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PSICO > Disturbo ossessivo compulsivo DOC > Doc Omosex: Realtà?


Inviato da: John Nash 95 il Venerdì, 15-Nov-2019, 16:00
Ciao a tutti ragazzi è la prima volta che scrivo qui ma vi seguo da tempo oramai. Da quando esattamente 3 mesi fa è iniziato questo tormento. Sarò sintetico al massimo... ho 24 anni e sono sempre stato attratto da donne ancora ricordo il nome della prima bambina di cui mi innamorai alle elementari insomma non serve che dica altro è sempre stato così e soprattutto MAI MAI AVUTO o PROVATO sensazioni o pensieri nel corso della giovinezza (medie e superiori) nulla per le persone del mio sesso. Anzi a dire il vero ho sempre provato disgusto per gli omosessuali o meglio non per loro ci mancherebbe,non sono un omofobo, ma disgusto nel senso che non mi piaceve nemmeno l'idea lontanta di poter vabbe ci siamo capiti. Arrivo al dunque ad Agosto quest'anno come tutti gli anni faccio la consueta stagione al mare da bagnino ragazze a destra e sinistra poi ad un tratto una ragazza fidanzata da anni si fa avanti e nonostante la cosa a me non andasse bene anzi a dire il vero metteva ansia il fatto di fare tutto sotto banco mi faceva star male non sono un ragazzo che ama i compromessi anzi o bianco o nero. Comunque iniziamo questa storia clandestina ed io mi faccio prendere non so dalla cosa in maniera assurda pensavo già alla relazione che avrei avuto avere con lei. Ero CERTO che si satebbe messa con me ma poi quando il ragazzo giustamente direi, le disse che era intenzionato a lasciarla (non sapendo ovviamente nulla ma intuendolo) lei ha inizato a mettete le mani avanti e a dire frasi del tipo "non lo so" "sono tanti anni che stiamo assieme comd faccio a mandare tutto all'aria?" "Sono confusa". Insomma dentro di me sapevo che sarebbe andata male a me e così quell'ultima dannata sera in cui ci siamo visti mentre lo stavamo facendo lei dice quella frase che mi ha aperto le porte del baratro "che hai non ti sento abbastanza eccitato?". Da lì un blocco e subito dopo mi comunica che avrebbe scelto di rimanere con lui. Nel frattempo dovevo continuare a lavorare tipo fabbrica di montaggio e stavo solo le ore in postaziine deluso dalla botta presa ed il mio cervello pensava pensava su quella frase. Che voleva dire? Perché me lo ha detto? Nessuna me lo aveva mai detto? Insomma iniziai ad imparanoiarmi fin quando uscì dalla mente il mio pegguor incubo
"Ma non è che non ero eccitato perché in realtà la mia natura è un'altra e forse sono gay?". Da lì caos un mese di inferno ho pensato di ammazzarmi non so quante volte. Pensieri ossessivi in ogni momento solo il sonno era la finestra di ossigeno. Niente più appetito (sono un culturista roba assurda in quanto mangiavo 8 voltr al giorno) , zero voglia di studiare,ridere scherzare e soprattutto una cosa strana alla zona pubica nom appena vedevo qualsiasi figura maschile persino mio fratello. Ad aggravare la situazione è chs da quando ho elaborato sta roba la libido è andata a friggersi e le donne che mi sarei fatto a sangue tutto di un tratto indifferenti. Se ci fosse Belen ora non mi direbbe nulla. Dopo un mese e mezzo di fase acuta sono andato alla psicologa e lei ritiene che il problema non sia quello ma purtroppo già avevo fatto danni tra compulsioni,test,siti e quelle maledette storie dei miracolosi coming out a 30 anni di gente che da sempre si era professata etero. Dopo 3 mesi per carità molte cose sono cambiate. Ansia giornaliera diminuita,pensieri ossessivi anche enormemente ma quanso esco se ci sono ragazzi soprattutto bei ragazzi o prestanti mi sale una sensazione stranissima che non so come fefinire se ansia o altro. E le ragazze,niente è come se non esistessero, nemmeno mi va più di masturbarmi per dire. Tristezza perenne,apatia generale e voglia di finirla.
Insomma ragazzi non so voi ma a me sembra tutto assurdo cioè improvvisamente esce qualcosa dal cilindro così dopo 24 anni da 100% etero,ok è Doc ma allora perché non se ne va,così non è vita. Provo ansia nello stare con i miei più cari amici persone che conosco da sempre e per cui non hi mai provato nulla ed ora questo.
Voi cosa ne pensate? Come l'avete vissuta e ci siete passati?

Inviato da: Nature il Venerdì, 15-Nov-2019, 17:54
Beh, un conto è che lei dica che tu non sembrasse eccitato un altro che effettivamente fosse così.....ad ogni modo potrebbe anche essere lei non particolarmente eccitante ai tuoi occhi.
Sembra quasi ciò che è successo a me, e la donna in questione mi disse le stesse parole con la sola differenza che corrispondevano alla realtà......era un periodo particolarmente stressante ed ansioso.
Ad ogni modo ciò che accade a te, accade a me, io sono arrivato al punto che non appena bevo un goccio comincio a fissare gli uomini dalla vita in giù, e come hai sottolineato tu è pesante quando ciò accade con amici d cui non me ne strafottuta mai un tubo. Davvero un disagio enorme.
Si questa non è vita. Anche io penso spesso d farla finita!!

Inviato da: John Nash 95 il Venerdì, 15-Nov-2019, 18:17
Psico padrino non so tu ma anche andare semplicemente a fare la ricarica o la spesa è diventato un terno al lotto. Ogni occasione è angosciante e soprattutto questa indifferenza verso le ragazze con conseguente voce o sensazione che mi dice "non ti piacciono rassegnati" . La psicologa ritiene che l'unico modo sia di conviverci senza dare peso e che la tormenta passerà. Ma come si fa in un'età del genere a poter viverla con indifferenza. Ripeto ho ansia a stare in mezzo ai miei amici o ad uscire

Inviato da: Nature il Venerdì, 15-Nov-2019, 19:56
.....psico Padrino è solo riferito al tempo d iscrizione sul forum.
So bene cosa stai passando, e comincio a rassegnarmi anche io, che non sono giovane come te.
Si davvero un disagio con gli amici..... soprattutto se si parla d donne, x cui non sento un tubo.
Passerà ......te lo auguro davvero

Inviato da: Nefertari il Mercoledì, 20-Nov-2019, 03:48
QUOTE (John Nash 95 @ Venerdì, 15-Nov-2019, 17:17)
Psico padrino non so tu ma anche andare semplicemente a fare la ricarica o la spesa è diventato un terno al lotto. Ogni occasione è angosciante e soprattutto questa indifferenza verso le ragazze con conseguente voce o sensazione che mi dice "non ti piacciono rassegnati" . La psicologa ritiene che l'unico modo sia di conviverci senza dare peso e che la tormenta passerà. Ma come si fa in un'età del genere a poter viverla con indifferenza. Ripeto ho ansia a stare in mezzo ai miei amici o ad uscire

Esatto, terrore puro!!!

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