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> Farmaci Antipsicotici: Più Danni Che Benefici?
 
Milo86
Inviato il: Domenica, 04-Dic-2016, 00:27
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Una persona alla quale sono stati diagnosticati problemi di natura psicotica può condurre una vita normale assumendo farmaci antipsicotici? Quando parlo di vita normale mi riferisco alla possibilità di leggere un libro con disinvoltura e spigliatezza, alla possibilità di guidare l'automobile senza alcun problema e alla possibilità in generale di fare tutte quelle cose che richiedono concentrazione ed attenzione. Presumo che questo forum sia frequentato da utenti che assumono questi tipi di farmaci ed è da loro che vorrei fatta chiarezza sui dubbi che mi impediscono di iniziare la terapia.

P.s il farmaco che dovrei prendere è l'abilify,10 -15 mg al giorno + l'akineton per i possibili tremori indotti dall'assunzione del medicinale.
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Vecio
Inviato il: Domenica, 04-Dic-2016, 00:51
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Psico Zio
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Ciao. Io ho preso antipsicotici e antidepressivi e non ho avuto particolari problemi, se non più che altro con l'erezione e l'eiaculazione. Per il resto, ho sempre guidato, studiato e lavorato. Ho un parente che è stato ricoverato in psichiatria e ora assume efexor e abilify ed è anche più sveglio di me. L'unica cosa sono i tremori, ma non sono certo che gli derivino dai farmaci perché comunque ha accumulato grandi quantità di tensione prima di curarsi e potrebbe esser ancora quella la causa, visto che non è completamente guarito ancora.
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Milo86
Inviato il: Domenica, 04-Dic-2016, 04:17
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Lo scopo principale del farmaco antipsicotico è quello di rallentare il pensiero,un' azione di questo tipo avrebbe delle ripercussioni negative su tutte quelle attività che richiedono concentrazione e prontezza di riflessi(guidare.studiare ).
Sei una delle poche persone che ha preso farmaci antipsicotici e non ha avuto quegli effetti collaterali così invalidanti.
Mi piacerebbe conoscere quache altra esperienza da parte di chi assume o ha assunto neurolettici.
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depressopsicotico
Inviato il: Lunedì, 05-Dic-2016, 21:28
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io assumo abilify 15 mg da 5 anni. non so dire però se non lo assumessi se starei meglio. quel che è certo è che lo prendo di mattina e dopo qualche ora mi da sonnolenza che poi passa. sto pensando di scalarlo e di non prenderlo piu' ma potrei avere qualche crisi psicotica.la certezza su queste cose nn la sanno neanche gli psichiatri...
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Milo86
Inviato il: Venerdì, 09-Dic-2016, 03:14
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È vero che una persona che assume farmaci antipsicotici fa fatica a camminare,si sente debole e spossata,fa fatica a ricordare le cose e non ha la concentrazione per leggere e guardarsi un film?
E poi mi sembra un controsenso che questi farmaci vengono prescritti per sedare la rabbia quando invece procurano una sorta di agitazione motoria difficile da controllare.
Vorrei che gli utenti che sono intervenuti in questo post mi dessero delle delucidazioni a riguardo.
Mi farebbe inoltre piacere che mi rendessero noti i motivi per cui gli sono stati prescritti dei farmaci così pesanti.

Alla fine vi siete trovati soddisfatti della scelta di assumere il farmaco? I benefici sono stati superiori rispetto agl svantaggi?

Spero che mi risponderete perchè dalle vostre esperienze potrò finalmente capire se conviene assumerli o meno.
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altair1232
Inviato il: Venerdì, 09-Dic-2016, 21:25
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Io prendo abilify 5 mg da un anno soffrendo di doc e credimi che sono totalmente rinato, le ossessioni e i pensieri intrusivi sono radicalmente diminuiti. Per quanto riguarda ciò che dici tu, ovvero fare fatica a camminare, sentirsi debole ecc, sono delle risposte soggettive a questo tipo di psicofarmaci che spesso si presentano nelle prime settimane di terapia per poi scomparire, per esempio io all'inizio della terapia avevo un dolore tremendo alle gambe come se avessi fatto ore ed ore di palestra, ma con l'andare del tempo è svanito del tutto. Infine riesco perfettamente a guardare un film, uscire, leggere un libro.
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Milo86
Inviato il: Venerdì, 09-Dic-2016, 22:27
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5 mg non sono molti... gli effetti collaterali più pesanti si dovrebbero sentire con una dose superiore di farmaco...
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ledd
Inviato il: Mercoledì, 14-Dic-2016, 20:03
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vi cito alcuni estratti da internet inquietanti:

"Diverse ricerche scientifiche, indicano il rapporto diretto che esiste tra l'uso dei neurolettici e il restringimento della massa cerebrale.[14][15][16]

Uno studio del 2012 ha concluso che con l'utilizzo di neurolettici la perdita di materia grigia è maggiore nei pazienti trattati con quelli tipici rispetto a quelli trattati con gli atipici, ma in entrambe i casi i danni cerebrali risultano notevoli.[17][18]

In base alla durata dell'esposizione a questi farmaci corrisponde un più piccolo volume di tessuto cerebrale ed un aumento di volume del fluido cerebrospinale, con un conseguente degrado delle funzioni cognitive a carico del paziente.[19]
In uno studio effettuato sui macachi, a cui era stato somministrato Aloperidolo, è stata riportata una perdita parziale delle funzioni intellettive, con effetti vicini a quelli della demenza.[20][21]
La risonanza magnetica nucleare permette di visualizzare concretamente i cambiamenti irreversibili nel cervello dovuti all'assunzione di questi farmaci.[22]

La diminuzione progressiva del volume di materia grigia era più evidente nei pazienti che hanno ricevuto più trattamenti con antipsicotici. In generale un trattamento con antipsicotici è direttamente proporzionale a volumi inferiori di materia grigia.[23][24]

A causa di questi effetti indesiderati, tra l'altro non reversibili, l'utilizzo di antipsicotici è indicato solo nei casi strettamente necessari."
https://it.wikipedia.org/wiki/Neurolettico

"Come anche altri neurolettici, anche l'Aripiprazolo sarebbe in grado di provocare il restringimento della massa cerebrale."
https://it.wikipedia.org/wiki/Aripiprazolo

"Le immagini, a lungo attese, di 14 anni di risonanze magnetiche (MRI) risultanti dagli studi della dottoressa Nancy Andreasen su 211 pazienti, documentano un restringimento progressivo del volume di tessuto cerebrale nei pazienti a cui sono stati prescritti antipsicotici la prima volta che hanno sperimentato un episodio di psicosi."
https://www.ccdu.org/comunicati/424-prova-s...ducono-cervello

"La discinesia tardiva è un disturbo del movimento che compare dopo trattamento cronico con farmaci neurolettici, in particolare fenotiazine e l'aloperidolo[1], ma anche, in misura minore da tutti gli altri neurolettici"
https://it.wikipedia.org/wiki/Discinesia_tardiva
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delirio6
Inviato il: Lunedì, 27-Mar-2017, 05:41
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Si chiama assuefazione.
e perché non ti fidi del medico...
Si tratta di pensieri psicotici per caso?


--------------------
http://ilmondochenonce.forumfree.it/
Questo forum è ancora nuovo, mi farebbe piacere, se qualcuno si iscrivesse.
Si possono iscrivere persone che vogliono fare un pò di luce in più sul problema, chi vive in un mondo non comune a tutti e a chiunque voglia raccontare storie e poesie dettate da ciò.
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delirio6
Inviato il: Lunedì, 27-Mar-2017, 05:59
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QUOTE (ledd @ Mercoledì, 14-Dic-2016, 19:03)
vi cito alcuni estratti da internet inquietanti:

"Diverse ricerche scientifiche, indicano il rapporto diretto che esiste tra l'uso dei neurolettici e il restringimento della massa cerebrale.[14][15][16]

Uno studio del 2012 ha concluso che con l'utilizzo di neurolettici la perdita di materia grigia è maggiore nei pazienti trattati con quelli tipici rispetto a quelli trattati con gli atipici, ma in entrambe i casi i danni cerebrali risultano notevoli.[17][18]

In base alla durata dell'esposizione a questi farmaci corrisponde un più piccolo volume di tessuto cerebrale ed un aumento di volume del fluido cerebrospinale, con un conseguente degrado delle funzioni cognitive a carico del paziente.[19]
In uno studio effettuato sui macachi, a cui era stato somministrato Aloperidolo, è stata riportata una perdita parziale delle funzioni intellettive, con effetti vicini a quelli della demenza.[20][21]
La risonanza magnetica nucleare permette di visualizzare concretamente i cambiamenti irreversibili nel cervello dovuti all'assunzione di questi farmaci.[22]

La diminuzione progressiva del volume di materia grigia era più evidente nei pazienti che hanno ricevuto più trattamenti con antipsicotici. In generale un trattamento con antipsicotici è direttamente proporzionale a volumi inferiori di materia grigia.[23][24]

A causa di questi effetti indesiderati, tra l'altro non reversibili, l'utilizzo di antipsicotici è indicato solo nei casi strettamente necessari."
https://it.wikipedia.org/wiki/Neurolettico

"Come anche altri neurolettici, anche l'Aripiprazolo sarebbe in grado di provocare il restringimento della massa cerebrale."
https://it.wikipedia.org/wiki/Aripiprazolo

"Le immagini, a lungo attese, di 14 anni di risonanze magnetiche (MRI) risultanti dagli studi della dottoressa Nancy Andreasen su 211 pazienti, documentano un restringimento progressivo del volume di tessuto cerebrale nei pazienti a cui sono stati prescritti antipsicotici la prima volta che hanno sperimentato un episodio di psicosi."
https://www.ccdu.org/comunicati/424-prova-s...ducono-cervello

"La discinesia tardiva è un disturbo del movimento che compare dopo trattamento cronico con farmaci neurolettici, in particolare fenotiazine e l'aloperidolo[1], ma anche, in misura minore da tutti gli altri neurolettici"
https://it.wikipedia.org/wiki/Discinesia_tardiva

Si, ma é anche che vero ch come smetti di prenderli il cervello si riprende al 100% é il muscolo più sviluppato!


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