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Odino19
Inviato il: Giovedì, 14-Gen-2021, 18:49
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Anch'io dormo un sacco meglio. Ma potrebbe essere che da poco ho iniziato a prendere della melatonina mezz'ora prima di andare a letto. https://www.vitaminexpress.org/it/comprare-melatonina
So che non è tanto, però ho messo da parte device digitali almeno un'ora prima del sonno, e mi faccio una camomilla e la melatonina mezz'ora prima di andare a dormire. Aiuta tutto parecchio.
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sconosciuta
Inviato il: Sabato, 16-Gen-2021, 16:14
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ieri mi sono svegliata alle 4.40, svegliata dall'abbaiare del cane.

avevo la sveglia alle 6, non mi sono più addormentata.

stanotte di nuovo, verso quell'ora, ma mi sono riaddormentata, anche se in un sonno leggero
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sisifofelice
Inviato il: Sabato, 16-Gen-2021, 16:41
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Ciao darkmoon.
Per quanto riguarda la mia esperienza da insonne, non sono tanto le stagioni che hanno influenza, quando il mio modo di condurre la vita diurna. Difatti sto affrontando un periodo lavorativamente parecchio pesante. Puntualmente in periodi come questi in cui dovrei prendermi più cura di me, lo faccio di meno. E prima o poi arrivano i conticini da pagare. Specie la notte. E purtroppo nel mio caso, erbe e melatonine varie, fanno ben poco. E essendo stato assuefatto alle benzodiazepine, so anche a cosa vado incontro se cedessi a quelle comode gocce amare...

Semplicemente è arrivato il momento di prendere più diligenza nel lavoro dentro di me, non solo in ufficio.
E' interessante notare che c'è sempre dentro di noi quell'ingenua speranza di dormire sonni tranquilli mentre di giorno ci stressiamo come non mai. Come se nel momento in cui dormiamo, potessimo premere un tasto off del corpo con timer di riaccensione magari dopo 10 ore.
Al contrario, quando si dorme, si è vivi e biologicamente attivi come non mai.


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sisifofelice
Inviato il: Sabato, 23-Gen-2021, 17:40
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Allora, ci sono tante cose che condivido e pratico in pieno.
Ad esempio, evitare fumo e alcolici. Io non li assumo mai. Il caffè solo quando nel weekend andavo a fare una gita fuori porta. Quindi adesso non più. Cioccolato lo mangio a colazione due volte a settimana, levarlo del tutto, non è un problema, posso provare. Vitamine B le assumo. Frutta e ortaggi anche, ma non posso esagerare, altrimenti l'intestino si agita anche lui.

Per quanto riguarda l'igiene del sonno. Ci sono delle regole con cui concordo a pieno.
Andare a letto solo quando si ha sonno. Cercare di fare in maniera che questa abitudine si rifletta anche sulla fascia oraria, non troppo vicina ai pasti serali (che siano leggeri). Quindi se si mangia intorno alle 20, se si sente il sonno che arriva alle 23, è molto buono.
Che la camera non sia troppo calda o fredda, anche questo è importante.

Sui trucchi per procurarsi il sonno... beh, quello è molto soggettivo. Ognuno ha i suoi. A me leggere la sera aiuta. E anche la televisione è micidiale, d'altronde, con lo schifo che passano il corpo non solo si addormenta, ma vorrebbe proprio cessare di vivere. L'importante è non addormentarsi sul divano. Appena si sente che è una certa e la palpebra cala più di una volta, delicatamente si raggiunge il letto.

Poi c'è un discorso non trascurabile. Se si dorme in due, non sarebbe male, invece del materasso matrimoniale, avere materassi separati. Per chi ha il sonno fragile come noi, si sentiranno molto meno i movimenti dell'altro dormiente che si rigira. Il top sarebbe fare come gli antichi romani, per dormire la notte: camere separate. Ma non voglio essere troppo estremo.

Poi, cosa che mi aiuta molto. Non guardare mai l'orario quando non ci si riesce ad addormentare o ci si sveglia prematuramente. Serve solo ad innescare un ulteriore meccanismo ansioso.

Per quanto riguarda la meditazione. Allora, lì ci sarebbe molto da dire.
Essere in grado di suscitare il sonno a comando con la pratica meditativa, richiede molta molta molta molta esperienza. Non è cosa facile.
Però certamente fare della meditazione la sera, al ritorno a casa dalla giornata di lavoro, aiuta molto a rasserenare lo stress e le tensioni, a far svaporare i rimuginii, che di notte ostacolerebbero di sicuro l'addormentamento. Quindi, se stai soffrendo di insonnia, non dico che se ti metti a meditare ti addormenterai (a meno che non sei uno "yogi"), ma aiuta di certo.

Il fatto è un altro, ed è quello che mi sono reso conto che fa maggiormente su di me la differenza. In maniera assai tangibile.
Ovvero come si conduce la vita diurna.
Non si può pretendere di essere tranquilli la notte se non lo si è di giorno.
Se si è stressati di giorno lo saremo anche la notte.
Non ci sono cazzi.
Allora in questo senso la meditazione ha un'altro effetto.
Diciamo che se si fa meditazione un paio di volte a settimana, è semplicemente un gradevole hobby e come tale funzionerà. Quindi ai fini del sonno, praticamente nulla.
Se si medita ogni sera al ritorno da casa, come dicevo poc'anzi, per noi occidentali principianti avrà un effetto rilassante che male non farà alle nostre ore notturne.

Ma se la meditazione la si riesce a portare nelle ore diurne, nella quotidianità, facendo in modo che raggiunga sempre più spesso i nostri movimenti, le nostre attività, i nostri automatismi, i nostri dialoghi, i nostri rapporti con gli altri, i nostri pensieri. Allora lì ti si apre un mondo. Si noterà come lentamente le ansie si ammorbiniscono sempre di più, i rimuginii, gli attaccamenti, le identificazioni mentali, etc...etc... tutto si alleggerisce. Quando riesco in questo, allora la notte è tutto più facile.

E ci sarebbero tante altre cose da dire sulle esperienze di sonno e non sonno, ma non ha senso che mi dilunghi, sennò sembra un comizio.

Al momento posso dirti che non uso farmaci. Dormo mediamente 6 ore a notte, ma anche da giovane non sono mai stato un dormiglione e , francamente, neanche mi interessa.
Quando però attraverso periodi più complicati, il sonno è una delle prime cose che risente. In quel caso cerco di provare prima con erbe e melatonina. Se l'insonnia è leggera un minimo effetto (sicuramente anche placebo, ma poco importa) ce lo hanno.
Però quando cominciano le notti in bianco, oramai ho imparato la lezione. Posso scegliere:
1) i farmaci
2) prendermi cura di me al più presto

E' da un po' di tempo che la soluzione 1) riesco all'ultimo sempre ad evitarla, anche quando sembra sempre più inevitabile.


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Bisogna immaginare Sisifo felice.
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sconosciuta
Inviato il: Sabato, 23-Gen-2021, 21:11
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Faccio un appunto sui carboidrati. un altro nutrizionista vi potrebbe dire di preferirli la sera, perchè danno letargia a differenza delle proteine che sono attivanti.

A me comunque non pare che fanno la differenza...

la caffeina l'ho eliminata da anni, quella sì, coca cola inclusa, e anche il tè.

Una volta, anni prima che iniziasse tutta questa brutta storia, presi un caffè di notte e mi addormentai la mattina, quindi avevo la prova dell'effetto che dava e appunto quando ho cominciato a star male ho tolto il caffè. Solo la mattina, uno.
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