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Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 19:35
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Psico Padrino Messaggi: 1.332 Utente Nr.: 103 Iscritto il: 06-Lug-2007 |
prendo spunto da una discussione per fare questa domanda.
dove sta la diffenza? mi spiego se prendiamo il caso di un'isteria con sintomi psichici cosa ti dice che quello scambiato per BPD non e' altro che isteria? -------------------- Che vuol dire reale? Dammi una definizione di reale. Se ti riferisci a quello che percepiamo, a quello che possiamo odorare, toccare e vedere, quel reale sono semplici segnali elettrici interpretati dal cervello. Questo è il mondo che tu conosci. Il mondo com'era alla fine del XX secolo. E che ora esiste solo in quanto parte di una neuro-simulazione interattiva che noi chiamiamo Matrix. Sei vissuto in un mondo fittizio, Neo.
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Corinna |
Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 19:36
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Unregistered |
Ma l'isteria c'è, nel DSM.IV?
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Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 20:05
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Psico loga insofferente Messaggi: 5.279 Utente Nr.: 95 Iscritto il: 06-Lug-2007 |
I disturbi isterici nel DSM IV, sono riscontrabili, in parte, sia nel disturbo istrionico di personalità che in quello borderline.
-------------------- Ogni uomo nasce gemello: colui che è, e colui che crede di essere. "Ho sempre ritenuto questo: che l'uomo nasce vecchio, poi, piano piano, diventa giovane. Ringiovanire significa, secondo me, eliminare. Eliminare sempre più, eliminare certe cose inutili che noi facciamo da giovani. Certe cose inutili che ci dannol'impossibilità di essere liberi" (E. De Filippo) Note to self: just breathe "Come on Alex! You can do it. Come on Alex! There's nothin' to it. If you want somethin' don't ask for nothin', If you want nothin' don't ask for somethin'!" Laika, A.F. |
Corinna |
Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 20:07
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Unregistered |
Allora avevamo ragione io e Schoen |
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Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 20:07
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Psico loga insofferente Messaggi: 5.279 Utente Nr.: 95 Iscritto il: 06-Lug-2007 |
Sì -------------------- Ogni uomo nasce gemello: colui che è, e colui che crede di essere. "Ho sempre ritenuto questo: che l'uomo nasce vecchio, poi, piano piano, diventa giovane. Ringiovanire significa, secondo me, eliminare. Eliminare sempre più, eliminare certe cose inutili che noi facciamo da giovani. Certe cose inutili che ci dannol'impossibilità di essere liberi" (E. De Filippo) Note to self: just breathe "Come on Alex! You can do it. Come on Alex! There's nothin' to it. If you want somethin' don't ask for nothin', If you want nothin' don't ask for somethin'!" Laika, A.F. |
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Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 20:21
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Membro Gold Messaggi: 13.974 Utente Nr.: 16 Iscritto il: 01-Lug-2007 |
-------------------- Una psicologia, la quale non sia in grado di spiegare il sogno, non è utilizzabile neppure per la comprensione della vita psichica normale e non può pretendere di chiamarsi scienza (Sigmund Freud).
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Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 20:36
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Psico loga insofferente Messaggi: 5.279 Utente Nr.: 95 Iscritto il: 06-Lug-2007 |
Ma il disturbo borderline non è la vecchia 'isteria', che sia ben chiaro. Io non so a quale discussione ti riferisci. L'isteria ormai non compare più nel DSM, ma è smembrata in vari disturbi di cui sopra. -------------------- Ogni uomo nasce gemello: colui che è, e colui che crede di essere. "Ho sempre ritenuto questo: che l'uomo nasce vecchio, poi, piano piano, diventa giovane. Ringiovanire significa, secondo me, eliminare. Eliminare sempre più, eliminare certe cose inutili che noi facciamo da giovani. Certe cose inutili che ci dannol'impossibilità di essere liberi" (E. De Filippo) Note to self: just breathe "Come on Alex! You can do it. Come on Alex! There's nothin' to it. If you want somethin' don't ask for nothin', If you want nothin' don't ask for somethin'!" Laika, A.F. |
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Corinna |
Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 20:37
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Frida è la discussione di Dante sulla Depressione, se la leggi poi dimmi cosa ne pensi, mi fa piacere
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Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 20:44
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Psico Padrino Messaggi: 1.332 Utente Nr.: 103 Iscritto il: 06-Lug-2007 |
ho letto un po' qua e la sul web, ma ho concluso poco.
mi sembra che l'isteria sia diventata il vecchio disturbo da conversione, il che per i disturbi fisici ok, ma per quelli dissociativi, ho compreso in parte. mi sembra di aver capito che la differenza stia in una specie di "maggiore maturita'" dell'isterica rispetto alla border, cioe' mentre l'isterica riesce a riconoscere, sepuure neghi, cio' che ha dissociato, il border fa piu' fatica a riconoscerlo, lo schizofrenico proprio non lo riconosce. di fatto, non e' una risposta esauriente, me ne rendo conto -------------------- Che vuol dire reale? Dammi una definizione di reale. Se ti riferisci a quello che percepiamo, a quello che possiamo odorare, toccare e vedere, quel reale sono semplici segnali elettrici interpretati dal cervello. Questo è il mondo che tu conosci. Il mondo com'era alla fine del XX secolo. E che ora esiste solo in quanto parte di una neuro-simulazione interattiva che noi chiamiamo Matrix. Sei vissuto in un mondo fittizio, Neo.
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Corinna |
Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 20:45
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Unregistered |
Cos'è il disturbo da conversione? Quali problemi fisici?
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Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 21:07
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Psico Padrino Messaggi: 1.332 Utente Nr.: 103 Iscritto il: 06-Lug-2007 |
La caratteristica condivisa delle sindrome dissociative o da conversione è una parziale o
completa perdita della normale integrazione tra i ricordi del passato, la consapevolezza della propria identità e delle sensazioni immediate, e il controllo dei movimenti corporei.Tutti i tipi di stato dissociativo tendono alla remissione dopo poche settimane o mesi, in particolare se il loro esordio è stato associato con un evento di vita traumatico. Stati di più lunga durata, in particolare paralisi o anestesie, possono svilupparsi se l’esordio è associato con problemi insolubili o difficoltà interpersonali. In precedenza queste sindromi sono state classificate come varie forme di “isteria di conversione”. Le sindromi dissociative: Nell’amnesia dissociativa la caratteristica principale è la perdita di memoria, in generale relativa ad importanti eventi recenti che non è dovuta ad una sindrome mentale organica. L’amnesia riguarda eventi traumatici ed è di solito selettiva e parziale. La fuga dissociativa ha tutte le caratteristiche di un’amnesia dissociativa con in più un volontario allontanamento dagli abituali confini quotidiani. Il comportamento del paziente durante la fuga è completamente normale a osservatori indipendenti. Lo stupore dissociativo è diagnosticato sulla base di una marcata diminuzione o dell’assenza dei movimenti volontari e della normale responsività a stimoli esterni. L’indagine clinica e gli esami non rivelano alcuna evidenza di una causa somatica. Le sindromi di trance o di possessione sono caratterizzate da una temporanea perdita del senso dell’identità personale e della piena consapevolezza dell’ambiente circostante. Sono inclusi gli stati di trance che sono involontari o indesiderati, intervenendo al di fuori di situazioni religiose o di altre situazioni culturalmente accettate. Nelle sindromi dissociative dell’attività motoria e della sensibilità i sintomi possono essere visti come una rappresentazione del concetto che il paziente ha di malattia somatica, che può essere in disaccordo con i principi fisiologici o anatomici. Sono comprese le sindromi che implicano una perdita della sensibilità, le sindromi caratterizzate da sensazioni aggiuntive come dolore e altre sensazioni complesse del sistema nervoso vegetativo. Nelle sindromi dissociative motorie le forme più comuni sono una perdita delle capacità di muovere tutto o parte di uno o più arti. Le convulsioni dissociative possono riprodurre molto fedelmente le convulsioni epilettiche in termini di movimenti, tuttavia sono rare la morsicatura della lingua, le contusioni legate alla caduta e l’incontinenza delle urine. Nelle anestesie e perdite sensoriali le aree cutanee prive si sensibilità spesso hanno limiti che riflettono le convinzioni del paziente sulle funzioni corporee piuttosto che le conoscenze mediche. Le sindromi somatoformi: La “somatizzazione” è di per se un fatto normale che non costituisce un problema clinico. Fenomeni quali l’arrossamento del viso in una persona timida o imbarazzata, il tremore in situazioni di paura, sono esempi di “somatizzazione” che non richiedono un intervento medico. Quando accanto alla comparsa ripetuta di sintomi somatici, insieme a continue richieste di indagine mediche, malgrado ripetuti esiti negativi e rassicurazioni da parte dei medici che i sintomi non hanno una base clinica, si parla di Sindromi somatoformi. Nella Sindrome somatizzazione si osservano dei sintomi somatici molteplici, ricorrenti e spesso mutevoli che sono stati presenti per diversi anni prima che il paziente consultasse uno psichiatra. La maggioranza di questi pazienti ha avuto una lunga e complicata serie di contatti con servizi di medicina, nel corso dei quali possono essere state effettuate molte indagini con esito negativo e operazioni inutili. I sintomi possono essere riferiti a qualsiasi parte del corpo, ma sono tra i più comuni i sintomi gastrointestinali e le sensazioni cutanee abnormi (prurito, bruciore, formicolio, intorpidimento, irritazione, ecc.). La Sindrome ipocondriaca è caratterizzata dalla persistente preoccupazione riguardante la possibilità di avere una o più malattie somatiche gravano e progressive, che si manifesta con persistenti lamenti relative a disturbi somatici o con la presenza di persistente preoccupazione per il proprio aspetto fisico. Sensazioni e manifestazioni normali e banali sono spesso interpretati come abnormi e preoccupanti. Una sindrome che negli ultimi si è sviluppata notevolmente è la Sindrome somatoforme da dolore persistente. In queste forme il disturbo predominante è un dolore persistente, intenso e penoso, che non può essere completamente spiegato da un processo fisiologico o da una malattia somatica, e che interviene in associazione con un conflitto emozionale o con problemi psicosociali che possono essere individuati come i principali fattori causali. Il risultato è in genere un incremento marcato del sostegno. Classificazione ICD-10 F44 Sindromi dissociative (da conversione) F44.0 Amnesia dissociativa F44.1 Fuga dissociativa F44.2 Stupore dissociativo F44.3 Sindromi di trance e di possessione F44.4 Sindromi dissociative motorie F44.5 Convulsioni dissociative F44.6 Anestesia e perdita sensoriale dissociative F44.7 Sindromi dissociative (da conversione) miste F44.8 Altre sindromi dissociative (da conversione) .80 sindrome di Ganser .81 sindrome di personalità multipla .82 sindromi dissociative (da conversione) transitorie dell’infanzia e dell’adolescenza .88 altre specificate F44.9 Non specificate F45 Sindromi somatoformi F45.0 Sindrome di somatizzazione F45.1 Sindrome somatoforme indifferenziata F45.2 Sindrome ipocondriaca F45.3 Disfunzione vegetativa somatoforme .30 a carico del cuore e del sistema cardiovascolare .31 a carico del tratto gastro intestinale superiore .32 a carico del tratto gastro intestinale inferiore .33 a carico del sistema respiratorio .34 a carico del sistema genito-urinario .34 a carico di altro organo o sistema F45.4 Sindrome somatoforme da dolore persistente F45.8 Altre F45.9 Non specificate -------------------- Che vuol dire reale? Dammi una definizione di reale. Se ti riferisci a quello che percepiamo, a quello che possiamo odorare, toccare e vedere, quel reale sono semplici segnali elettrici interpretati dal cervello. Questo è il mondo che tu conosci. Il mondo com'era alla fine del XX secolo. E che ora esiste solo in quanto parte di una neuro-simulazione interattiva che noi chiamiamo Matrix. Sei vissuto in un mondo fittizio, Neo.
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Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 21:14
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Psico loga insofferente Messaggi: 5.279 Utente Nr.: 95 Iscritto il: 06-Lug-2007 |
Esattamente. Attualmente si distingue tra isteria di tipo borderline e il disturbo di carattere isterico o istrionico. Nell’isteria vera e propria la dissociazione agisce in modo che parte della relazione con l’oggetto rimane presente. Questo spiegherebbe la relativa capacità di relazione che l'isterico riesce a mantenere con il suo oggetto. Nel caso del borderline il processo di dissociazione è più marcato e l’oggetto, essendo più escluso, rimane come un’ombra. Nel post di dante mi sembra di capire che voglia sapere se la depressione pura si discosti da quella su base isterica. Questo è sicuro, cioè lo sappiamo, la depressione maggiore si discosta da quella maniacale dell'isterica. E'difficile dare oggi una diagnosi di isteria se non per la presenza di alcuni tratti di carattere. E' ancora ampiamente dibattuta, tra chi vuole farla rimanere come un disturbo a se stante, e chi invece la considera un'etichetta stantia che non ha più senso visti gli svariati sintomi che gli erano attribuiti, riscontrabili in numerosi altri disturbi. Lo stesso Freud ci ha speso anni, fino a concludere che esiste un'isteria di conversione (somatica) e un'isteria d'angoscia (ovvero la nevrosi attuale). -------------------- Ogni uomo nasce gemello: colui che è, e colui che crede di essere. "Ho sempre ritenuto questo: che l'uomo nasce vecchio, poi, piano piano, diventa giovane. Ringiovanire significa, secondo me, eliminare. Eliminare sempre più, eliminare certe cose inutili che noi facciamo da giovani. Certe cose inutili che ci dannol'impossibilità di essere liberi" (E. De Filippo) Note to self: just breathe "Come on Alex! You can do it. Come on Alex! There's nothin' to it. If you want somethin' don't ask for nothin', If you want nothin' don't ask for somethin'!" Laika, A.F. |
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Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 21:19
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Psico loga insofferente Messaggi: 5.279 Utente Nr.: 95 Iscritto il: 06-Lug-2007 |
Questa parte qui la trovo mooolto interessante. -------------------- Ogni uomo nasce gemello: colui che è, e colui che crede di essere. "Ho sempre ritenuto questo: che l'uomo nasce vecchio, poi, piano piano, diventa giovane. Ringiovanire significa, secondo me, eliminare. Eliminare sempre più, eliminare certe cose inutili che noi facciamo da giovani. Certe cose inutili che ci dannol'impossibilità di essere liberi" (E. De Filippo) Note to self: just breathe "Come on Alex! You can do it. Come on Alex! There's nothin' to it. If you want somethin' don't ask for nothin', If you want nothin' don't ask for somethin'!" Laika, A.F. |
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Corinna |
Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 21:47
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Unregistered |
Ah, il cosiddetto disturbo somatoforme, chissà perché se ne legge su Internet, e poi invece psichiatri & co non ne parlano mai, appioppando sempre 'sti benedetti disturbi della personalità.
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Inviato il: Domenica, 30-Set-2007, 21:51
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Psico loga insofferente Messaggi: 5.279 Utente Nr.: 95 Iscritto il: 06-Lug-2007 |
Vero. Al massimo parlano di ansia psicosomatica. Sarà che è ancora un terreno vergine, oppure non sanno neanche loro cosa caspita dire -------------------- Ogni uomo nasce gemello: colui che è, e colui che crede di essere. "Ho sempre ritenuto questo: che l'uomo nasce vecchio, poi, piano piano, diventa giovane. Ringiovanire significa, secondo me, eliminare. Eliminare sempre più, eliminare certe cose inutili che noi facciamo da giovani. Certe cose inutili che ci dannol'impossibilità di essere liberi" (E. De Filippo) Note to self: just breathe "Come on Alex! You can do it. Come on Alex! There's nothin' to it. If you want somethin' don't ask for nothin', If you want nothin' don't ask for somethin'!" Laika, A.F. |
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