Versione stampabile della discussione
Clicca qui per visualizzare questa discussione nel suo formato originale
PSICO > Disturbi dell'infanzia e dell'adolescenza > Non Permetterò


Inviato da: giovannalapazza il Martedì, 18-Dic-2012, 17:52
mi piacerebbe aprire una discussione sugli errori che, secondo noi, hanno fatto i nostri genitori, non per criticare ma per non permettere che si ripeta, per imparare da questi errori e diventare, eventualmente, genitori migliori
(per chi vuole figli)

vediamo che ne viene fuori

cominciio io

i miei mi hanno troppo protetta, mi hanno fatta crescere in una campana di vetro, quando nn volevo fare qualcosa perchè mi vergognavo me lo concedevano, non mi hanno mai spinta ad essere atuonoma

ricordo che non mi mandarono all'asilo (per vari motivi) che alle elementari mia madre mi mandava a prendere fino a dentro la classe dai suoi alunni (era insegnante nella stessa scuola) , quando alle medie fui invitata ad andare in settimana bianca da sola, chiesi a mia madre di non mandarmi, che mi vergognavo e lei non provò nemmeno a spingermi

ed eccomi qui

Inviato da: rupert il Mercoledì, 19-Dic-2012, 00:06
fare i genitori e' un mestiere difficile
purtroppo non esiste un manuale
cosa non permettero'?
preferisco dire
che eviterei di obbligare mio figlio a fare feste quando non vuole
eviterei di dargli dell'anormale perche' a dodici non corteggia una donna
eviterei di presentarmi alle elementari per conoscere e invitare la prima cotta di mio figlio
eviterei di dare dell'anomale a mio figlio in pubblico
eviterei d'obbligarlo a cene e pranzi con ragazze improponibili
eviterei di farlo piangere per la vergogna quando gli impogno di fare feste
eviterei di rimproverarlo e umiliarlo perche' si permette d'uscire con i maschi
eviterei di imporgli ogni domenica di andare nella villa di campagna che piace solo a me
eviterei di chiedergli come un ossesso se le piaci un ragazza
eviterei di farglli l'interrogatorio ogni volta che torna da casa
eviterei di dirgli non mi importa se non studi ma sono preoccupato perche' sei anormale.cosa potra' dire la gente
eviterei di mettere pressione per lo studio
eviterei di dirgli che il calcio e' uno sport inutile e che non lo capisco.
eviterei di fargli pesare perche va a giocare alla villa
eviterei tante cose
mio padre e mia madre mi hanno voluto bene
ma ho percepito la loro delusione
evitero' con tutte le mie forze che mio figlio possa sentire il peso di questo sentimento.

Inviato da: Layne il Mercoledì, 19-Dic-2012, 07:15
Vorrei fare in modo che si possano fidare di me in qualsiasi circostanza, parlando con loro, ascoltandoli ed essendo presente; fargli percepire che qualora avessero bisogno possono confidarsi con me senza aver paura di esser giudicati.

Mi piacerebbe evitare di essere "assente", di esser troppo concentrato su me stesso; evitare anche di trasmetter loro insicurezza, sfiducia in se stessi.
Comunicare con loro, parlare.

Inviato da: giovannalapazza il Mercoledì, 19-Dic-2012, 11:35
bravissimi continuate

Inviato da: giovannalapazza il Mercoledì, 19-Dic-2012, 11:47
QUOTE (Ishtar @ Mercoledì, 19-Dic-2012, 10:41)
Sono uno schifo di genitore, con tutti i bei presupposti, le belle parole, le intenzioni, le preghierine eprima di addormentarmi.
Hanno fatto degli errori con me, io ne sto facendo altri con lei.
Dovevo farmi sterilizzare PSICO-si.gif

Ma io sono un caso disperato, ovviamente vale solo per me.

PSICO bam.gif consapevolezza

il solo fatto che tu porti consapevolezza ai tuoi errori fa di te un genitore sensibile e, secondo me, nn cos' male, ci giurerei

Inviato da: BettyBlu il Mercoledì, 19-Dic-2012, 12:02
credo siamo portati a riproporre qualche errore subito e che sia difficile spezzare il circolo vizioso.
mi piace il 3d PSICO smile.gif

se avessi mai un figlio
eviterei di imporgli una vita rigida, piena di costrizioni e soprattutto cercherei di vedere il tipo di persona che ho davanti, assecondare le sue inclinazioni e non le mie, lo abituerei a scegliere, lo abituerei a scegliere senza paura, non gli offrirei valori fasulli e apparenti ma qualcosa di più sostanzioso, genuino, gli direi di fare ciò che crede giusto con leggerezza, spero di poter dare la leggerezza che non è stata data a me anche se la vedo durissima che possa accadere.

Inviato da: giovannalapazza il Mercoledì, 19-Dic-2012, 12:35
QUOTE (Kyrie eleison @ Mercoledì, 19-Dic-2012, 11:21)
QUOTE (Ishtar @ Mercoledì, 19-Dic-2012, 11:41)
Sono uno schifo di genitore, con tutti i bei presupposti, le belle parole, le intenzioni, le preghierine eprima di addormentarmi.
Hanno fatto degli errori con me, io ne sto facendo altri con lei.
Dovevo farmi sterilizzare  PSICO-si.gif

Ma io sono un caso disperato, ovviamente vale solo per me.

tu non hai idea di cosa sia uno schifo di genitore.
il fatto che tu creda di non esserlo, significa che sei un genitore ideale per qualunque bambino/a.

no. è il contrario
preferisco un genitore consapevole di sbagliare ad un genitore che fa danni pensando di essere nel giusto

i bambini sentono se il genitore è convinto delle sue azioni
non ti dico che sei la mamma migliore del mondo ma che, se sei consapevole di sbagliare, è già un passo avanti
tutto qui

poi io, ripeto, non posso parlare non sono madre, cerco solo di raccogliere testimonianze perchè siano utili a qualcuno

Inviato da: giovannalapazza il Mercoledì, 19-Dic-2012, 13:26
QUOTE (Ishtar @ Mercoledì, 19-Dic-2012, 12:09)
L'autocritica, va bene, ma pensare che da grande per colpa mia, dovrà andare in analisi..... e' troppo da sopportare.
Io ho avuto la depressione post parto. C'è gente che si è ammazzata o ha ammazzato i figli. Come può non avere conseguenze su di lei? Quando ho dei momenti in cui non voglio stare con lei, come li giustifico? Come?

Ps: scusate, forse questo topic non è adatto a questo, lo sto inquinando.
Chiudo qua.

veramente è più adatto a te che a me

coraggio, non è assolutamente scontato che andrà in analisi, questi sono pensieri negativi dovuti alla depressione e sopratutto NON E'COLPA TUA

prova a pensare che se ti vorrai bene e ti perdonerai lo farai per tua figlia in primis

Inviato da: Layne il Mercoledì, 19-Dic-2012, 14:29
Ishtar, potresti cominciare a ridimensionare l'idea del genitore che non sbaglia mai. Hai capito di aver fatto alcuni errori, l'hai riconosciuto e già questo non è da tutti. Non puoi colpevolizzarti per il resto della tua vita, magari ci sono state circostanze che non hai affrontato al meglio, ma sfido chiunque a farlo quando non si sta bene. Secondo me, accettare che non è possibile fare o pensare sempre la cosa giusta sarebbe già un bel traguardo; siamo esseri umani, a volte sbagliamo. Poi tu ami tua figlia e lei lo sa, la cosa importante è questa, gli errori ci stanno. Sei stata in grado di superare dei brutti momenti e sei ancora qui che lotti, sinceramente io ti ammiro per questo; e sono anche certo del fatto che tu sia una bellissima persona, credo che lo sia anche tua figlia.

Inviato da: inmysecretlife il Mercoledì, 19-Dic-2012, 15:23
Hanno sbagliato tante cose ma sono stati i miei angeli, i miei amici, i miei pilastri. Non so dire dove(a volte penso che hanno sbagliato proprio tutto), quando e come...sono successe tante cose a casa mia ma loro sono stati sempre "perfetti" per me.
Non so se sarò mai un genitore....ho paura di non essere all'altezza così come sono stati loro......

Inviato da: orsogrizzly il Mercoledì, 19-Dic-2012, 15:32
anch'io sono stata iperprotetta da una madre ansiosa e tenuta sotto campana di vetro.

quando è nato mio fratello però tutto l'affetto è andato a lui, io ero diventata quasi di troppo.

i miei sono sempre stati rigidi con me e permissivi con lui; così hanno rovinato tutti e due.

le regole di comportamento non erano mai precise; in realtà, le motivazioni per cui una cosa non si doveva fare si riferivano più a quello che "gli altri" - in particolare, chissà perchè, i vicini di casa - avrebbero pensato di noi.

i miei non mi hanno mai dato fiducia, non si sono mai fidati di me.

non per questo evitavo di fare cose che loro disapprovavano: le facevo lo stesso, di nascosto.

Inviato da: Liv il Giovedì, 20-Dic-2012, 00:02
QUOTE (Kyrie eleison @ Martedì, 18-Dic-2012, 19:16)
l'errore più grande che fanno certi genitori è quello di mettere al mondo dei figli.
tutto il resto è una naturale conseguenza

Grazie per averlo detto al posto mio... laugh.gif

Inviato da: Cri7582 il Giovedì, 20-Dic-2012, 00:08
Se volessi mai avere un figlio, quando questi commetterebbe quakche sbaglio, io gli parlerei subito amorevolmente spiegandogli perchè quello che ha fatto era sbagliato, giustamente lo punirei.

Mia madre quando sbagliavo era capace di non parlarmi per una settimana, nemmeno un ciao.

Inviato da: Liv il Giovedì, 20-Dic-2012, 00:09
Comunque... per i miei non sono mai andata più in là del periodo embrionale. Va da sé che nutrano la stessa stima che possano nutrire per un embrione, nonché la stessa fiducia. Mio fratello, invece, lui diventerà tra breve presidente della repubblica e, più in là, cherubino del Creatore. Anche se i miei genitori sono convinti che possa meritarsi molto, ma molto di più.

Inviato da: loveless il Venerdì, 21-Dic-2012, 19:15
vorrei non dovergli imporre ogni mia decisione giustificandomi con "per me è importante, tu ci farai l'abitudine" perchè a volte un figlio, non ci fa l'abitudine, non la fa mai.. neanche dopo tanti anni. ci sono delle ferite che non si chiudono e ok, ma non serve cercare in tutti i modi sempre di riaprirle se si sono chiuse un pochino..

Inviato da: giovannalapazza il Domenica, 30-Dic-2012, 19:46
continuate siete bravissimi

Inviato da: Maggio_38 il Martedì, 08-Gen-2013, 16:27
so che magari andrò fuori tema ma per una volta vorrei scrivere qualcosa di opposto....per quello che mi riguarda i miei genitori sono e continuano ad essere magnifici. Il compito dei genitori è veramente difficile, dovrebbe essere una vocazione come lo è fare il medico, il prete, ecc....nonostante le mille difficoltà che la vita può presentare, compresa quest'ultima crisi economica, non mi hanno mai fatto mancare il loro amore per un istante. Al contrario nei loro confronti ho solo un grande rimpianto: ho incontrato la depressione a 17 anni per la prima volta, soprattutto perchè per orgoglio e per eccessiva presunzione ho pensato di poter gestire tutto da me...e invece dall'altra parte ci sarebbero state due persone pronte ad accogliere e condividere il mio dolore. Con questo voglio dire solo che a volte (non in tutti casi) possono nascere problemi perchè li riteniamo incapaci di comprenderci e per me, all'epoca fu così.

Inviato da: Aeroplano italiano il Martedì, 08-Gen-2013, 23:38
GiovannalaCrazy,

il topic è intrigante.
Credo però che , prima di ragionare, ci sia la condizione di aver perdonato i genitori per i loro errori. Altrimenti se ne commettono di nuovi.

Inviato da: elfi il Mercoledì, 09-Gen-2013, 00:09
QUOTE (Ishtar @ Mercoledì, 19-Dic-2012, 12:09)
L'autocritica, va bene, ma pensare che da grande per colpa mia, dovrà andare in analisi..... e' troppo da sopportare.
Io ho avuto la depressione post parto. C'è gente che si è ammazzata o ha ammazzato i figli. Come può non avere conseguenze su di lei? Quando ho dei momenti in cui non voglio stare con lei, come li giustifico? Come?

Ps: scusate, forse questo topic non è adatto a questo, lo sto inquinando.
Chiudo qua.

Non è affatto detto che una depressione post parto debba avere conseguenze negative importanti.....
non commettere l'errore di costruirti una immagine di madre troppo perfetta e volerla raggiungere...questo sì, potrebbe essere un modo per crollare (come, per esempio, tanti studenti universitari capaci ma che si prefiggono di volare così in alto che al primo esame solo buono e non favoloso crollano e si bloccano...) ed è uno dei motivi per cui molte potenziali ottime madri scelgono di non diventare madri.
Se accetti i tuoi limiti, incluso il fatto umano di avere fasi in cui non vuoi stare con lei, puoi ottimizzare i tuoi momenti con lei e questi basteranno. Piuttosto, hai persone che ti aiutano? Te lo chiedo perchè secondo me uno dei primi requisiti che deve avere una madre è quello di essere convinta che può fare un lavoro ottimale con il figlio solo se è cosciente che è opportuno usufruire di aiuti.....
Le madri che vogliono fare tutto da sole scelgono una cosa precisa: una minore qualità di ciò che si offre al figlio in cambio di un'immagine eroica di sè davanti ai propri occhi ed a quelli degli altri.....se ci si pensa bene, roba da far togliere "il titolo" di madre.....

Inviato da: elfi il Sabato, 19-Gen-2013, 15:57
QUOTE (Kyrie eleison @ Sabato, 19-Gen-2013, 14:18)
QUOTE (elfi @ Mercoledì, 09-Gen-2013, 00:09)
Te lo chiedo perchè secondo me uno dei primi requisiti che deve avere una madre è quello di essere convinta che può fare un lavoro ottimale con il figlio solo se è cosciente che è opportuno usufruire di aiuti.....
Le madri che vogliono fare tutto da sole scelgono una cosa precisa: una minore qualità di ciò che si offre al figlio in cambio di un'immagine eroica di sè davanti ai propri occhi ed a quelli degli altri.....se ci si pensa bene, roba da far togliere "il titolo" di madre.....

perchè la stai caricando di brutti pensieri? come ti permetti?

non hai idea di quali siano i requisiti che deve avere una madre, e non hai idea delle difficoltà e dell'eroismo che ci vogliono per sostenerle.

le madri che vogliono fare tutto da sole, forse lo scelgono perchè sanno che non possono contare su nessuno, o mille altre buone ragioni, è cattivo insinuare che chi lo fa sia una madre snaturata.

è CATTIVO.

io ho capito che hai una questione personale nei miei confronti.....
io non ho detto nulla di quello che mi attribuisci.....
il solito atteggiamento di alcuni di voi, mi farete diventare davvero presuntuoso: se uno viene attaccato solo su cose inventate, inizia a pensare di essere inattaccabile, perfetto PSICO D.gif...e soprattutto prosegue rigorosamente nel suo comportamento PSICO smile.gif
cmq se nel mio intervento Ishtar ha intravisto una mia critica nei suoi confronti, me ne scuso, preciso che non le stavo rivolgendo alcuna critica (anzi....) e posso chiarire "eventuali punti oscuri" del mio post PSICO smile.gif

Inviato da: elfi il Sabato, 19-Gen-2013, 16:47
QUOTE (Kyrie eleison @ Sabato, 19-Gen-2013, 15:15)
QUOTE (elfi @ Sabato, 19-Gen-2013, 15:57)
QUOTE (Kyrie eleison @ Sabato, 19-Gen-2013, 14:18)
QUOTE (elfi @ Mercoledì, 09-Gen-2013, 00:09)
Te lo chiedo perchè secondo me uno dei primi requisiti che deve avere una madre è quello di essere convinta che può fare un lavoro ottimale con il figlio solo se è cosciente che è opportuno usufruire di aiuti.....
Le madri che vogliono fare tutto da sole scelgono una cosa precisa: una minore qualità di ciò che si offre al figlio in cambio di un'immagine eroica di sè davanti ai propri occhi ed a quelli degli altri.....se ci si pensa bene, roba da far togliere "il titolo" di madre.....

perchè la stai caricando di brutti pensieri? come ti permetti?

non hai idea di quali siano i requisiti che deve avere una madre, e non hai idea delle difficoltà e dell'eroismo che ci vogliono per sostenerle.

le madri che vogliono fare tutto da sole, forse lo scelgono perchè sanno che non possono contare su nessuno, o mille altre buone ragioni, è cattivo insinuare che chi lo fa sia una madre snaturata.

è CATTIVO.

io ho capito che hai una questione personale nei miei confronti.....
io non ho detto nulla di quello che mi attribuisci.....
il solito atteggiamento di alcuni di voi, mi farete diventare davvero presuntuoso: se uno viene attaccato solo su cose inventate, inizia a pensare di essere inattaccabile, perfetto PSICO D.gif...e soprattutto prosegue rigorosamente nel suo comportamento PSICO smile.gif
cmq se nel mio intervento Ishtar ha intravisto una mia critica nei suoi confronti, me ne scuso, preciso che non le stavo rivolgendo alcuna critica (anzi....) e posso chiarire "eventuali punti oscuri" del mio post PSICO smile.gif

hai insinuato questo nei suoi confronti:

QUOTE (elfi)

roba da far togliere "il titolo" di madre.....


ad una povera madre che sta scrivendo del suo dolore.

non immagino niente di più crudele, maligno, specie in un forum come questo.


ishtar, non lo ascoltare, non farti problemi per questo veleno, è solo veleno, non c'è niente di vero in quello che scrive PSICO hug.gif

è l'ultima volta che (ti) rispondo ad un'affermazione così estranea a me.... (con la quale mi attribuisci le intenzioni che non ho)...., lo faccio brevemente perchè Ishtar non mi ha chiesto spiegazioni, dunque presumo che non abbia frainteso nonostante le tue obiezioni....dunque parlo solo per te....
il discorso, ovviamente, "sul titolo di madre", non era riferito a Ishtar: anzi, descrivevo una persona opposta a Ishtar; mentre quest'ultima si fa problemi per le fasi temporali in cui avrebbe voglia di non stare vicino al proprio figlio, l'altra è così "presa dal guadagnare punti" da ritenere che ciò che lei produce sempre per il figlio sia ottimale.....

Inviato da: elfi il Sabato, 19-Gen-2013, 16:53

Kyrie eleison, mi dispiace per te, ma sono un utente corretto e ci troviamo di fronte ad un'ottima amministrazione: dunque difficilmente avrai soddisfazioni PSICO D.gif PSICO lingua.gif PSICO ahah.gif



Inviato da: elfi il Lunedì, 21-Gen-2013, 15:29
QUOTE (Kyrie eleison @ Lunedì, 21-Gen-2013, 13:51)
scusate l'ot, ma data la natura di mutuo-aiuto del forum, devo rilevare una evidente contraddizione tra la realtà

QUOTE (elfi @ Mercoledì, 09-Gen-2013, 00:09)

il solito atteggiamento di alcuni di voi


e le tue percezioni della stessa

QUOTE (elfi @ Sabato, 19-Gen-2013, 16:53)
sono un utente corretto


non dico che sei scorretto, ma nel tuo interesse, devo dirti che un passo fondamentale per mitigare i nostri problemi consiste nell'avere consapevolezza del modo in cui gli altri ci vedono, perchè tutti siamo i peggiori giudici di noi stessi.

se diverse persone rilevano in te comportamenti, parole o toni discutibili, è necessario per il tuo bene che tu ne prenda atto, perchè probabilmente non ne sei consapevole.

non può essere un complotto delle toghe rosse comuniste (cit. laugh.gif ), dato che sono nuovo e non conosco nessuno degli altri altri che ti hanno mosso identiche critiche, quindi qualcosa che non va c'è, in ciò che dici, e/o come lo dici.

spero tu rifletta su questo, per il bene tuo in primis, e degli altri utenti.

spero di non averti offeso, ciao

QUOTE (Kyrie eleison @ Lunedì, 21-Gen-2013, 13:51)
scusate l'ot, ma data la natura di mutuo-aiuto del forum, devo rilevare una evidente contraddizione tra la realtà

QUOTE (elfi @ Mercoledì, 09-Gen-2013, 00:09)

il solito atteggiamento di alcuni di voi


e le tue percezioni della stessa

QUOTE (elfi @ Sabato, 19-Gen-2013, 16:53)
sono un utente corretto


non dico che sei scorretto, ma nel tuo interesse, devo dirti che un passo fondamentale per mitigare i nostri problemi consiste nell'avere consapevolezza del modo in cui gli altri ci vedono, perchè tutti siamo i peggiori giudici di noi stessi.

se diverse persone rilevano in te comportamenti, parole o toni discutibili, è necessario per il tuo bene che tu ne prenda atto, perchè probabilmente non ne sei consapevole.

non può essere un complotto delle toghe rosse comuniste (cit. laugh.gif ), dato che sono nuovo e non conosco nessuno degli altri altri che ti hanno mosso identiche critiche, quindi qualcosa che non va c'è, in ciò che dici, e/o come lo dici.

spero tu rifletta su questo, per il bene tuo in primis, e degli altri utenti.

spero di non averti offeso, ciao

alcuni di voi, pochi in verità PSICO D.gif....se uno dovesse cambiare atteggiamento ogni volta che non registra l'unanimità....
però è giusto riporsi il problema che tu poni al fine di trovare un modo che eviti fraintendimenti anche con questi pochi (senza "scontentare" i tanti che non hanno avuto nulla da ridire...), spero di riuscire in questo intento, di sicuro ci proverò
non mi sono offeso PSICO smile.gif e non ho mai pensato che fosse un complotto delle toghe rosse comuniste per più motivi:
1) non credo esistano toghe rosse comuniste, spero che non siano tutte anticomuniste (come talvolta mi viene il dubbio PSICO-green.gif );
2) uno con i miei trascorsi da Komunista (con la K!), lo spero proprio!, non dovrebbe avere nulla da temere da odierni comunisti ed anarchici

scherzi a parte, non penso mai a complotti, al massimo, alcune volte, ho pensato ad ostilità nei miei confronti a causa di posizioni "politiche" diverse circa l'amministrazione del forum.


PS: ti ricambio il consiglio: forse potresti porre le tue sensazioni nei confronti degli altri, non come realtà assolute.....altrimenti chi ti legge e non condivide le tue stesse posizioni (non mi riferisco a me) non è certo attratto e non riesce neppure ad interloquire facilmente, potresti finire con l'isolarti..... dovresti far capire che sei cosciente che ti puoi anche sbagliare, no? PSICO wink.png
(poi se sei di capacità cosi straordinarie da non sbagliare quasi mai, fatti prima conoscere un poco, dimostra prima questa tua straordinarietà e poi inseriscila nei tuoi discorsi (con eleganza, per non indispettire l'interlocutore che si sbaglia) ma ricordati di argomentare sempre....)
questa frase tra parentesi è il segnale di non voler creare fraintendimenti nel senso seguente: prima di questo post l'avrei scritta tranquillamente, adesso l'ho messa tra parentesi e l'ho scritta solo per mostrare il mio impegno a voler evitare malintesi PSICO smile.gif

Inviato da: Givlius92 il Mercoledì, 23-Gen-2013, 17:56
innanzitutto io non vorrei mai 1 figlio mi repelle proprio solo l'immagine, nemmeno se ci pensassi me lo vieterei perchè sono assolutamente immaturo, non so se la situazione poi cambia dato che ho 20 anni ma io credo di no


i miei genitori hanno sbagliato innanzitutto la fase del mio allattamento, infatti non sono stato allattato e questo pur sapendo che non è colpa di mia madre si è rivolto contro di lei senza che io me ne rendessi conto (per me è un'estranea e ho problemi di affetto soprattutto a darlo)

mio padre è 1 superficiale del cazz° senza lavoro che non so cosa fa tutto il giorno..... ma quelle persone che più superficiali è difficile conoscerle non lo posso vedere e lui non puà vedere me

mi hanno affidato a 7-8 baby sitter diverse, e quindi io che non li vedevo quasi mai non sono riuscito ad avere 1 punto di riferimento fino a 10 anni
tra al'ltro stavo in un asilo di suore e 1 suora mi sgridava di continuo e mi diceva che per colpa mia tutte le babysitter volevano scappare, cosa che non era vera dato che erano loro che non so che problemi avevano (casuali)

l'unica cosa di cui si preoccupavano era farmi mangiare tutti i giorni quello che si era predisposti (questa è una gran cosa ma è l'unica)

hanno sbagliato a mandarmi in una scuola che mi ha terrorizzato letteralmente (sembrava 1 lager e sono rimasto traumatizzato per tutta l'adolescenza tanto che molti mi ritenevano muto fino a 17 anni)

comunque non erano scelte dettate dal fatto che non mi volessero bene, ma probabilmente non avevano molto esperienza
se ricomincerei la mia vita saprei bene cosa fare e cosa no soprattutto nei miei primi 15 anni e penso che pure loro farebbero di meglio ma c'è chi fa di peggio ovvero picchiare i bambini senza motivo quindi alla fine manco mi posso lamentare dei miei genitori

Inviato da: fungo velenoso il Martedì, 29-Gen-2013, 09:13
QUOTE (giovannalapazza @ Martedì, 18-Dic-2012, 16:52)
mi piacerebbe aprire una discussione sugli errori che, secondo noi, hanno fatto i nostri genitori, non per criticare ma per non permettere che si ripeta, per imparare da questi errori e diventare, eventualmente, genitori migliori
(per chi vuole figli)

vediamo che ne viene fuori

cominciio io

i miei mi hanno troppo protetta, mi hanno fatta crescere in una campana di vetro, quando nn volevo fare qualcosa perchè mi vergognavo me lo concedevano, non mi hanno mai spinta ad essere atuonoma

ricordo che non mi mandarono all'asilo (per vari motivi) che alle elementari mia madre mi mandava a prendere fino a dentro la classe dai suoi alunni (era insegnante nella stessa scuola) , quando alle medie fui invitata ad andare in settimana bianca da sola, chiesi a mia madre di non mandarmi, che mi vergognavo e lei non provò nemmeno a spingermi

ed eccomi qui

bellissimo post, lascio un mess cosi poi lo trovo piu' tardi PSICO smile.gif

Inviato da: gentileschi il Mercoledì, 22-Mag-2013, 23:05
Sono mamma, di un masch di 11 anni.
Credo di avere instaurato un bellissimo rapporto con mio figlio...
L'ho allattato fino o a tre Anni e mezzo, nonostante l'avessi svezzato...
Questo mi ha permesso di fargli sentire quella protezione e quella comunicazione necessaria per la sua crescita psicologica...
Ho sempre rispettato i suoi tempi...nel camminare, fare pipi', mangiare da solo....( molte madri sforzano i figli per farli apparire dei mostri precoci).
Quando vieto delle cose, do sempre delle spiegazioni...
Se lui mi fa domande di un certo tipo, nn mi lascio assolutamente prendere dall'imbarazzo , ma cerco sempre di dare delle spiegazioni esaurienti...
Lo stimolo a fare le cose....
Lo incoraggio sempre, spiegandogli che tutti siamo uguali e abbiamo le stesse possibilita'...
A scuola va bene, ma anche quando ha avuto dei momenti difficili che lo hanno portato a crearsi dei problemi per via del padre, gli ho sempre detto che nn e' la fine del mondo se nn si riesce a riportare sempre ottimi risultati.
Nn possiamo essere sempre i migliori, doniamo accettarci per cio' che siamo....
Mi confida molte cose, ma mi accorgo anche che ha dei suoi segreti che rispetto.
Gli insegno a cucinare, a fare, senza avere il timore di sbagliare....
Praticamente faccio tutto quello che mi e' stato impedito di gare con serenita' e fiducia....

Inviato da: giovannalapazza il Giovedì, 23-Mag-2013, 18:52
QUOTE (gentileschi @ Mercoledì, 22-Mag-2013, 22:05)
Sono mamma, di un masch di 11 anni.
Credo di avere instaurato un bellissimo rapporto con mio figlio...
L'ho allattato fino o a tre Anni e mezzo, nonostante l'avessi svezzato...
Questo mi ha permesso di fargli sentire quella protezione e quella comunicazione necessaria per la sua crescita psicologica...
Ho sempre rispettato i suoi tempi...nel camminare, fare pipi', mangiare da solo....( molte madri sforzano i figli per farli apparire dei mostri precoci).
Quando vieto delle cose, do sempre delle spiegazioni...
Se lui mi fa domande di un certo tipo, nn mi lascio assolutamente prendere dall'imbarazzo , ma cerco sempre di dare delle spiegazioni esaurienti...
Lo stimolo a fare le cose....
Lo incoraggio sempre, spiegandogli che tutti siamo uguali e abbiamo le stesse possibilita'...
A scuola va bene, ma anche quando ha avuto dei momenti difficili che lo hanno portato a crearsi dei problemi per via del padre, gli ho sempre detto che nn e' la fine del mondo se nn si riesce a riportare sempre ottimi risultati.
Nn possiamo essere sempre i migliori, doniamo accettarci per cio' che siamo....
Mi confida molte cose, ma mi accorgo anche che ha dei suoi segreti che rispetto.
Gli insegno a cucinare, a fare, senza avere il timore di sbagliare....
Praticamente faccio tutto quello che mi e' stato impedito di gare con serenita' e fiducia....

wub.gif sei fantastica

se in tanti rispondessero potremmo fare un e-book

Inviato da: gentileschi il Giovedì, 23-Mag-2013, 19:23
PSICO hug.gif



Inviato da: 5-HT il Venerdì, 24-Mag-2013, 22:59
Eviterei di sostituirgli l'amore col materialismo.

Inviato da: gentileschi il Sabato, 25-Mag-2013, 20:59
Stai tranquillo....e' un ragazzo che nn ha pretese....per niente..si accontenta di poco!!

Inviato da: 5-HT il Sabato, 25-Mag-2013, 21:06
QUOTE (gentileschi)
Stai tranquillo....e' un ragazzo che nn ha pretese....per niente..si accontenta di poco!!

Sì, dicevo in generale. Tu sei eccezionale.

Inviato da: Noemi.80 il Domenica, 26-Mag-2013, 12:40
QUOTE (Aeroplano italiano @ Martedì, 08-Gen-2013, 22:38)

Credo però che , prima di ragionare, ci sia la condizione di aver perdonato i genitori per i loro errori. Altrimenti se ne commettono di nuovi.

quanto è vera questa fraseee!!! PSICO bam.gif PSICO bam.gif PSICO bam.gif

io darei una sola cosa che non ho avuto e che mi ha creato parecchi problemi..

amore..

ma prima di imparare ad amare devo perdonare..

Inviato da: Markino76 il Sabato, 29-Giu-2013, 19:31
Se fossi genitore...
Cercherei di non impedire a mio figlio di sbagliare perchè è solo sbagliando che si impara qualcosa sulla vita...
Cercherei di valorizzare al massimo le sue caratteristiche senza deprimerlo continuamente di fronte al prossimo...
Cercherei di non banalizzare continuamente le sue problematiche ma di stare anzi attento alle sue eventuali difficoltà e/o disagi di qualsivoglia tipo..
Cercherei di non tenerlo continuamente legato a me e alle mie esigenze ma di lasciarlo vivere la sua vita appunto perchè la vita è e deve essere la sua...
Praticamente il contrario di quello che hanno fatto i miei col sottoscritto insomma...

Inviato da: pensierostupendo il Venerdì, 13-Nov-2015, 12:09
Gli errori piu traumatici fatti dai miei genitori sono

1. la visione eccessivamente severa nei confronti della vita trasmessa da mio padre: essendosi posto come modello troppo preciso, senza sbavature, quindi il non avermi insegnato a perdere, a trovare il rimedio nella sconfitta, e che mi ha causato un forte comportamento insicuro e ossessivo, portandomi ad avere paura degli insuccessi e mirando a le sole cose perfette

2. Il poco amore che mi ha dato mamma, essendo una donna poco consigliera, quasi per niente coccolona, assente in cucina (causa la presenza di nonna), e piu devota a spendere tempo per i suoi passatempo che per me (donna molto insicura).


Infatti in famiglia e con i miei figli si puo dire che sono le prime cose a cui faccio attenzione non possano accadere

Comunque la cosa piu pericolosa è stata la componente ricavata da questo mix: la rabbia verso di loro. Beh come non averne, e visto l'accaduto, è anche giustificata.
Questa rabbia e questa insinsurezza trasmessa, si sono poi nutrite a vicenda creando un altro prodotto dentro me ancora piu forte che mi ha fatto rimanere impantanato nei miei pensieri per molti piu anni

Inviato da: giovannalapazza il Domenica, 15-Nov-2015, 20:54
QUOTE (pensierostupendo @ Venerdì, 13-Nov-2015, 11:09)
Gli errori piu traumatici fatti dai miei genitori sono

1. la visione eccessivamente severa nei confronti della vita trasmessa da mio padre: essendosi posto come modello troppo preciso, senza sbavature, quindi il non avermi insegnato a perdere, a trovare il rimedio nella sconfitta, e che mi ha causato un forte comportamento insicuro e ossessivo, portandomi ad avere paura degli insuccessi e mirando a le sole cose perfette

2. Il poco amore che mi ha dato mamma, essendo una donna poco consigliera, quasi per niente coccolona, assente in cucina (causa la presenza di nonna), e piu devota a spendere tempo per i suoi passatempo che per me (donna molto insicura).


Infatti in famiglia e con i miei figli si puo dire che sono le prime cose a cui faccio attenzione non possano accadere

Comunque la cosa piu pericolosa è stata la componente ricavata da questo mix: la rabbia verso di loro. Beh come non averne, e visto l'accaduto, è anche giustificata.
Questa rabbia e questa insinsurezza trasmessa, si sono poi nutrite a vicenda creando un altro prodotto dentro me ancora piu forte che mi ha fatto rimanere impantanato nei miei pensieri per molti piu anni

grazie

Inviato da: Cecilia il Venerdì, 13-Mag-2016, 11:20
Quante strattonate, urla e offese da mia mamma (mi parlava a monosillabi e dovevo capire al volo cosa mi chiedeva di fare).
Queste sono cose difficili da dimenticare e che non vorrei mai ripetere nei confronti di un mio ipotetico figlio.
Scrivo queste cose non perché voglia fare la vittima né tantomeno dipingere mia mamma come cattiva e causa dei miei disagi, lo scrivo perché mi aiuta a scaricare un po' di rabbia che ho dentro, col tempo ho capito il perché del suo comportamento e razionalmente l'ho perdonata ma emotivamente la mia rabbia c'è e sto imparando a gestirla lasciando il passato alle spalle e trovando soluzioni nel presente, non voglio farmi condizionare da ciò che è successo, ora posso difendermi e lo sto facendo a piccoli passi in diverse situazioni esterne che mi stanno capitando, intra ed extra familiari.
Mamma non piangere, io ti ho perdonato. PSICO-kiss.gif

Inviato da: sconosciuta il Sabato, 14-Mag-2016, 10:17
Io invece non riesco a perdonare, a volte mi sento cattiva mi sento in colpa mi chiedo se sia esagerata, ma sono arrabbiata e più sto male, più non ne esco e più sono arrabbiata.


Inviato da: Cecilia il Sabato, 14-Mag-2016, 10:35
QUOTE (sconosciuta @ Sabato, 14-Mag-2016, 10:17)
a volte mi sento cattiva

Non sei cattiva, sei una persona che soffre.
Io al perdono ci sono arrivata dopo tanto tempo e dopo che io e mia mamma ci siamo vomitate (scusa il termine ma rende molto l'idea) tutto il nostro dolore e abbiamo pianto insieme.
Se mi fossi tenuta dentro la rabbia probabilmente ora sarei ancora a corrodermi dentro (anche se comunque con la rabbia ho capito che devo conviverci ma è cambiato l'approccio verso le cose che mi fanno stare male).
Non sentirti in colpa, ognuno ha i suoi tempi e il perdono non è un obbligo ma se ci stai male e ti blocca il presente allora forse lavoraci sopra, ti abbraccio.

Inviato da: stancastanca il Sabato, 14-Mag-2016, 18:52
I miei molto protettivi, se non mi andava di fare una cosa non mi spingevano a farla, all'asilo ci sono andata poco però ci sono tanti bambini che non ci sono andati per niente e non hanno i miei problemi....anche dormire nel lettone fino a sei anni attaccata a mio padre non sia stato bene per me...lo hanno fatto in buona fede e per amore ma mi sono attaccata troppo ai miei

Inviato da: SolitoSchifo il Domenica, 22-Mag-2016, 14:05
mia madre non ha mai saputo darmi affetto, era fredda e rigida, non mi ha mai abbracciato o baciato, forse da piccolo, perché gliel'ho visto fare con mio fratello più piccolo, piccoli gesti che per lei erano affetto.
non è neppure colpa sua, suo padre a sua volta l'ha educata così.

l'altro errore è stato quello di essere ossessionata dai soldi, non sapersi vivere la vita, non saper essere indulgente (mia madre non era severa né cattiva né moralmente rigida, era solo disfunzionale) verso se stessa.
anche questo glielo ha passato il padre, ho tardato anni a capire che un gelato è un'esperienza non una spesa.

mio padre invece era buono ed affettuoso, ma incapace di presentarsi come figura autorevole. fin da bambino avevo la chiara percezione che mio padre era un fallito, un incompetente, un ingenuo, quello che si fa fregare dagli altri e che è buono dentro.



Inviato da: Dyskrasial il Venerdì, 27-Mag-2016, 15:46
QUOTE (giovannalapazza @ Martedì, 18-Dic-2012, 16:52)
mi piacerebbe aprire una discussione sugli errori che, secondo noi, hanno fatto i nostri genitori

Indubbiamente, per quanto riguarda il mio caso, avermi tenuto all'oscuro di tutto.
Del fatto che esiste un mondo di pensieri e riflessioni da affrontare al di fuori della routine domestica, della minestra da mangiare a tavola e della sempiterna demenzialità dei telegiornali.
Del fatto che nessuno di loro mi abbia mai dato una mano a cercare un bel libro su cui iniziare a riflettere. Un buon disco, musica interessante.
Ho dovuto fare tutto da me... Prorompendo con violenza fuori dalle barriere di comodo. Vivo l'evento in fierezza tra me e me perché fortunatamente non navigo nell'ignoranza; tuttavia se si vuole avere un* figli*, è indispensabile mettersi in mente di nutrire, perlomeno, la sua curiosità insaziabile.
Ormai è fatta, non mi rimane che continuare

Inviato da: Betola il Domenica, 09-Ott-2016, 06:23
Ovviamente non potevo non commentare, questa è la mia discussione tongue.gif

Comunque.. un genitore deve esserci sempre.. sembra scontato ma anche dopo una sgridata, un guaio, bisogna essere presenti senza mai umiliare il bambino..

Scontato dirlo ma non bisogna mai alzare le mani.. Non bisogna dire MAI bugie.. quelle ti fanno sentire scemo fin da piccolo..

Non bisogna insultare l'altro genitore, in nessun modo, così da non creare preferenze..

Ma la cosa piu importante, davvero, non bisogna mai usare l'indifferenza, ignorare il bambino, perchè non capisce cosa fare, se chiedere scusa, urlare, piangere.. sarà spaesato e non imparerà mai..

Siate buoni, dolci e comprensivi.. mettetevi sempre nei panni del bambino.. e ricordate che fare i genitori è dura, certe persone nascono per quello, altre no.. ed è inutile provarci e far soffrire qualcuno.

Un bacione <3

Inviato da: sconosciuta il Sabato, 15-Ago-2020, 16:07
QUOTE (Cecilia @ Sabato, 14-Mag-2016, 09:35)
QUOTE (sconosciuta @ Sabato, 14-Mag-2016, 10:17)
a volte mi sento cattiva

Non sei cattiva, sei una persona che soffre.
Io al perdono ci sono arrivata dopo tanto tempo e dopo che io e mia mamma ci siamo vomitate (scusa il termine ma rende molto l'idea) tutto il nostro dolore e abbiamo pianto insieme.
Se mi fossi tenuta dentro la rabbia probabilmente ora sarei ancora a corrodermi dentro (anche se comunque con la rabbia ho capito che devo conviverci ma è cambiato l'approccio verso le cose che mi fanno stare male).
Non sentirti in colpa, ognuno ha i suoi tempi e il perdono non è un obbligo ma se ci stai male e ti blocca il presente allora forse lavoraci sopra, ti abbraccio.

Non so se lo avevo letto a suo tempo, comunque ti ringrazio ora.

Figli non ne avrò: sto male quasi da 9 anni e la situazione si è messa peggio...

cmq per dirne una, non picchierei un bambino. non so come si possa picchiare un bambino nel modo in cui le ho prese io
mia madre mi picchiava per esempio per le pulizie. io ricordo una casa sempre in disordine quindi lei non puliva, come del resto ancora oggi.
arrivano appena al mobile quando una volta mi dava calci nel culo, che m'arrivavano davanti perchè non volevo asciugare le stoviglie
o mi picchiava perchè non volevo mangiare
sono passata alla storia come la bambina che piangeva sempre. ma due domande sul perchè piangevo nessuno se l'è fatte?!

purtroppo io ho ripetuto questa cosa su mia sorella, magari non a quei livelli ma mi sento ugualmente in colpa.

ora però (da quando ho iniziato a stare male) so quali sono comportamenti sbagliati.

Mia madre cmq lo la perdonerò mai perchè nemmeno lo chiede il perdono pensa sempre di essere nel giusto


Powered by Invision Power Board (http://www.invisionboard.com)
© Invision Power Services (http://www.invisionpower.com)