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Inviato il: Lunedì, 03-Giu-2013, 21:08
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Êîðèíí Messaggi: 47.684 Utente Nr.: 180 Iscritto il: 09-Lug-2007 |
solo con chi conosco abbastanza bene, da un po' (ragazzo, familiari stretti, amici, colleghi)
in più di vent'anni di disturbi alimentari, questa mi mancava. -------------------- Commas are underrated.
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Mela |
Inviato il: Lunedì, 03-Giu-2013, 21:23
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Unregistered |
Connie, non ho capito.
Adesso hai problemi a mangiare anche con chi conosci da tempo? Scusa, sono stordita e l'argomento m'interessa. |
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Inviato il: Lunedì, 03-Giu-2013, 23:34
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Êîðèíí Messaggi: 47.684 Utente Nr.: 180 Iscritto il: 09-Lug-2007 |
No, ho problemi a mangiare con gente nuova, o che conosco poco, del tipo che ieri a cena con IMR e amici c'era un tipo nuovo e ho mangiato quasi nulla.
-------------------- Commas are underrated.
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Inviato il: Martedì, 04-Giu-2013, 01:05
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Psico Amico Messaggi: 845 Utente Nr.: 11.913 Iscritto il: 08-Apr-2013 |
a me mangiare in pubblico crea scompensi terribili, a volte mangio poco/niente, a volte mangio come gli altri, vedo cosa prendono gli altri e li imito, per far vedere che non c'è niente che non va. è tutta una finzione, in realtà mi sento di schifo. sempre e comunque. v.v
-------------------- Chi combatte con i mostri deve guardarsi dal non diventare egli stesso un mostro. E quando guardi a lungo in un abisso, anche l'abisso vorrà guardare dentro di te...
(F. W. Nietzsche) |
Inviato il: Lunedì, 24-Ago-2015, 18:28
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Cecinuotatrice Messaggi: 1.001 Utente Nr.: 15.787 Iscritto il: 29-Lug-2015 |
Io ho problemi a mangiare con i miei, figuriamoci quando sono invitata da parenti o devo mangiare con sconosciuti. Il mio rapporto con il cibo è sempre stato conflittuale, ora però mi accorgo che ho tante piccole ossessioni (non amo i condimenti, prediligo cibo a pezzetti) che condizionano un po' le mie relazioni sociali per cui quando mangio in compagnia mi sento in imbarazzo, a volte non sono me stessa, mangio più di quello che mi andrebbe (poi mi sento da schifo e vorrei vomitare), forse perché a casa mi sento controllata da mia madre e allora penso che anche gli altri lo facciano, mi sento in colpa se non mangio perché poi penso che potrei creare disagio negli altri che stanno mangiando mentre io no.
Questa cosa che non posso mangiare come vorrei neanche a casa mia mi innervosisce parecchio, ultimamente ho trovato un compromesso con mia madre: un paio di volte la settimana cucino per me quello che preferisco ossia vellutata di verdure o riso integrale, però il momento di consumare i pasti con i miei è soffocante, eterna bambina che subisce ancora il controllo dei genitori. -------------------- Sempre così smisuratamente perduta ai margini della vita reale: difficilmente la vita reale mi avrà e se mi avrà sarà la fine di tutto quello che c’è di meno banale in me.
Antonia Pozzi |
_linea77 |
Inviato il: Domenica, 30-Ago-2015, 00:06
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Unregistered |
non ho esperienze in merito per poter dire xD |
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Inviato il: Martedì, 01-Set-2015, 08:52
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Membro Attivo Messaggi: 142 Utente Nr.: 15.720 Iscritto il: 14-Lug-2015 |
Io ci ho messo molto tempo per riuscire a mangiare coi miei amici o con gente nuova dopo un periodo da "mezza anoressica", ma, essendo vegetariana, qualche volta creo qualche piccolo "problema" facilmente risolvibile.
Ci ho messo tanto a rendermi conto che nessuno mi controlla. |
Inviato il: Martedì, 01-Set-2015, 22:39
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Nuovo iscritto Messaggi: 6 Utente Nr.: 15.910 Iscritto il: 27-Ago-2015 |
Perché questo blocco?Fai una cosa.mettiti in testa refrain del tipo "se non mangio il mio ragazzo,mia mamma penseranno male di me,che sono una stupida" oppure ti poni un obiettivo con tanto di limitazione: "Se non mangio in quest'occasione domani non farò la pipì per tutto il giorno" è un esempio giocoso,ma è per dire che se ti poni limiti estremi ed obiettivi alti, ma che riguardano la tua sfera quotidiana, mangerai anche se avrai davanti Saddam Hussein. Fammi sapere
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Inviato il: Martedì, 01-Set-2015, 23:02
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Êîðèíí Messaggi: 47.684 Utente Nr.: 180 Iscritto il: 09-Lug-2007 |
Mi riferivo (il post è di due anni fa, abbondanti) al mangiare davanti ad estranei. Per paura pensino che io mangi troppo, che non dovrei mangiare in quanto sovrappeso, pensieri di questo tipo. Mangiare non era/è nelle mie priorità, non è qualcosa che voglio incentivarmi a fare. Il problema era il disagio nel trovarmi con commensali nuovi o che conosco poco. -------------------- Commas are underrated.
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blair |
Inviato il: Sabato, 24-Ott-2015, 18:10
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Unregistered |
Non è possibile che in 1 pasto prendi 200 kg (razionalmente).
bisogna mangiare,non sei sotto esame e se ti vedono mangiare quale sarebbe il problema?cerca di concentrarti sullle tue passioni,sui tuoi sogni e di non pretendere troppo da te stessa. devi sentirti libera. P.s il mio tono può sembrare duro,ma non lo è affatto. |
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blair |
Inviato il: Sabato, 24-Ott-2015, 18:11
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Unregistered |
Io cerco anche di sdrammatizzare un pò xd.
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