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Aeroplano italiano |
Inviato il: Martedì, 09-Mag-2017, 22:17
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Unregistered |
Mi riferisco al rancore con rimuginazione. Avevo letto qualcosa, e ho verificato la questione, attraverso la riflessione su di me. Non intendo parlare del perdono.
Provare rancore insistente è molto fastidioso, ma è un modo di vivere gli stati ansiosi, a livelli sopportabili. Nella rimuginazione, infatti, ripetiamo sempre le stesse cose, che sono accadute, che sono immodificabili e che non comportano la necessità di compiere scelte. Nella realtà della vita, invece, dobbiamo scegliere, capire situazioni nuove e impreviste, corriamo dei rischi, ci mettiamo la faccia, abbiamo dei dubbi, non sappiamo se riusciremo nei nostri intenti, non conosciamo le risposte altrui. Ce n'è di materia per provare ansietà anche intense! Tutti questi problemi pratici non ci sono con il rancore. Non è comunque positivo, ma essere consapevoli , ci può essere d'aiuto; oppure possiamo proprio trarne vantaggio. |
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Inviato il: Mercoledì, 10-Mag-2017, 08:20
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Membro Senior Messaggi: 345 Utente Nr.: 18.146 Iscritto il: 30-Apr-2017 |
Buongiorno amico...purtroppo non ho letto tutto il post perche non so cosa mi stia succedendo ma sto vedendo troppo male,tipo che non riesco a mettere a fuoco mi mancava solo questa...cmq io l anno scorso ogni volta che avevo rancore mentre rimuginavo poi mi sentivo peggio...adesso quando ho rancore dentrp spacco letteralmente tutto,prendo l ompretto a casa e rompo tutte le cose che ci sono nella mia stanza,forse sono cosi aggressiva perche sono in piena ipomania,e dopo che mi sfogo e rompo tutto gridando come una pazza che sono ,ripulisco e butto tutto,secondo me cio' ha un profondo significato : 1- Buttare fuori il rancore che si ha dentro,per sfogarsi senza tenerlo solo per noi che ci logora ancora di piu'. 2-guardare il nostro sfogo. 3- e buttare tutti i frammenti di rancore -------------------- أعطني النّاي
و أنيـن النّـاي يبقـى بعد أن تفنى الذنوب أعطــني النّـــاي و غنّ وﭐنْـس داءً و دواء إنّمـا النّاس سطـور كتِبَت لكن بماء Dimentica malattia e rimedio. Ma la gente è come righe scritte, però con l’acqua ! ! ! |
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Inviato il: Mercoledì, 10-Mag-2017, 09:38
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Psico Padrino Messaggi: 1.125 Utente Nr.: 9.671 Iscritto il: 09-Feb-2012 |
Il rancore non è mai servito a niente.
Purtroppo lo sappiamo tutti ma quasi nessuno sa come evitarlo. -------------------- |
Inviato il: Mercoledì, 10-Mag-2017, 09:47
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Membro Senior Messaggi: 345 Utente Nr.: 18.146 Iscritto il: 30-Apr-2017 |
Esatto Bond bisogna buttarlo fuori dalla nostra mente,ddal nostro cuore dalla nostra anima e distruggerlo con violenza in modo aggressivo per gettarlo definitivamente via e dare spazio solo ad una lucidita' piena d amour -------------------- أعطني النّاي
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Inviato il: Mercoledì, 10-Mag-2017, 14:10
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Guru dilettante Messaggi: 13.746 Utente Nr.: 3.851 Iscritto il: 25-Mag-2009 |
tutti gli stati psicologici hanno una funzione, il rancore non fa eccezione.
Certo, è uno stato negativo, ma con una funzione consolatoria, ci aiuta a dirottare almeno temporaneamente i nostri stati d'animo negativi verso un oggetto preciso. soltanto non bisogna abusarne, dopo un po' è meglio darci un taglio |
Inviato il: Mercoledì, 10-Mag-2017, 14:22
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Membro Senior Messaggi: 345 Utente Nr.: 18.146 Iscritto il: 30-Apr-2017 |
Esatto e' sicuramente uno stato negativo,ma e' meno doloroso della tristezza e dell apatia che purtroppo ho conosciuto molto bene, cmq ragazzi la strada della felicita' e' piena di insidie spinose che intracceranno il nostro cammino ma come tutte le strade non e' impossibile da percorrere,e alla fine sara' la' ad accoglierci a braccia aperte,sara' la' proprio la' la FELICITA' -------------------- أعطني النّاي
و أنيـن النّـاي يبقـى بعد أن تفنى الذنوب أعطــني النّـــاي و غنّ وﭐنْـس داءً و دواء إنّمـا النّاس سطـور كتِبَت لكن بماء Dimentica malattia e rimedio. Ma la gente è come righe scritte, però con l’acqua ! ! ! |
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Aeroplano italiano |
Inviato il: Mercoledì, 10-Mag-2017, 19:39
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Unregistered |
Condivido. Solo che darci un taglio è proprio la cosa più difficile, proprio per com'è fatto il rancore. Nella meccanica esistono le viti senza fine. Più o meno è quello. Certo , se si perdona, finisce subito. Il rancore è più che un ricordare: è un ri-vivere, è un ri-sentimento: si prova a distanza di tempo l'emozione di un fatto, come se fosse accaduto da poco. Tutto sembra reale. E da qui è difficile uscire. Ma si può forse avere una coscienza: è tutto un gioco della mente, un puro esercizio, che si può accettare finché dura, senza sentirsene turbati. In altre parole, sarebbe -credo - buona cosa, rivivere si il rancore, quando viene, ma non sentirsene protagonisti, bensì spettatori. Anche perché quello che il rancore suggerisce, non corrisponde allo stato attuale della relazione incriminata. Questo è certo. |
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