Powered by Invision Power Board



  Reply to this topicStart new topicStart Poll

> Il Punto Della Situazione, DOC da Relazione (o presunto tale)
 
fraghila
Inviato il: Venerdì, 16-Ago-2019, 13:53
Quote Post


Membro Senior
*


Messaggi: 476
Utente Nr.: 16.573
Iscritto il: 28-Gen-2016



Mi sento una nullità. Uno sbaglio. Un casino, che crea soltanto problemi a se stessa e agli altri.
Ormai non sento neanche più l'ansia. Sento solo un perenne fastidio, una costante sensazione di disagio.
E' molto difficile per me esprimere a parole come mi sento. Ci sono troppe emozioni coinvolte, troppe cose che si collegano le une alle altre creando questo quadro per me disastroso e fonte di enorme sofferenza. Cercherò di spiegarmi il meglio possibile, prima di tutto perché lo devo a me stessa. Devo trovare un modo per elaborare tutto questo dolore che mi porto dentro, e la scrittura mi sembra il miglior modo per farlo. Parlarne vis-a-vis con qualcuno non mi riesce, mi fa troppa paura e non riuscirei a spiegarmi bene. Inoltre, non ho molte persone con cui parlarne; desidererei farlo col mio ragazzo, ma non voglio dargli ulteriori scocciature, e poi non mi capirebbe. O meglio, non vorrebbe capirmi, perché è stanco di me.
Adesso quello ad avere i dubbi è lui. E' da un po' di tempo che con me è più freddo e distaccato. Ci vediamo sempre meno, parliamo sempre meno, mi dà sempre meno attenzioni e facciamo l'amore una volta al mese, se ci va bene. Mi ha detto che è in crisi, che non sa se vuole continuare a stare con me e che è forte l'esigenza di fare nuove esperienze. Non sa definire se quello che prova per me è ancora amore, o semplicemente affetto, o abitudine.
Io, rispetto a tutto questo, provo emozioni diverse:
1) Rabbia, perché mi sento trascurata
2) Ansia, perché ho paura che da un giorno all'altro possa lasciarmi
3) Stanchezza, perché sono ormai 3 anni e 8 mesi che questa relazione non riesce a trovare uno spiraglio di serenità, e un po' mi dà sollievo l'idea di farla finita
4) Senso di colpa, perché sono stata io col DOC (o con un mio disinteresse reale, non lo so) ad averlo portato all'esasperazione.
Gli ho chiesto se ci fossero cose di me di cui fosse perplesso e che l'avessero portato a dubitare della relazione, e lui me ne ha dette due:
1) La mancanza di interessi in comune. Lui è super appassionato di cinema, io no. Non riesce a capacitarsi di come io abbia visto così pochi film e di come non mi venga il benché minimo interesse a guardarli. Dice che quelle poche volte che siamo stati al cinema gli è parso che io mi forzassi molto
2) La mancanza di amicizie ed interessi al di fuori della relazione.

Gli ho dato ragione, è così, soprattutto per quanto riguarda il secondo punto. Mi sono completamente trascurata, non ho più coltivato i miei interessi, mi sono adeguata ai suoi. Non ho più coltivato amicizie, mi sono fatta andare bene le sue. Mi sento davvero una m***a per questo. Ma non perché queste cose abbiano messo a rischio la mia relazione, bensì perché queste cose hanno fatto sì che io cadessi nella tristezza. Sì, la mia vita è triste. La mia vita è incentrata solo sul mio ragazzo, e questa è la cosa più malsana che io potessi fare. Non so come sia successo, non me ne sono resa conto, me ne sto accorgendo adesso. E adesso devo fare qualcosa per rimediare.
A volte ho provato a recuperare vecchi interessi, a dedicare del tempo per me, a riscoprire la mia creatività sopita (perché sono queste le cose che mi possono rendere felice, non il mio ragazzo), ma ho subito lasciato stare. Non mi sentivo all'altezza, non mi sentivo adeguata, mi facevo schifo.
Credo che questa cosa si chiami dipendenza affettiva, e mi fa davvero schifo.

[continua in un post sotto]



PMEmail Poster
Top
 
fraghila
Inviato il: Venerdì, 16-Ago-2019, 15:20
Quote Post


Membro Senior
*


Messaggi: 476
Utente Nr.: 16.573
Iscritto il: 28-Gen-2016



Inoltre, due giorni fa è stato il primo anniversario della morte di mio padre. E' stato un evento talmente inaspettato che ancora adesso non credo di averlo elaborato. Da quando è morto il mio umore è sempre a terra, e il caos della mente si è fatto più rumoroso ancora. Tutte le giornate scorrono uguali e piatte, e con questo rumore di fondo davvero insopportabile. Ecco, credo che questo caos, questo continuo ossessionarmi sulla relazione, servano proprio a proteggermi, a non farmi pensare a quanto doloroso sia aver perso un padre all'improvviso. Questo evento ha colpito anche il mio ragazzo, che da allora ha visto ripresentarsi la sua ipocondria.
Insomma, da agosto 2018 fino ad oggi è stata davvero dura. Anche il mio impegno universitario è diminuito, devo fare gli ultimi due esami della triennale ma non sto studiando neanche per la tesi. Ce la devo fare però.
PMEmail Poster
Top
Adv
Adv














Top
 
moonlight92
Inviato il: Sabato, 17-Ago-2019, 19:01
Quote Post


Membro Gold
******


Messaggi: 11.585
Utente Nr.: 16.407
Iscritto il: 27-Dic-2015



Ciao mi spiace sentirti così giù e vedere che anche il tuo ragazzo sta diventando insicuro.
Non stavi facendo una psicoterapia ?
Penso che tu non abbia torto a dire che il doc ti vuole proteggere dal lutto perché sembra che non lo hai ancora elaborato e sfogato. È come se fosse sempre li sotto tutto il doc le ansie ed ha bisogno di essere ascoltato quel dolore per guarire. Tu magari lo sai ma non hai coraggio a viverlo e per questo sarebbe meglio che qualche eseperto ti aiutasse in questo delicato processo. Sembra che tu sia una pentola a pressione che accumula accumula e poi scoppia e quando accade può lasciare dei feriti come il tuo ragazzo che non capendo la portata del tuo problema si sarà fatto influenzare ( forse anche lui un ansioso).
Però lui ha ragione e tu lo sai, quei punti sono reali perché hai sicuramente messo in primo piano il doc le ansie a discapito della coltivazione dei tuoi interessi e di conseguenza andando a togliere " aria' nel vostro rapporto.
Che per essere il piu possibile soddisfacente ha bisogno di due persone che amano se stesse e si curano per stare ancora meglio insieme.

Il tuo ragazzo anche se insicuro penso ci tenga a voi se no avrebbe mollato
Senza dare troppw spiegazioni. Perciò fai tesoro di quei punti, ascoltalo, parlate e andatevi incontro.
Non attaccatevi o non parlerete per la coppia ma per l'orgoglio.

Leggi questo che magari può aiutarti, con me un po ha funzionato.

Oggi come mio solito ero angosciata, rimuginavo e stavo male. Poi una persona parlando mi ha dato un briciolo si speranza.

-" sai perché non sai nulla ?
perché non sei abituata a sentire
ad andare ad istinto, a non pensare!
L'ossessivo di natura non sa cosa vuole perché pensa pensa e basta. Perché non è abituato a sentire, non sa manco cosa siano le emozioni. Le prova ma non riesce a sentirle.
Tutti sentiamo, solo che i pensieri ossessivi costanti ci impediscono di sentire con la pancia. Scommetto che ti capita di pensare così tanto che non sai più cosa senti e ti si annulla tutto e resti confusa vero?

Ricordati sempre : se nella mia testa c'è una cosa non significa ci sia anche nella realtà.
Non per dire ma se ora penso a un coccodrillo che vola... allora il coccodrillo vola davvero ? No.

Così come di certo non bisogna confondere ragionamenti con sentimenti. Sono due cose diverse.

Se non fai quella cosa che temi è perché non senti con la pancia di farla anche se credi che la vuoi fare con la testa, con la logica.
Perché i sentimenti non vanno capiti ma vissuti e sentiti.

Scommetto che quando pensi e ripensi e ripensi alla fine credi intensamente ai tuoi pensieri vero?
Inizia a fare una divisione fra sentimenti emozioni e pensieri.
Per risolvere un problema matematico cosa usi ? La logica, il pensiero.. Non puoi andare ad istinto devi riflettere e applicare con metodo o finirai oer avere risultati sbagliati.

Per capire cosa ti piace che sesso ti paice cosa ami e cosa vuoi fare cosa devi usare ? La pancia,il cuore.

Perciò ogni cosa ha il suo strumento e la sua importanza " -
PMEmail Poster
Top
 
fraghila
Inviato il: Lunedì, 19-Ago-2019, 10:39
Quote Post


Membro Senior
*


Messaggi: 476
Utente Nr.: 16.573
Iscritto il: 28-Gen-2016



Grazie hope, davvero.
Per il momento ci siamo presi una pausa di 1 mese. È la cosa più sensata da fare al momento, perché stiamo entrambi male. Non possiamo essere d’aiuto l’uno all’altro, è inutile stare assieme così. Dopo questo mese vedremo se qualcosa sarà cambiato, se avremo fatto chiarezza, dunque decideremo se lavorare assieme oppure no. Io al momento non ho voglia di lavorare (anche se quando abbiamo preso questa decisione ho passato tutto il giorno a piangere), al pensiero di lasciarlo sto molto meglio e penso a tutte le cose che potrei fare senza di lui già in questo mese. Lo bloccherò sui social e su whatsapp. Voglio disintossicarmi da lui. Voglio stare bene finalmente. Questa relazione mi ha portato troppa sofferenza, e non credo che dopo 4 anni quasi le cose possano cambiare di punto in bianco. La verità è che forse non siamo fatti l’ino per l’altra, e sarebbe molto più facile arrendersi a questa idea piuttosto che ostinarsi a combattere, cosa che mi fa stare solo male. È che mi spaventa l’idea di soffrire, di dover ricominciare tutto da capo... ma in realtà potrebbe essere una stupenda opportunità per trovare finalmente me stessa e finalmente essere felice.
PMEmail Poster
Top
 
Elsachan96
Inviato il: Lunedì, 19-Ago-2019, 13:09
Quote Post


Membro Senior
*


Messaggi: 486
Utente Nr.: 19.039
Iscritto il: 12-Lug-2018



QUOTE (fraghila @ Lunedì, 19-Ago-2019, 09:39)
Grazie hope, davvero.
Per il momento ci siamo presi una pausa di 1 mese. È la cosa più sensata da fare al momento, perché stiamo entrambi male. Non possiamo essere d’aiuto l’uno all’altro, è inutile stare assieme così. Dopo questo mese vedremo se qualcosa sarà cambiato, se avremo fatto chiarezza, dunque decideremo se lavorare assieme oppure no. Io al momento non ho voglia di lavorare (anche se quando abbiamo preso questa decisione ho passato tutto il giorno a piangere), al pensiero di lasciarlo sto molto meglio e penso a tutte le cose che potrei fare senza di lui già in questo mese. Lo bloccherò sui social e su whatsapp. Voglio disintossicarmi da lui. Voglio stare bene finalmente. Questa relazione mi ha portato troppa sofferenza, e non credo che dopo 4 anni quasi le cose possano cambiare di punto in bianco. La verità è che forse non siamo fatti l’ino per l’altra, e sarebbe molto più facile arrendersi a questa idea piuttosto che ostinarsi a combattere, cosa che mi fa stare solo male. È che mi spaventa l’idea di soffrire, di dover ricominciare tutto da capo... ma in realtà potrebbe essere una stupenda opportunità per trovare finalmente me stessa e finalmente essere felice.

Questo finalmente è un pensiero sensato.
Lasciati andare, ciò che sarà di voi lo si vedrà con il tempo, ma sappi che visto che il doc ci fa abitare nelle stanze della nostra mente non ti servirà cambiare spazio, devi liberarti di questo disturbo, non serve a niente liberarsi della relazione, perché anche con il prossimo avrai ancora il doc e nasceranno gli stessi dubbi. Come anche se ti rimetterai con lui.
Sfida il doc in questo mese e mandalo a fanculo
PMEmail Poster
Top
 
fraghila
Inviato il: Lunedì, 19-Ago-2019, 19:50
Quote Post


Membro Senior
*


Messaggi: 476
Utente Nr.: 16.573
Iscritto il: 28-Gen-2016



Grazie PSICO smile.gif ♥️
PMEmail Poster
Top
 
Moon90
Inviato il: Martedì, 20-Ago-2019, 11:51
Quote Post


Psico Zio
***


Messaggi: 2.752
Utente Nr.: 18.393
Iscritto il: 31-Lug-2017



fraghilia ma fai psicoterapia?
PMEmail Poster
Top
 
fraghila
Inviato il: Martedì, 20-Ago-2019, 13:47
Quote Post


Membro Senior
*


Messaggi: 476
Utente Nr.: 16.573
Iscritto il: 28-Gen-2016



SI moon perche?
PMEmail Poster
Top
Utenti totali che stanno leggendo la discussione: 1 (1 Visitatori e 0 Utenti Anonimi)
Gli utenti registrati sono 0 :

Topic Options Reply to this topicStart new topicStart Poll

 



[ Script Execution time: 0.0835 ]   [ 19 queries used ]   [ GZIP Abilitato ]