giudizi e di fallire in qualsiasi cosa. ovviamemte tutto deriva da autostima insistente.
e in più anche io ho ossessioni sul mio rapporto. specialmente adesso credo di non apprezzarlo e amarlo davvero internamente e nessuno puo capirlo se non io.
mi sento nelle sabbie mobili, impantanata appunto come hai detto tu.

sono stata dalla dottoressa con mia madre e ho raccontato di quanto non avevo piacere e stimoli. mi ha consigliato lo sport. da quando siamo state li mia madre è piu " carina " con me invece che demolirmi. deve aver capito quanto sono in difficoltà psicologicamente. Sono così fuori dal mondo che ho scarsissima attenzione e organizzazione proprio mentale. dimentico le cose e non riesco a gestirne piu di una alla volta.
l'idea è cercare di cambiare umore con lo sport, poi trovare lavoro e poi anche una casa per poter finalmente staccarmi da famiglia e ambiente ansiogeno. poi la patente. insomma cercare di farmi una nuova vita piacevole NORMALE.

quindi ti consiglio di porti dei piccoli obbiettivi alla volta come devo fare io.

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BlackHole
Inviato il: Giovedì, 27-Set-2018, 03:47
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Penso di avere qualcosa di molto simile alla distimia da sempre, alcune volte aumentava sfociando nella depressione leggera, alcune volte diminuiva facendomi vivere serenamente.

Purtroppo spesso gli psicologi, o come nella risposta sopra, suggeriscono di darsi da fare in qualcosa di pratico per riprendersi: con me non ha mai funzionato. Se mi impegno ad essere produttivo su qualcosa sto bene solo nel momento che mi ci dedico, poi torna tutto come prima. Fai conto decido di dipingere un quadro, ci investo 2 mesi di tempo. Durante questi 2 mesi il mio umore è sotto controllo, una volta terminato di dipingere, la gioia di avere creato un capolavoro dura 1-2 giorni, poi torno ad essere depresso.

Credo questo dipenda dal rimuginio (volontario o incoscio) che durante l'attività pratica diventa meno intenso, ma una volta conclusa torna come prima, se non peggio. Se poi il rimuginio spinge tanto da dentro e vuole farsi sentire, arriva pure a sabotarti la concentrazione di quello che fai, con l'intento di bloccarti nell'attività pratica che stai svolgendo e farsi attenzionare come dovresti.
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moonlight92
Inviato il: Giovedì, 18-Ott-2018, 17:28
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infatti i dubbi ansiosi vengono anche nel momento che mi approccio a qualcosa di bello e pratico da fare.
tipo : e se non mi piacesse farlo? se sbaglio? agli altri farà schifo? ci sono cose piu belle fatte da altri allora non ha senso se io dipingo. e ciao ciao anche alla pittura.
più o meno tutto va così ormai nella mia vita. idem per la relazione sentimentale.
difficilmente qualcosa riesce a portarmi via dalla paura di sbagliare ed essere malamente giudicata.
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fraghila
Inviato il: Venerdì, 19-Ott-2018, 15:33
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QUOTE (Hopespring1 @ Giovedì, 18-Ott-2018, 16:28)
infatti i dubbi ansiosi vengono anche nel momento che mi approccio a qualcosa di bello e pratico da fare.
tipo : e se non mi piacesse farlo? se sbaglio? agli altri farà schifo? ci sono cose piu belle fatte da altri allora non ha senso se io dipingo. e ciao ciao anche alla pittura.
più o meno tutto va così ormai nella mia vita. idem per la relazione sentimentale.
difficilmente qualcosa riesce a portarmi via dalla paura di sbagliare ed essere malamente giudicata.

Idem idem idem. Tra due ore devo di nuovo guidare e già sono ansiosa.
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Klaus1
Inviato il: Venerdì, 19-Ott-2018, 15:45
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forse un po', si


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