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PSICO > Disturbo ossessivo compulsivo DOC > Ritorno Di Fiamma Del Doc - Post Maternità


Inviato da: olgap il Domenica, 11-Ago-2019, 17:26
Speravo e credevo, dopo tanti anni buoni, che non avrei avuto più bisogno di sfogarmi qui.
Invece, purtroppo, ho un momento di ritorno dei miei disturbi ossessivi.
Solo i più vecchi del forum si ricorderanno forse di me, quindi riepilogo in poche parole la mia storia.
Primi episodi verso i 12/13, con ossessioni pure collegate al pensiero di fare del male ai miei cari (genitori e fratello); la malattia dura un anno circa, da incubo, non diagnosticata, e se ne va da sola fortunatamente.
Ritorna intorno ai miei 20 anni, nella stessa forma, con la mia crisi più grossa, durata in forma estremamente disturbante un anno e poi trascinatasi per qualche anno in più: i pensieri sono sempre gli stessi. Mi viene finalmente fatta la diagnosi e con terapia e farmaci sto molto meglio.
Infine, qualche leggera forma di DOC da relazione mi ha colpito negli anni, per periodi più o meno lunghi, sempre controllata da me senza farmaci o altro.

Ora ho 36 anni e la scorsa settimana è nato il mio primo figlio: un bimbo desiderato, cercato insieme ad un marito che amo molto, arrivato in un momento di grande serenità.
Tutto perfetto vero?
No, purtroppo.
Lunedì sono tornata a casa dall'ospedale e sono caduta, complice probabilmente lo scombussolamento ormonale, in una sensazione di tristezza ed in una serie di pensieri ossessivi.
Martedì, dopo la visita dal pediatra che ha detto che dovrà ricontrollare la fontanella (un po' piccola) ero caduta in un loop di ricerca sulle malattie eventualmente connesse a questa particolarità: grandissima ansia e ricerche ossessive.
Negli ultimi 2/3 giorni, poi, il peggio: memore di quanto ci hanno detto al corso pre parto sui rischi di depressione e psicosi post partum, inizio a pensare di poter/voler fare del male al bambino, e il pensiero mi ha disfatta. Sono giorni che leggo pagine internet e che mi interrogo: gli voglio bene o no? mi piace o mi infastidisce? sono una pessima madre? sto facendo finta ma in realtà non lo amo?...etc etc.

Sono a pezzi, spero che sia un momento dovuto agli ormoni e che la situazione possa rientrare da sola, in caso contrario ovviamente so cosa dovrò fare (psichiatra ed eventualmente farmaci). Purtroppo mi sento abbastanza sola in questa situazione: mio marito, che pure conosce bene il mio disturbo e che in altre situazioni è sempre stato un angelo nel gestirle, stavolta purtroppo ha preso malissimo questa mia ricaduta, mi dice che dovrei pensare a mio figlio e non concentrarmi su me stessa e sui miei pensieri. A questo si aggiunge la sua rabbia perché io non ho voluto proseguire con l'allattamento al seno (il bimbo non si attaccava, stavamo provando da giorni con l'aiuto di ostetriche diversi metodi che però in questo momento mi sembrano troppo onerosi e frustranti per il mio equilibrio già precario...).

Avrei tanto bisogno di qualche parola di rassicurazione e incoraggiamento: sto impazzendo davvero o è sempre solo questo maledetto DOC?

Inviato da: Elsachan96 il Martedì, 13-Ago-2019, 13:19
Ciao, auguri per il piccolo intanto.
Quello che dice tuo marito è in parte vero, devi concentrarti su tuo figlio (e ovviamente anche su altro) di reale.
Perché tuo marito, tuo figlio, le tue passioni, sono cose che fanno parte della tua vita, della realtà.
Il doc invece è pura finzione che esiste nella nostra mente.
Quando il pensiero arriva, pensa a tuo figlio se può aiutare: preparagli da mangiare, cullalo, compra qualcosa per lui, insomma cose concrete. Dovrebbe lentamente riportarti nella realtà verso il qui e l’ora.
Purtroppo i disturbi vengono perché abbiamo una poca spiccata percezione della realtà dei fatti: guarda che un sacco di persone immaginano scene di violenza nel proprio cervello, anche riferite ai propri cari. Io ho sofferto di doc aggressivo, pensavo di odiare mia sorella e di volerla uccidere.
Poi assieme al doc aggressivo ho avuto il doc magico e mi sono convinta di poter fare del male alle persone solo con il pensiero, solo augurando loro la morte...
Insomma ne ho passate un po’ e ancora ne passo. Aiuta sapere però che non sei sola e che la nostra mente fantastica, è libera di fantasticare ed è giusto così... se fossi una persona violenta penso che getteresti tuo figlio sul pavimento senza pensarci troppo

Inviato da: bimba triste il Martedì, 13-Ago-2019, 13:31
Ciao cara.. Non ci conosciamo.. Ormai anche io entro pochissimo nel forum.. Leggo qualcosa ogni tanto ma esco dopo neanche 1 minuto.. Però il tuo post mi ha colpito.. E da quasi mamma.. Sono al sesto mese di gravidanza.. Posso capire benissimo le tue paure.. Quando scoprii di essere rimasta incinta andai nel pallone e di nuovo non persi tempo nel contattare la mia dottoressa che mi conosce bene e sa in un certo senso come funziono io e la mia testa.. Mi mise in guardia.. Mi disse.. Stai attenta non cadere nella trappola perché è possibile che quando questo piccoletto verrà al mondo.. Non. Sarà così semplice.. Nel senso che il fisico è stanco.. La mente anche.. Può succedere che inizieranno a scattare determinati pensieri te lo dico adesso con largo anticipo.. Il ritorno a casa è visto da molti come quell'evento appagante e felice.. Ma non è per tutti così.. Per cui se dovesse succedere accetta anche questo.. Io non ho ancora partorito per cui non so come andrà a me.. Ma è tutto normale.. Datti del tempo.. Per quanto riguarda tuo marito.. Per quanto loro ci stanno vicino e ci amano.. Non sanno di che pasta è fatto questo disturbo.. Per cui non sentirti in colpa... Perché colpa non ne hai.. Ti sono vicina e spero che la mia risposta possa in qualche modo aiutarti.. Una quasi mamma PSICO smile.gif

Inviato da: bimba triste il Martedì, 13-Ago-2019, 13:33
I pensieri che ti scattano in mente non sono altro che ansia che si materializza in questo modo.. Al solito fai scorrere le domande.. Vedrai che piano piano rientrerà tutti.. Noi siamo fatte così.. La nostra testolina è fatta così.. Che possiamo farci?

Inviato da: olgap il Martedì, 13-Ago-2019, 17:12
Grazie mille ad entrambe per le vostre risposte e consigli. So che è così, dovrei conoscerla ormai bene questa parte di me, eppure ancora mi frega, esattamente come tanti anni fa, quando ero davvero convinta che avrei finito con l'uccidere qualcuno. Con l'aggravante, oggi, che questo qualcuno è una creatura minuscola di 3 kg, totalmente dipendente da me. Io so che appena è nato l'ho amato, so che me ne sto prendendo cura in modo scrupoloso. Devo solo riuscire, di nuovo, a lasciar andare tutto questo rimuginio, a non compulsare continuamente su internet... Spero di ritrovare un po' di equilibrio da sola, ma sono pronta a riprendere terapia se non ci riuscirò. Spero che sarai più forte di me, te lo auguro di cuore, per la gentilezza e delicatezza con cui mi hai risposto.
@bimba triste: io purtroppo forse ho sottovalutato il rischio, erano tanti anni che mi sentivo bene, benissimo. Ed in più una gravidanza così bella mi ha illuso che anche il dopo sarebbe state naturale, semplice, senza rischi.

Inviato da: Elsachan96 il Mercoledì, 14-Ago-2019, 12:03
Olgap... tanti auguri di tutto cuore! Spero che tu possa riprenderti presto e possa goderti tuo figlio in santa pace.. forza! Ne sei uscita una volta, ce la farai di nuovo!

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