Versione stampabile della discussione
Clicca qui per visualizzare questa discussione nel suo formato originale |
PSICO > Fobia sociale > Parlare In Pubblico |
Inviato da: diamante351 il Lunedì, 26-Feb-2018, 17:35 |
Fra un po' dovrò parlare in pubblico, x la prima volta in vita mia... Non so bene di cosa si parlerà, sarà abbastanza improvvisato e quindi non avrò modo di prepararmi prima, inoltre quello che mi fa più paura sono le domande libere del pubblico. In queste situazioni la mia vena rigido-schizoide di solito esplode e mi ritrovo un ghiacciolo imbaccalito che sta antipatico a una metà della sala e dall'altra metà è giudicato un deficiente cerebroleso senza speranza... consigli su come pormi e su cosa fare? |
Inviato da: klm il Mercoledì, 28-Feb-2018, 21:22 |
Sudore alle mani e battito accelerato al solo pensiero. |
Inviato da: diamante351 il Domenica, 04-Mar-2018, 15:53 |
eh, già... a me anche un po' di nausea (da ansia, non da schifo)... grazie della solidarietà comunque! |
Inviato da: Aeroplano italiano il Lunedì, 02-Apr-2018, 17:02 |
Io sono abituato a parlare in pubblico. Lo so che si affollano in mente tanti pensieri. Ma il trucco c'è : bisogna prepararsi solo la prima frase, quella d'apertura: mai un inizio incerto e moscio, ma un bell'attacco deciso. Poi il resto viene da sé. Altro trucco: preparare anche l'argomento di chiusura. Quando un oratorio si prolunga, non sapendo bene come chiudere, risulta noioso. |
Inviato da: diamante351 il Lunedì, 02-Apr-2018, 18:43 |
Grazie dei consigli Aeroplano... io non sono abituata per niente invece e mettici che sono anche un bel po' introversa! Sulla frase d'attacco mi sa che hai ragione... ma davvero il resto viene da sé o tu sei un tipo sciolto? E poi come fare a preparare una frase di chiusura se non si sa dove verterà il discorso nel mezzo? La mia sarebbe tipo una mini-intervista, ma non ho capito se l'intervistatore mi farà una domanda e poi mi lascerà parlare o se mi interromperà per interloquire e quindi il discorso devierà qua e là... Poi vorrei capire come è meglio porsi per non dare l'aria né dei pivellini, né degli spocchiosi: sorridenti, fare qualche battuta, essere sicuri di sé (una parola)... Io ho paura di sembrare O inesperta O, per rimediare a ciò, saccente... boh? Ma soprattutto la domanda delle domande: i quesiti imprevedibili del pubblico!! Hai idea di come gestirli? Quelli mi inquietano proprio tanto!! Grazie a te o a chi vorrà e saprà rispondere! |
Inviato da: menhir217 il Domenica, 15-Apr-2018, 22:16 |
Anche io mi trovo spesso nella situazione di dover parlare in pubblico. Per quel che mi riguarda, la tranquillità mi deriva dall'essere preparata sull'argomento che devo affrontare e magari nel provare il discorso prima. |
Inviato da: diamante351 il Venerdì, 20-Apr-2018, 19:33 |
Grazie Menhir, io ho fatto una scaletta per ora... Non è che debba fare una conferenza, e l'argomento non so benissimo dove verterà non parlando io da sola... inoltre vorrei evitare di dare l'impressione di ripetere una cosa preparata a pappagallo, quando in realtà sono le mie idee che devo esporre... il colmo è proprio là, ce le ho chiare, mi sono venute quando mi ha anticipato la domanda, ma poi nel ripeterle sembra io debba studiare le cose di altri, cioè mi dimentico o ho paura di dimenticarmi i miei stessi pensieri! Grazie a chiunque mi vorrà dare consigli, il momento si avvicina... |