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> Insonnia E Tavor
 
japan
Inviato il: Martedì, 07-Nov-2017, 10:45
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Salve, assumo 2 mg di tavor la sera per dormire da un mese (dal 5 ottobre).
Vorrei scalarlo, ora da 2 gg ne prendo 1 e tre quarti.
Vorrei chiedere, lo scalaggio di Tavor so che va fatto molto lentamente, ma vale anche per una assunzione diciamo breve di un solo mese come la mia?
Posso provare più velocemente a dimezzare anziché andare per quartini in meno settimana per settimana? Oppure è rischioso?
Per la vostra esperienza dopo un mese ho già sviluppato assuefazione e/o dipendenza?
Grazie per la risposta
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Pelle310
Inviato il: Martedì, 07-Nov-2017, 18:02
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non uso tavor per dormire ma è buona norma scalare lentamente, anche se l'assunzione è di solo un mese. Con le benzo non è possibile generalizzare, alcuni non manifestano dipendenza dopo anni di assunzione, mentre altri sì, bisogna vedere come reagisci tu.
Il problema non tanto la dipendenza fisica, che con le benzo in genere avviene con tempi di assunzione più lunghi di un mese, ma soprattutto psicologica.
L'idea di prendere qualcosa per dormire è rassicurante a livello psicologico, se tu togli rapidamente un farmaco tale rassicurazione si affievolisce ed ecco che a livello inconscio potresti manifestare dei sintomi ansiosi che prima non avevi e che erroneamente interpreti come astinenza.
Se fossi al tuo posto continuerei con il percorso di riduzione che stai facendo, in fondo se la situazione si è risolta e dormi non rischierei. Poi è sempre bene sentire il medico cosa ti dice


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japan
Inviato il: Mercoledì, 08-Nov-2017, 10:46
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Si, intanto grazie per la risposta. Il discorso è forse un tantino più complesso.
Sono stato in Asia ad agosto e mi è presa una tale ansia (mi capita a volte nei viaggi intercontinentali), che per tutta la vacanza ho dovuto dormire prendendo zolpidem. Al ritorno, vuoi il fuso orario, vuoi che mi ci ero fissato, mi è presa la fissa di non dormire e ho continuato a prendere zolpidem e a dormire cmq 3-4 ore per notte anche in italia. Mi sono quindi recato da uno psicologo cognitico comportamentale che mi sta aiutando molto, e da una psichiatra, che dapprima mi ha dato la paroxetina, che ho mollato subito perché mi faceva stare malissimo, quindi mi ha sostituito zolpidem (che assumevo da quasi 2 mesi) con Tavor da un mese con l'idea poi di farmelo scalare piano piano. In questo mese con Tavor ho dormito bene, tuttavia l'ansia mi accompagna ormai durante tutta la giornata vista la situazione che si protrae, anche se negli ultimi gg mi sento meglio.
Avrei dovuto provare a scalare già da domenica 29 ma non riuscii per l'agitazione (ed era anche il giorno del cambio dell'ora legale) e quindi la Psichiatra mi disse di lasciar perdere e mi ha dato appuntamento per domani, per darmi il cipralex.
Tuttavia io domenica 5 ho riprovato di testa mia a scalare e nelle ultime 3 notti ho dormito benissimo togliendo un quarto di pastiglia. Stanotte proverei a toglierne un altro quartino andando così a un mg e mezzo.
In realtà la Dottoressa non mi ha dato il tempo di effettuare lo scalaggio, ventilandomi subito il cipralex...io domani avrei intenzione di farle presente che cmq sto scalando e quindi lasciare aperta una porticina ancora per questo tentativo.
Poi se non ce la faccio vada per il cipralex, che però mi fa paura avendo provato gli effetti collaterali della paroxetina (anche se lei dice che quelli del cipralex dovrebbero essere molto minori).
Io credo che lei voglia risolvermi il problema del sonno e dell'ansia (le due cose sono correlate) appunto con l'antidepressivo per poi scalare il tavor quando cipralex farà effetto, ed è anche vero che essendo abituato da 3 mesi ad addormentarmi con sonniferi potrei far fatica a sospendere da solo e tornare autonomamente a un sonno normale, però forse una chance me la potrebbe dare, magari andando a scalare l'ultimo mg con estrema lentezza e senza ansia di far presto...e magari aiutato da melatonina, valeriana, fiori di bach e meditazioni come sto facendo ora.
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japan
Inviato il: Giovedì, 09-Nov-2017, 23:18
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Alla fine la dottoressa mi ha detto di prendermi ancora un po' di tempo per scalare il Tavor, però senza prenderla come una sfida, sennò mi rovino le giornate. Se non ci riesco prenderò il Cipralex.
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Pelle310
Inviato il: Venerdì, 10-Nov-2017, 10:13
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voglio farti i miei complimenti perchè stai affrontando la situazione nel miglior modo possibile, affidandoti ai medici sia per l'aspetto farmacologico che psicoterapeutico e soprattutto affidandoti anche alla meditazione che fa benissimo
Con i problemi di sonno è meglio agire subito perchè in genere si tende ad aspettare nella speranza che la situazione passi da sola, a volte succede però il rischio maggiore è che da un'insonnia acuta (cioè dovuta ad una cena pesante, una preoccupazione a lavoro o sentimentale, un raffreddore) diventi cronica.
La mia psichiatra sa che non adoro le benzo e non me le ha mai prescritte perchè come tutti ho paura dell'assuefazione e della dipendenza quindi ci siamo sempre orientati su antistaminici o basse dosi di antidepressivo sedativo, i così detti triciclici, farmaci per la depressione oggi sostituiti dagli SSRI come il cipralex.
Segui le sue indicazioni e poi con tutta calma scalerai, la vita è lunga e se anche devi aspettare qualche settimana in più è sempre meglio che "correre" per poi riparare ai problemi di una sospensione rapida.
A me rilassa molto la musica, e anche se mi vergogno un po', nel mio mp3 ho tante ninna nanne che mi aiutano a rilassare e a piombare nelle braccia di Morfeo. Si trovano su Youtube.


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japan
Inviato il: Venerdì, 10-Nov-2017, 11:01
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Beh, ci provo, certamente non mi mancano i tormenti e le domande se sto facendo bene o no...
La Psichiatra ha detto di provare a calare di un quarto alla settimana.Ora sono a 1 mg e mezzo....vediamo...penso che il peggio arrivi verso la fine.
La Dottoressa dice di non prenderla come una sfida perchè sennò vado in ansia. Io cerco di dare per scontato che dovrò prendere il cipralex, così facendo magari riesco invece ad evitarlo...chissà...
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Pelle310
Inviato il: Venerdì, 10-Nov-2017, 12:31
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ma soffri di qualche disturbo psicologico, tipo ansia o depressione, oppure è solo questione sonno?


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Inviato il: Venerdì, 10-Nov-2017, 14:37
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Guarda, ansioso lo sono sempre stato ma in maniera controllabile. Non ho mai preso ansiolitici durante il giorno. In casi di grande stress è capitato che prendessi basse dosi di sonniferi o ansiolitiici la sera, perchè l'ansia quando supera il livello mi si mette sul sonno.
Attualmente ho ansia, ma circoscritta al problema. Ho l'ansia di diventare dipendente dal tavor, l'ansia di non dormire senza farmaco e l'ansia dell'antidepressivo. Insomma tutto legato alla situazione.
La depressione no, mai avuta, però è chiaro che lo stress di questi mesi di difficoltà mi ha un pò abbacchiato, ci penso molto ed è chiaro che non posso essere felice come una pasqua
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japan
Inviato il: Venerdì, 10-Nov-2017, 14:43
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Attualmente sono su 1,5 mg. Ho cominciato domenica correndo un pò (ho tolto mezza compressa in 4 gg) , ma ora devo fare un quarto in meno a settimana.
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japan
Inviato il: Sabato, 11-Nov-2017, 21:28
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QUOTE (Pelle310 @ Venerdì, 10-Nov-2017, 09:13)
voglio farti i miei complimenti perchè stai affrontando la situazione nel miglior modo possibile, affidandoti ai medici sia per l'aspetto farmacologico che psicoterapeutico e soprattutto affidandoti anche alla meditazione che fa benissimo
Con i problemi di sonno è meglio agire subito perchè in genere si tende ad aspettare nella speranza che la situazione passi da sola, a volte succede però il rischio maggiore è che da un'insonnia acuta (cioè dovuta ad una cena pesante, una preoccupazione a lavoro o sentimentale, un raffreddore) diventi cronica.
La mia psichiatra sa che non adoro le benzo e non me le ha mai prescritte perchè come tutti ho paura dell'assuefazione e della dipendenza quindi ci siamo sempre orientati su antistaminici o basse dosi di antidepressivo sedativo, i così detti triciclici, farmaci per la depressione oggi sostituiti dagli SSRI come il cipralex.
Segui le sue indicazioni e poi con tutta calma scalerai, la vita è lunga e se anche devi aspettare qualche settimana in più è sempre meglio che "correre" per poi riparare ai problemi di una sospensione rapida.
A me rilassa molto la musica, e anche se mi vergogno un po', nel mio mp3 ho tante ninna nanne che mi aiutano a rilassare e a piombare nelle braccia di Morfeo. Si trovano su Youtube.

Pelle 310, certamente scalerò lentamente come ha detto la Dottoressa e se non ci riuscirò prenderò il cipralex...il fatto è che andando lentamente temo si instauri, passando più tempo di assunzione di tavor, una dipendenza fisica, o che possa diventarne passando il tempo ancora più dipendente psicologicamente. La psichiatra mi ha tranquillizzato in tal senso (mi ha anche detto che, proprio al limite al limite, non succede nulla se dovessi prendere sonniferi a vita, male a basse dosi non fanno, è come chi prende l'insulina o la pastiglia per la pressione ha detto, però vorrei evitare).
Se andasse tutto bene cmq dovrei tenere il tavor ancora per circa 2 mesi con questo scalaggio. Tanto...
Ma comunque se vedo che non riesco a scendere seguo le indicazioni della dottoressa e vedo di curare questa insonnia più nel profondo con gli antidepressivi visto che sono ansioso di natura...spero solo di non soffrire troppo nelle prime settimane e di non doverli tenere a vita.
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Pelle310
Inviato il: Lunedì, 13-Nov-2017, 15:02
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vorrei poterti rassicurare, la dipendenza fisica si instaura in genere ad alte dosi e per periodi di assunzione molto prolungati, per due o tre mesi il rischio è veramente infimo.
E' la dipendenza psicologica è più subdola perchè siamo noi stessi a dare vita a lei, con frasi del tipo "se non prendo la pillola non dormirò e se non fossi più in grado di dormire? e se togliessero il farmaco dal commercio? come farò a lavorare, studiare, fare sport senza dormire?"..ecco, tutto questo si trasforma in un circolo vizioso.
Ma leggendoti tu non ragioni così, tu vuoi scalare e quindi hai la volontà di farlo, il rischio di dipendenza psicologica è basso.
In ogni caso anche fosse, uno scalaggio lento ti protegge anche da questo.


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japan
Inviato il: Lunedì, 13-Nov-2017, 18:55
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QUOTE (Pelle310 @ Lunedì, 13-Nov-2017, 14:02)
vorrei poterti rassicurare, la dipendenza fisica si instaura in genere ad alte dosi e per periodi di assunzione molto prolungati, per due o tre mesi il rischio è veramente infimo.
E' la dipendenza psicologica è più subdola perchè siamo noi stessi a dare vita a lei, con frasi del tipo "se non prendo la pillola non dormirò e se non fossi più in grado di dormire? e se togliessero il farmaco dal commercio? come farò a lavorare, studiare, fare sport senza dormire?"..ecco, tutto questo si trasforma in un circolo vizioso.
Ma leggendoti tu non ragioni così, tu vuoi scalare e quindi hai la volontà di farlo, il rischio di dipendenza psicologica è basso.
In ogni caso anche fosse, uno scalaggio lento ti protegge anche da questo.

Intanto sei gentilissimo. Grazie.
Beh, lo penso eccome "come farò, riuscirò a dormire senza farmaco?", però al contempo voglio toglierlo.
Ho la volontà di farlo.
Ieri ho fatto una caxxata, da uno e mezzo ho pensato di prenderne solo una di botto, dato che oggi avevo giorno libero, ma non c'è stato verso di dormire e ora sono un po' abbacchiato e ansioso. Stasera torno a uno e mezzo ma mi sento un po' provato dopo ieri sera.
Spero vada tutto bene...dovrei tenere il dosaggio di uno e mezzo ancora per due giorni.
Il problema è che l'insonnia butta giù poi psichicamente, Non sono mai stato depresso ma se continua così corro dei rischi, ho deciso che proverò ancora qualche giorno con lo scalaggio molto graduale e alle brutte accetterò l'antidepressivo.
Voglio uscirne! Voglio uscirne!
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japan
Inviato il: Lunedì, 13-Nov-2017, 18:57
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Scusami...ritieni che togliere un quarto a settimana possa essere uno scalaggio valido?
Poi nel caso riuscissi ad arrivare a mezza compressa immagino si vada ancora più piano con le gocce
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blake
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Non so se ti può essere utile ma io ho risolto il problema dell'insonnia tramite 6 gocce serali di Melfast , un integratore alimentare a base di melatonina.
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japan
Inviato il: Lunedì, 13-Nov-2017, 20:58
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QUOTE (blake @ Lunedì, 13-Nov-2017, 19:13)
Non so se ti può essere utile ma io ho risolto il problema dell'insonnia tramite 6 gocce serali di Melfast , un integratore alimentare a base di melatonina.

Ciao, ma la tua insonnia era una cosa leggera o una cosa pesante con ansia ecc?
Grazie della dritta. In ogni caso sto già assumendo melatonina (3mg, poi andrò sui 5 mg), valeriana composta, fiori di bach, valeriana normale...assieme al tavor.
Solo che ci sono notti che c'è poco da fare comunque, quando l'ansia sale.

In condizioni normali soffro un po' di insonnia ma con pochi sonniferi saltuari (poche volte al mese) o con la melatonina la tengo a bada. Ora da 3 mesi a questa parte la cosa si è fatta seria purtroppo...
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