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> Masturbazione, Ho confessato !!
 
Anomalia
Inviato il: Lunedì, 24-Ott-2016, 21:07
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Ciao, sono nuova del forum e ho qualche problema di adattamento .... Ho scritto già un post dove ho ricevuto delle risposte ma credo di essere ora nella sezione corretta.

Credevo di avere un doc (diagnosticato dalla sottoscritta sulle solite ricerche di internet che spaventano sempre senza essere precise ). Mi sono masturbata per molto tempo (quasi 3 anni ) aiutandomi con siti hard per crear atmosfera... Da qualche giorno vedo bambini ovunque in atteggiamenti osceni da qui pensavo il doc di essere pedofila) e immagini spinte ovunque.

La mia psicologa ha detto che é solo "ansia" che si sposta, prima pensavo di aver malattie strane... Poi pensavo di essere depravata... Ora penso che non smetterò mai di vergognarmi. Si, perché qualche giorno fa, in preda ad una potente crisi... L'ho confessato a mio papà!! Ora lui dice di non volerne più parlare, che il discorso é finito lì, che ê restato contento che io mi sia fidata di lui.

La dottoressa conferma che curando l'ansia passerà tutto . Ma passerà anche questa vergogna che provo nei confronti di mio papà? Mi sono pentita di avergliene parlato anche se a volte penso che il nostro rapporto si sia addirittura rafforzato. L'ansia scatena il senso di colpa che mi porta a questi flash luridi.

Qualcuno può aiutarmi? Sono già in analisi e a breve inizierò terapia farmacologica. Grazie a chi mi risponderà! Ah, sono single da sempre, non ho mai avuto un fidanzato (non per volere mio), non credo d essere dipendente da materiale spinto, avevo forse sviluppato una piccola dipendenza nel piacere rapido che usavo come antinstress... Grazie a tutti.
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Doc. Greene
Inviato il: Giovedì, 27-Ott-2016, 21:32
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Ciao Anomalia,
Mi soffermerò solo sul quadro della tua "confessione" a tuo papà,per il resto ci vuole sicuramente uno psicoterapeuta con cui parlarne...
Vedo che comunque già ci vai.
Sicuramente non sei né sporca né depravata né niente di quello di cui temi. Non lo temeresti,non così almeno.
L'ansia purtroppo fa da collante a qualsiasi forma di disturbo...l'ansia può far precipitare un doc latente,una crisi di panico ecc,quindi la dottoressa sicuramente non ha torto dicendoti che facendo scendere l'ansia,migliorerà anche il resto,sicuramente,anche se l'ansia è un peggiorativo della tua situazione,ma non la causa,credo.

Ti posso parlare della mia situazione personale,brevemente,per rispondere al tuo timore/senso di colpa che provi per averne parlato con tuo papà.
Io con il mio ho avuto un rapporto definirei straordinario,in tutto.
Sopratutto dopo che,preso dalla disperazione del momento,gli parlai del mio doc omosessuale. E inizialmente oltretutto,quindicenne,non sapevo nemmeno cosa fosse un disturbo ossessivo compulsavo,quindi gli parlai delle mie paure,delle mi angoscia,gli raccontai le ossessioni più perverse e mostruose che mi venivano in mente. Fu proprio un vuotare il sacco di emozioni negative,disgusto e dolore che mi attanagliavano da mesi.
Poi iniziò una psicoterapia portata avanti per 10 anni...ma io te lo posso garantire che mai troverò nessun psicoterapeuta che potesse capirmi al volo come faceva mio padre,che in casa gli bastava uno sguardo per capirmi quando io stesso non sapevo cosa mi affliggeva,solo dal vedermi muovere o camminare intuiva cosa avevo e aveva sempre la parola giusta. Un parola critica,non solo di conforto nudo e crudo,ma costruttiva e tutte le volte che riuscivo a parlare con lui mi toglievo un peso dallo stomaco ( a volte sembrava un peso reale!) che mi impediva di vivere.
Da quel momento ho trovato una persona che mi conosceva,che mi voleva un bene dell'anima e che sapeva cosa avevo in testa sempre,spesso prima e meglio di me. Anche solo sapere che mio padre c'era e che mi bastava uno sguardo per sapere che lui mi aveva capito e sapeva quello che avevo era per me di un conforto incredibile.
E credimi...non ci sono mai andato leggero. Abbiamo fatto dei discorsi che non voglio nemmeno più provare a ricordare. Inclusi la masturbazione,non c'è dubbio,ma con tutti gli optional del caso.
Trovai così non solo il padre migliore del mondo,ma un amico straordinario,un compagno di vita meraviglioso con cui condividevo una parte di me segreta agli altri,le mie debolezze... E' stato in un certo senso quasi "bello" avere questa camere segreta nel mio cuore in condivisione con lui. Uno spazio in cui ero libero di piangere,di tremare per la paura,di sentirmi debole senza vergognarmene. Oltre a tutto il resto delle cose straordinarie che abbiamo passato insieme,quello che è successo 11 anni fa ci ha legato per sempre,di qualcosa di speciale.

Così,quando un anno e mezzo fa se ne è andato per una malattia mostruosa che se lo è divorato in 4 infernali mesi,la mia vita è cambiata nuovamente,ma una cosa ti posso dire: Il nostro "segreto" quello che abbiamo condiviso,lo porto con me e lo porterò per sempre come un qualcosa di unico e speciale.
Certo,avrei preferito non avergliene mai parlato...perchè avrei preferito non aver mai avuto il Doc e non aver mai sofferto come un cane,quello è ovvio. E anche lui avrebbe preferito vedermi sereno e senza incubi,ossessioni e quant'altro.

Tuo padre è un tuo alleato, è dalla tua parte,ti vuole bene e sapesse che la vivi come un senso di colpa l'avergli parlato del tuo malessere si,quello si lo ferirebbe.

Se sono andato completamente fuori tema,ti chiedo scusa.

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